sarei curiosa di sentire la vostra sugli aspetti più oscuri, mistici o enigmatici della produzione jacksoniana. Non vorrei tanto parlare della biografia,poihè lui stesso affermò che le canzoni che componeva spesso non erano affatto autobiografiche, ma solo frutto di una magia giunta dall'alto
.
eppure non si può negare che, da Thriller in poi (ma già "This place Hotel" ne era stata un' egregio assaggio)Michael abbia riproposto tematiche ed atmosfere alquanto cupe o deliranti. Billie jean e WBSS ad es., sono surreali(leggi la recensione a Thriller del topic
www.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7062197 ).
parliamone