[gossip] Mara Maionchi "Ho la vitiligine la stessa malattia di Michael Jackson"

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Wendy_81
00venerdì 3 dicembre 2010 13:02
magazine.libero.it/lifestyle/generali/ho-la-vitiligine-la-stessa-malattia-di-michael-jackson-ne123...

Ho la vitiligine, una malattia che mi provoca delle macchie chiare su quasi tutto il corpo”, così Mara Maionchi ha dichiarato in un'intervista al settimanale "Di Più". La vitiligine è una malattia non contagiosa caratterizzata dalla comparsa, sulla cute o sulle mucose, di chiazze non pigmentate dove manca del tutto colorazione dovuta al pigmento. I melanociti resterebbero vitali, ma smetterebbero di produrre melanina. La decisione di Mara Maionchi di parlare della sua malattia vuole rassicurare tutte le persone che ne sono affette. "Solo chi ha la vitiligine teme la vitiligine. Io per esempio prego di non averla lasciata in eredità alle mie due figlie".

Mara Maionchi ha scoperto di soffrirne all'età di 25 anni quando, "una mattina come tante, lavandomi il viso, di fronte allo specchio, notai di avere una piccola macchia sul collo". Sembrava fosse un fungo ma poi i medici le hanno detto di cosa si trattava. Nel caso del giudice ormai celebre al pubblico di X-Factor per la sua risata squillante, la battuta pronta e l'inglese improbabile il destino è stato generoso non colpendo la discografica in faccia, come invece è successo a Michael Jackson.



Speriamo che serva a fare capire che Michael era malato a chi ancora pensa si sia sbiancato appositamente...
boal
00venerdì 3 dicembre 2010 14:04
Re:
Wendy_81, 03/12/2010 13.02:

http://magazine.libero.it/lifestyle/generali/ho-la-vitiligine-la-stessa-malattia-di-michael-jackson-ne12314.phtml

Ho la vitiligine, una malattia che mi provoca delle macchie chiare su quasi tutto il corpo”....... "Solo chi ha la vitiligine teme la vitiligine. Io per esempio prego di non averla lasciata in eredità alle mie due figlie".

Mara Maionchi ha scoperto di soffrirne all'età di 25 anni quando, "una mattina come tante, lavandomi il viso, di fronte allo specchio, notai di avere una ..........



Speriamo che serva a fare capire che Michael era malato a chi ancora pensa si sia sbiancato appositamente...




Che approccio diverso rispetto a Michael, immagino che c'entri il fatto che si tratta di una donna matura e sicura di se. Ha fatto l'ammirevole scelta di far leva sulla propria popolarità per aiutare chi soffre di questa patologia ad accettarsi ma soprattutto ad esorcizzarla nell'immaginario comune: macchie sulla pelle non significa necessariamente malattia contagiosa. Brava!
Avrebbe potuto fare grandi cose, per se e per gli altri, se MJ avesse avuto lo stesso approccio. Non mi piace quando Vip o Nip vanno in tv a spiattellare la loro vita privata, lo trovo imbarazzante. Quando personaggi famosi rendono pubbliche situazioni di malattia o disagio che socialmente sono tabù fanno invece una grande azione positiva, per loro stessi coincide con voglia di riscatto e ritorno alla normalità , per il pubblico comunicano che quel mondo e' reale e che chiunque può trovare la forza per combattere e star meglio ( mi vengono in mente Raul Bova, Buffon, Anne Hataway e le loro dichiarazioni sulla depressione, Sharon Stone e la neoplasia cerebrale, Lino Banfi, recentemente Eminem o Robbie Williams con i problemi di abuso, giusto per nominare qualcuno).
rossijack
00venerdì 3 dicembre 2010 17:06
@ boal:condivido il tuo discorso in generale ,la popolarita' puo' essere utilizzata per eliminare l'ignoranza,intesa nelle due accezioni.Il discorso MJ e' un po' diverso in merito a questo,non mi sto riferendo alla timidezza o alla ritrosia riguardo a crte cose.Il fatto di non averne parlato,secondo il mio modesto parere,e' dipeso dal fatto che la sua immagine,cosi'"esagerata"nel senso della grandezza,cosi' inarrivabile,cosi' misteriosa volutamente, sarebbe potuta essere ridotta da una simile confidenza,sarebbe diminuita la distanza,a cui teneva per accrescere il mistero(lo ha anche dichiarato questo,e' stato voluto)!
FLY67.
00venerdì 3 dicembre 2010 17:11
Come mi è già capitato di dire in un'altro topic,mia mamma ha la vitiligine da sempre(che io ricordi)è una malattia non contagiosa ma ereditaria,ma la cosa più dura per mia mamma è stata proprio l'ignoranza sulla malattia.Io ho visto persone darsi bracciate ed allontanarsi da lei,non solo vedi la tua pelle cambiare colore cosa difficile da accettare ma devi fare i conti ogni giorno con la gente che ti circonda.
La definizione di "lucertola" mia madre pensa che sia giusta,è così che lei si sente,la sua pelle è color porcellana immaginate ciò sulla pelle scura.

Per fare chiarezza su mike non è bastata nemmeno l'autopsia!




danyblack
00venerdì 3 dicembre 2010 17:15
Perché non dici semplicemente alla gente che sono un alieno che viene da Marte. Dì loro che mangio polli vivi e faccio una danza voodoo a mezzanotte. Crederanno a qualsiasi cosa tu dica perché tu sei un reporter. Ma se io, Michael Jackson, dicessi “Sono un alieno che viene da Marte e mangio polli vivi e faccio una danza voodoo ogni notte a mezzanotte” la gente direbbe “Oh, quel Michael Jackson è folle. E' fuori di testa. Non puoi credere a una dannata parola che venga fuori dalla sua bocca”.

ma ha rilasciato davvero qst dichiarazione^^
... graffiante"
lallamj
00venerdì 3 dicembre 2010 17:17
Quoto Boal... Che brutta malattia però, mamma mia...
danyblack
00venerdì 3 dicembre 2010 17:17
@ boal:condivido il tuo discorso in generale ,la popolarita' puo' essere utilizzata per eliminare l'ignoranza,intesa nelle due accezioni.Il discorso MJ e' un po' diverso in merito a questo,non mi sto riferendo alla timidezza o alla ritrosia riguardo a crte cose.Il fatto di non averne parlato,secondo il mio modesto parere,e' dipeso dal fatto che la sua immagine,cosi'"esagerata"nel senso della grandezza,cosi' inarrivabile,cosi' misteriosa volutamente, sarebbe potuta essere ridotta da una simile confidenza,sarebbe diminuita la distanza,a cui teneva per accrescere il mistero(lo ha anche dichiarato questo,e' stato voluto)!

Quale mistero=?
Lo dichiarò nell'intervista con Oprah Winfrey del 93'
rossijack
00venerdì 3 dicembre 2010 17:20
Re:
danyblack, 03/12/2010 17.17:

@ boal:condivido il tuo discorso in generale ,la popolarita' puo' essere utilizzata per eliminare l'ignoranza,intesa nelle due accezioni.Il discorso MJ e' un po' diverso in merito a questo,non mi sto riferendo alla timidezza o alla ritrosia riguardo a crte cose.Il fatto di non averne parlato,secondo il mio modesto parere,e' dipeso dal fatto che la sua immagine,cosi'"esagerata"nel senso della grandezza,cosi' inarrivabile,cosi' misteriosa volutamente, sarebbe potuta essere ridotta da una simile confidenza,sarebbe diminuita la distanza,a cui teneva per accrescere il mistero(lo ha anche dichiarato questo,e' stato voluto)!

Quale mistero=?
Lo dichiarò nell'intervista con Oprah Winfrey del 93'



Ci si riferisce al periodo precedente!
FLY67.
00venerdì 3 dicembre 2010 17:20
Re:
danyblack, 03/12/2010 17.15:




ma ha rilasciato davvero qst dichiarazione^^
... graffiante"




Si.
Michaelforever
00venerdì 3 dicembre 2010 21:01
Re: Re:
boal, 03/12/2010 14.04:




Che approccio diverso rispetto a Michael, immagino che c'entri il fatto che si tratta di una donna matura e sicura di se. Ha fatto l'ammirevole scelta di far leva sulla propria popolarità per aiutare chi soffre di questa patologia ad accettarsi ma soprattutto ad esorcizzarla nell'immaginario comune: macchie sulla pelle non significa necessariamente malattia contagiosa. Brava!
Avrebbe potuto fare grandi cose, per se e per gli altri, se MJ avesse avuto lo stesso approccio. Non mi piace quando Vip o Nip vanno in tv a spiattellare la loro vita privata, lo trovo imbarazzante. Quando personaggi famosi rendono pubbliche situazioni di malattia o disagio che socialmente sono tabù fanno invece una grande azione positiva, per loro stessi coincide con voglia di riscatto e ritorno alla normalità , per il pubblico comunicano che quel mondo e' reale e che chiunque può trovare la forza per combattere e star meglio ( mi vengono in mente Raul Bova, Buffon, Anne Hataway e le loro dichiarazioni sulla depressione, Sharon Stone e la neoplasia cerebrale, Lino Banfi, recentemente Eminem o Robbie Williams con i problemi di abuso, giusto per nominare qualcuno).




QUOTONE [SM=x47963]
derber
00venerdì 3 dicembre 2010 21:05
Re:
Wendy_81, 03/12/2010 13.02:

http://magazine.libero.it/lifestyle/generali/ho-la-vitiligine-la-stessa-malattia-di-michael-jackson-ne12314.phtml

Ho la vitiligine, una malattia che mi provoca delle macchie chiare su quasi tutto il corpo”, così Mara Maionchi ha dichiarato in un'intervista al settimanale "Di Più". La vitiligine è una malattia non contagiosa caratterizzata dalla comparsa, sulla cute o sulle mucose, di chiazze non pigmentate dove manca del tutto colorazione dovuta al pigmento. I melanociti resterebbero vitali, ma smetterebbero di produrre melanina. La decisione di Mara Maionchi di parlare della sua malattia vuole rassicurare tutte le persone che ne sono affette. "Solo chi ha la vitiligine teme la vitiligine. Io per esempio prego di non averla lasciata in eredità alle mie due figlie".

Mara Maionchi ha scoperto di soffrirne all'età di 25 anni quando, "una mattina come tante, lavandomi il viso, di fronte allo specchio, notai di avere una piccola macchia sul collo". Sembrava fosse un fungo ma poi i medici le hanno detto di cosa si trattava. Nel caso del giudice ormai celebre al pubblico di X-Factor per la sua risata squillante, la battuta pronta e l'inglese improbabile il destino è stato generoso non colpendo la discografica in faccia, come invece è successo a Michael Jackson.



Speriamo che serva a fare capire che Michael era malato a chi ancora pensa si sia sbiancato appositamente...




[SM=g27811]
Michaelforever
00venerdì 3 dicembre 2010 21:17
Re:
danyblack, 03/12/2010 17.17:

@ boal:condivido il tuo discorso in generale ,la popolarita' puo' essere utilizzata per eliminare l'ignoranza,intesa nelle due accezioni.Il discorso MJ e' un po' diverso in merito a questo,non mi sto riferendo alla timidezza o alla ritrosia riguardo a crte cose.Il fatto di non averne parlato,secondo il mio modesto parere,e' dipeso dal fatto che la sua immagine,cosi'"esagerata"nel senso della grandezza,cosi' inarrivabile,cosi' misteriosa volutamente, sarebbe potuta essere ridotta da una simile confidenza,sarebbe diminuita la distanza,a cui teneva per accrescere il mistero(lo ha anche dichiarato questo,e' stato voluto)!

Quale mistero=?
Lo dichiarò nell'intervista con Oprah Winfrey del 93'




Dopo la storia della camera iperbarica, delle ossa di Elephant man Michael jackson era Wacko Jacko, se poi calcoli che in quello stesso anno si scatenarono le accuse di pedofilia nei suoi confronti, chi pensi abbia creduto alla storia della Vitiligine? [SM=g27829]
foreverdarling70
00venerdì 3 dicembre 2010 22:57
Re: Re:
boal, 03/12/2010 14.04:




Che approccio diverso rispetto a Michael, immagino che c'entri il fatto che si tratta di una donna matura e sicura di se. Ha fatto l'ammirevole scelta di far leva sulla propria popolarità per aiutare chi soffre di questa patologia ad accettarsi ma soprattutto ad esorcizzarla nell'immaginario comune: macchie sulla pelle non significa necessariamente malattia contagiosa. Brava!
Avrebbe potuto fare grandi cose, per se e per gli altri, se MJ avesse avuto lo stesso approccio. Non mi piace quando Vip o Nip vanno in tv a spiattellare la loro vita privata, lo trovo imbarazzante. Quando personaggi famosi rendono pubbliche situazioni di malattia o disagio che socialmente sono tabù fanno invece una grande azione positiva, per loro stessi coincide con voglia di riscatto e ritorno alla normalità , per il pubblico comunicano che quel mondo e' reale e che chiunque può trovare la forza per combattere e star meglio ( mi vengono in mente Raul Bova, Buffon, Anne Hataway e le loro dichiarazioni sulla depressione, Sharon Stone e la neoplasia cerebrale, Lino Banfi, recentemente Eminem o Robbie Williams con i problemi di abuso, giusto per nominare qualcuno).




Condivido appieno l'ammirazione per le parole di Mara Maionchi, rispetto al paragone con Michael mi permetto però di fare dei distinguo:
la Maionchi ha scoperto la vitiligine a 25 anni e ne parla in questi termini oggi, non conosco l'età della signora ma sicuramente è passato molto tempo dalla diagnosi (posso presumere almeno 20 anni), e lei ha avuto modo di metabolizzare la cosa, di superare le varie fasi che possono caratterizzare la scoperta di una malattia che ti devi tener tutta la vita e giungere infine, con maturità, al suo approccio positivo con la vitiligine.
Michael ha scoperto la vitiligine più o meno alla stessa età della signora Maionchi, ne ha parlato pubblicamente circa 10 anni dopo e nella famosa intervista era ben chiaro che non era ancora giunto a patti con una gestione pubblica della malattia, lo dichiarava perchè era "costretto" dalle continue voci. Non possiamo sapere quale sarebbe stato il percorso successivo di Michael, perchè come qualcuno ha giustamente ricordato, le accuse successivo hanno influito sulla sua credibilità anche su questa malattia.
Domanda bonariamente provocatoria: la Maionchi avrebbe parlato oggi della sua vitiligine se non fosse la malattia che aveva anche Michael Jackson??
Io comunque su questo punto capisco benissmo Michael, non ho la vitiligine ma un'altra malattia di quelle che non muori ma te le tieni per sempre con tutte le conseguenze, lo so da 10 anni e ti assicuro che si fa molta fatica a parlarne, finchè non si fa pace con la malattia .

rosi@
00sabato 4 dicembre 2010 00:08
Re: Re: Re:
foreverdarling70, 03/12/2010 22.57:


Condivido appieno l'ammirazione per le parole di Mara Maionchi, rispetto al paragone con Michael mi permetto però di fare dei distinguo:
la Maionchi ha scoperto la vitiligine a 25 anni e ne parla in questi termini oggi, non conosco l'età della signora ma sicuramente è passato molto tempo dalla diagnosi (posso presumere almeno 20 anni), e lei ha avuto modo di metabolizzare la cosa, di superare le varie fasi che possono caratterizzare la scoperta di una malattia che ti devi tener tutta la vita e giungere infine, con maturità, al suo approccio positivo con la vitiligine.
Michael ha scoperto la vitiligine più o meno alla stessa età della signora Maionchi, ne ha parlato pubblicamente circa 10 anni dopo e nella famosa intervista era ben chiaro che non era ancora giunto a patti con una gestione pubblica della malattia, lo dichiarava perchè era "costretto" dalle continue voci. Non possiamo sapere quale sarebbe stato il percorso successivo di Michael, perchè come qualcuno ha giustamente ricordato, le accuse successivo hanno influito sulla sua credibilità anche su questa malattia.
Domanda bonariamente provocatoria: la Maionchi avrebbe parlato oggi della sua vitiligine se non fosse la malattia che aveva anche Michael Jackson??
Io comunque su questo punto capisco benissmo Michael, non ho la vitiligine ma un'altra malattia di quelle che non muori ma te le tieni per sempre con tutte le conseguenze, lo so da 10 anni e ti assicuro che si fa molta fatica a parlarne, finchè non si fa pace con la malattia .



Quoto.
P.S.: La Maionchi ha 69 anni

rosi@
00sabato 4 dicembre 2010 00:08
Re: Re: Re:
foreverdarling70, 03/12/2010 22.57:


Condivido appieno l'ammirazione per le parole di Mara Maionchi, rispetto al paragone con Michael mi permetto però di fare dei distinguo:
la Maionchi ha scoperto la vitiligine a 25 anni e ne parla in questi termini oggi, non conosco l'età della signora ma sicuramente è passato molto tempo dalla diagnosi (posso presumere almeno 20 anni), e lei ha avuto modo di metabolizzare la cosa, di superare le varie fasi che possono caratterizzare la scoperta di una malattia che ti devi tener tutta la vita e giungere infine, con maturità, al suo approccio positivo con la vitiligine.
Michael ha scoperto la vitiligine più o meno alla stessa età della signora Maionchi, ne ha parlato pubblicamente circa 10 anni dopo e nella famosa intervista era ben chiaro che non era ancora giunto a patti con una gestione pubblica della malattia, lo dichiarava perchè era "costretto" dalle continue voci. Non possiamo sapere quale sarebbe stato il percorso successivo di Michael, perchè come qualcuno ha giustamente ricordato, le accuse successivo hanno influito sulla sua credibilità anche su questa malattia.
Domanda bonariamente provocatoria: la Maionchi avrebbe parlato oggi della sua vitiligine se non fosse la malattia che aveva anche Michael Jackson??
Io comunque su questo punto capisco benissmo Michael, non ho la vitiligine ma un'altra malattia di quelle che non muori ma te le tieni per sempre con tutte le conseguenze, lo so da 10 anni e ti assicuro che si fa molta fatica a parlarne, finchè non si fa pace con la malattia .



Quoto.
P.S.: La Maionchi ha 69 anni

mike_29
00sabato 4 dicembre 2010 14:29
Re: Re: Re:
foreverdarling70, 03/12/2010 22.57:




Condivido appieno l'ammirazione per le parole di Mara Maionchi, rispetto al paragone con Michael mi permetto però di fare dei distinguo:
la Maionchi ha scoperto la vitiligine a 25 anni e ne parla in questi termini oggi, non conosco l'età della signora ma sicuramente è passato molto tempo dalla diagnosi (posso presumere almeno 20 anni), e lei ha avuto modo di metabolizzare la cosa, di superare le varie fasi che possono caratterizzare la scoperta di una malattia che ti devi tener tutta la vita e giungere infine, con maturità, al suo approccio positivo con la vitiligine.
Michael ha scoperto la vitiligine più o meno alla stessa età della signora Maionchi, ne ha parlato pubblicamente circa 10 anni dopo e nella famosa intervista era ben chiaro che non era ancora giunto a patti con una gestione pubblica della malattia, lo dichiarava perchè era "costretto" dalle continue voci. Non possiamo sapere quale sarebbe stato il percorso successivo di Michael, perchè come qualcuno ha giustamente ricordato, le accuse successivo hanno influito sulla sua credibilità anche su questa malattia.
Domanda bonariamente provocatoria: la Maionchi avrebbe parlato oggi della sua vitiligine se non fosse la malattia che aveva anche Michael Jackson??
Io comunque su questo punto capisco benissmo Michael, non ho la vitiligine ma un'altra malattia di quelle che non muori ma te le tieni per sempre con tutte le conseguenze, lo so da 10 anni e ti assicuro che si fa molta fatica a parlarne, finchè non si fa pace con la malattia .





e soprattutto ne parla ora che michael è ritornato di moda
Michaelforever
00sabato 4 dicembre 2010 19:39
Re: Re: Re: Re:
mike_29, 04/12/2010 14.29:




e soprattutto ne parla ora che michael è ritornato di moda



ne ha avuto possibilità quando il nome di Michael jackson era ancora più di moda e cioè nel 2009, quando X factor gli dedicò una puntata e non l'ha fatto. La maionchi non ha bisogno di pubblicità ora come ora, quindi se l'ha fatto solo adesso è perchè evidentemente ora ha trovato il coraggio di farlo. ha menzionato Michael jackson?? viva Dio! La maionchi ha moltissimo seguito a partire dai neonati fino ai novatenni [SM=x47954] , quindi se grazie alla sua dichiarazione qualcuno abbia illuminato la mente su questa questione di Michael, ben venga. [SM=x47979]
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