Michael Jackson in Italia attraverso le pagine del Radiocorriere TV

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Simone Jackson
00sabato 18 gennaio 2014 16:00
La Rai, sullo stile di quanto già fatto da riviste quali Billboard, Jet Magazine ed Ebony, ha recentemente pubblicato sul suo sito l'archivio (quasi) completo dei primi 70 anni del Radiocorriere TV, la sua rivista. Per capirci, il periodo storico, quello che va dal 1925 al 1995.

Nel database campeggiano articoli su Michael, recensioni, guide tv in cui veniva segnalato, hit parade, ecc. E' un occasione per (ri)scoprire la concezione che aveva ai tempi la nostra TV di Stato su di lui e tutto ciò che gli ruotava intorno. E ovviamente, sarà anche un'occasione per vedere l'impatto di Michael su una parte del nostro paese, quella più tradizionale e legata alla Rai.

Questo è il sito: www.radiocorriere.teche.rai.it/
potete effettuare ricerche per annata, per numero, oppure per parola chiave. Intanto vi segnalo 3 numeri in cui il buon Jackson è in copertina:

1985: Fascicolo n. 17

1987: Fascicolo n. 41

1988: Fascicolo n. 21

Si ringrazia xyz123 di Digital-forum per la segnalazione
JapanLove
00sabato 18 gennaio 2014 18:55
Aaah, fossi nata prima...un grazie a xyz123 e a te! :)
Dayna87
00sabato 18 gennaio 2014 19:26
Ho dato una rapida lettura a quello del 1987 [SM=g27823] Davvero interessante.Grazie !
@Vale Jackson@
00sabato 18 gennaio 2014 19:53
Una vera chicca questi articoli [SM=g27822]
soprattutto per chi in quel periodo non era ancora nato o troppo piccolo per seguire.. un bel tuffo nel passato! [SM=g27823]
Li ho già scaricati e li leggerò in seguito con più calma.

Mille volte grazie per averli postati [SM=x47981]
humannature
00sabato 18 gennaio 2014 21:16
A quei tempi io c'ero ,ricordo benissimo che in casa mia girava solo questo giornale ,lo leggevamo tutti ,a quei tempi non ce n'erano molti ,e poi avevamo appena comperato la televisione ed era quasi d'obbligo il radiocorriere per i programmi.
Bei tempi da ricordare!
soleluna74
00sabato 18 gennaio 2014 22:08
a me dà errore...
Simone Jackson
00domenica 19 gennaio 2014 00:05
Re:
humannature, 18/01/2014 21:16:

A quei tempi io c'ero ,ricordo benissimo che in casa mia girava solo questo giornale ,lo leggevamo tutti ,a quei tempi non ce n'erano molti ,e poi avevamo appena comperato la televisione ed era quasi d'obbligo il radiocorriere per i programmi.
Bei tempi da ricordare!



Sicura che negli anni '80 fosse così? Da quel che ho letto, in quel decennio TV Sorrisi e Canzoni divenne il magazine più venduto d'Italia (primato che mantiene ancora oggi) e sempre in quel periodo, emersero altre riviste. Forse il tuo ricordo è maggiormente legato ai '60/'70.


soleluna74, 18/01/2014 22:08:

a me dà errore...



Il servizio è collassato [SM=g27828]
Speriamo riprenda al più presto.
humannature
00domenica 19 gennaio 2014 01:29
Scusa se non sono stata chiara,mi riferivo proprio ai primi anni,appena uscita la televisione ,60-70 ,si leggeva solo il radiocorriere,poi certo è arrivato TV Sorrisi e Canzoni ,che era molto più bello e infatti abbiamo cambiato subito.
Mi ricordo però che il radiocorriere per me era un pò troppo serio,considerata l'età.
soleluna74
00domenica 19 gennaio 2014 21:27
giusto quando sò arrivata io te pare...
tiziamj
00domenica 19 gennaio 2014 22:07
Grazie Simone, ho dato velocemente un'occhiata ai tre numeri che hai segnalato. Devo stamparli e leggerli con calma [SM=x47961] .Li ho sfogliati e certo vedere quelle copertine, quei servizi, quelle pubblicità...che ricordo molto bene mi fa venire un pò di ansia da età [SM=x47964]
rosi@
00domenica 19 gennaio 2014 22:47
Grazie Simone e grazie anche a xyz123 di Digital-forum. [SM=x3072554] [SM=x3072554] Leggerò il tutto quando avrò un pò di tempo.
Neverland1973
00domenica 19 gennaio 2014 22:56
Grazie Simone [SM=x47981] per questo tuffo nel passato...con un pò di nostalgia però [SM=g27813]
Simone Jackson
00lunedì 20 gennaio 2014 01:22
A proposito di tuffi nel passato, guardate un po' qui cosa ho trovato: Link [SM=g27811]

E' un articolo del 1970 sui Jackson 5 scritto da Renzo Arbore.
Facendo una ricerca per parole chiave nella home page si può trovare molto materiale su Michael. E' sufficiente scrivere il nome ed il cognome.

Sempre di Renzo Arbore, ho trovato anche questi articoli del 1972 (Link 1 e Link 2). In più, un pubblicizzato Got to be there da B.G. Lingua (Fonte)

E c'è ancora tanta, ma tanta roba....
rosi@
00lunedì 20 gennaio 2014 12:58
Grazie Simone!!! [SM=x47963] [SM=x47963] [SM=x47963]
(StreetWalker,
00lunedì 20 gennaio 2014 13:00
Non riesco a vederlo perché c'è scritto per vederlo devo inserire nella finestra a sinistra un codice. Lo faccio niente perché da un altro codice da inserire e così via
(Miss Piggy)
00lunedì 20 gennaio 2014 13:08
Grazie di tutto Simone,appena riesco scarico!!

A proposito, visto che è Carnevale, non potresti ritravestirti da Den Harrow [SM=x47979] ??
Simone Jackson
00lunedì 20 gennaio 2014 18:54
Re:
(StreetWalker,, 20/01/2014 13:00:

Non riesco a vederlo perché c'è scritto per vederlo devo inserire nella finestra a sinistra un codice. Lo faccio niente perché da un altro codice da inserire e così via



Il servizio collassa molto spesso. Fortunatamente, dopo un po' ritorna attivo.


(Miss Piggy), 20/01/2014 13:08:

Grazie di tutto Simone,appena riesco scarico!!

A proposito, visto che è Carnevale, non potresti ritravestirti da Den Harrow [SM=x47979] ??



[SM=g2927014] e io che volevo riesumare l'avatar di Hayden Christensen.
4everMJJ
00lunedì 20 gennaio 2014 21:19
Re:
(Miss Piggy), 20/01/2014 13:08:

Grazie di tutto Simone,appena riesco scarico!!

A proposito, visto che è Carnevale, non potresti ritravestirti da Den Harrow [SM=x47979] ??




Ma anche no! [SM=x47982] [SM=g3067273]

Mi associo ai ringraziamenti, bella documentazione storica [SM=g27823]
divo80
00martedì 21 gennaio 2014 02:58
nel radiocorriere del 1987 e scritto:
ugola:quella di michael non è mai stata particolarmente prodiga, i critici non amano la sua impostazione vocale e addirittura c'è una frase di mJ stesso in cui dice: Non ho i mezzi vocali di steve wonder o ray charles ma arrivo ugualmente alla gente" !?!?!?!?!?!?!?
michael non ha NULLA da invidiareb a Wondere e sopratutto a Charles!!!!!quando avrebbe poi detto una cosa del genere!?!?!?!?
l'articolo è di dario salvatori...
Simone Jackson
00martedì 21 gennaio 2014 03:20
Re: nel radiocorriere del 1987 e scritto:
divo80, 21/01/2014 02:58:

ugola:quella di michael non è mai stata particolarmente prodiga, i critici non amano la sua impostazione vocale e addirittura c'è una frase di mJ stesso in cui dice: Non ho i mezzi vocali di steve wonder o ray charles ma arrivo ugualmente alla gente" !?!?!?!?!?!?!?
michael non ha NULLA da invidiareb a Wondere e sopratutto a Charles!!!!!quando avrebbe poi detto una cosa del genere!?!?!?!?
l'articolo è di dario salvatori...



Probabilmente si sarà rifatto a qualche intervista di fine anni '70/inizi anni '80, quando la voce di Michael veniva paragonata a quella di Stevie Wonder. Se fosse vero ciò che ha scritto, la cosa non sarebbe di per sè sbagliata. Sempre se ci riferiamo a quel periodo da me descritto. A quei tempi Michael stava ancora forgiando le sue doti vocali da adulto e non era ancora all'altezza di Ray Charles e Stevie Wonder. Ci è diventato col passare del tempo. Basti sentire Speechless per rendersi conto di quanto fosse diventato completo dal punto di vista vocale. Poi, può piacere o meno il suo timbro di voce, ma non ci sono dubbi sul fatto che sia una delle più grandi voci Black.

Sul fatto che i critici non abbiano mai apprezzato la sua impostazione vocale, non mi sembra proprio. Se veniva paragonato a Stevie Wonder tra fine anni '70/inizi anni '80, come poteva essere disprezzato dalla critica? Forse (e sottlineo forse) nella metà degli anni '70, quando stava cambiando voce. Ricordo infatti un articolo di quel periodo in cui lo bollavano come artista dal breve futuro, anche alla luce di flop come Music and Me e Forever, Michael.
JapanLove
00martedì 21 gennaio 2014 10:46
Re: nel radiocorriere del 1987 e scritto:
divo80, 21/01/2014 02:58:

ugola:quella di michael non è mai stata particolarmente prodiga, i critici non amano la sua impostazione vocale e addirittura c'è una frase di mJ stesso in cui dice: Non ho i mezzi vocali di steve wonder o ray charles ma arrivo ugualmente alla gente" !?!?!?!?!?!?!?
michael non ha NULLA da invidiareb a Wondere e sopratutto a Charles!!!!!quando avrebbe poi detto una cosa del genere!?!?!?!?
l'articolo è di dario salvatori...




Se per questo, alla fine c'è scritto che era xenofobo... [SM=g27834]
migi.mj
00martedì 21 gennaio 2014 13:19
Re:
Simone Jackson, 18/01/2014 16:00:



Si ringrazia xyz123 di Digital-forum per la segnalazione




Ringrazio te e il Digital si si, bellissimo tuffo nel passato! [SM=g27811]
E non roviniamoci il fegato su! andando a sottolineare certe sbruffonate di certi giornalisti musicali..... su!
godiamoci il bicchiere mezzo pieno che è meglio secondo me. [SM=g27823]
mark frankie teardrop
00mercoledì 22 gennaio 2014 15:03

non rovinarsi il fegato?
ma è perché voi non state guardando (forse) cos'era tale archivio negli anni '60 e cosa si leggeva sui primi album di rock inglese ed americano.
C'è un articolo del quartetto cetra che adesso lo stampo e me lo incornicio sotto "ipse dixit" per cui i Beatles non potranno mai essere alla loro altezza o, comunque, per cui quegli effimeri urlatori senza nessun contenuto musicale saranno sempre invidiosi dei primi.
Ed il bello che quando è uscito quest'articolo erano già uscite cose come il primo hard-rock, i primi power riff, satisfaction, addirittura v'erano i primi concerti di 13th Floor Elevators, ma sto Radiocorriere era indietro di un paio d'anni e stava sponsorizzando la star che tutto il mondo ci invidia: Rita Pavone.

P.s.
ma non è che adesso con i reality musicali siamo messi tanto meglio. Anzi.

(Miss Piggy)
00mercoledì 22 gennaio 2014 17:42
Re:
mark frankie teardrop, 22/01/2014 15:03:


non rovinarsi il fegato?
ma è perché voi non state guardando (forse) cos'era tale archivio negli anni '60 e cosa si leggeva sui primi album di rock inglese ed americano.
C'è un articolo del quartetto cetra che adesso lo stampo e me lo incornicio sotto "ipse dixit" per cui i Beatles non potranno mai essere alla loro altezza o, comunque, per cui quegli effimeri urlatori senza nessun contenuto musicale saranno sempre invidiosi dei primi.
Ed il bello che quando è uscito quest'articolo erano già uscite cose come il primo hard-rock, i primi power riff, satisfaction, addirittura v'erano i primi concerti di 13th Floor Elevators, ma sto Radiocorriere era indietro di un paio d'anni e stava sponsorizzando la star che tutto il mondo ci invidia: Rita Pavone.

P.s.
ma non è che adesso con i reality musicali siamo messi tanto meglio. Anzi.




Ma mi meraviglio di te che ti meravigli, guarda: stiamo parlando del Radio corriere tv, mica di una rivista seria sul panorama musicale. E facevano benissimo a vantarsi della Pavone: non sarà stata un'innovatrice come piace a te, anzi, ma avrebbe potuto avere un pubblico molto più ampio, se avesse voluto sbattersi all'estero.
Come interprete non è a buttare manco ora secondo me...magari è un pò tronfia quando parla dei suoi successi, ecco.
mark frankie teardrop
00mercoledì 22 gennaio 2014 17:47
Re: Re:
(Miss Piggy), 22/01/2014 17:42:



Ma mi meraviglio di te che ti meravigli, guarda: stiamo parlando del Radio corriere tv, mica di una rivista seria sul panorama musicale. E facevano benissimo a vantarsi della Pavone: non sarà stata un'innovatrice come piace a te, anzi, ma avrebbe potuto avere un pubblico molto più ampio, se avesse voluto sbattersi all'estero.
Come interprete non è a buttare manco ora secondo me...magari è un pò tronfia quando parla dei suoi successi, ecco.




c'è qualcuno che NON ti piace? (come artista intendo dire, sennò facevo il mio nome)

link ad una serie di risposte imperdibili; questa è quella sui Beatles (1965) (tra l'altro in chiaroscuro qualcuno mi spiega la battuta sui capelli di un cinese che fa il Giacobetti?)
(Miss Piggy)
00mercoledì 22 gennaio 2014 20:23
Re: Re: Re:
mark frankie teardrop, 22/01/2014 17:47:




c'è qualcuno che NON ti piace? (come artista intendo dire, sennò facevo il mio nome)

link ad una serie di risposte imperdibili; questa è quella sui Beatles (1965) (tra l'altro in chiaroscuro qualcuno mi spiega la battuta sui capelli di un cinese che fa il Giacobetti?)



Scemo per la 1000° volta [SM=g27822] !
Se guardi i tagli di capelli che i 4 avevano ad inizio carriera, non puoi negare che, con la frangetta e i capelli lisci, ricordassero lo stereotipo del cinese. Non guardare quelli che ti stanno attorno ora.

Edit: oltre alla spiega di Simone qui sotto, che ti illumina su alcune cose ovvie che per te evidentemente non lo sono [SM=g27823] , dimenticavo di dirti che il "cinese" rivlto ai Beatles era anche dovuto al loro modo di vestire, coi i colletti alla coreana (non alla cinese, ma vabbè [SM=g27823] ) etc...

Simone Jackson
00mercoledì 22 gennaio 2014 21:47
Premesso che io ve l'avevo detto che il Radiocorriere TV era di stampo tradizionale e rivolto ad un pubblico Rai, c'è da fare un'importante considerazione storica che potrà confermare un qualsiasi over 50.
Prima degli anni '70, la musica straniera era molto bistrattata da noi, soprattutto nel Sud Italia. La gente voleva capire le parole delle canzoni e non ne voleva sapere di un qualcosa che provenisse dall'estero. Non a caso, molti artisti stranieri che volevano provare a fare successo in Italia, erano costretti a cantare in Italiano, o non vendevano nulla. Due esempi che mi vengono in mente sono Petula Clark (Britannica) e Johnny Hallyday (Francese), i quali hanno dovuto tradurre (o far tradurre) il loro repertorio, perchè in lingua originale nessuno comprava i loro dischi. Con le traduzioni, sono arrivati i grandi piazzamenti e persino le #1.

Negli anni '60, solo i bambini e i ragazzini, essendo affascinati dalla cultura Inglese, si avvicinavano ad artisti come i Beatles e i Rolling Stones. Erano molto pochi li adulti che li gradivano. Arrivati gli anni '70, i bambini e i ragazzini degli anni '60 sono cresciuti e hanno cominciato a guadagnare i soldi per acquistare i dischi. E' in quel momento che anche l'Italia inizia ad assimilare nel vero senso della parola, anche la cultura estera. Basti dare anche uno sguardo alle classifiche per rendersene conto. Se prima c'era il dominio di Rita Pavone e Gianni Morandi, adesso sanno dire la loro anche i Deep Purple e i Jethro Tull. Questo cambiamento culturale ha provocato anche un grande cambiamento nella musica Italiana. Prima era più melodica e tradizionale, poi è divenuta più Anglosassone.

A proposito di Rita Pavone presentata come star che tutto il mondo ci invidia, che piaccia o no, negli anni '60 aveva un ottimo successo internazionale. Solo in Germania ha collezionato 9 hit (3 delle quali in top 10). E' anche vero però che quasi tutto il suo repertorio veniva tradotto nella lingua del paese in cui stava distribuendo. Cmq c'erano anche artisti Italiani che facevano successo all'estero cantando in Italiano. Adriano Celentano è il primo che mi viene in mente. Lui è riuscito pure a raggiungere la #1 con 3 o 4 canzoni in Francia e Austria.
Simone Jackson
00venerdì 24 gennaio 2014 15:00
Prince vs Michael Jackson. Anche in copertina.

1985: Fascicolo n. 21
AntonellaP85
00martedì 4 febbraio 2014 16:37
Grazie mille, appena avrò tempo vedrò tutto.
L.O.V.E.forever
00venerdì 14 febbraio 2014 16:04
Che bello grazie!ma perche non sono nata almeno negli anni 70!?uffa!!
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