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E' prevista la presenza dell'intera famiglia Jackson, domani in aula presso il Tribunale di Santa Maria. Michael sarà per la prima volta, faccia a faccia con la sua principale accusatrice, la quale, dovrà rispondere in tribunale alle domande dell'avvocato della difesa Thomas Mesereau. Si preannuncia quindi un giorno importante per il proseguo delle indagini e del procedimento. Anche perchè l'avvocato Mesereau potrebbe rilasciare una dichiarazione precedentemente autorizzata dal Giudice Melville in compagnia dell'intera famiglia Jackson, dopo il procedimento.
L'interrogatorio della madre della presunta vittima è l'ultimo atto per ciò che riguarda i testimoni che la difesa intende sentire prima del processo il cui inizio è fissato per il prossimo 31 gennaio 2005.
Intanto, nell'udienza di oggi, la difesa continuerà nella sua battaglia per ottenere dal Giudice una più ampia disponibilità a rendere il mandato di perquisizione fatto a Neverland lo scorso Novembre illegale, almeno in parte.
Gli inquirenti avrebbero, secondo varie fonti, allargato i luoghi della ricerca al di fuori di quello che originariamente avrebbe previsto il mandato. Sul banco degli imputati oggi verranno ascoltati molto probabilmente i protagonisti del raid e alcuni esponenti delle forze dell'ordine coinvolte nel setacciamento del ranch del cantante.
Notizia delle ultime ore, pare che l'accusa inizi a sentire la tensione riguardo alla deposizione della propria teste domani tanto da intervenire con opportune richieste che tenderebbero a limitare la possibilità della difesa di interrogare il teste a dovere. Concessioni che, pare, finora non sembra abbiano avuto accoglimento da parte del Giudice Melville.