L'intelligenza è una dote?

Ora io mi chiedo...
Come la gente possa permettersi di giudicare un individuo, sconoscendo il suo quoziente intelletivo, ma solo basandosi su delle frasi che come sappiamo possono avere una molteplicità di significati, basta ad esempio cambiare l'intonazione o giustificandola con uno sguardo particolare.

Come noi possimao definire un essere intelligente, senza dover necessariamente affrontare test insulsi e privi di una qualsiasi base umanistica?
Ci è data dalla nascita?
La sviluppiamo con il tempo e con le nostre esperienze personali?

[Modificato da Vito302 10/04/2005 1.43]

è indubbiamente una dota ke va coltivata..di base siamo tutti intelligenti allo stesso modo..tranne mongoloidi e handicappati mentali ovvio

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Scritto da: MANSON GIRL 09/04/2005 16.25
è indubbiamente una dota ke va coltivata..di base siamo tutti intelligenti allo stesso modo..tranne mongoloidi e handicappati mentali ovvio

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mi fai troppo ridere...[SM=x47954] anke se forse nn era il caso


Credo ke bisogna prima definire cos'è l'intelligenza...

poi credo ke il grosso lo si impari nei primissimi anni di vita(5 anni): è lì ke si formano le basi di un individuo, e naturalmente un ruolo determinante ce l'hanno i genitori! Poi va anke coltivata nel tempo certo...

C'era un ragazzo ritardato mentale, non capiva nulla di nulla. Poi si sedeva al piano a suona chopin come nulla fosse.
Che cos'è l'intelligenza quindi?

vorrei capire! ricapitolo
ti chiedi su che bilancia si misura l'intelligenza
se si ha dalla nascita
se sviluppa col tempo e le esperienze
e se è una dote!

di sicuro la curiosità dimostra l'intelligenza, nn il sapere e la conoscenza! quella trattasi di cultura, saggezza ecc a parer mio!
esistono intellettuali che sn dei perfetti idioti ad esempio! [SM=x47950] come esiste gente semplice e modesta che agisce cn intelligenza!

ognuno poi ha i suoi occhi per considerare intelligente una persona anzicchè l'altra!
come succede in qualsiasi altro argomento!
ognuno ha il suo schema, dati, a volte pregiudizio; valuta a secondo delle proprie idee e conoscenze, e stabilisce chi è intelligente o meno!

un altro elemento x "giudicare" è la sensibilità! la sensazione!

certo che si ha fin dalla nascita!

che sia una dote...nn lo credo!

argomento molto "labirynthoso" il tuo!

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Scritto da: dollarboy77 09/04/2005 17.35


mi fai troppo ridere...[SM=x47954] anke se forse nn era il caso

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sì lo so..ma cmq è così..non si può farci nulla..la mia non era 1 offesa a quelle persone la[SM=x47937] ..la pura verita ..no?

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Scritto da: sery84 09/04/2005 18.54
C'era un ragazzo ritardato mentale, non capiva nulla di nulla. Poi si sedeva al piano a suona chopin come nulla fosse.
Che cos'è l'intelligenza quindi?

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ovvio...
l'intelligenza non è imparare...


p.s. è meglio chiedere a diro

il genio della lampada

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Scritto da: setolo 09/04/2005 20.09


ovvio...
l'intelligenza non è imparare...


p.s. è meglio chiedere a diro

il genio della lampada

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noooooooooooooooooooooooooooooooooo perkè sei tornato??? [SM=x47954]

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Scritto da: setolo 09/04/2005 20.09


ovvio...
l'intelligenza non è imparare...


p.s. è meglio chiedere a diro

il genio della lampada

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Infatti intendevo che anche chi ha problemi come l'essere ritardato mentale può essere intelligente.
Non esiste un unica forma d'intelligenza, ce ne sono vari tipi. La spigliatezza è una, come lo è anche l'intelligenza sensibile.
Ma non esite qualcuno che abbia un itelligenza sviluppata in tutti i sensi, anzi normalmente i geni hanno seri problemi in altri campi, anche gravi problemi psichici.

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Scritto da: sery84 09/04/2005 20.19


Infatti intendevo che anche chi ha problemi come l'essere ritardato mentale può essere intelligente.
Non esiste un unica forma d'intelligenza, ce ne sono vari tipi. La spigliatezza è una, come lo è anche l'intelligenza sensibile.
Ma non esite qualcuno che abbia un itelligenza sviluppata in tutti i sensi, anzi normalmente i geni hanno seri problemi in altri campi, anche gravi problemi psichici.

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perchèi geni solitamente svillupano il loro cervello in campi specifici(scienze matematiche fisiche arte ect...)
Ma il vero genio è quello che non ha limiti
che non limità la sua capacità in un solo campo
non sò se esista...

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Scritto da: setolo 09/04/2005 20.22


perchèi geni solitamente svillupano il loro cervello in campi specifici(scienze matematiche fisiche arte ect...)
Ma il vero genio è quello che non ha limiti
che non limità la sua capacità in un solo campo
non sò se esista...

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No non esiste infatti...in ogni caso la mente si mette dei limiti da sè..tipo la pazzia.

Per tornare in topic l'intelligenza si è una dote, un dono, ma c'è chi preferirebbe essere stupido

sai

ho letto(io che leggo incredibile vero?) che l'uomo utlizza il 50% del suo cervello...
a questo punto mi chiedo
e se fossimo noi che non riusciamo/vogliamo a svilupparla?

vito, ma ste domande alla marzullo? mi stai mandando a male... secondo me le sogni di notte o nei famosi libri che leggi, confessa!

allora, dicendo la mia... secondo me l'intelligenza ce l'abbiamo tutti dalla nascita, poi con il passare degli anni ci sono modi per svilupparla, con le esperienze personali, con tutte le occasioni che capitano nella vita, oppure di mantenerla allo stato naturale (il che è cmq quasi impossibile a parer mio a meno che non si sia un troglodita... )

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Scritto da: setolo 09/04/2005 20.22


perchèi geni solitamente svillupano il loro cervello in campi specifici(scienze matematiche fisiche arte ect...)
Ma il vero genio è quello che non ha limiti
che non limità la sua capacità in un solo campo
non sò se esista...

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si, è esistito Leonardo Da Vinci ad esempio.

l'intelligenza è sicuramente una dote innata, chiaro che debba essere coltivata (ma questo vale trasversalmente e per tutti), ma è sicuramente una dote e un elemento positivamente discriminante, differenziale e determinante da una persona all'altra qualora ci si trovi davanti alla risoluzione di un proiblema, l'adottamento di un comportamento o l'esposizione di un concetto.
è bene non confondere l'itelligenza con la cultura, chiaro che una maggiore intelligenza facilita la formazione di una più vasta e profonda cultura, ma non sono la stessa cosa.

nella vita di tutti i giorni riesco benissimo ad individuare un idiota (che per educazioen definirei "poco intelligente") da uno che non lo è o che addiruìittura è un genio, e senza la necessità di fare un qualche test ecc...
l'intelligenza la si mostra e la si esprime anche solo con l'atteggiamento, anche il forum ad esempio può essere visto come un campionario e una graduatoria di intelligenze...(occhio, non è una provocazione verso nessuno) i test non sono altro che "banchi di prova" per riuscire a dare un punteggio indicativo delle capacità cerebrali di chi si sottopone, ma in quanto ad importanza lasciano il tempo che trovano (secondo me sia chiaro)

dunque per concludere, credo che l'intellgenza sia chiara e riconoscibile, e tanto più ne è dotato chi analizza un contesto, tanto più sarà sensibile alla carenza/abbondanza della suddetta dote negli altri.

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Scritto da: setolo 09/04/2005 20.44
sai

ho letto(io che leggo incredibile vero?) che l'uomo utlizza il 50% del suo cervello...
a questo punto mi chiedo
e se fossimo noi che non riusciamo/vogliamo a svilupparla?

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No...hai letto male, l'uomo utilizza solo il 5% delle capacità della sua mente.

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Scritto da: MRK26 09/04/2005 21.45


si, è esistito Leonardo Da Vinci ad esempio.

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Lui era un genio in più campi, non in tutti! E per i suoi atteggiamenti oggi lo si scambierebbe per pazzo...invece era un genio.

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Scritto da: sery84 10/04/2005 12.40


No...hai letto male, l'uomo utilizza solo il 5% delle capacità della sua mente.

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hai ragione
ma la donna solo lo 0,5% [SM=x47917]

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Scritto da: jacksoniana88 09/04/2005 21.22
vito, ma ste domande alla marzullo? mi stai mandando a male... secondo me le sogni di notte o nei famosi libri che leggi, confessa!

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In realtà, le domande a Marzullo le scrivo io!

Cmq rispondendo un pò a tutti, si è parlato di Leonardo da Vinci, un grande genio nonche fautore di grandi invenzioni, ma se guardiamo alla sua vita privata, il discorso cambia..
Un pò come Oscar Wilde, immenso nella scrittura, ma troppo complesso per la società...

Non so se in realtà si possano considerare geni, ma l'essere intelligenti credo sia un'altra cosa...
Capire dove sta l'eccesso ovunque, trovare sempre il giusto equilibrio.
Conoscere, sapere, apprendere, capire e approfindire...
Essere sensibile, grande conoscitore di esperienza personali...

Oppure in realtà l'essere intelligente è solo l'apoteosi dell'essere conoscitore?

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Scritto da: Vito302 10/04/2005 21.24


In realtà, le domande a Marzullo le scrivo io!

Cmq rispondendo un pò a tutti, si è parlato di Leonardo da Vinci, un grande genio nonche fautore di grandi invenzioni, ma se guardiamo alla sua vita privata, il discorso cambia..
Un pò come Oscar Wilde, immenso nella scrittura, ma troppo complesso per la società...

Non so se in realtà si possano considerare geni, ma l'essere intelligenti credo sia un'altra cosa...
Capire dove sta l'eccesso ovunque, trovare sempre il giusto equilibrio.
Conoscere, sapere, apprendere, capire e approfindire...
Essere sensibile, grande conoscitore di esperienza personali...

Oppure in realtà l'essere intelligente è solo l'apoteosi dell'essere conoscitore?

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direi che a te piace buttare l'esca e aspettare di vedere i pesci che andranno a contendersela

dimmi tu cosa pensi

p.s. l'intelligenza non è conoscenza
l'una non esclude l'altra e viceversa
ma penso che tu lo sappia già

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Scritto da: setolo 10/04/2005 23.46



direi che a te piace buttare l'esca e aspettare di vedere i pesci che andranno a contendersela

dimmi tu cosa pensi

p.s. l'intelligenza non è conoscenza
l'una non esclude l'altra e viceversa
ma penso che tu lo sappia già

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Il pensare per cercare necessariamente delle risposte, implica la conoscenza...
Cosa che non possiedo, ecco perchè mi rivolgo a persone più sagge.

Domandare è lecito, aspettarsi delle risposte è superfluo...