A quanto pare il Dr Klein è indagato anche dalla DEA, oltre che sotto inchiesta da parte della Commissione medica.
Vi avviso che l'articolo che segue è stato scritto da Diane Dimond (detta anche “Demon”, i fan di MJ la conoscono bene ovviamente), ma dato che è riportato come fonte su tutti gli altri media che trattano l'argomento, ho tradotto direttamente questo. Non si capisce bene in che percentuale i guai di Klein siano legati alle sue cure a MJ dato che pare ci siano stati molti altri comportamenti discutibili del "più grande dermatologo del mondo", di sicuro ci saranno strascichi e di sicuro queste indagini (e l'eventuale sospensione della licenza) saranno usate nelle cause civili dei Jackson contro Murray e AEG.
Il dottor Arnold Klein è stato citato in giudizio dalla Commissione medica della California e secondo quanto riferito è sotto indagine da parte della DEA (Drug Enforcement Administration, è la principale agenzia del governo degli Stati Uniti per l'applicazione delle leggi federali sugli stupefacenti e le sostanze controllate, ndt) per prescrizioni esagerate di Demerol a Michael Jackson, ha saputo The Daily Beast.
Può darsi che il dottor Conrad Murray non sia l'unico medico a cadere a causa di un trattamento medico fornito alla pop star Michael Jackson.
Il Daily Beast ha appreso che il dermatologo di lungo corso di Jackson, il dottor Arnold Klein di Beverly Hills, ha recentemente ricevuto una citazione a comparire davanti alla Commissione medica della California il 15 dicembre. L'argomento sarà l'eventuale sospensione della licenza medica di Klein.
Anche se la Commissione medica non ha voluto commentare le indagini, fonti che sono state interrogate dagli investigatori della Commissione dicono che l'indagine è di ampia portata. Le domande vanno dalla possibilità che Klein si sia auto-prescritto narcotici, abbia usato nomi falsi sulle prescrizioni di narcotici, abbia illegalmente distribuito campioni di farmaci pericolosi ai suoi pazienti famosi e possa aver commesso grave negligenza esercitando la sua professione anche se affetto da sclerosi multipla. Klein nega fermamente le accuse di cattiva salute, nonostante un numero crescente di segnalazioni alla Commissione medica che invece abbia la malattia debilitante.
Tuttavia è il lungo rapporto di Klein con Jackson - una continua fonte di vanteria per il medico - che sembra essere stato il catalizzatore per l'indagine sulla pratica medica del dermatologo delle celebrità.
Durante il recente processo per omicidio a Conrad Murray, in cui Murray è stato riconosciuto colpevole di aver causato la morte di Jackson e condannato a quattro anni di carcere, c'è stato un pizzico di testimonianza a mala pena notato che ha rivelato che il dottor Klein può rischiare una pena ancora più rigorosa che avere il ritiro della sua licenza.
Il tenente Scott Smith, investigatore capo della polizia di Los Angeles sulla morte di Jackson, ha testimoniato che poco dopo che il caso è stato dichiarato omicidio è stata istituita una divisione dei compiti al fine di evitare ogni scontro con i federali. La LAPD si sarebbe concentrata sulla raccolta di prove contro il Dr. Murray, mentre la Drug Enforcement Administration avrebbe mirato su altri medici di Jackson sospettati di aver rifornito la pop star con una sovrabbondanza di sostanze stupefacenti. Il tenente Smith ha testimoniato che il nome del Dr. Arnold Klein è stato specificamente menzionato come un bersaglio della DEA.
La DEA non commenta mai le sue indagini, ma fonti di forze dell'ordine che hanno familiarità con il modo in cui funziona l'agenzia dicono che i federali hanno osservato attentamente il processo per omicidio colposo per vedere quali informazioni su Klein venivano a galla. Si tratta di una procedura operativa standard per la DEA di prendersi del tempo, raccogliere tutte le prove possibili e poi confrontarsi con l'obiettivo di sollecitare una dichiarazione di colpevolezza. Alla DEA non piace procedere a meno che un caso non sia quasi certo.
A Klein, che è conosciuto come il "Padre del Botox" e il "Dermatologo delle stelle", è stato risparmiato di dover comparire al processo contro Murray, anche se il fulcro della difesa era che negli ultimi mesi della sua vita, la fonte segreta di narcotici di Jackson fosse Klein.
Al collegio della difesa è stato permesso di mostrare alla giuria note scritte a mano provenienti dallo studio di Klein che dimostrano che nei quattro mesi prima di morire - dal 12 marzo fino a giugno 2009 - Jackson ha ricevuto dozzine di abbondanti iniezioni di Demerol durante piccoli interventi dermatologici. L'artista era chiamato "Omar Arnold" sui documenti mostrati alla giuria.
Esperti medici hanno testimoniato che l'iniezione di Demerol media per attenuare l'ansia è non più di 50 mg. Eppure, il 21 aprile i documenti mostrano che, quando Jackson è arrivato a ricevere iniezioni di Botox nel suo inguine "per fermare la sudorazione eccessiva", gli è stata data una quantità di 200 mg di Demerol per aiutarlo a superare la procedura. Un'ora più tardi gliene è stato dato altro.
Il giorno dopo, Jackson è arrivato presso lo studio di Klein alle ore 11:30 e ha ricevuto un altra quantità di 200mg di Demerol prima di subire una procedura di riempimento del viso con il Restylane. Un'ora dopo i documenti mostrano che Jackson ha ricevuto ulteriori 100mg del narcotico. Dopo un'altra ora al paziente è stata somministrata un ulteriore quantità di 75 mg di Demerol prima di lasciare l'ufficio - 375mg di narcotico in sole tre ore è considerata una dose massiccia.
E così via per tutte la settimane e i mesi, fino all'ultimo appuntamento di Jackson il 22 giugno, quando gli furono dati 100mg di Demerol. Questo è stato tre giorni prima che Jackson morisse (l'emivita del Demerol comincia nel corpo in poche ore con quasi tutte le tracce che spariscono in circa 20 ore. Questo potrebbe spiegare perché non c'era traccia di Demerol nell'autopsia di Jackson).
La notizia della prossima udienza di Klein davanti alla Commissione medica, aggiunta alle recenti rivelazioni in tribunale su tutto quel Demerol, potrebbe far preoccupare qualsiasi altro medico. Ma Klein ha scatenato una diatriba pubblica su Facebook contro la Commissione.
Klein afferma spesso che era "In Europa" durante il tempo in cui Jackson era nel suo studio e riceveva iniezioni di narcotici. Egli punta ripetutamente il dito contro i suoi due ex partner medici: "Anche il dottor David Rish e il Dr. Ilya Reyter dovrebbero essere chiamati se questa indagine riguarda il signor Jackson."
Sia Rish e Reyter hanno comunicato con la Commissione medica e con me. Rish ha scritto in una email che "TUTTO il Demerol, per quanto ne so, è stato dato su ordine del Dr. Klein".
Va notato che il dottor Klein era in Europa durante le ultime tre settimane di maggio 2009, come confermato dal suo ex manager di studio, Jason Pfeiffer, che viaggiava con lui. Ma quelle tre settimane non sono mai state menzionate alla giuria del caso Murray. Nel recitare i dettagli delle molte quantità di Demerol che Jackson ha ricevuto, gli avvocati della difesa abilmente hanno saltato quelle settimane di vacanza per concentrarsi sui tempi in cui si sapeva che Klein era in studio.
È interessante notare che è lo stesso Klein che continua ad alimentare il flusso di informazioni sulle indagini contro di lui e sulle specifiche di come gli è stato recapitato il suo mandato di comparizione. Il 30 novembre alle 01:28 Klein ha scritto di un paziente che aveva esaminato il giorno precedente, che ha descritto come un uomo ebreo-messicano di Culver City, California (l'intero delirio di Klein lo trovate nel post di Niki)
"Dopo aver esaminato la sua pelle mi ha presentato una citazione della Commissione medica della California emessa da Kimberly Wilson e mi ha pagato con carta di credito falsa. Kimberly Wilson ha utilizzato tali mezzi criminali e fraudolenti che significavano consegnarmi una citazione in giudizio che sono illegali e penso che abbia dimostrato di essere inadatta a valutare ogni aspetto della mia pratica medica o sul caso Jackson."
Il Daily Beast ha appreso che all'inizio di quest'anno l'investigatrice Wilson ha preso un appuntamento per vedere Klein come nuovo paziente, in modo da poterlo valutare a sua insaputa. Una fonte vicina all'ufficio dice che Klein ha avuto sentore della visita e ha detto al suo staff di dire che non era lì quando è arrivata.
Dopo quel tentativo abortito, a quanto pare la Wilson ha concluso che l'invio di un uomo per osservare il comportamento di Klein (e consegnare la citazione in giudizio) poteva funzionare meglio.
Le divagazioni notturne online di Klein (e anche diurne posso dire, visto che mi arrivano come notifiche, ndt) sembrano quasi da Mago di Oz, con il medico che annuncia in modo altisonante "Non date ascolto all'uomo dietro la tenda!" Ma la realtà sembra avanzare verso di lui.
E' stato costretto a dichiarare bancarotta nel gennaio 2011: diverse fonti dicono che sia stata causata dal suo stile di vita sontuoso, tra cui tre case, opere d'arte costose e viaggi intercontinentali di prima classe. Ma Klein scrive che Pfeiffer e il suo ex contabile, Muhammad Khilji, hanno rubato la sua identità e 20 milioni di dollari, e sono loro da biasimare per la sua insolvenza. Klein ha citato in giudizio la coppia, e dopo che Pfeiffer e Khilji hanno risposto con una controquerela, Klein ha scritto, misteriosamente: "Ora abbiamo prove certe che (i) due.... mi stavano sovradosando con il Warfarin e hanno cambiato il mio testamento... questo è tentato omicidio" (Il warfarin è un popolare farmaco anticoagulante – nella traduzione di Niki c'è tutta la lettera che Klein ha scritto al suo ex avvocato dalla quale sono estratte queste parti, ndt).
Klein dal suo Facebook ha anche provocato pesantemente la Commissione medica della California: richiede l'immediata rimozione della Wilson per il suo "abuso su un anziano" nei suoi confronti. Schernisce la Commissione per quelli che vede come fallimenti del passato, e conclude che l'udienza del 15 dicembre per la sua licenza deve "essere riprogrammata alla luce delle indagini del tentato omicidio da parte dei miei due (ex) dipendenti."
Il 66enne Klein, da poco trasferitosi in un nuovo ufficio a Beverly Hills, sembra essersi ritirato in un mondo alimentato da arroganza e paranoia. Il 1° dicembre, ha scritto un lungo post dal titolo: "La Commissione medica della California: una novella di Kafka", in cui dichiara il suo sospetto che i suoi nemici della bancarotta, Pfeiffer e Khilji, potrebbero avere ucciso un altro ex dipendente di nome Bruce, che è morto di overdose di un farmaco. Klein ha concluso con una sfida alla Commissione. "Se sei veramente interessato alla mia capacità di praticare la medicina ti consiglio di discuterne con i miei medici che ti assicureranno che sono fisicamente e mentalmente più sano di quanto sia mai stato negli ultimi 15 anni. AWKlein".
Una fonte medica che ha chiesto l'anonimato e che era vicina alla sede precedente dello studio di Klein ha detto di lui, "Sembra essere non in grado di camminare da solo in questi giorni e stava arrivando in ufficio in una sedia a rotelle ... Io non so cosa abbia (ma) sembra che sia un qualche tipo di malattia neuromuscolare."
Klein ha avuto una serie di avvocati durante i suoi guai finanziari correnti, e ognuno ha finito per lasciarlo come cliente. Quando il suo ultimo avvocato, Herb Weinberg, gli ha inviato una lettera il 30 novembre rimettendo il mandato, Klein inspiegabilmente ha dato la colpa a un complotto che coinvolge i promotori dei concerti di Michael Jackson, la AEG. Nella lettera, pubblicata online (v. post di Niki, ndt), Weinberg esorta vivamente il medico ad ingaggiare un nuovo avvocato "il più presto possibile" e ricorda a Klein che "la mancata comparizione può comportare che la Commissione medica ... sospenda la sua licenza per praticare.” Non è chiaro se Klein abbia assunto un nuovo avvocato.
Nel frattempo, i suoi messaggi giornalieri su Facebook chiariscono che i suoi pensieri sono saldamente radicati nei giorni di gloria del passato. Elenca spesso i suoi successi professionali, tra cui un incarico come consulente della FDA (Federal Drug Administration) del quale dice che è stato reso possibile dal Senatore John Kerry (l'ufficio di Kerry di Washington afferma categoricamente: "Non abbiamo alcuna documentazione di nessuna raccomandazione/nomina che il senatore Kerry abbia fatto al Dr. Klein."). E si impegna spesso in irrefrenabili citazioni di celebrità.
Ironia della sorte, spesso Klein dichiara pomposamente che le leggi federali sulla privacy gli impediscono di parlare dei suoi pazienti, e poi lo fa comunque, citando Elizabeth Taylor, le attrici Carrie Fisher e Angelica Houston, e, più spesso, Michael Jackson.
"Essendo stato il medico di 3 presidenti, 2 papi, diverse regine e anche il Maharaja di Baroda nessuno dava vita al mondo come Michael Jackson", ha scritto in un recente post su Facebook. "Mai mangiato pollo fritto in cucina con la regina Elisabetta o discusso di trovare buoni domestici con il Maharaja? Michael mi ha dato queste opportunità."
Nessuna prova è stata trovata che Klein abbia mai trattato un presidente, un papa, o una vera regina, ma la sua lunga amicizia con Jackson - e l'attenzione che ha generato sulle forze dell'ordine e sulla Commissione medica - potrebbe rivelarsi la rovina professionale di Arnold Klein.
www.thedailybeast.com/articles/2011/12/05/michael-jackson-dermatologist-arnold-klein-under-investigat...
E qui c'è la storia della morte del dipendente di Klein, Bruce Ayers, trovato morto su un marciapiede il 18 dicembre 2009. Ayers era stato accusato di aver rubato denaro e medicinali. Dei farmaci che dovevano essere distrutti perché scaduti, sono in realtà, secondo Klein, stati presi da Ayers (in modo particolare il Demerol) per uso personale, con una violazione del protocollo da parte della farmacia. Come, a distanza di due anni, Klein possa accusare i suoi ex collaboratori di aver ucciso Ayers non è dato sapere...
www.tmz.com/2009/12/30/michael-jackson-dr-arnold-klein-drugs-addict-percocet-demerol-drugs/#.Tt5...