Intervista di Jermaine

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"Dangerous boy"
00lunedì 20 luglio 2009 16:23
qualcuno potrbbe tradurre [SM=x47980]
Christian38
00lunedì 20 luglio 2009 16:52
In estrema sintesi Jermaine dice che la morte del fratello non deve rimanere un mistero per sempre, ma fino a che non ci saranno i riscontri tossicologici non vuole azzardare ipotesi.
Dice che quando Latoya afferma che si tratta di un omicidio e che se chi è stato, parla guidata dalle emozioni, così come il padre parla come uno che ha perso il figlio. In ogni caso si avanzano dubbi sull'operato di Murray sia in questa che nell'intervista a Tito. Nella seconda sopratutto sul primo soccorso visto che fino ai tirocinanti si insegna che il massaggio cardiaco si fa su una superficie solida e non sul letto.
Tito dice che forse il dottore è entrato in panico quando Michael non si svegliava.
Jermaine dice che se è stato assassinato questo porta ulteriore sofferenza ad una situazione già di dolore.
Si chiede chi possa aver voluto morto suo fratello dal momento che nella sua carriera ha fatto tutto solo per il bene delle persone e non per soldi fama o altro.
Lo definisce la persona migliore e vorrebbe fosse ricordato così.
Conclude dicendo che tutti si impegneranno a portare avanti il suo messaggio positivo....
danimj
00lunedì 20 luglio 2009 17:45
ecco la traduzione. spero di esservi utile

TRADUZIONE

Se lui è un dottore, perché Michael è morto?

Jermaine Jackson ha pianto la scorsa notte, quando ha aperto il suo cuore per la prima volta riguardo alla perdita di suo fratello Michael, ed i suoi sentimenti verso il medico della star, Conrad Murray.
Ha detto al The Sun: si suppone che un medico tenga qualcuno in salute, ma Michael è passato da una buona salute alla morte in un giorno.

Jermaine, 54,- compagno di Michael nei Jackson 5- ha fatto un appello straziante rispondendo alle domande che riguardano la misteriosa morte del fratello.

Lui ha supplicato: “qualcuno è responsabile. Non lasciate che sia un mistero per sempre.”
Ed ha espresso i suoi sentimenti del momento in cui ha affrontato il dottor Murray, l’ultima persona ad aver visto Michael vivo il 25 giugno, il giorno in cui morì a 50 anni. Jermaine ha rivelato: “la prima volta che vidi il dottor Murray fu all’ospedale”.

Giustizia

“non mi sentii bene quando lo vidi, perché sentii che se lui era un dottore, perché Michael non era qui? Perché era morto?”

“Ma tutto verrà alla luce. Sento che Dio ha messo Michael qui per fare del bene. E non lascerà questo capitolo incompleto”.

“sento che alla fine del giorno ci sarà chiarezza riguardo a ciò che è accaduto.”
“quello che non vogliamo e che non posso avere è che la morte di Michael sia un mistero per sempre.”


Il dottor Murray era il medico personale di Michael, e viveva nella sua casa in affitto di Holmby Hills a Los Angeles quando lui morì- ma i suoi tentativi di riportare in vita il cantante di Thriller fallirono.
La polizia ha parlato con il dottor Murray riquardo alle sue azioni nelle ore e settimani precedenti la morte di Michael.
La sera prima che morisse, Michael stava facendo le prove per i suoi spettacoli del ritorno per Londra allo Staples Center di Los Angeles.
I suoi ballerini e la squadra di produzione hanno detto che lui era in forma e di buon umore. Ma si crede che abbia preso il potente analgesico Demerol e il pericoloso sedativo Propofol poco prima di collassare per arresto cardiaco.
Si sta indagando anche sulla natura delle droghe prescritte dal dottor Arnold Klein, dermatologo di Michael per più di 20 anni.
Jermaine, il fratello più vicino a Michael, crede che giustizia sarà fatto, così che la superstar sarà ricordata per la sua eredità musicale.
Ha continuato:” i dottori devono essere controllati. Non li conosco. Ma sono sicuro che sono sotto indagine.”
“ho un caro amico nella polizia e le indagini stanno continuando. Sono sicuro che andranno in fondo alla questione.
“qualcuno è responsabile. Questo non succede. Qualcuno è responsabile ed è per questo che le indagini vanno avanti”.
Jermaine, musulmano devoto, non farà accuse di omicidio finché non saprà i fatti riguardo alla morte di Michael.
Ha detto: “non ho idea di cosa sia successo in quelle 24 ore. Parlano di analgesici e di cose del genere, ma io non sono esperto di ciò.”
“non ho ancora saputo di nessun rapporto tossicologico e non dirò niente fino a che scopriamo cosa dicono i rapporti e fono alla fine delle indagini.”
“so che mia sorella La Toya ha detto che pensava fosse omicidio ed è ciò che pensa. Sono le sue emozioni a parlare e mio padre ha detto delle cose perché ha perso suo figlio.
“aspetterò per vedere cosa dicono i rapporti tossicologici, poi partirò da lì.”
“se c’è un delitto, i poliziotti possono scoprire cosa è accaduto. Se non è un omicidio, allora chi l’ha fatto?”
“La mia domanda è: perchè qualcuno vorrebbe uccidere Michael Jackson, una delle persone più meravigliose che hanno camminato su questa terra?”.
Se le indagini trovano qualcuno direttamente responsabile per la morte di Michael, questo si aggiungerà solo al dolore di Jermaine.
Ha detto: “mi sentirei come si sentirebbe chiunque altro che ha perso un fratello per mano di qualcun altro. Mi sentirei molto arrabbiato e ferito.”
Jermaine adesso è disperato perchè il mistero che circonda la morte di suo fratello sia risolto, così potrà riposare in pace.
Ha detto: “quello che vorrei è che la gente ricordasse chi lui è e la sua bontà- facendo l’opera di Dio attraverso la sua musica.”
“guardo a Michael come un dono da Dio che era messo qui per fare un servizio alle persone, e lo ha fatto attraverso il suo lavoro, la sua musica."
“Se guardo tutto quello che ha fatto, era tutto per portare qualcosa di buono e felicità alla gente. No era per il denaro e successo. Niente di tutto ciò .
"non voglio che il mistero su ciò che è accaduto diventi ciò che la gente ricorderà. Voglio che sia ricordato come il più incredibile essere umano.”
"ma so che la sua bontà annullerà le circostanze per cui ha lasciato questa Terra”
"So che Michael è in Paradiso.ora tocca a noi come famiglia il compito di portare avanti l’eredità di Michael Jackson e dei Jackson 5.”
"Dobbiamo continuare a rendere possible l’impossibile e raggiungere l’alto, più il là di quanto il vostro braccio possa arrivare.
"era questo che Michael era. Voleva sempre dare di più.”
ilaMJJ93
00lunedì 20 luglio 2009 18:32
grazie mille per la traduzione.. aspettiamo tutti i risultati tossicologici per vedere se c'è verso arrivare ad una verità..
rita.78
00lunedì 20 luglio 2009 22:55
Spero solo non la prefazione di una ennesima insabbiatura.

Certo che di spiegazioni ne dovranno dare per placare gli animi.
antonella.93
00lunedì 20 luglio 2009 23:23
spero che i risultati pubblicati saranno quelli giusti però..la gente per soldi è disposta a tutto,potrebbe farsi corrompere in un niente..
Lavinia.Jackson
00lunedì 20 luglio 2009 23:27
Aspettiamo...come sempre.
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