continuo...
Secondo il mio ragionamento le giurie, di individui mediamente timidi (passami tu il termine) sono piu' influenzabili dallo spettacolo e dall'abilita' oratoria degli avvocati che dai fatti, e per questo motivo il giudice puo' decidere, cosa molto rara, di ribaltare il verdetto, posto che per qualche motivo gliene freghi qualcosa, visto che gli basta stare seduto e il suo lavoro lo ha fatto.
I procuratori sono in genere abili, sono in tribunale tutti i giorni. Se hai i soldi per permetterti Perry Mason compensi l'abilita' dell'accusa. Se non li hai devi essere cosi' innocente che piu' innocente non si puo'. Ma in generale, se l'accusa non ha un caso abbastanza robusto, in tribunale non ci arriva proprio.
Tengo a ribadire che per me il sistema della giuria e' ancora il migliore, ma per proporre qualche esempio dei livelli:
- pubblicita' di una tettoia tipo gazebo per riparare l'auto. Prezzo $100 (cento). Sotto il gazebo c'e' un Grand Cherokee. Sotto la foto leggi "car not included". Chiedo a un collega "ma siete stupidi o cosa?". Mi risponde che non sono stupidi, ma sono avidi e hanno tribunali stupidi. Proprio su una pubblicita' analoga uno ha fatto il furbo. Ha comprato il gazebo e poi ha denunciato il venditore perche' sulla figura c'era anche l'auto e non ha ricevuto tutto quello che c'era nella figura. Il tribunale gli ha dato ragione. Ha obbligato il venditore a consegnare anche l'auto e l'editore del giornale che aveva pubblicato la pubblicita' a pagare 250.000 (duecentocinquantamila) dollari di danni al tizio come compensazione per avergli causato "emotional distress".
Direi che come pagamento era la cifra giusta, visto che sullo sfondo della foto c'era anche una villa........
- pubblicita' di auto, moto, pick-up truck, SUV, eccetera. Qualunque cosa facciano coi mezzi di trasporto (magari farne rotolare uno giu' da una montagna) sotto vedi la scritta: "professional driver on closed track. Do not attempt". Perche' l'idiota che prova a fare quello che ha visto per televisione c'e'. Si fa male e poi denuncia il costruttore e la televisione e trova un tribunale che gli da' ragione. Avendo scritto di non provarci (ci starebbe bene un co**ioni, ma non possono) sono a posto.
Per cambiare paese, piu' o meno una settimana fa e' uscita una sentenza in Inghilterra. Un ladro di mestiere ha cercato di entrare in una casa. Scalando il muro e' caduto e si e' fatto male il giusto. Paralizzato dalla vita in giu'. Ha denunciato il proprietario della casa per non aver protetto adeguatamente contro i furti la sua casa. Il suo punto e' che se la casa fosse stata protetta meglio lui (ladro di mestiere) non sarebbe stato tentato a cercare di entrare e non si sarebbe fatto male. Non ha nemmeno pensato di dire che non voleva rubare, non era l'argomento della discussione. Il tribunale gli ha dato ragione e, se non sbaglio la cifra, ha condannato il proprietario della casa a pagargli mezzo milione di sterline. L'unica cosa che mi viene in mente e' che la prossima volta che qualcuno cerca di entrare in quella casa il proprietario lo uccide. Costa meno.
Cos' è questa storia del giudice che può decidere di ribaltare il verdetto? Può farlo davvero? (io)
Si', ma credo, sottolineo, credo, che nel penale sia solo in senso garantista (se una giuria ti assolve il giudice manda giu' amaro, ma non ti condanna).
Pero' e' una cosa molto rara. La giuria deve proprio essere andata fuori dai fogli. Diciamo che capita piu' facilmente che il giudice modifichi la pena, non il verdetto di colpevolezza.
Per il giudice non e' una scelta facile, perche' il responsabile del lavoro della giuria e' comunque lui. Non puo' dire loro cosa fare, ma e' sua responsabilita' fare in modo che la giuria abbia tutte le informazioni (leggi, consuetudini, precedenti) di cui ha bisogno. E' a lui che la giuria si rivolge dalla camera di consiglio quando ha dubbi e le sue risposte devono essere adatte a risolvere i dubbi senza indicare quale scelta fare. Insomma, se la giuria va fuori una grossa responsabilita' e' anche del giudice. Di conseguenza un giudice che regolarmente ribaltasse le sentenze, di nuovo, non avrebbe un lavoro a tempo indeterminato.
Sono evidentemente casi limite, ma sono casi veri.
Te ne cito un altro. Una "nota" marca di motosega svedese (non ci va molto a identificarla) commercializza i suoi prodotti negli Stati Uniti circa 6 mesi dopo la data di commercializzazione nel resto del mondo (Italia e Inghilterra comprese - cito l'Inghilterra perche' usa la stessa lingua...). Il motivo e' che i manuali per il mercato americano sono spessi circa il triplo degli altri, perche' contengono tutti gli avvisi per gli idioti e soprattutto sono controllati molto attentamente prima di essere distribuiti. Uno di questi avvisi recita "quando la catena del motosega e' trascinata dal motore, NON cercare di fermarla con le mani". Questo specifico avviso ha salvato l'azienda nel recente passato. L'idiota di turno ha avviato il motore, ha accelerato, che bello, la catena gira, e ha detto "chissa' se ce l'ho piu' lungo del motore e riesco a fermare la catena e a tenerla ferma con le mani". Per amore di decenza, e perche' ho fatto pranzo da poco, non racconto il risultato in maniera grafica. Mettiamola cosi'. Quando il perfetto idiota ha scritto la denuncia contro il costruttore per citarlo per danni, qualcuno ha dovuto scriverla per lui, ok? Bene, l'azienda e' stata assolta (ma sono andati in tribunale!!!) perche' il lemure ha fatto qualcosa che il manuale specificava chiaramente di non fare. Credo di poter dire con fermezza che chiunque, in qualunque parte del mondo, fosse cosi' stupido da fermare il motosega con le mani (ce ne sono ovunque, comunque e' una cosa che si fa una volta sola...) piu' che chiedere i danni si vergognerebbe e inventerebbe di esserci caduto sopra. Altro che trovare un avvocato che ti fa fare causa al costruttore del motosega.
Eppure per me il sistema resta il migliore. Prendi l'esempio del processo in generale italiano. Questo non vuole essere un discorso politico di una parte o dell'altra. Per ogni sentenza, soprattutto a favore o contro qualche personaggio pubblico, il giudice (o i giudici, comunque parte della magistratura) sono accusati di essere di parte. Diciamo che in diverse occasioni, in un senso o nell'altro, si ha davvero la sensazione che a pensar male si faccia peccato, ma.....
Be', il fatto che la giuria sia di 12 persone "qualunque" (non magistratura) e che accusa e difesa intervistino pubblicamente uno per uno, scartando chi a loro parere non e' sufficientemente equilibrato (attento, vuol dire che OGNI giurato e' specificamente accettato dalle due parti!) mi sembra che la situazione sia molto piu' pulita, almeno in termini generali.
[Modificato da dollarboy77 14/04/2005 23.11]