Morta la cantante Amy Winehouse

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MJ-inmyheart
00sabato 23 luglio 2011 18:38
E' stata trovata morta nella sua casa di Londra, ancora per adesso non ci sono notizie, TMZ E Radaronline non riportano ancora la notizia.
Mi dispiace tantissimo, aveva talento ma purtroppo si stava rovinando la vita con le sue stesse mani...


La cantante Amy Winehouse è morta. L'artista britannica, nata a Enfield 27 anni fa, il 14 settembre 1983, sarebbe stata trovata senza vita nel suo appartamento di Londra. Lo riferisce l'emittente Sky News. La polizia ha affermato di aver trovato il corpo dI Amy Winehouse in un appartamento a Camden Square, nel nord di Londra, dopo la chiamata del personale del pronto intervento intorno alle 17 ora italiana. Da accertare i motivi del decesso.
Al momento, tuttavia, il suo portavoce non conferma la morte.

Voce straordinaria, la sua esistenza è stata caratterizzata da eccessi con alcol e droga, e una grande solitudine. Una morte per certi versi annunciata.

Secondo il tabloid britannico "Sunday Mirror", Amy Winehouse sarebbe morta a causa di un cocktail di farmaci e droghe. Il giornale cita imprecisate fonti. Mentre un altro tabloid, il "Sun" ha riferito che gli amici della cantante negli ultimi tempi avevano più volte espresso preoccupazione in merito al suo "consumo di vodka, totalmente fuori controllo". Nell'ultima settimana, secondo le fonti citate dal tabloid, Amy era svenuta tre volte in casa.
TGCOM
rosi@
00sabato 23 luglio 2011 19:49
Re:

Ho seguito più le sue vicende umane che la sua carriera artistica. Che dire? E' veramente triste che se ne sia andata a soli 27 anni.
angelico
00sabato 23 luglio 2011 19:58
la prossima sara la gaga....

mimma58
00sabato 23 luglio 2011 19:59
Vero è triste che se ne sia andata a soli 27 anni.
dollarboy77
00sabato 23 luglio 2011 20:04

Aveva molto talento, peccato davvero [SM=g27813]

Stefy B.85
00sabato 23 luglio 2011 20:07
Quando muore una persona è sempre un dispiacere, una vita che finisce così presto è sempre uno spreco, una vita poi dotata di quel particolare e meraviglioso talento che si spezza sotto una sofferenza così grande è a dir poco uno scempio.

Amy Jade, mi dispiace che tu non abbia trovato la forza di splendere in tutta la tua bellezza per più tempo, mi dispiace che le cattiverie di questo mondo ti abbiano portata a questa fine, mi dispiace che nessuno abbia potuto fare nulla per te.
E' triste sapere che non sentiremo più la tua bellissima voce e non vedremo più quegli occhi malinconici che guardano nel vuoto mentre dal tuo esile corpo esce pura melodia.

Io non ti conoscevo e mai avrò l'onore e il piacere di farlo, ma c'era qualcosa in te che posso comprendere anche se non ci siamo mai incontrate.

Un bacio, ovunque tu sia.
FLY67.
00sabato 23 luglio 2011 20:08
Condivido aveva molto talento, mi dispiace davvero tanto.
Sfinge senza segreto.
00sabato 23 luglio 2011 20:10
Non so proprio cosa dire, nemmeno cosa pensare, forse... Se non che peccato.
AntonellaP85
00sabato 23 luglio 2011 20:21
Ho appreso la notizia poco fa.....non posso dire altro se non che mi dispiace enormemente. Ma era prevedibile, è triste dirlo, ma è così. Certo che una notizia del genere ti lascia sempre spiazzato, te lo aspetti ma in realtà non te lo aspetti davvero. Il mondo dello spettacolo è un inferno, le pressioni sono enormi e andare fuori di testa è fin troppo facile, soprattutto se non hai alle spalle una famiglia o una persona cara che ti aiuta. E credo che lei fosse molto sola. Non sono mai davvero riuscita a comprendere fino in fondo come mai solitamente l'immenso talento si accompagni a una grande sofferenza....è intuibile, ma è pazzesco. Non ero una sua fan nel senso stretto del termine, ma artisticamente mi piaceva moltissimo, ho consumato il disco Back to black ed era una delle artiste che speravo prima o poi di vedere live. Ora saranno altri a godere della tua musica. Ciao Amy, ora sarai serena di sicuro.
tagea
00sabato 23 luglio 2011 20:37
Condivido anche io il tuo stesso pensiero Antonella quando dici che in fondo è una notizia che ti aspettavi, anche se non credevi potesse accadere. Amy ci ha abituati a tristi spettacoli che la vedevano sempre ubriaca e per niente lucida; quello che ho pensato quando ho appreso la notizia è stato:" Ma come hai potuto buttare via così la tua vita?" Forse è vero che nessuno sia riuscito ad aiutarla, ma è tristemente vero che un' altra splendida voce oggi si è spenta.
RIP Amy.....
viola.72
00sabato 23 luglio 2011 21:04
Grande talento e grande voce..
il tuo tormento è finito Amy...
riposa in pace... [SM=g27813]
Daniela(75)
00sabato 23 luglio 2011 21:08
Mi dispiace tanto. La vita l'ha travolta. Emy ha incontrato l'uomo sbagliato. "Che non si muore per amore è una gran bella verità"... Non sono mai stata d'accordo con Battisti su questo. Blake Fielder-Civil è una brutta persona.
AntonellaP85
00sabato 23 luglio 2011 21:10
Il Sunday Times ipotizza il suicidio....
Antonella-60
00sabato 23 luglio 2011 21:35
...povera ragazza !! Aveva una voce splendida ma era sola [SM=g27813]
Anto (girl on the line)
00sabato 23 luglio 2011 21:48
Proprio oggi mi è capitato di pensarla,non so nemmeno io il perchè... E poi stasera ho saputo della sua morte. Non l'ho mai seguita se non solo per le sue canzoni più famose che passavano alla radio,però mi dispiace davvero tanto... La sua anima ora avrà certo trovato pace,ma era ancora presto per andare via.
Un bacio Amy,ovunque tu sia [SM=x47938]
MJ-inmyheart
00sabato 23 luglio 2011 21:48
Articolo del giornalista Alberto D'Amico - TGCOM.-


Se ne è andata. Come i più timidi e impauriti senza salutare. Come una ragazzina capricciosa intimorita dal proprio successo che non ha mai saputo gestire. Le droghe e l'alcol vengono dopo. O prima. Dipende da dove si parte. Prima del successo, sicuramente, dopo una adolescenza vissuta nel mito della stranezza forse.
Amy si è sempre distinta fin dall'inizio della sua carriera, che è cominciata - dicono i suoi biografi - a 16 anni, quando ha iniziato a strimpellare la chitarra da professionista. La gavetta nelle cantine londinesi, poi il successo. Per lei nessun talent, ma tanti pub nella zona di Camden dove abitava a Londra.

Non sono bastati per renderla forte, per allontanarla dall'anoressia e dall'ossessione del fisico perfetto. Dalle sue debolezze, in sostanza. In Amy Winehouse ci sono i difetti dei nostri tempi: la prepotenza del successo, la schiavitù dall'immagine, la paura di non reggere senza un parruccone in testa e un paio di occhi bistrati sotto il ciuffo, il terrore di essere sé stessi se si rinuncia alla corazza che ti difende dagli altri.

Un equilibrio convivenza serena con le sue paure lei non l'ha mai avuto. Un po' come tutti i veri geni con la differenza che lei è rimasta imprigionata dalla sua genialità ignorando l'unica cosa che l'avrebbe potuta salvare: il talento. Compresso in una voce particolare ed unica che ha fatto impazzire tutto il mondo.

Se solo si fosse concentrata più sulla sua dote naturale, sicuramente ora Amy sarebbe ancora qui. E' diventata un mito prima e più velocemente di tante altre. Ma non ha retto il confronto con la sua ombra di cui, le cartelle cliniche lo dicono diversamente ma il concetto è lo stesso, era terrorizzata. Impaurita, appunto. E il coraggio se lo iniettava nelle vene o lo sniffava dalle narici. Ma quello è un coraggio effimero, che non dura. Certo è lo stesso che ora la sta spingendo a forza nell'Olimpo dei miti della musica (e non solo) maledetti come la loro immaturità di vivere. Lì per entrarci ci vuole un curriculum corvino come i suoi capelli. E lei a soli 27 anni ha riempito pagine e pagine di arresti, scandali e abusi.

Chissà se ha finto di essere più eccessiva di tante sue coetanee, soprattutto le reginette del pop d'Oltreoceano prive però del suo talento, oppure lei eccessiva lo sarebbe stata davvero anche in un altro contesto di vita. Il dubbio rimane. Il suo secondo e ultimo disco, quella che la resa famosa ovunque si intitola Back to black. Relativamente profetico, visto che Amy dal buio non è mai uscita.
dangerous woman
00domenica 24 luglio 2011 00:01
Re:
Mi dispiace!doveva sentirsi sola poverina


Keep the faith
00domenica 24 luglio 2011 00:04
Una gran voce e questo mi pare sia incontestabile.....

a prescindere dalle responsabilità... è sempre un peccato che una persona se ne vada così presto...
Daniela(75)
00domenica 24 luglio 2011 00:10
parmy76
00domenica 24 luglio 2011 00:14
L'ho saputo poco fa e sono rimasta malissimo, mi piaceva molto la sua voce e speravo proprio che ce la facesse a riprendersi.
E' davvero, davvero un gran peccato e una brutta perdita per il mondo della musica.
R.I.P. Amy
Aryn
00domenica 24 luglio 2011 00:40
è una gran triste notizia, purtroppo ha ripercorso la via che tanti altri prima di lei avevano già intrapreso. L'autodistruzione è una cosa comune a molti artisti e non sta a noi cercare di comprendere i motivi dietro a certi stili di vita, non la conoscevamo, non possiamo giudicare.
Sono rammaricato inoltre da un atteggiamento che sto leggendo spesso in queste ore: "Amy se l'è cercata, è stata stupida, quindi non merita nessuna compassione". Auguro a queste persone di non avere mai un famigliare drogato, mai nessuno vicino con problemi di dipendenze... purtroppo sono cose che ho vissuto da vicino e so bene quali mostri si celano dietro a certe situazioni... è troppo facile giudicare, troppo facile sparare sentenze, ma in tutto questo mi domando dove sia l'umanità.


Ciao Amy. Spero che almeno ora tu possa aver trovato la pace che non hai trovato in vita.
Keep the faith
00domenica 24 luglio 2011 00:43
Re:
Aryn, 24/07/2011 00.40:

è una gran triste notizia, purtroppo ha ripercorso la via che tanti altri prima di lei avevano già intrapreso. L'autodistruzione è una cosa comune a molti artisti e non sta a noi cercare di comprendere i motivi dietro a certi stili di vita, non la conoscevamo, non possiamo giudicare.
Sono rammaricato inoltre da un atteggiamento che sto leggendo spesso in queste ore: "Amy se l'è cercata, è stata stupida, quindi non merita nessuna compassione". Auguro a queste persone di non avere mai un famigliare drogato, mai nessuno vicino con problemi di dipendenze... purtroppo sono cose che ho vissuto da vicino e so bene quali mostri si celano dietro a certe situazioni... è troppo facile giudicare, troppo facile sparare sentenze, ma in tutto questo mi domando dove sia l'umanità.


Ciao Amy. Spero che almeno ora tu possa aver trovato la pace che non hai trovato in vita.




Quoto in toto.... o comunque non è questo il momento per giudicare
mercymj
00domenica 24 luglio 2011 01:09
Ciao Ragazzi,

ho appreso la notizia nel pomeriggio.

Trovo la sua voce molto bella e mi sono sempre piaciute due o tre canzoni ma non sono andata mai troppo a fondo alla fine perchè per come sono fatta, se non stimo la persona, non mi attrae neppure la sua musica. Disapprovo in pieno il suo stile di vita, sebbene non la giudichi (non sono tipa)...ognuno fà quello che meglio crede.

Mi dispiace molto per la sua solitudine, ancor più che per la sua morte MA è vero che in certe situazioni sia importante avere qualcuno che stia vicino alla persona e la sostenga ma è altrettanto vero che risulta FONDAMENTALE la voglia di farsi aiutare e di impegnarsi a mettercela tutta. E questa intenzione lei, come tanti altri non l'hai mai avuta (e lo dichiarava anche). Non mi inoltro in discorsi di analisi psicologica perchè non mi sembra il caso nè la sede adatta ma seppure la forza non sia una caratteristica di tutti, essendo una persona molto ottimista, credo che con tanta buona volontà, tutto si possa cambiare, o perlomeno migliorare. E' facile dare la colpa sempre agli altri....spesso però non sarebbe sbagliato assumersi anche le proprie responsabilità, perchè non è sempre colpa di un altro e mai la nostra se ci troviamo in certe situazioni. Tutti passano momenti anche tragici e non tutti si drogano e si sfasciano...è carattere...è questione di forza.

Inoltre, in quanto al talento....il talento è sprecato se non lo si usa nel giusto modo...ad esempio come strumento per fare del bene al prossimo e trasmettere messaggi di un certo spessore.

Avere un talento e sputarci sopra, darlo per scontato è peggio che non averlo proprio.

Detto ciò, ribadisco che pur non avendo la minima stima per questa donna, mi dispiace che abbia sofferto e che non abbia trovato il coraggio e la forza di farsi aiutare ed avere l'umiltà di ammettere i suoi errori (è stata spesso altezzosa e maleducata con molti).

Anime così tormentate non è detto che trovino la pace dopo la morte ma glielo auguro con tutto il cuore, perchè nessuno merita di soffrire, per nessun motivo al mondo.

Spero anche che dove si trovi adesso possa acquisire la maturità di apprendere dai propri errori ed essere serena.

Scusate la franchezza ma sono sincera e non potrei mai cambiare la mia opinione su qualcuno solo perchè è defunto...lo troverei ipocrita e non potrei guardarmi allo specchio poi.

Tuttavia, la morte di qualcuno, soprattutto se giovane è sempre una tragedia e mi dispiace davvero, anche in questo caso.
angelico
00domenica 24 luglio 2011 01:57
commenti dalla rete:


Notizia che nessun giornale o coccodrillo vi darà mai.

Vi ricordate il lungo periodo di Amy trascorso a Saint Lucy, lo stato isola caraibico paradiso fiscale che ha usato anche il berluska per la caccia al proprietario dell’appartamento di Montecarlo finito al Tulliani?

Bon, è una isola vulcanica con vulcano attivo.

Perchè mai Amy c’è stata per mesi mentre i giornaletti gossipari parlvano di Amy in disintossicazione lontanta dalle droghe e alcool sulle spiagge assolate del paradiso fiscale caraibico?

Non avete mai sentito parlare di The Spirit of Saint Lucy?

Sul serio?

Gli angloamericani lo conoscono bene The Spiriti of Saint Lucy, invece.

E’ una marijuana allucinogena potentissima e autoctona, che cresce solo là, sia per le condizioni meteo climatiche, che per il fertilissimo terreno vulcanico.

Ecco cosa ci faceva Amy a Saint Lucy, fumava canne che ti ribaltano e sotto il sole concente amplificadole in tal modo.

Ha fatto di tutto per finire presto in autodistruzione ed è stata coperta più volte dai media, la sua immagine è stata protetta e quando necessario ricostruita dai ricostruttori di immagine (ovviamene con balle sul mito della malata di vivere), come emerge al volo.
angelico
00domenica 24 luglio 2011 02:02
commenti dalla rete:



impossibile, i tossici sono chiusi a doppia mandata nella loro scatola cranica e una volta che sei tossico lo rimani a vita anche se ti disintossichi oltre che essere l’unico che può aprire il cervello dall’interno della scatola cranica, gli altri non hanno nè serratura, nè chiave, nè maniglia, per cui o si salvano da soli come da soli si sono ficcati nel tunnel, o nada, la terza via non c’è.

(_ELLY_)
00domenica 24 luglio 2011 02:38
Re:
Aryn, 24/07/2011 00.40:

è una gran triste notizia, purtroppo ha ripercorso la via che tanti altri prima di lei avevano già intrapreso. L'autodistruzione è una cosa comune a molti artisti e non sta a noi cercare di comprendere i motivi dietro a certi stili di vita, non la conoscevamo, non possiamo giudicare.
Sono rammaricato inoltre da un atteggiamento che sto leggendo spesso in queste ore: "Amy se l'è cercata, è stata stupida, quindi non merita nessuna compassione". Auguro a queste persone di non avere mai un famigliare drogato, mai nessuno vicino con problemi di dipendenze... purtroppo sono cose che ho vissuto da vicino e so bene quali mostri si celano dietro a certe situazioni... è troppo facile giudicare, troppo facile sparare sentenze, ma in tutto questo mi domando dove sia l'umanità.


Ciao Amy. Spero che almeno ora tu possa aver trovato la pace che non hai trovato in vita.



Perfettamente d'accordo.Certe situazioni non si possono comprendere a pieno quando vengono vissute da esterni,quindi è inutile fare mero moralismo che non serve a nessuno.Amy era molto giovane e molto fragile,ed è stata travolta da qualcosa più grande di lei,qualcosa che non è riuscita a gestire e che l'ha portata fino a questo punto.A me è sempre sembrata una ragazza molto sola,e posso solo provare ad immaginare quanto sia difficile vivere in solitudine nel mondo dello spettacolo,pieno di squali pronti a buttarti giù da un momento all'altro.Era una ragazza molto promettente,dotata di una splendida voce e anche di una certa originalità che le permetteva di distinguersi dalla massa delle "colleghe".Un vero peccato che se ne sia andata così,a soli 27 anni
Sfinge senza segreto.
00domenica 24 luglio 2011 02:40
Re:
Aryn, 24/07/2011 00.40:

è una gran triste notizia, purtroppo ha ripercorso la via che tanti altri prima di lei avevano già intrapreso. L'autodistruzione è una cosa comune a molti artisti e non sta a noi cercare di comprendere i motivi dietro a certi stili di vita, non la conoscevamo, non possiamo giudicare.
Sono rammaricato inoltre da un atteggiamento che sto leggendo spesso in queste ore: "Amy se l'è cercata, è stata stupida, quindi non merita nessuna compassione". Auguro a queste persone di non avere mai un famigliare drogato, mai nessuno vicino con problemi di dipendenze... purtroppo sono cose che ho vissuto da vicino e so bene quali mostri si celano dietro a certe situazioni... è troppo facile giudicare, troppo facile sparare sentenze, ma in tutto questo mi domando dove sia l'umanità.


Ciao Amy. Spero che almeno ora tu possa aver trovato la pace che non hai trovato in vita.




Quoto, infinitamente quoto. E' quello che penso anch'io.
darKside87
00domenica 24 luglio 2011 06:13
Mi è dispiaciuto davvero molto quando ho appreso la notizia, e premetto che non è fra i miei cantanti preferiti... 27 anni non sono certo un' età per morire...
Purtroppo quando la vita ti mette con le spalle al muro finisce sempre così...
patrimj71
00domenica 24 luglio 2011 10:17
Re:
Aryn, 24/07/2011 00.40:

è una gran triste notizia, purtroppo ha ripercorso la via che tanti altri prima di lei avevano già intrapreso. L'autodistruzione è una cosa comune a molti artisti e non sta a noi cercare di comprendere i motivi dietro a certi stili di vita, non la conoscevamo, non possiamo giudicare.
Sono rammaricato inoltre da un atteggiamento che sto leggendo spesso in queste ore: "Amy se l'è cercata, è stata stupida, quindi non merita nessuna compassione". Auguro a queste persone di non avere mai un famigliare drogato, mai nessuno vicino con problemi di dipendenze... purtroppo sono cose che ho vissuto da vicino e so bene quali mostri si celano dietro a certe situazioni... è troppo facile giudicare, troppo facile sparare sentenze, ma in tutto questo mi domando dove sia l'umanità.


Ciao Amy. Spero che almeno ora tu possa aver trovato la pace che non hai trovato in vita.



Sono d'accordo Moreno.
Non c'è umanità nè in vita e nè dopo la morte purtroppo.

Mi dispiace tantissimo.
Ciao Amy.


badgirl.
00domenica 24 luglio 2011 10:49
Re:
angelico, 24/07/2011 02.02:

commenti dalla rete:



impossibile, i tossici sono chiusi a doppia mandata nella loro scatola cranica e una volta che sei tossico lo rimani a vita anche se ti disintossichi oltre che essere l’unico che può aprire il cervello dall’interno della scatola cranica, gli altri non hanno nè serratura, nè chiave, nè maniglia, per cui o si salvano da soli come da soli si sono ficcati nel tunnel, o nada, la terza via non c’è.




Accidenti quanto sono d'accordo con le frasi evidenziate!

Aggiungo però che poi c'è bisogno dell'aiuto di persone competenti....su questo non c'è dubbio.

Discorso di carattere generale che è ben lontano dal voler dire qualsiasi altra cosa...(giusto per evitare fraintendimenti di sorta)
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