Si uccide per donare le cornee ai figli ciechi
E' successo in India. La donna aveva 37 anni. Ma il suo sacrificio forse sarà vano a causa di impedimenti legali
MADRAS - Storia di straordinaria generosità dall'India. Una donna di 37 anni, S. Thamilzhchelvi, si è tolta la vita per poter donare le sue cornee ai due figli, di 17 e 15 anni, entrambi quasi ciechi.
Ma il suo sacrificio, probabilmente, sarà vano: gli adempimenti legali obbligatori in un caso di suicidio non permettono l'espianto immediato delle cornee, condizione necessaria per un buon esito del trapianto.
Il marito della donna, P. Shankar, ha raccontato che molti anni prima lui e la moglie avevano firmato una liberatoria presso l'ospedale Sankara Nethralaya di Madras, la città in cui abitano, per permettere l'espianto delle loro cornee in caso di morte. «Ma non avrei mai immaginato», ha detto l'uomo, «che si sarebbe tolta la vita per donare la vista ai nostri ragazzi".
Corriere.it
Sono completamente shokkato
è così grande l'amore di una madre?