Michael e la sperimentazione musicale: in quali canzoni ha intrapreso una "nuova via"?

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Parapaponzi
00mercoledì 15 ottobre 2008 16:52
Ci sono canzoni in cui Michael Jackson ha cercato di sperimentare nuovi orizzonti sonori: di "Morphine" avete già parlato molto (grande canzone secondo me) ma cosa pensate di brani come "Speed Demon" o "Why you wanna trip on me", ad esempio?
Il giro di basso di Speed è veramente particolare..

In quale canzone o in quale parte di canzone pensate che Michael Jackson
(ovviamente lui direttamente o uno dei suoi co-produttoti, autori, musicisti) abbia imboccato una via sonora veramente originale?

La parola agli esperti del forum. [SM=x47988]




EDIT di JacoPOP - ho spostato in the Jackson café, adattando un po il titolo e la forma..


AJD
00mercoledì 15 ottobre 2008 18:40
Superfly Sister

Is It Scary

2000 Watts

Little Susie

In The Back (splendida, anche se incompleta e forse soprattutto perchè incompleta)

Shout

Canzoni a mio parere "diverse" dallo standard creativo Jacksoniano, più maturità e più voglia di andare olte gli schemi della canzone pop tradizionale Jacksoniana.

Sia chiaro, Michael Jackson non è uno sperimentatore.
@MJJ84@
00mercoledì 15 ottobre 2008 19:04
In speed demon se non sbaglio il bassista era Louis Jonhson(così come in tutto Bad e in parecchie canzoni dei primi 2 album...e in who is it!),che effettivamente è un signor bassista per non dire un vero e proprio guru!!!
PEr sperimentale...bha io trovo che molte canzoni di invincible siano sperimentali:Le prime tre tracce(Hertbreaker a me piace moltissimo e la trovo avanti un millennio a tutto quello che ha fatto justin timberlake negli ultimi anni)2000 watts anche ha dei suoni piuttosto nuovi per lo stile jacksoniano!
Ti dirò io trovo Invincible forse l'album più sperimentale(con Dangerous) di Mj e sono uno dei pochi(forse l'unico)che crede sia stato preso come spunto da molti artisti di adesso...
Keep the faith
00mercoledì 15 ottobre 2008 19:20
il bassista di Seed Demon è un mostro
JacoPOP
00giovedì 16 ottobre 2008 00:00
Spostato in The Jackson Café..

Comunque io sarò scontato e dico

In The Back (anche se un po troppo casinara.. we ma avete letto i credits?!)
Shout è fichissima.. ma morphine è sicuramente più avanti.. con il bridge di piano.. WOW

Ci penso un po.. bellissimo topic.
Rarronno
00giovedì 16 ottobre 2008 00:32
Citando singole canzoni direi In The Back su tutte.
Come avete evidenziato Blood on the dance floor in generale è piuttosto sperimentale.

Negli album più canonici direi Speed Demon, e l'unica canzone di Invincible in cui Jerk-ins si è guadagnato la pagnotta, ovvero Heartbreaker.

Mi sembra che abbiate tutti dimenticato la parte di Dangerous maneggiata da Riley. A me vengono in mente valanghe di campionamentiti, suoni ruvidi e ipnotici, sensuali. Qualcosa di mai sentito prima.
Lontano anni luce dal manuale della perfetta canzone pop by Quincy Jones, lontano dalla pulizia e dalla comoda sicurezza stilistica di Thriller e Bad.
Dangerous è un capolavoro della sperimentazione pop.

Questo per quello che riguarda la sperimentazione riuscita.

Alcuni pezzi di Invincible son coraggiosi, ma decisamente fuori misura(Threatened, Privacy) o buoni ma a mio parere sopravvalutati(2000 Watts).
mjfan80
00giovedì 16 ottobre 2008 09:27
per cortesia, essendo in the jacksojn cafè argomentate ogni vostra affermazione


Non sono un intenditore, quindi prendete tutto con le pinze
ma da un punto di vista qualitativo e sperimentale del suono, dangerous credo fosse molto avanti per l'epoca
in buona parte è registrato con una tecnica particola, l'olofonia
it.wikipedia.org/wiki/Olofonia

(se non erro tutta she drive me wild è così registrata... così come al parte iniziale di black or white... ascoltate quando il ragazzino sposta le cassette all'inizio, ovviamente con delle buone cuffie, e ditemi se non sembra che sia dietro di voi)
Rarronno
00giovedì 16 ottobre 2008 10:59
Correggimi se sbaglio, ma la registrazione olofonica è simile a quella binaurale?

Con un buon impianto ti sembra di essere dentro la canzone......
Trilly-88
00giovedì 16 ottobre 2008 12:01
come già molti di voi hanno detto da Dangerous in poi Michael prova nuove tecniche e a tratti si allontana da quello che è il classico stile jacksoniano.
non sono un'asperta del campo,quindi faccio delle considerazioni basandomi su percezioni molto soggettive:
a parer mio la stessa Dangerous si allontana dal classico stile jackson,con essa Give in to me.
in History credo Tabloid junkie e leggermente Money e Little Susie
in Blood on the dance floor sicuramente Morphin,Is it scary,la stessa Blood on tha dance floor,e per qualche verso anche Ghosts.
l'album di Michael più sperimentale credo sia Invincible,a partire da Heartbreaker,2000 watts,Privacy,Threatened,sono pezzi moooooolto innovativi ai quli molti artisti odierni guardano in continuazione...
per questo credo che Invincible meritasse molta più considerazione e molto più di quanto ha ottenuto essendo (a parer mio) l'album più maturo e innovativo di Michael...un signor album!!


mjfan80
00giovedì 16 ottobre 2008 14:14
Re:
Rarronno, 16/10/2008 10.59:

Correggimi se sbaglio, ma la registrazione olofonica è simile a quella binaurale?

Con un buon impianto ti sembra di essere dentro la canzone......


da quanto leggo da wikipedia ha dei concetti simili... ma sono due cose diverse


Rarronno
00giovedì 16 ottobre 2008 16:22
Hai ragione, leggessi bene i link ogni tanto non mi farebbe male...
Eì un argomento interessante, ma purtoppo ne so davvero poco.
LukettoTheBest
00giovedì 16 ottobre 2008 16:50
secondo me buona parte di dangerous è un grandissimo esperimento!! anche history ha qualche pezzo in cui michael ha sperimentato nuovi suoni come 2 bad o tabloid junkie, per quanto riguarda invincible credo che canzoni come privacy o 2000 watts siano degli esperimenti poco compresi dalla maggioranza dei fan. Ma quel che è mancato di più a invincible sono stati i video, perchè anche dangerous aveva un suono molto diverso dai precedenti lavori di mike ma grazie ai video anche canzoni come in the closet sono diventate grandi hit. immaginate in the closet senza video, quante persone l'avrebbero apprezzata come canzone?? Secondo me l'esperimento più spinto di michael è stato can't let her get away!!
Keep the faith
00venerdì 17 ottobre 2008 11:58
io direi che parlare di sperimentazione non è esatto la sperimentazione vera viene fatta in altri campi musicali, io parlerei di innovazione, e, da questo punto di vista, credo che Thriller sia il massimo dell'innovazione avendo creato uno stereotipo di album pop e soprattutto sdoganando la musica nera e facendola entrare nelle classifiche dopo ciò che aveva fatto il grande Ray Charles, per il resto apparte Dangerous penso a Why you wanna e a Dangerous soprattutto, ma l'album in generale ha segnato un epoca pop ma pop però infatti ha ispirato Timberlake e poco altro, non mi pare che ci sia stata grande innovazione nei lavori di MJ, Little Susie magari si può essere considerata innovativa History coraggiosa Gost e poco altro, si forse in Bad Smooth e Speed Demon ma la forza di MJ è un altra ed è data dal fatto che lui ha creato uno stile personale diverso da chiunque altro la musica anni 80 per me è pessima apparte MJ e qualche altro, lui è MJ è diverso dagli altri artisti pop, è paragonabile,secondo me, ai grandissimi della musica, non perchè sia un grande innovatore ma perchè semplicemente è MICHAEL JACKSON
MJJFAN1991
00venerdì 17 ottobre 2008 16:34
Non credo di aver capito bene di cosa state parlando, ma comunque, potendo dire di "ascolticchiare" battiato, che si è dedicato alla sperimentazione, fatico a riconoscere canzoni di michael in cui egli si distacca dai canoni classici. Partendo dal presupposto che jackson non appartiene a nessun genere musicale (cioè si distacca dai canoni della comune [e stupenda :)] musica pop 80/90), in quanto le sue canzoni seguono linee particolari, almeno a partire da Bad (in cui le massime esponenti, per me, sono another part of me e speed demon). Allora posso dire chi l'intero genere di michael jackson appartiene a una musica diciamo "sperimentale". Non sapendo i metodi di registrazione (interessante l'olofonia, manco la conoscevo) sappiamo che michael ha sempre voluto il massimo, sia negli effetti speciali che nella registrazione. Tirando le somme, per me tutta la musica di michael è una sperimentazione, ma nel suo canone si è distaccato con invincible (cambiando completamente la gamma di sonorità) e bad (per definire il canone Jackson non basatevi su alcune canzoni o album particolari, ma fate una media di tutte le canzoni e noterete che anche bad è una fase "sperimentale" di Michael)(oltre che botdf).
Questo è il mio parere
ciao ciao
Parapaponzi
00giovedì 30 ottobre 2008 18:59
Cerco un po' di ravvivare questo post che ho aperto io...

Nel repertorio di Michael ci sono canzoni che sono ripetizioni o evoluzioni di suoni e liriche già utilizzate in precedenti sue canzoni o di altri. Ad esempio Who is it ripercorre una strada già aperta da Billie Jean... Scream ripete suoni già utilizzati da Lewis e Jimmy Jam per la sorella Janet...

Poi ci sono canzoni che non hanno nessuna parentela con le precedenti del suo repertorio. Una di queste è, ad esempio, la stupenda Whatever happens...

Forse manca nel repertorio di Michael un brano tipo Purple Rain. Insomma una rock ballad strappalacrime... Che ne pensate? Che tipo "nuovo" di canzone vorreste ascoltare da Michael?
"Dangerous boy"
00venerdì 31 ottobre 2008 12:37
bhè che lui abbia portato innovazione questo lo si sa, e io penso che se diventi uno degli artisti riconosciuti per aver diciamo così "ribaltato" la situazione, è normale che poi in futuro darai tutto te stesso per "rivoluzionare" ancora, ancora e ancora.. nelle canzoni che hai citato devo dire che hanno delle loro particolarità, hanno sonorità, tonalità davvero "uniche", come se volessero rivoluzionare quello che era la musica a quel tempo, e per me michael lo ha fatto [SM=g27811]..!!!
Torture
00mercoledì 16 dicembre 2009 19:32
L'evoluzione di Michael

Ha inizio con Dangerous dopo la fine della collaborazione con Quincy Jones....infatti x me esiste il Michael era Quincy Jones e il Michael Post Dangerous....
Ma l'evoluzione vera e propria sta in HISTORY e B.O.T.D.F.
con l'avvento di suoni molto piu' elettronici che strumentali quali
SCREAM
TABLOID JUNKIE
THIS TIME AROUND
[HISTORY]

e che dire B.O.T.D.F. includerei tutti e 5 gli inediti.!
Grazia28
00lunedì 21 dicembre 2009 15:30
Pensando alla musica che veniva suonata alla fine degli anni '70, trovo particolarmente innovative nei suoni, "Don't stop 'til you get enough" e "Workin'day and night" talmente di avanguardia che ancora oggi emozionano più che mai.
"Dangerous boy"
00lunedì 21 dicembre 2009 15:31
Re:
Grazia28, 21/12/2009 15.30:

Pensando alla musica che veniva suonata alla fine degli anni '70, trovo particolarmente innovative nei suoni, "Don't stop 'til you get enough" e "Workin'day and night" talmente di avanguardia che ancora oggi emozionano più che mai.




ancora oggi se si è fortunati, si posso ascoltare in alcune discoteche
mamamacusa
00lunedì 28 dicembre 2009 16:20
io credo che gli album di mike siano a suo modo tutti originali se li consideriamo al momento dell'uscita...in effetti però ci sono alcune canzoni che sono andate oltre a questa originalità...a partire da "don't stop til you get enough" per "off the wall", che è sicuramente l'esperimento più riuscito di fusione tra funk rock dell'album, a "wanna be startin somethin'" per thriller,dove viene usata spudoratamente l'elettronica in maniera evidente e "beat it"(pezzo hard rock nelle intenzioni),a "dirty diana" e "speed demon" in bad,dove gli arrangiamenti sono allucinanti(D.D è un pezzo rock su base elettronica,in un album pop era difficile sentirlo,magari in uno rock si ,vedi def leppard,ma pop no...in "speed",oltre al giro di basso, l'incastro e la particolarità dei suoni è incredibile)...in dangerous tutta la prima parte è incredibilmente originale ma,oltre a "why you wanna trip on me" io inserirei anche she drives me wild,per i suoni di un'officina meccanica usati come parte della sezione ritmica e black or white che ha dentro 3 cambi allucinanti(il bridge ed il pezzo rap su un pezzo rock in un album sempre pop)per history direi sicuramente "they don't care about us",essenziale ma geniale "scream"soprattutto nel pezzo dove canta janet prima del solo,"money" "little susie" e "history"...in "blood" d'accordissimo per morphine(a tratti)no per la tittle track(scupiazzamento incredibile)...in "invincible" d'accordo per 2000 watts...io comunque considero mike un'innovatore del genere pop,e sperimentatore lo è sempre stato nel senso che ha spaziato sempre su vari generi dandogli sempre però un suo marchio di fabbrica
pera96
00sabato 22 gennaio 2011 21:22
secondo me le canzoni piu sperimentali di mike sono little susie,blood on the dance floor e morphine ... mentre l album piu innovativo e assolutamente dangerous!
gegonschi
00lunedì 28 febbraio 2011 20:14
da dangerous ha iniziato a cambiare il suo stile in uno piû moderno e rock!
Foxy1975
00giovedì 4 agosto 2011 23:19
La madre di Michael é dell'Alabama, la terra degli schiavi...mi sono sempre chiesta, quando Michael avrebbe tirato fuori qualcosa di ruvidamente blues (tipo Who's Loving You), o di modernissimamente country..lui adorava le sue origini! Cantava le canzoni del sud con sua madre da bambino...l sua voce era così versatile..Michael ha tirato fuori la sua versione di tutti i generi musicali, gli mancava il canto lirico..avrebbe cantato benissimo anche " I come from Alabama with the banjo on my knees"..non credete? Forse suona strano, ma la penso così..
Foxy 75
michele.79
00giovedì 1 settembre 2011 00:17
Re:
Rarronno, 16/10/2008 00.32:

Citando singole canzoni direi In The Back su tutte.
Come avete evidenziato Blood on the dance floor in generale è piuttosto sperimentale.

Negli album più canonici direi Speed Demon, e l'unica canzone di Invincible in cui Jerk-ins si è guadagnato la pagnotta, ovvero Heartbreaker.

Mi sembra che abbiate tutti dimenticato la parte di Dangerous maneggiata da Riley. A me vengono in mente valanghe di campionamentiti, suoni ruvidi e ipnotici, sensuali. Qualcosa di mai sentito prima.
Lontano anni luce dal manuale della perfetta canzone pop by Quincy Jones, lontano dalla pulizia e dalla comoda sicurezza stilistica di Thriller e Bad.
Dangerous è un capolavoro della sperimentazione pop.

Questo per quello che riguarda la sperimentazione riuscita.

Alcuni pezzi di Invincible son coraggiosi, ma decisamente fuori misura(Threatened, Privacy) o buoni ma a mio parere sopravvalutati(2000 Watts).




michele.79
00giovedì 1 settembre 2011 00:21
Concordo con te. Dangerous all'epoca della sua uscita è stato qualcosa di straordinario e innovativo per quanto riguarda i suoni. Ricordo che a quel tempo qualsiasi stazione radio giravi si sentiva una canzone tratta da quell'album. Tutti correvano in classe mia a comprare quel disco. Poi sono arrivate le accuse di pedofilia, i processi e la distruzione/ autodistruzione di Michael. che dispiacere... chissà che cosa sarebbe riuscito a fare se non lo avessero distrutto moralmente e umanamente. michel non è più riuscito a fare un disco intero a livello di Off the wll, thriller, bad, dangerous. Tutto è andato inabissandosi.
Che dispiacere e che tristezza....
gegonschi
00domenica 9 ottobre 2011 21:13
Proprio vero... avevva troppi pensieri!
TyttiLovesApplehead
00venerdì 21 ottobre 2011 20:41
Secondo me Michael ha usato una sperimentazione musicale più sull'album Invincible ^^ Ehm..non saprei indicarvi con esattezza proprio le tracce perchè magari può essere che c'è un tratto - un pezzo - di una traccia che presenta questa sperimentazione ^^
Chi ha citato 2000 watts, mi trova pienamente d'accordo!
Però pensandoci bene comunque, ogni album ha qualcosa di sperimentale rispetto al precedente...*____* Come ad esempio, Give In To Me, dove Michael aveva proprio detto che gli piaceva questo tipo di sound Rock che era alquanto inusuale sentire in una traccia intera...
^^
MJxsempre84
00domenica 23 ottobre 2011 00:18
bhe! Io direi che MJ abbia avuto la sua evoluzione musicale già dall'album Thriller poi in quello Dangerous x finire con l'album Invicible.
inoltre ci sono canzoni come Shout, In the back che sono l'evidente evoluzione di questo artista.
AndreaMJ
00mercoledì 26 ottobre 2011 00:35
AJD ha detto una bella cavolata: come fa a dire che MJ non è uno sperimentatore?...cioè basta vedere le sue pubblicazioni da OTW a Invicible:

Off the wall: album prettamente dance'70
Thriller: ...che commentiamo a fare...
Bad: pura sperimentazione del pop anni 80 in tutte le sue forme, dall'uso de synth, alle drum machine...passando per ballad come IJCSLY
Dangerous: innovazione del New Jack Swing nella sua piena espressione
History: incremento dell'utilizzo del beatbox, pasasndo per opere come Earth Song, Little Susie e Childood
Invincible: è tutta una sperimentazione!!! si allontana da quello che ha sempre fatto per sposare l'orientamento musicale del primi anni 2000; album ascoltabile 10 anni fa come ora e sembra praticamente fresco!
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