Michael Jackson, arriva un biopic del produttore di ‘Bohemian Rhapsody’

Lo produce Graham King e ha il benestare degli eredi di Michael Jackson: il biopic dedicato alla vita e all'arte del Re del Pop potrebbe essere un nuovo caso "Bohemian Rhapsody".


Secondo quanto riferito dall’Hollywood Reporter e ripreso dalle principali testate d’intrattenimento internazionali sarebbero iniziati i lavori su un biopic dedicato a Michael Jackson che vede nella squadra impegnata nella realizzazione del progetto il proprietario della GK Films Graham King, il produttore – insieme al manager dei Queen Jim Beach - di “Bohemian Rhapsody”, la pellicola campionessa d’incassi dedicata a Freddie Mercury e ai Queen. La sceneggiatura invece, scrive l’Hollywood Reporter, sarà opera di John Logan, collaboratore di lunga data di Martin Scorsese. Scrive sempre la testata statunitense che la pellicola spazierà dall’infanzia del Re del Pop alla sua carriera artistica fino alle questioni legali e alla sua morte. Ma soprattutto, che il film ha avuto il benestare degli eredi della voce di “Smooth Criminals”. È del mese scorso la notizia che King sarebbe coinvolto anche nel confezionamento di un biopic sui Bee Gees.


La vita e l’arte di Michael Jackson continuano a far parlare di sé e a ispirare progetti legati al suo nome. Tra gli ultimi ricordiamo il musical “MJ”, che debutterà a Broadway la prossima estate, e il discusso documentario “Leaving Neverland”, proiettato prima al Sundance Festival e poi sulla statunitense HBO lo scorso mese di marzo. Non a caso l’artista è, riferendoci agli ultimi dati diffusi da Forbes, la celebrità non più in vita che continua a guadagnare più soldi: solo nel 2019 gli eredi del cantante e ballerino hanno guadagnato 46 milioni di sterline grazie al catalogo di Jackson.

www.rockol.it/news-709141/michael-jackson-arriva-biopic-del-produttore-bohemian-...

- IL "BOHEMIAN RHAPSODY" DI MJ -

NUOVO FILM UFFICIALE IN ARRIVO?

Secondo quanto riportato in esclusiva da Deadline Hollywood, il produttore del celebre film "Bohemian Rhapsody", Graham King, si sarebbe assicurato dall'Estate di Michael Jackson i diritti per la produzione del primo film ufficiale sul Re del Pop, con accesso totale al vasto catalogo musicale di MJ.

Secondo le fonti, la sceneggiatura del biopic sarà affidata a John Logan. Tre volte candidato all'Oscar, Logan ha nel suo curriculum la scrittura di capolavori come "Il Gladiatore" di Ridley Scott, "The Aviator" di Martin Scorsese e "Skyfall", il 23° nonché fortunatissimo film su James Bond diretto da Sam Mendes.

Insomma, dopo aver portato sul grande schermo la vita di Freddie Mercury e dei Queen, Graham King è pronto a fare sul serio anche con Michael Jackson. E, secondo noi, questa potrebbe rappresentare la risposta più sorprendente e incisiva a quella "fiction televisiva" che evitiamo di nominare.
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A cura di Vincenzo Compierchio dal nostro Gruppo Facebook Michael Jackson FanSquare • ITALIA.

Bohemian Rhapsody ha raggiunto nel mondo 903 milioni di dollari e ha fatto vincere un Oscar al suo protagonista Rami Malek, un successo straordinario che ha convinto il suo produttore, Graham King (alle spalle i film di Scorsese ma anche Tomb Raider) a puntare ancora su un biopic musicale. Questa volta al centro del racconto ci sarebbe un personaggio ancora più tormentato e controverso di Freddie Mercury, Michael Jackson.

King ha firmato un accordo con la Michael Jackson estate, ovvero la proprietà dei diritti di immagini e canzoni della popstar, che è nelle mani dei familiari. Il film dovrebbe essere realizzato a partire da entrambi i punti di vista (produttori e famiglia), ma secondo il sito Deadline non sarà un racconto edulcorato. La vita del musicista è una materia altamente delicata soprattutto dopo l'uscita del documentario Leaving Neverland, quattro ore di racconto per una pesante accusa di pedofilia. Il film, che conteneva i racconti di James Safechuck e Wade Robson di aver subito violenze sessuali all'interno del Neverland Ranch, ha vinto l'Emmy Award.

Il biopic di King, che non ha ancora una casa di distribuzione e non si sa se affronterà la questione dei rapporti con questi ragazzi, è solo uno dei progetti che riguardano Michael Jackson. Uno spettacolo teatrale dal titolo MJ the Musical è previsto per il 2020 a Broadway con Ephraim Sykes nel ruolo di Jacko.

www.repubblica.it/spettacoli/musica/2019/11/23/news/un_biopic_su_michael_jackson_dal_produttore_di_bohemian_rhapsody_-241711247/?ref=RHPPBT-VZ-I0-C4-P10...

Ephraim ha una certa somiglianza quindi è perfetto x il ruolo (a parere mio)
Spero di avere modo di vederlo

Io sono contrario, MJ è un personaggio complesso, molti hanno fatto "prove" e MJ sembrava (l'attore) una macchietta.

La vedo molto difficile......

DOUBLE-D, 24/11/2019 12.27:

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Io sono contrario, MJ è un personaggio complesso, molti hanno fatto "prove" e MJ sembrava (l'attore) una macchietta.

La vedo molto difficile......

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Sinceramente non conosco bene Ephraim come artista quindi non saprei dire se sarà all'altezza. Parlavo di un fatto estetico. Il ruolo di Mj è difficile x il semplice fatto che era unico in tutto.

La cosa buona che l'estate non ha smentito, quindi molto probabilmente si farà

mjj2pantera, 24/11/2019 19.43:

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La cosa buona che l'estate non ha smentito, quindi molto probabilmente si farà

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Infatti non ho letto nulla x la smentita quindi è bello si farà. Stavo cercando ma fino ad ora non ci sono smentite

Sarà difficile per qualsiasi attore interpretare Mj. Sia la voce che le movenze e ancor più la somiglianza fisica....
Chiunque lo abbia interpretato o doppiato ne ha fatto davvero una macchietta come dice DD.
L unico che non mi è dispiaciuto è stato nel recente Gli ultimi giorni di Mj se non erro interpretato da Navi.
In una scena dove gioca a nascondino con i figli che lo hanno chiuso fuori di casa, ha delle movenze da giocherellone, quasi goffe, ma che a me hanno fatto veramente immaginare a Michael in un momento del genere, trovandolo credibile e veritiero.
In tutto il film L ho sempre trovato adeguato d mai sopra le righe o caricaturale.

Aspettiamo conferma.

Ne ho già sentito parlare anche in radio di questo progetto, proprio sabato mi sa, a notizia fresca fresca. Sono anni che se ne parla del resto, chissà se è la volta buona...

Secondo me, come ho già scritto in passato, per dribblare un pò la difficoltà del personaggio si potrebbe optare per una soluzione come quella adottata in Io non sono qui, film su Bob Dylan in cui sei attori, tra cui anche Cate Blachett, sviluppavano un aspetto della personalità di Dylan (che ha approvato il prgetto, e sappiamo quanto è rompiballe.)

L'importante che lo fanno sul grande schermo, e fatto bene.