Sono stata un po' combattuta su cosa fare della quantità industriale di articoli, trasmissioni, interviste, personaggi riemersi dall'oblio, ecc ecc che fioccano giornalmente sulla scia del processo Jacksons Vs AEG. Sto ovviamente parlando non delle news che possono avere attinenza col processo, indipendentemente dalle fonti, ma del, chiamiamolo così, "contorno" che davvero non ha senso inserire nel topic e neanche dedicargli spazi in news, ma nemmeno mi andava di prendermi il diritto di censurare a prescindere tutto quello che si sta scrivendo su MJ e sulla sua famiglia. Come risolvere il dilemma? Beh, visto che abbiamo una cartella "gossip" dedicata proprio a questo scopo ho pensato di creare questo topic dove "relegare" queste "notizie": la sezione è quella che meritano, io non mi sento un "censore" e chi non è interessato a simili amenità può saltare il topic a piè pari. Ovviamente se trovate roba del genere ficcatela pure qua dentro anche voi
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E ora veniamo a quello che circola in giro fino ad ora (per adesso non mi pare di aver visto queste "notizie" in siti italiani):
I figli di MJ sono sempre più sotto l'occhio dei media (aggiungo: grazie alle solite "fonti" che non hanno di meglio da fare che parlare con la stampa gossippara):
Celebritylaundry.com, citando un articolo sul Globe in uscita la settimana prossima, ci "informa" che i figli più grandi di MJ sono stanchi di trovarsi in mezzo alle lotte di potere della famiglia e si stanno ribellando. Il clan Jackson non approverebbe il ritrovato legame di Paris con Debbie e secondo le sue fonti la ragazza si sente superiore e pensa di essere una grande star, mentre Prince si sarebbe talmente gasato dopo aver fatto il reporter per ET che sta minacciando di diventare un "minore emancipato".
Il
Daily Mail ci tiene anche a farci sapere che Prince ha preso una multa per i fari non regolamentari del suo suv.
Una miriade di articoli,
questo è solo un esempio, citando il Sun che a sua volte cita "una fonte", dicono che Paris avrebbe promesso "di prendere a calci Murray. Vuole che spieghi a quale pressione era sottoposto per far esibire MJ. Quando presenterà le sue prove lo farà a pezzi". E noi siamo qui che attendiamo...
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Questo è fantastico (quantomeno è positivo): sappiamo tutti che Neverland è stata oggetto di un'importante ristrutturazione da parte della Colony Capital (proprietaria insieme all'Estate di MJ), ma il
NY Daily News pur di scrivere qualcosa è andato a pescare
l'intervista di Paris, in cui lei dice che c'è stata due anni fa e che avvierà il progetto di rendere Neverland un posto dedicato ai bambini meno privilegiati quando sarà adulta, per dire che "grazie agli sforzi dei figli di MIchael Jackson il sito di 3000 ettari è sulla buona strada per il recupero" e "le foto provano che i ragazzi hanno vinto il braccio di ferro con la famiglia Jackson" che secondo l'articolo non ha mostrato interesse per il ranch. Comunque dall'articolo apprendiamo che c'è ancora uno staff e una security che si stanno prendendo cura del ranch, cosa che non può fare che piacere.
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A margine del processo c'è questa "notizia", pubblicata per prima dalla
FOX e poi rimbalzata in ogni dove compresa l'edizione cartacea del
Daily Star. Visto che le fonti son sempre dalla parte dei Jackson non so davvero come si possa avvalersi in un processo delle email di Phillips che dice che MJ è chiuso in bagno ubriaco e contemporaneamente sostenere che non era lui alla conferenza stampa, per questo presumo che questo articolo stia bene qui.
Nei mesi precedenti e successivi alla morte improvvisa di Michael Jackson nel 2009, le voci si susseguivano in modo incontrollato che dei sosia erano stati utilizzati nel tentativo di nascondere la salute cagionevole del Re del Pop. Ora fonti collegate alla causa da 40 miliardi di dollari per danno da morte presentata dalla famiglia Jackson contro AEG raccontano alla rubrica Pop Tarts di FOX411 che i reportage sul sosia saranno probabilmente tirati fuori durante il processo.
Un insider racconta a FOX411 che Jackson aveva un forte incentivo per assicurarsi di portare a termine i suoi impegni con AEG, dato che aveva accettato di fare il "This Is It" tour "per pura disperazione" alla ricerca di fondi freschi. Jackson sapeva che se non avesse rispettato i propri obblighi contrattuali, sarebbe stato costretto a restituire i 30 milioni di dollari di anticipo e forse poteva perdere la propria quota del suo pregiato catalogo dei Beatles, ha detto la fonte.
Le congetture su quanto fosse in condizioni di salire sul palco erano emerse nel marzo 2009, con qualcuno che ipotizzava che era talmente lontano da essere pronto che era necessario un sosia.
Circa tre mesi prima della sua morte molti spettatori e critici cominciarono a chiedersi se la figura nervosa che indossava occhiali da sole e una giacca scintillante davanti alla folla alla conferenza stampa di annuncio del tour all'interno della O2 Arena di Londra fosse Jackson, o un sosia.
"Non sembrava Michael. Era molto magro, ma questo 'Michael' era più forte, aveva una testa più grande e indossava sempre una parrucca. Questa versione londinese di Michael aveva anche le mani molto più grandi" ha detto una fonte (donna, ndt) collegata alla famiglia Jackson, in base alla sua conoscenza personale dell'intrattenitore.
Domande simili sulla salute di Jackson e sulla vera identità imperversavano su Internet, con molti che suggerivano che la goffa falcata, quasi da macho, di Jackson nell'arena era ben lontana dalla sua normale camminata leggera, e che anche il mento era diverso.
"A mio parere, l'uomo della clip non è Michael Jackson, è un uomo che impersona Michael Jackson. La camminata del (apparente) sosia era da presuntuoso e rimbalzava più del passo tipico di MJ ", ha spiegato Bianca Cobb, una insegnante senior presso l'Istituto di linguaggio del corpo. "Michael aveva una camminata meno sicura con passi più piccoli e meno vigore. Aveva anche la tendenza a camminare a testa bassa e deviare l'attenzione. L'apparentemente sosia parlava con maggiore fiducia, con voce più vigorosa e più profonda. Michael tendeva ad avere un tono più morbido e più basso di voce piuttosto che così nitido nell'ambiente".
La Cobb ha anche sottolineato che Jackson aveva i denti più dritti di quanto era evidente durante la conferenza, e il mento del presunto sosia - pur contenendo una fenditura - era complessivamente più affusolato, e che il labbro superiore di Michael non si alzava così tanto quanto il labbro del presunto sosia a sorriso pieno.
Un'altra fonte, che ha lavorato a stretto contatto con la star in tutta la sua carriera, non era convinto che fosse lui, ma non era nemmeno convinto che non fosse lui.
"Ci sono inflessioni della sua voce che sembrano le sua. La sua voce bassa che non ho ancora ascoltato e lo stesso riconosco la sua voce. Ma questa non è una questione semplice", ha detto l'insider. "La camminata è un qualcosa che non avevo mai visto, la sua voce bassa non l'avevo mai sentita, perciò queste cose mi fanno riflettere".
Funzionari della O2, così come collaboratori di Jackson, negarono veementemente che non fosse lui a quella conferenza e un'altra fonte vicina a Jackson ci ha assicurato che era lui. Beh, almeno lui sotto l'effetto di qualcosa.
"Non c'è alcun dubbio che era Michael. La camminata da gangster era davvero la sua. Il problema è che era pesantemente ubriaco durante questa conferenza stampa, che per ironia della sorte è una delle cose in cui credo sarà una prova nel corso di questo processo", ha detto l'insider. "Stava bevendo pesantemente ed era sotto l'effetto di almeno un paio di sostanze. Anche quando Joseph (Jackson, il padre) ha visto la conferenza stampa si è preoccupato. In realtà quello è stato il periodo in cui Michael ha cominciato a chiamare il padre di nuovo in cerca di 'protezione ".
E per "protezione" ci è stato detto che Michael continuava a dire che le persone erano "a caccia di lui", e del suo catalogo e lui era paranoico che tutti quelli che entravano in contatto con lui stavano cercando di ucciderlo.
E questa non è l'unica accusa di utilizzo di sosia potenzialmente prevista per essere sollevata durante il processo. Appena quattro mesi dopo la morte di Jackson, le voci riemersero quando la Columbia Pictures pubblicò il documentario "This Is It", che racconta le prove del Re del Pop per il "This Is It" tour andato sold-out, che doveva iniziare poche settimane dopo la sua morte. Molti hanno speculato che dei sosia di Jackson - una quantità industriale disponibile a Hollywood - sono stati utilizzati per colmare le lacune nel film. Tali affermazioni sono state perpetuate solo dopo che Joe Jackson ha dichiarato che erano "in gran parte sosia". Tuttavia il distributore del film si affrettò a smentire le accuse diffuse.
"Questa storia è spazzatura pura e non c'è nessun sosia... Ogni volta che vedranno il Re del Pop sapranno che ogni fotogramma è indiscutibilmente e innegabilmente Michael mentre fa le prove e si prepara per i concerti di Londra che dovevano iniziare la scorsa estate" dichiarò Steve Elzer, a quel tempo Vice Presidente Senior delle relazioni con i media alla Sony Pictures.
Altri vicino alla star non sono così sicuri.
"I sosia o le controfigure sono state utilizzate in un filmato di prove che abbiamo visto in 'This Is It'", ha sostenuto un insider dei Jackson. "Esaminate in modo specifico le performance di 'Human Nature' e 'Thriller' nel film, ce ne sono anche altre... Le labbra sono fuori sincrono con le parole e a quella persona la danza richiede uno sforzo troppo grande. MJ lo faceva senza sforzo, con naturalezza, e questa persona era ovviamente brava, ma non quanto MJ".
E non aspettatevi che le due parti si scambino cortesie in questo intenso processo, che avviene a quasi quattro anni dalla morte di Jackson.
"AEG sta arrivando con le pistole cariche. Hanno intenzioni di tirare fuori tutto, comprese le molestie su minori, e cercheranno di mettere in imbarazzo Michael e la famiglia Jackson ", ha aggiunto la fonte.
Gli avvocati di AEG e della famiglia Jackson non hanno risposto a una richiesta di commento.
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Ovviamente in un topic di questo genere non poteva mancare La Toya col suo reality: nella prima puntata ha detto che i membri della sua famiglia hanno davvero rapito sua madre quest'estate e ha raccontato l'aneddoto del patto con MJ e Kathy Hilton per chiamare Paris le loro prime figlie. Lei non avendo avuto figlie ha chiamato Paris il cane, che però poi è morto; per la cronaca il suo attuale cane si chiama Prince, ma non ci sono patti dietro alla scelta né riferimenti al figlio di MJ. Il bello è venuto nella seconda puntata (a
questo link i video di tutte e due): una guardia del corpo di sua mamma le racconta di rumori strani che si sentono nella casa (come se qualcuno ballasse il tip tap, il cane che abbaia rivolto alla finestra della stanza di MJ) e lei si convince che
lo spirito di MJ aleggia nella casa di Encino. La nostra eroina, convinta che il fratello voglia dirle qualcosa, si reca, facendo finta di essere una donna mediorientale con tanto di velo, occhiali scuri e voce cammuffata per non influenzarlo, da un sensitivo. Miracolo: il sensitivo, pur non sapendo di chi si stava parlando, cita il mese di giugno, Mickey o Michael, una forte energia, tossine nel suo corpo, tipo droghe o overdose, la sua morte che è stata un-incidente-ma-anche-no, e dulcis in fundo che lui vuole che lei lo lasci andare e vada avanti con la sua vita. Giusto per la cronaca questa "notizia" è arrivata fino
in Pakistan.
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Per la serie a volte ritornano ecco a voi
Adrian McManus, ex domestica a Neverland che ha testimoniato anche al processo del 2005 (nella foto la vedete mentre entra in aula). Il
Mirror inglese, con il simpatico titolo "Michael Jackson era già morto due volte per overdose" riporta il racconto della McManus che:
lei e gli altri membri del personale spesso si imbattevano in Jackson "morto" o svenuto per un cocktail di farmaci da prescrizione. Ha detto: "Un giorno ho bussato alla sua porta, ma non ho ricevuto risposta così sono andata a pulire. Era sdraiato sul letto, immobile, molto pallido. Ho chiamato diverse volte, ma non mi ha risposto. Mentre mi avvicinavo i suoi occhi erano aperti e lui non sembrava respirare. Avevo il cuore in gola, pensavo che fosse morto. Ho chiamato il suo nome per diversi minuti. Temevo che se ne fosse andato per sempre, ma poi si è risvegliato. Non ha detto una parola, ma è scoppiato in lacrime ". Adrian ha detto che aveva pensato di chiamare aiuto, ma era stato avvertita prima dal cantante di non coinvolgere "estranei".
Rivela anche che un altro incidente è avvenuto poche settimane più tardi, nel 1993, quando una guardia di sicurezza di Michael lo ha trovato senza vita sul bordo di una piscina.
Adrian ha detto: "La guardia ha pensato che fosse morto. Ha temuto il peggio, cercando di svegliarlo scuotendolo e gridando. Lui non riusciva a trovare una pulsazione e lui non sembrava respirare". Terrorizzato che il suo capo fosse morto ha chiamato via radio un'altra guardia, che ha eseguito la CPR. Adrian ha aggiunto: "Michael aveva fatto addestrare le sue guardie a fare la CPR quindi sapevano cosa fare". Adrian ha anche rivelato che il cantante aveva decine di bottiglie di farmaci nelle sue stanze in borse, armadi e tra i vestiti. Medici sconosciuti e "professionisti" medici sciamavano al suo ranch di Neverland in California e si chiudevano con Jackson per ore.
Ha aggiunto: "E 'uno shock che la gente non si rendesse conto che aveva questi problemi, dato che era noto negli anni '90. Michael non era un eroe pop, ma un drogato incasinato, vizioso, che era manipolativo, contorto e demoniaco. Ho ancora gli incubi pensando a Neverland".
Come gli disse Liz Taylor una volta "So che è difficile trovare collaboratori validi, Michael, ma dove hai trovato
queste persone? Guarda come si sono rivoltati contro di te”...
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Ultima, per adesso, è
quest'altra "notizia" in cui in base al racconto di un ex bodyguard,
Michael LaPerruque, si dice che MJ era un "esibizionista che era solito abbassarsi i pantaloni davanti al suo staff". Questa conclusione sarebbe dovuta a un racconto fatto da LaPerruque (che per inciso ha sempre avuto parole positive su MJ, un po' meno per i medici che gli ronzavano intorno nei primi anni 2000, e come dargli torto) al Daily Star in cui dice che un giorno è stato chiamato nella stanza d'albergo di MJ ed era lì quando lui ha iniziato a parlare del fatto che aveva un'eruzione cutanea nella parte posteriore delle sue gambe. Mentre MJ gli diceva che l'eruzione gli bruciava si è abbassato i pantaloni del pigiama, LaPerruque lo guardava e MJ ha continuato a parlare della sua eruzione cutanea. Notiziona eh?
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Matt Fiddes dice la sua su come MJ veniva pressato e su come fosse sotto l'effetto dei farmaci
Mark Lester: MJ beveva 6 bottiglie di vino al giorno per sconfiggere l'insonnia
Roger Friedman dice che Randy Jackson avrebbe portato un consulente finanziario in tribunale per farlo incontrare con la madre
Le dichiarazioni della famiglia Jackson sulle dipendenze di MJ dai farmaci cozzano contro quello che avevano detto in passato
Mark Lester insiste sulla paternità dei figli di MJ e si dichiara pronto a fare il test del DNA
Roger Friedman smentisce le affermazioni di Lester
Paris vuole abbandonare il clan Jackson e trasferirsi da Debbie?
Paris vorrebbe passare le vacanze dalla mamma Debbie e forse sarà a Cannes per il festival del cinema
Debbie vorrebbe avvicinarsi anche al figlio Prince, ma lui non si sente pronto
Jermaine progetta un resort a 5 stelle dedicato alla famiglia
Paris sulla copertina del Daily Star, pronta per essere il nuovo Dr Who
Dalla testimonianza di Randy Phillips nella causa contro AEG: lo spirito di MJ avrebbe raccontato a Brenda Richie che la sua morte è stata un incidente
Secondo il National Enquirer Janet avrebbe tagliato i legami con i fratelli "scrocconi"