Fonte 105.net
Michael Jackson, 46 anni il prossimo 29 agosto
I pochi dettagli trapelati dall’aula del Tribunale di Santa Maria in cui si sta consumando il processo contro Michael Jackson ci restituiscono un quadro della situazione davvero sconcertante. Al – legittimo - sospetto sulla colpevolezza dell’imputato se ne è infatti aggiunto un altro, quello sulla malafede di un’accusa (vedi news Michael Jackson: ipotesi di complotto) poco incline a rispettare le regole, in particolare i termini di presentazione delle prove, e viceversa puntuale nel formulare audaci teorie.
In occasione dell’ultima – infuocata – udienza, il Sostituto Procuratore Gordon Auchincloss ha sostenuto che Wacko Jacko avrebbe sequestrato, sebbene virtualmente, la sua – presunta – vittima. Di più . Il piccolo Gavin Arvizio, opportunamente ribattezzato John Doe, i suoi fratelli e la mamma sarebbero stati costretti a girare il videotape in cui spiegavano che il divo nero si era sempre comportato come un padre premuroso e generoso. Poi, per farla breve, Michael avrebbe stordito il ragazzo con bevande alcoliche al fine di commettere atti lascivi nei suoi confronti e cercato di comprare il silenzio della madre e dei fratelli offrendo loro una lussuosa sistemazione al Neverland Ranch.
Thomas Mesereau, difensore di Jackson, ha replicato che si tratta di ‘assurdità’ e ha chiesto la dismissione delle accuse a carico del suo cliente. Riguardo la mozione avanzata dalla difesa sulla necessità di un rinvio – nel documento si parla di un lavoro senza sosta volto a contrastare un’accusa spinta unicamente dalla volontà di distruggere una celebrità - dell’udienza fissata il prossimo 13 settembre, Melville ha deciso: il contraddittorio inizierà il 31 gennaio 2005.:nono: