Ora che è morta Liz ...ecco un mio pensiero...

Spero e credo sia la sezione giusta.

Ora che Liz ci ha lasciato , a parte la sensazione che abbia raggiunto sicuramente Michael per stare vicini ...finalmente in pace...pensavo ma ..Liz..prima di lasciarci ..non poteva scrivere un libro ..qualcosa di VERITIERO ...secondo me si è portata nella tomba cose di Michael che veramente solo Lei sapeva...anche chissà riguardo il This is it ...cioè da amica ..vedere un amico morire così ..in situazioni poco chiare ..insomma io dopo avrei mosso mari e monti ..avrei scritto ..chiamato..fatto interviste ..oppure boh..per privacy ha fatto bene? ..ma sapere che sapeva cose che non sapremo mai ..mi incuriosisce e mi inquieta ... :(((

Anche Diana Ross...non si è mai sentita ..ma perchè non si fanno avanti? non capisco..chissà se ai tempi dei processi gli sono state realmente vicine ...per lasciare i figli a Diana ...un motivo c sarà....

Brevemente: Liz erano anni che stava male, quindi tutte queste enegie da dedicare al progetto probabilmente non le aveva e, se non salterà fuori prossimamente, non ci sono per ora notizie di bio o libri a cui stesse lavorando. Aveva comunque da poco (estate scorsa) fatto pubblicare le lettere tra lei e Burton, selezione che presumo l'abbia impegnata parecchio.
Anche al processo non potè intervenire - per quel che so io - a causa di motivi di salute.
Ognuno vive il lutto a modo suo, mica tutti hanno voglia di esporsi. Poi, diciamocelo, non sarebbe una dichiarazione della Ross a far cambiare l'opinione su Michael a chi ne ha una distorta da anni di gossip.
E che mari e monti vuoi mai smuovere, per ora ???
Ci sarà a breve un processo, ci è voluto giustamente un pò di tempo per arrivarci perchè il caso è complicato, aspettiamo l'esito di quello.
E, se vuoi la mia personalissima opinione che ho già esposto più volte, il fatto che proprio le persone che lo conoscevano meglio (e parlo anche della famiglia, nonostante si frequentassero poco), abbiano assunto un atteggiamento quasi di rassegnazione, significa solo che, secondo me, prima o poi si aspettavano una fine del genere.

Penso anche io che Liz sia stata una delle pochissime persone - forse l'unica - a conoscere davvero Michael e a poter parlare di lui nel modo più correto (fatta eccezione per i suoi figli, naturalmente).

Non sappiamo se lei abbia lasciato qualcosa di scritto tra le sue carte (per esempio, lettere, diari o biografie in cui si parlava anche della sua Amicizia con Michael ecc), così come non sappiamo se lei abbia parlato con chi di dovere della morte di Michael...il fatto che i media non abbiamo riportano nessuna notizia non significa necessariamente che Liz non ne abbia parlato con le persone giuste (avvocati ecc).

C'è da dire che Liz stava molto male da anni e faceva da anni una vita ritirata...non mi stupirebbe se non fosse al corrente di quello che passava per la mente di Michael negli ultimi tempi e di quali fossero davvero i suoi programmi (TII) e i suoi problemi.

Magari Michael ha preferito non preoccuparla...io se avessi dei problemi seri eviterei di parlarne con una mia amica anziana e con gravi problemi cardiaci.

Se Liz sapeva qualcosa sulla morte di Michael mi auguro che abbia avuto la forza di dirlo a qualcuno..per tutto il resto...sono contenta che sia andata così...certo mi piacerebbe conoscere cose nuove di Michael, conoscere semplici aneddoti delle sue giornate ma, in fondo, è giusto che certe cose restino private.

Concordo con voi sull'amicizia vera fra Mike e Liz, e che molto
probabilmente era fra le rare persone a conoscere realmente Mike.
Nell'eventualita' avesse saputo qualche cosa in piu' sulla morte di Mike,credo che oramai non le interessava piu'fare "inutili"battaglie.
Non sarebbe stata in grado di poter portare avanti determinate affermazioni o altro, proprio a causa della sua malattia e naturalmente dell'eta'.
Oramai il suo Michael non c'era piu'.

E' un mio pensiero,poi per carita',magari fra un'anno esce un libro e mi smentisce completamente.

D'accordo e quoto i post precedenti - il mio modesto pensiero:
Michael non aveva molti amici disinteressati, ma tra quelli che lo amavano per quello che era c’era di sicuro Liz Taylor, una delle poche che gli è sempre stata vicino in ogni fase della sua travagliata vita. Per lei perdere un amico come Michael è stato un duro colpo, come dimostra il suo ricovero in ospedale avvenuto qualche giorno dopo la morte di Michael. La sua amicizia e' talmente forte che ha richiesto di essere seppellita vicino al suo grande amico e questa la dice lunga e credo che tutti i loro segreti, Liz l'abbia portati con se - se magari voleva scrivere qualcosina penso che l'avrebbe potuto fare molto prima ma ha rispettato cio' che lo ha unito a Michael.
Ho trovato questo estratto

Liz Taylor, una delle sue più care amiche, ricorda Michael in un romanzo di Paul Theroux, "Due Stelle", edito da Baldini Castoldi Dalai editore.

In Esclusiva su dellamoda pubblichiamo un estratto del romanzo:

L'amicizia con Michael Jackson è diventata una specie di causa in cui lei è l'unica a difenderlo.
« Che cosa ne dici della sua... » cercai di trovare la parola giusta, « eccentricità? Ci fai caso? »
« Michael è pieno di magia, e secondo me tutte le persone veramente magiche hanno una loro autentica eccentricità. » Ogni singolo atomo della sua coscienza le vieta esternazioni negative in tema « Jacko ». « Di tutte le persone che ho amato è una delle più dolci e sincere. È nel mio cuore, faremmo qualsiasi cosa una per l'altro. »

Vicini nella vita e vicini anche dopo la morte,

Grazie per l'estratto Aurora.

Penso anche io che Liz abbia portato con sè i "segreti" di Michael e penso che abbia fatto bene. Un uomo che per tutta la vita ha vissuto sotto i riflettori, rincorso in ogni dove da fans e paparazzi, senza un attimo di privacy,o di tranquillità,ha diritto ad averne almeno adesso che non c'è più. A cosa servirebbe adesso sapere altre cosiddette verità, a chi gioverebbe? Chi ha amato Michael continuerà a farlo anche senza conoscere altro sulla sua vita, è un pezzo di dignità e di privacy che credo proprio si meriti. Ovviamente parer mio.

Aurora:Grazie!

Elizabeth Taylor era una delle poche persone davvero amiche di Michael e a cui davvero interessava il suo bene.
Liz, ha sempre difeso e elogiato Michael, descrivendolo per ciò che realmente era, in tutte le occasioni che le si presentavano.

Non credo abbia fatto male a non lasciare qualcosa per iscritto.
Secondo il mio modestissimo parere non ha mai pensato a scrivere il libro su MJ, proprio perché non ha mai pensato a Michael come un personaggio pubblico, una persona attraverso cui ottenere qualcosa.
Il loro rapporto era disinteressato, non aveva secondi fini né nasceva da un rapporto lavorativo. Era pura amicizia, puro affetto, puro amore, nient'altro.

Ha fatto la scelta giusta, pubblicare un libro su Michael scritta da lei, sarebbe stato come violare la loro intimità e il loro rapporto.

Io personalmente la ringrazio molto per aver evitato di scrivere il “solito” libro.......e capisco perfettamente perché non ne ha scritto uno vero, avrà sicuramente fatto bene eh! Anzi, sono proprio sicura pure io che non ha mai preso in considerazione questa cosa proprio per il sentimento che li legava, mai al mondo avrebbe fatto una roba del genere e non l’avrebbe mai fatto nemmeno in futuro (giustissimo eh!..ribadisco! non mi sarei aspettata niente di diverso da lei...assolutamente).....ma io l’avrei letto eccome, altrochè.....
Credo che lei l'abbia conosciuto veramente....come nessun'altro.....