IL DOLORE CRONICO

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marziat
00mercoledì 15 luglio 2009 19:51
Salve a tutti. Vorrei affrontare un argomento che riguardava da vicino Michael e che purtroppo riguarda un sacco di altre persone al mondo.
Il dolore cronico è una vera e propria malattia spesso dovuta ad eventi traumatici (tipo l'incidente di Mike durante la pubblicità Pepsi e quelli derivanti dagli interventi chirurgici ripetuti)che non ha una cura ben definita: si ricorre quindi a farmaci di diversa natura fra i quali la morfina. Molti soldati feriti nelle due guerre mondiali o nella guerra in Vietnam furono curati così e svilupparono una dipendenza (ne è un esempio Heminguay). Non è facile convivere con il dolore cronico perchè ti cambia la vita sia fisicamente che psicologicamente determinando stati di depressione e insonnia (il dolore fa svegliare più volte nell'arco di una notte).
Io sto vivendo questa situazione sulla mia pelle: sono 3 anni e mezzo che ho questo problema e vi posso assicurare che la mia vita è cambiata. Tanto per farvi capire: gli unici momenti in cui non ho avuto dolore sono stati quelli dopo gli interventi poichè nel mio corpo c'erano ancora forti dosi di anestetico.
Se poi aggiungiamo le infamità che ha subito Mike è facile comprendere come le vicende processuali non abbiamo certo contribuito a migliorare la sua situazione.
Esistono associazioni per il riconoscimento ufficiale di questa patologia e Centri per la Terapia del Dolore.
Per carità...non voglio fare paragoni o elevarmi a persona che ne sa più degli altri, ma vi assicuro che avere dolore fisico per 24 ore al giorno è un peso difficile da portare. Se lo è per me che sono una persona qualunque, figuratevi cosa poteva essere per Mike che aveva un rapporto profondo con la propria fisicità (dal punto di vista artisitico). I dolori alle gambe per lui dovevano essere una cosa enorme perchè lo limitavano in una delle cose che più lo rendevano felice: ballare.
Grazie
Azzurra_90
00mercoledì 15 luglio 2009 19:54
...Immagino che non deve essere una situazione facile..anzi credo di non potermi permettere nemmeno di immaginare...e poi consideriamo anche il dolore psichico oltre che quello fisico che il nostro angelo ha dovuto subire repentinamente nel tempo :(
cassiodoro1959
00mercoledì 15 luglio 2009 19:56
cassiodoro1959
00mercoledì 15 luglio 2009 19:57
l unica cosa che posso dire è che mi dispiace veramente per lui.
Riccardo 24
00mercoledì 15 luglio 2009 20:03
si deve essree una cosa difficilissima da sopportare nn si meritava questo!
liberiangirl1977
00mercoledì 15 luglio 2009 20:34
E dopo tutte queste affermazioni, c'è gente che si ostina a dire che Michael stava bene, era in forma ed era pronto per il This is it tour..non ci credo, una persona che ha queste patologie e che prende tutti questi farmaci non può star bene..ma cosa aspettavano a dargli una mano??????
anna1973
00mercoledì 15 luglio 2009 20:52
Infatti io non mi permetto di criticarlo perchè faceva uso cronico di farmaci per il dolore, perchè probabilmente soffriva molto (non dimentichiamo il lupus).
Juls 95 LoveMj4ever
00mercoledì 15 luglio 2009 21:45
Re:
marziat, 15/07/2009 19.51:

Salve a tutti. Vorrei affrontare un argomento che riguardava da vicino Michael e che purtroppo riguarda un sacco di altre persone al mondo.
Il dolore cronico è una vera e propria malattia spesso dovuta ad eventi traumatici (tipo l'incidente di Mike durante la pubblicità Pepsi e quelli derivanti dagli interventi chirurgici ripetuti)che non ha una cura ben definita: si ricorre quindi a farmaci di diversa natura fra i quali la morfina. Molti soldati feriti nelle due guerre mondiali o nella guerra in Vietnam furono curati così e svilupparono una dipendenza (ne è un esempio Heminguay). Non è facile convivere con il dolore cronico perchè ti cambia la vita sia fisicamente che psicologicamente determinando stati di depressione e insonnia (il dolore fa svegliare più volte nell'arco di una notte).
Io sto vivendo questa situazione sulla mia pelle: sono 3 anni e mezzo che ho questo problema e vi posso assicurare che la mia vita è cambiata. Tanto per farvi capire: gli unici momenti in cui non ho avuto dolore sono stati quelli dopo gli interventi poichè nel mio corpo c'erano ancora forti dosi di anestetico.
Se poi aggiungiamo le infamità che ha subito Mike è facile comprendere come le vicende processuali non abbiamo certo contribuito a migliorare la sua situazione.
Esistono associazioni per il riconoscimento ufficiale di questa patologia e Centri per la Terapia del Dolore.
Per carità...non voglio fare paragoni o elevarmi a persona che ne sa più degli altri, ma vi assicuro che avere dolore fisico per 24 ore al giorno è un peso difficile da portare. Se lo è per me che sono una persona qualunque, figuratevi cosa poteva essere per Mike che aveva un rapporto profondo con la propria fisicità (dal punto di vista artisitico). I dolori alle gambe per lui dovevano essere una cosa enorme perchè lo limitavano in una delle cose che più lo rendevano felice: ballare.
Grazie




Mi dispiace tantissimo marziat, davvero...anche se dicendo così mentirei...perchè io non ho mai provato una simile sensazione, e non posso neanche immaginare che cosa si provi.....e per questo mi dispiace....mi dispiace di non potermi dispiacere davvero, anche se nel profondo del mio cuore mi dispiace davvero...
scusa tutto questo ragionamento ma è quello che sento....
E chissà come deve essere stato difficile per Mike....
e lui sarebbe stato pronto per il This Is It Tour????...ma fatemi il favore....invece di dire queste cose perchè non lo aiutavano?....

Grazie per l'intervento...e scusa per il momento...in questi giorni sono piuttosto giù di morale e triste...e penso...e piango...
GRAZIE.


Jordan Jackson
00mercoledì 15 luglio 2009 21:52
Re:
marziat, 15/07/2009 19.51:

Salve a tutti. Vorrei affrontare un argomento che riguardava da vicino Michael e che purtroppo riguarda un sacco di altre persone al mondo.
Il dolore cronico è una vera e propria malattia spesso dovuta ad eventi traumatici (tipo l'incidente di Mike durante la pubblicità Pepsi e quelli derivanti dagli interventi chirurgici ripetuti)che non ha una cura ben definita: si ricorre quindi a farmaci di diversa natura fra i quali la morfina. Molti soldati feriti nelle due guerre mondiali o nella guerra in Vietnam furono curati così e svilupparono una dipendenza (ne è un esempio Heminguay). Non è facile convivere con il dolore cronico perchè ti cambia la vita sia fisicamente che psicologicamente determinando stati di depressione e insonnia (il dolore fa svegliare più volte nell'arco di una notte).
Io sto vivendo questa situazione sulla mia pelle: sono 3 anni e mezzo che ho questo problema e vi posso assicurare che la mia vita è cambiata. Tanto per farvi capire: gli unici momenti in cui non ho avuto dolore sono stati quelli dopo gli interventi poichè nel mio corpo c'erano ancora forti dosi di anestetico.
Se poi aggiungiamo le infamità che ha subito Mike è facile comprendere come le vicende processuali non abbiamo certo contribuito a migliorare la sua situazione.
Esistono associazioni per il riconoscimento ufficiale di questa patologia e Centri per la Terapia del Dolore.
Per carità...non voglio fare paragoni o elevarmi a persona che ne sa più degli altri, ma vi assicuro che avere dolore fisico per 24 ore al giorno è un peso difficile da portare. Se lo è per me che sono una persona qualunque, figuratevi cosa poteva essere per Mike che aveva un rapporto profondo con la propria fisicità (dal punto di vista artisitico). I dolori alle gambe per lui dovevano essere una cosa enorme perchè lo limitavano in una delle cose che più lo rendevano felice: ballare.
Grazie



è vero...poi non penso che una persona sia così stupida da assumere antidolorifici così forti senza un motivo...noi FAN, sappiamo bene che i motivi furono molteplici...innanzitutto i dolori alle gambe in seguito ai tour e alle prove...poi l'incidente con la pepsi...che gli provocò ustioni su tutto il corpo...lui diceva sempre che quei dolori erano insopportabili...e come biasimarlo?...basti pensare che ha perso una parte dei capelli in quell'incidente...
lulu_72
00mercoledì 15 luglio 2009 22:42
mi dispiace tantissimo per quello che ha passato....ha avuto tanta ricchezza e fama ma a che prezzo? you're always in my heart
teta
00mercoledì 15 luglio 2009 22:59
penso che sia una cosa difficile da affrontare... mi dispiace per te... difficile soprattutto perchè non c'è un vero rimedio... una medicina che prendi e torni a star bene...
se ti inizi a curare vuol dire che diventi dipendente dai farmaci a vita... ti fa passare il dolore ma ti distrugge su altri fronti...
penso sia difficile già per una persona come te affrontare questo... in più, non so se hai una famiglia, ma penso che con dei figli sia ancora più difficile... devi tentare di far vedere che va tutto bene...
Lui non lo condanno assolutamente per i farmaci che prendeva... non lo faceva per sballarsi o per chi sa quale motivo goliardico...
era un uomo che ha passato la sua vita sul palco a ballare e cantare per ore ed ore ed ore al giorno... tra prove e concerti...
è un lavoro stressante psicologicamente e fisicamente... Lui soprattutto doveva essere sempre all'altezza del suo titolo: il re del pop
e poi le accuse e le persecuzioni mediatiche...
Che dire... nessuno è perfetto... e il suo difetto era quello di soffrire e di avere bisogno di medicine per superare la sofferenza...
a questo è arrivato anche perchè ci ha voluto regalare tante emozioni... quindi in ogni suo lavoro c'è un pezzo della sua anima e del suo amore per i fans ma anche della sua sofferenza, del suo sudore e della sua vita
Non so di chi sia stata effettivamente l'idea di portare a 50 concerti il suo tour... Il problema è forse che lui ha sempre voluto talmente bene ai suoi fans che avrebbe voluto accontentarli tutti a costo del suo benessere fisico... e così avrà accettato questa proposta (chi gliela aveva fatta però pensava a ben altro... soldi)
M.J.64
00giovedì 16 luglio 2009 01:31
Re:
marziat, 15/07/2009 19.51:

Salve a tutti. Vorrei affrontare un argomento che riguardava da vicino Michael e che purtroppo riguarda un sacco di altre persone al mondo.
Il dolore cronico è una vera e propria malattia spesso dovuta ad eventi traumatici (tipo l'incidente di Mike durante la pubblicità Pepsi e quelli derivanti dagli interventi chirurgici ripetuti)che non ha una cura ben definita: si ricorre quindi a farmaci di diversa natura fra i quali la morfina. Molti soldati feriti nelle due guerre mondiali o nella guerra in Vietnam furono curati così e svilupparono una dipendenza (ne è un esempio Heminguay). Non è facile convivere con il dolore cronico perchè ti cambia la vita sia fisicamente che psicologicamente determinando stati di depressione e insonnia (il dolore fa svegliare più volte nell'arco di una notte).
Io sto vivendo questa situazione sulla mia pelle: sono 3 anni e mezzo che ho questo problema e vi posso assicurare che la mia vita è cambiata. Tanto per farvi capire: gli unici momenti in cui non ho avuto dolore sono stati quelli dopo gli interventi poichè nel mio corpo c'erano ancora forti dosi di anestetico.
Se poi aggiungiamo le infamità che ha subito Mike è facile comprendere come le vicende processuali non abbiamo certo contribuito a migliorare la sua situazione.
Esistono associazioni per il riconoscimento ufficiale di questa patologia e Centri per la Terapia del Dolore.
Per carità...non voglio fare paragoni o elevarmi a persona che ne sa più degli altri, ma vi assicuro che avere dolore fisico per 24 ore al giorno è un peso difficile da portare. Se lo è per me che sono una persona qualunque, figuratevi cosa poteva essere per Mike che aveva un rapporto profondo con la propria fisicità (dal punto di vista artisitico). I dolori alle gambe per lui dovevano essere una cosa enorme perchè lo limitavano in una delle cose che più lo rendevano felice: ballare.
Grazie




Ti capisco benissimo perchè soffro di una malattia autoimmune e so cosa vuol dire il dolore cronico e quindi capisco cosa puo' aver provato Michael e mi dispiace tantissimo per quello che ha passato [SM=g27813]
MKFUEGO
00giovedì 16 luglio 2009 11:12
Povero michael...e'stato sfortunato anche a livello di salute piu'mi informo e piu'capisco quando debba aver sofferto e'ingiusto.[SM=g27813]
musicgirl84
00giovedì 16 luglio 2009 17:13
Re:
liberiangirl1977, 15/07/2009 20.34:

E dopo tutte queste affermazioni, c'è gente che si ostina a dire che Michael stava bene, era in forma ed era pronto per il This is it tour..non ci credo, una persona che ha queste patologie e che prende tutti questi farmaci non può star bene..ma cosa aspettavano a dargli una mano??????




la vera verita' pero' la sa solo lui...noi ci possiamo limitare a leggere,a documentarci ma il vero e' sempre nel mezzo...
non so se era in grado di affrontare o meno il this is it tour xo' credo fermamente che ci tenesse a concludere la sua carriera in modo diverso da questo...chiunque o qualsiasi cosa l'abbia ucciso gli ha tolto l'ultima cosa a cui teneva davvero esibirsi per l'ultima volta
musicgirl84
00giovedì 16 luglio 2009 17:15
forse era tutto studiato per non dargli nessuna mano apposta....ma ormai e' successo e ci rimane il grande dolore,la sua immensa musica e il piu grnde dei misteri che lascia tutti noi fans senza una tomba per piangerlo,senza sapere il perche' e come e' successo...c'e' da dire che tutto questo ci lascia l'amaro in bocca
roby_jackson84
00giovedì 16 luglio 2009 17:35
non deve essere facile convivere con il dolore fisico, anche se non ho esperienza diretta di ciò.
mi dispiace davvero per te e ti ringrazio per averci raccontato la tua esperienza, aiutandoci anche a capire meglio come poteva sentirsi Mike.
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