Re: Re: Re:
darkchild72, 09/02/2009 8.45:
potremmo cominciare a guardare dentro noi stessi...
Ecco... del resto non siamo stati creati "a Sua immagine e somiglianza"? E poi non è vero che soltanto il cielo ha un legame particolare con Dio: a me hanno sempre detto che "Dio è in tutti i luoghi"... quindi dentro di noi, fuori di noi, in cielo, in terra, nel mare... un credente è convinto che Dio è in tutto ciò che lui vede, perchè per lui ogni cosa deriva da Dio...
E' una tematica interessante e complessa, ma se in questo topic interviene gente "non credente" con aria da "saccente", solo per sbeffeggiare chi ha fede oppure perchè "non credere" fa più "intelligente", va di moda, mentre gli altri sono tutti "ciechi"... allora è meglio che chiudo proprio il discorso dopo questo post.
Io posso esprimere la mia opinione, con quel poco che conosco, ma almeno lo faccio in maniera umile. Io credo che molta gente non creda per convinzione, o per pura fede, ma perchè effettivamente è un bisogno, perchè in un certo senso ci fa sentire meglio credere che esista un Dio; un bisogno "egoistico" non lo metto in dubbio, ma pur sempre un bisogno: bisogno di speranza, bisogno di avere la gioia di ricongiungerci con i nostri cari defunti, bisogno di credere in qualcosa di buono, bisogno di trarre un insegnamento dalla fede per affrontare le difficoltà, bisogno di avere una certezza (anche se di "certo", quando si parla di religione, non c'è proprio niente) etc.
Del resto, come dice la canzone, anche se fosse "un bisogno della mente" non vedo cosa ci sia di male. Tanto nessuno ha prove empiriche dell'esistenza o della non-esistenza di un Dio, di un'entità superiore etc; come fede non pensiamo solo alla fede cattolica, quando dico "Dio" non penso solo al Dio cristiano. Già il fatto che esistano varie religioni (senza contare tutte le guerre che ci sono state e che ci sono ancora, in cui la religione ha un ruolo notevole; senza contare gli interessi, tutto quel fardello di ostilità, di colpe che la "nostra chiesa" si porta dietro!), fa pensare che ci sia molto di "umano" in queste ideologie e poco di "trascendente"...
Penso che se c'è un Dio da qualche parte, non è quello a cui crediamo noi, o quello che ci hanno abituato a conoscere, in ogni caso... io perlomeno me l'immagino tutto diverso.