Le milioni e milioni di copie di dischi vendute da Michael potrebbero essere state influenzate dal collezionismo?

Ciao a tutti!
E' da un pò di tempo che mi pongo questa domanda particolare e leggendo il nuovo topic avente come soggetto Invincible e i dati di vendita, sempre in The Jackson Cafè, mi sono ricordato di voler postare questa domanda in questa sezione.
Se ritenete che non sia una discussione da Jackson Cafè scusate, potete anche spostarla in King Of Pop, ma penso che possa andare bene anche qui.
Avete mai pensato alle innumerevoli copie di dischi che MJ ha venduto nel mondo?
A quanto stimano al giorno d'oggi, sono circa 750 milioni.
Eppure, esistono tantissime copie molto varie tra loro di dischi, vinili e materiale legato agli album.
E queste sono mete dei collezionisti. In alcuni casi ci sono forse anche strategie di mercato.
Basti pensare ad Invincible: 5 cover dello stesso cd, vale a dire lo stesso cd ma con colori differenti.
E come possiamo notare spesso, i collezionisti sono sempre alla caccia della cover mancante.
E quindi, secondo voi, i dati raggiunti da Michael nella vendita di dischi possono essere influenzati dal collezionismo?
Basti pensare allo stesso Invincible: se ogni fans avesse da 2 a 5 copie dell'album allora le vendite effettive sarebbero ancora più basse di quel che sono in realtà.
Certo, Invincible non è uno degli album più fortunati di Michael, ma è comunque riuscito a vendere molto.
E che dire degli altri album?
Dite la vostra!

no
se non in minima parte
ok, per invincible puoi pensare, e forse è vero, che buona parte delle copie vendute siano frutto del collezionismo... si calcola che abbia venduto 8-12 milioni di copie (dipende dalle fonti)
metti pure che un 30% sia generato dal collezionismo (e penso di esagerare), significa che saremmo a circa 3-4 milioni di copie


cosa sono 3-4 milioni di copie sulle 750milioni che si pensa abbia venduto mj? (considera pure 200 milioni, se vuoi, considerando solo gli album - e non i singoli - certi che abbia venduto)

sono meno dell'un percento
quindi... considerando che per tutti glia ltri album il ragionamento collezionismo non si può fare, la tua risposta è no



anche per thriller, che ha un sacco di versioni, non conta molto il collenismo
anche pensando che il 50% delle copie di thriller25 sia venduto solo a causa del collezionismo, staremmo parlando di di meno di un milione di copie su un totale che si pensa possa essere 100 milioni

eccetera eccetera

Sono d'accordo: hanno inciso in misura minima, anche se si parla comunque di grossi numeri, visto il totale.

Se fai un sondaggio in questo forum(di grandi fan) credo che la maggior parte di noi abbia una sola copia di ogni album, e nessuna delle raccolte.

Certo il collezionismo aumenta le vendite. E ovviamente Michael è stato "favorito" dall'avere avuto il boom in un periodo in cui la pirateria musicale e il download da internet non erano ancora molto sviluppati.
Però il numero delle copie vendute è comunque ALTISSIMO...e bisogna considerare che praticamente tutti gli altri artisti hanno molti fan collezionisti! Quante copie di un cd fanno uscire Madonna o Britney Spears?? tantissime! Per non parlare di Céline Dion! E vi assicuro che anche per questi cantanti/e ci sono collezionisti accaniti!
Quindi anche se il collezionismo avesse inciso sulle vendite, Michael resterebbe lo stesso il numero 1 (perchè se il collezionimo ha inciso su lui ha inciso anche sugli altri..non so se sono stata chiara col mio discorso!)

Rarronno, 25/03/2009 15.31:

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Sono d'accordo: hanno inciso in misura minima, anche se si parla comunque di grossi numeri, visto il totale.

Se fai un sondaggio in questo forum(di grandi fan) credo che la maggior parte di noi abbia una sola copia di ogni album, e nessuna delle raccolte.

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sono d'accordo con te, il collezionismo ha inciso in minima parte, anche perchè credo che la maggior parte di questo tipo di musica la comprino i giovani, di solito in bolletta. io di certo non avevo i soldi per cinque copie di Invicible.
Ho però tutte le raccolte, comode da acoltare al lavoro!

No!!A mio parere assolutamente no...perchè li a venduti la maggior parte in quei tempi...e in quei tempi i collezzionisti non potevano sapee che potevano fare tutto questo successo...quindi solo in minima parte.