Ecco un'altra testimonianza di un ingegnere del suono che ha lavorato con MJ, John Van Nest, "recuperata" dal forum gearlutz.com.
Anche stavolta ringrazio la meravigliosa e insostituibile
mercymj che stavolta, oltre alla solita dritta su un'espressione in inglese che a me pareva intraducibile, da esperta in materia qual è me ne ha data anche una musicale
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A voi il racconto di Van Nest.
Ho lavorato con Michael in molte occasioni... la prima nel 1979, poco dopo l'uscita di "Off The Wall", che è stato registrato nel mio vecchio studio, Image Recording, quando era di proprietà del suo antico proprietario, Allen Zentz.
Trascorsi qualche periodo nel 1980 (o 81?) con Michael registrando le demo di Thriller. Questo è stato grande, perché eravamo noi due e quelli che Michael faceva venire "John, Jonathan Moffet viene alle 12:00, poi Greg Phillinganes all'1:00 ... oh, e registreremo gli archi alle 4:00!". Uao, che grande esperienza lavorare a stretto contatto con lui. L'ho avuto al microfono per alcuni giorni a registrare le parti vocali, ed è stata un'esperienza incredibile... lui poteva danzare in mezzo ad una tempesta mentre cantava e faceva tutti quei suoni vocali "ooh, ahh" di cui erano intrise le sue tracce. Mi chiese di togliere il tappeto in modo da poter ballare e, tra una registrazione e l'altra, cantava altre canzoni popolari dell'epoca, freestyle e acapella, e parlavamo della musica che ci piaceva.
Nel corso dei successivi due anni, ho ospitato i Jackson molte volte, registrando vari brani, ed effetti tipo colpi fatti con le mani (avevamo una stanza con la Jacuzzi che amavano utilizzare per quel tipo di suoni costanti da mettere in sottofondo, che la gente amava a quei tempi). Ho avuto modo di conoscere tutti i fratelli.
Bruce Swedien tornò all'Image Recording ad incidere una canzone (o due?) per il disco dei Jackson "Victory" nel 1983. Un'altra grande esperienza, quando Bruce fece (se ricordo bene) un quartetto d'archi e (forse) la parte vocale di Michael allo stesso tempo. Bruce E' il migliore di tutti i tempi, tra l'altro. Il MIGLIORE.
Credo ci siano state un paio di varie sessioni con i Jackson nel corso dei successivi due anni, ma da quel momento Michael divenne molto popolare e io non lo vedevo molto. La volta successiva fu nel 1995, quando Robmix (Rof Hoffman, di cui è già stata postata la testimonianza, ndt) e io lavoravamo per l'album HIStory. Rob ci lavorò per un tempo abbastanza lungo (2 anni?), mentre io ci lavorai per alcuni mesi. Eravamo tutti rintanati a Larrabee Nord, dove Bruce aveva una sala... Eddie Delena stava registrando un bel po' delle parti vocali di Michael in una sala del Larrabee, e io ero stato messo in un'altra sala per fare da ingegnere del suono a chiunque ne avesse bisogno... la mia sessione più memorabile fu alcuni giorni con Dallas Austin e, un giorno, registrando il rap di Notorious BIG per "This Time Around". Ero lì, in piedi in una stanza con Dallas, Biggie e Michael. Non potrò mai dimenticarlo.
Gli ultimi giorni di questo album furono resi interessanti da Bruce, che mi dette il compito di sequenziare l'album e modificarlo fino ad una dimensione che potevamo inserire in un CD. Non era un'impresa da poco, in quanto dovevano essere tagliati circa 7 minuti da qualche parte. Misi tutto nel Sound Tools e venni a conoscenza di tutte le battute di ogni canzone molto intimamente. Trovai parti in cui le canzoni potevano essere rafforzate e mi presentai con molti suggerimenti. La notte del mastering, fui messo in una stanza al Bernie Grundman con la mia attrezzatura Sound Tools, e in questa stanza dovevo "negoziare" con Michael su cosa togliere. Non dimenticherò mai questa notte... Michael entrò e Bruce disse a MJ che avremmo dovuto rimuovere o 1) una canzone intera o 2) modificare le altre per farle stare su un CD. Scegliemmo la seconda... Iniziai con la prima canzone e feci sentire a Michael le mie modifiche, "Oh no, non possiamo togliere QUELLA... è la mia parte preferita dell'album!". OK. Proviamone un altra, "Oh no, dobbiamo mantenere queste quattro battute". OK ... andiamo alla chiusura, che dura due minuti ... che ne dici di rimuovere queste otto battute "Oh no, questa è la mia parte preferita della chiusura!". Beh, avete capito la situazione. Nel frattempo, Jimmy Jam era lì con noi e diceva a Michael che tutte queste modifiche erano fortissime ed effettivamente miglioravano le cose. E dopo circa 5 ore ce l'abbiamo fatta. In quel momento, erano probabilmente le 3:00 ed ero distrutto. Bruce entrò... "Ok, John, voglio che tu faccia queste modifiche sui master da 1/2" adesso!". Il mio primo pensiero fu "Stai scherzando?!" Avevo usato alcuni crossfade (funzione di molti mixer audio che permette il passaggio fluido da una canzone all'altra abbassando il volume della prima canzone quando finisce alzandolo quando inizia la nuova canzone, ndt) nel Tools e in più ero sfinito dal "mercanteggiare" con Michael. Ma nella stanza di Bernie, con Bruce sopra la mia spalla, tagliai i nastri da 1/2". Da quello che ricordo ci vollero un paio d'ore e avevamo finito. A proposito, le riprese video della mia "sessione di baratto" con Michael esistono, anche se non sono mai riuscito ad ottenerne una copia. Forse un giorno!
Dopo il completamento di quell'album, fummo tutti invitati al ranch Neverland con coniugi e figli per una giornata di divertimento, con Michael come nostro padrone di casa. Una giornata memorabile che racconterò in un altro post... le braccia mi fanno male ora!
Ah, e ancora una cosa IMPORTANTE. Non ho mai lavorato con un uomo più piacevole di Michael. Era cortese, pieno di talento come traspariva, gentile, umile, un perfetto gentiluomo, non imprecava mai, era sano, puntuale, e semplicemente la persona più dolce con cui avrei mai potuto sperare di lavorare. Oh, che star brillante che era! Assolutamente, se n'è andato troppo presto.
(qui risponde ad un utente del forum che dice che non gli piace molto la musica di MJ, ma che non ha mai visto un ballerino migliore)
Beh, tutti abbiamo le nostre diverse simpatie e antipatie, quindi nessun problema.
Tuttavia, dal semplice punto di vista della produzione e della tecnica del suono, penso che questi dischi rimarranno per l'eternità alcuni dei migliori regali sonori. Non posso immaginare di trovare altre tre persone più talentuose: Michael, Quincy e Bruce. Ognuno di loro, un maestro assoluto della sua arte.
Parlando di Thriller, non dimenticherò mai Bruce che mi spinge nella stanza di masterizzazione per ascoltare la title track attraverso gli altoparlanti grandi prima della sua pubblicazione... bene, era incredibile ed è stato così bello sentirla, soprattutto in presenza di Bruce. La mia canzone preferita di quel disco era Human Nature... che gloria sonora! E amo Billie Jean.
(risponde al commento di Rob Hoffman sull'infinità di mix occorsi per Billie Jean) Quincy e Bruce avevano un modo di dire mentre mixavano. Uno dei due si girava verso l'altro e diceva: "I think we're mixing past the money", il che significava ... okay, ora non lo stiamo più migliorando... era meglio un mix o due fa, e l'operazione di mixaggio si fermava.
(Notorious BIG, Bill Bellamy, Janet e MJ)
Tra l'altro, parlando un po' della sessione di Notorious BIG, è stato un po' così. Michael era solito chiamare le persone per chiedere loro di partecipare agli album. Era interessante vedere che quasi chiunque sul pianeta veniva al telefono, se era Michael a chiamare. Comunque, ho sentito voci che BIG stava per arrivare ed ero entusiasta di questo! Sapevo che sarei stato io a registrare, come avevo registrato quasi tutto di quel brano, "This Time Around".
Così, Dallas e io lo stavamo aspettando da un momento all'altro, e praticamente puntuale Notorius entrò, tranquillamente. Era una figura piuttosto imponente quando è entrato, dato che era molto popolare all'epoca. Non avevo idea di cosa aspettarmi da lui in termini di atteggiamento, ma lui sembrava gentile. Nessun problema. Ma quasi subito sbottò, "Yo, Dallas, posso incontrare Mike?". Al che, Dallas rispose che pensava di sì. Biggie continuava a parlare di quanto questa occasione significava per lui, a dire che Michael era il suo eroe. In ogni caso, Dallas gli dice che dobbiamo prima definire il rap, perciò Biggie entra nella cabina, sistemiamo i livelli delle cuffie e siamo pronti per avviare la registrazione.
Così, abbiamo premuto il grosso pulsante rosso (su una macchina 3348 Sony), e siamo partiti. Durante la sua prima registrazione, Dallas e io ci siamo guardati in faccia perché avevamo fatto centro. Wow. Ero rimasto impressionato, e così Dallas. L'abbiamo ascoltata di nuovo e Dallas ha detto "Wow, penso che ce l'abbiamo". Per quello che ricordo abbiamo fatto un'altra registrazione per sicurezza, ma sono abbastanza sicuro che abbiamo finito per usare la prima. Così, Notorious entra e chiede se adesso può incontrare Michael. Abbiamo mandato a dire nel retro, dove Michael stava lavorando, che Biggie aveva finito e voleva incontrarlo.
Semplicemente per questioni di sicurezza, la security di Michael entrò per fare in modo che nessuno che non doveva essere presente fosse nella stanza, e una volta confermato che era così (eravamo solo io, Biggie e Dallas), Michael entrò. Biggie quasi scoppiò in lacrime... potrei dirvi quanto questo significava per lui. Beh, Michael aveva questo effetto su chiunque, anche sul rapper più duro! Biggie balbettava, inchinandosi e dicendo a Michael quanto la sua musica avesse significato per lui nella sua vita. Michael fu, come sempre, molto umile e continuò a sorridere mentre Biggie continuava ancora su quanto amasse Michael. Guardavo Biggie che si stava letteralmente sciogliendo, e fu davvero molto dolce esserne testimone. Dopo tutto, siamo tutti delle persone.
Michael infine chiese di ascoltare quello che avevamo fatto, e lo facemmo sentire dagli altoparlanti grandi. A Michael piacque molto ed era felice di dirlo a Biggie! "Oh, sentiamolo di nuovo", mi ricordo che Michael diceva e lo ascoltammo di nuovo. Michael lo adorava... e ringraziò Biggie per essere venuto fin lì da Philadelphia. Biggie chiese, abbastanza impacciato, se poteva avere una foto e Michael accettò. Fu fatta la foto, ascoltammo di nuovo il rap e Michael ringraziò Biggie. Michael salutò e uscì, lasciando Biggie lì immobile, che sembrava completamente stordito.
Rimarrà sempre un grande, grande ricordo.
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