Ho passato 3 intensi minuti a pensare ad una risposta intelligente, poi non mi è venuta in mente. Quindi dico una cosa che non c’entra niente.
I love you
Gli americani sono sempre andati a cicli, prendendo quello che viene loro propinato: a volte gli va bene e la moda del periodo è roba buona (primi 90 col grunge o ai tempi di Michael), altre va male (oggi).
C’è qualche “blocco” di aficiodanos dei diversi generi, ma la massa non l’ho mai vista realmente appassionata a qualcosa; sono come me quando canto “ho perso le parole” in compagnia. Me ne frega relativamente ma lo faccio. Un “sintomo” di questo, secondo me, è il pubblico americano ai concerti, praticamente degli zombie che sembra stiano al cinema; e dire che in quel paese c’è tanto di quel ben di dio musicale……
puo' essere...
Gli europei – pur sempre influenzati dagli americani – un tempo erano più stabili e appassionati nei gusti. Chi ascoltava rock americano continuava ad ascoltarlo, chi ascoltava dance continuava a farlo, il pop locale idem; se arrivava qualcosa dagli states si faceva una cernita e ciò che non ci apparteneva lo lasciavamo fuori (Elvis, il re del rock, ha davvero avuto successo da noi?).
Oggi invece pigliamo tutto: gorriloni analfabeti, grezzone volgari e senza talento che spacciamo pure per strafighe (scendete per strada e vedrete 1.000.000 di donne migliori), ecc.
Speriamo di invertire questo trend e di non prendere dagli americani – che nel campo son dei cani - una roba che noi europei siamo bravissimi a fare.
Ma non penso succederà, ed MTV avrà vinto sull’europa.
Non credo si possa nulla contro il monopolio di Mtv
P.s. Non mi toccata la dance pop anni 80-90 che ha prodotto dei pezzi straordinari, compresa Gypsy Woman che è americana.