Re:
Scritto da: mjfan80 14/04/2005 9.32
sicuramente questo articolo centra su un argomento
quello che molti dei presenti non erano li per la fede
ma davvero?
ci è arrivata la sapiente...
che tanti (anche se una minoranza) non erano dei cattolici praticamenti era risaputo e scontato
tanti, ma dico tanti (2 li ho incontrati io sui treni) erano giovani che si o no vanno in chiesa 3 volte all'anno... ma hanno voluto esserci per un papa che li ha rispettati in quanto giovani
è anche vero che in molti (ma una piccola parte) era lì per essere parte di un evento, questo è vero...
alcuni non erano ne praticanti ne riconoscenti al papa, ma solo vogliosi di essere parti di uno degli eventi più importanti di questi ultimi anni in europa, forse nel mondo
detto questo il resto di cio che dice mi sembra stupido, non dico nulla sul comunismo.... non conosco abbastanza, ma dato che ho sentito parlare anche storici LAICI sulla vicenda e tutti concordano che minimo un 30% (disse così) il papa ha contribuito alla caduta del comunismo, non è che credo molto alle parole di questa donna
soprattutto per quanto riguarda proprio il lato sul suo maschilismo
che la chiesa sia maschilista è vero, purtroppo, ma questo papa ha chiesto SCUSA alle donne, ha aumentato non poco il culto alla madonna, che è una donna, ha scritto una poesia / preghiera alal donna, che la ringrazia di essere DONNA
la chiesa è ancora maschilista, ma il papa non lo era
e puntando proprio sui giovani, questa è una mia opione, ha intrinsicamente anche puntato sulle donne giovani...
nei movimenti dei papa boys le papa girl forse sono più della metà
non ho ben capito perchè si lamenta che l'universtità cattolica si sia fermata, dicendo che è un abuso
ma l'università cattolica, lo dice pure il nome, non è laica
è cattolica
ogni studente della cattolica deve farsi minimo un esame di eologia, era ovvio che si fermasse
così come ho trovato giusto che si chiudessero le scuole... per una questione di numeri
anche a milano venerdì mattina tante classi di studenti sono "scappati" da scuola per andare a vedere i funerali in piazza duomo
a roma sarà stato lo stesso, no?
quindi io quoto solo il 25%i cio che dice
i media hanno un po' esagerato,
non tutti i presenti erano catolici praticanti
alcuni, inoltre, tra i presenti erano lì solo per l'evento
per il resto mi pare solo aria fritta
tralasciando il discorso politico (su cui si puo' essere d'accordo o meno, ma questo è un altro discorso), porrei l'accento su una cosa in particolare.
sono d'accordo con lei sopratutto per il fatto che è stato imposto a tutti, nel bene o nel male, la partecipazione attiva o passiva dell'evento. a partire dal circo mediatico durante l'agonia, alle code, ai funerali, ecc, siamo stati bombardati su tutti i canali, satellitari e non, di immagini, notizie, ecc.
sia chiaro, il Papa mmerita rispetto, e tutto il resto: tuttavia imporre la visione dei funerali (perchè in tv non c'era altro) e la chiusura di alcuni servizi pubblici ha portato in una situazione di disagio anche coloro che con il Papa poco ci azzeccavano.
chi voleva partecipare al lutto lo ha potuto fare, e fin qui tutto bene. trovo pero' antidemocratico il fatto che chi non volava parteciparvi (al lutto) è stato costretto a farlo per forza.
per quanto riguarda il maschilismo, è vero che G P II ha fatto un passo indietro. tuttavia nonostante le scuse non mi sembra di aver sentito proposte per migliorare la situazione delle religiose (vedi discorso del sacerdozio). ergo, le scuse purtroppo nella vita servono fino ad un certo punto.
opinioni personali comunque.
[Modificato da Giank! 14/04/2005 13.39]