Dischi d'Oro e di Platino ricevuti nel 2013

Non essendoci state alcune notizie riguardante i dischi d'oro e di platino quest'anno, ho deciso di aprire un topic per riepilogare un po' i premi relativi alle vendite che ha ricevuto Michael nel 2013.

Partiamo da casa nostra, l'Italia. La FIMI, che certifica le vendite dei dischi avvenute dal 2009, ha finalmente ricevuto aggiornamenti da Sony Music Italy per alcuni album di Michael e tra questi spicca il doppio disco di platino (120,000 copie) per "Thriller", un disco di platino (60,000 copie) per "The Collection" e un disco d'oro (30,000 copie) sia per "Blood on the Dance Floor: HIStory in the Mix" che per "Invincible". Spicca tra i singoli digitali anche il disco d'oro (15,000 download) per "Billie Jean".
Osservando i risultati in classifica, è chiaro che c'è altro materiale da aggiornare, su tutti gli album "Bad", "Dangerous" e "The Essential Michael Jackson". Tutti e tre hanno avuto piazzamenti e permanenza superiori rispetto ai due album premiati Oro. Ciò fa pensare che possono essere tranquillamente elegibili almeno per il disco d'oro.

Passiamo ora a paesi in cui c'è stato un solo aggiornamento Jacksoniano: Australia e Messico. Nel primo, l'ARIA ha certificato "Number Ones" con 6 dischi di platino per aver venduto 420,000 copie. Nel secondo, l'AMPROFON ha certificato il singolo digitale "Billie Jean" con un disco d'oro per aver avuto 30,000 download.

Arrivano aggiornamenti anche negli Stati Uniti e non solo.....la RIAA cambia la metotodologia delle certificazioni dei singoli digitali. Non vengono più considerati solo i download, ma anche i dati dello streaming. Ogni 100esima esecuzione audio o video, viene contata come 1 vendita. Fortunatamente, ci sono i dati di Nielsen SoundScan, che cmq, non saranno riportati in questo topic.
Il primo (e attualmente unico) singolo di Michael a "beneficiare" del cambio di regolamento è "Billie Jean", che viene certificato doppio disco di platino (che in teoria, dovrebbero essere 2 milioni di download).
Aggiornamenti anche nel campo dell'home video con "Live in Bucharest: The Dangerous Tour" certificato 8 volte Platino (800,000 copie) e "Live at Wembley July 16, 1988" certificato disco d'oro (50,000 copie).
Per gli album, arriva la tanto attesa ricertificazione di "Bad", ora a quota 9 dischi di platino (9 milioni di copie). Un po' deludente, se consideriamo che l'ultima certificazione di 19 anni fa lo dava a 8 milioni. Avanzare di 1 solo milione in 19 anni per un album come "Bad" non è proprio il massimo.
"Number Ones" vince invece 4 dischi di platino (4 milioni di copie), "Greatest Hits: HIStory, Volume 1" un disco di platino (1 milione di copie) e a sorpresa, "Got to be there" vince un disco d'oro (500,000 copie). A sorpresa, perchè la Motown sembrava non volesse più certificare i dischi usciti nella gestione Berry Gordy. Ottengono dei riconoscimenti alcuni multidischi, che negli Stati Uniti, se superiori ai 100 minuti vengono contati a seconda della quantità di dischi che contengono. Fanno eccezione gli album pubblicati nell'era del vinile, per cui non occorre superare i 100 minuti per avere il conteggio multiplo.
Multidischi di Jackson vincitori di quest'anno sono "The Essential Michael Jackson" (3 dischi di platino per 1,500,000 copie) e "The Ultimate Collection" (platino per 250,000 copie).
Piccola curiosità: la Sony Music ha richiesto la certificazione per "Number Ones" e "The Essential Michael Jackson" poche settimane prima che questi varcassero la soglia, rispettivamente dei 5 e dei 2 milioni. Per farla breve, nel momento in cui i due album sono stati certificati, questi erano già da riaggiornare.

Il piatto forte dei nuovi aggiornamenti è sicuramente il Regno Unito. Da quando la BPI ha variato il suo regolamento consentendo l'autocertificazione per le vendite effettuate dal 1993 (seguendo i dati della OCC), ha mandato il suo database nel caos e tentare di tracciare un quadro logico tra il tipo di certificazione classico ed il nuovo tipo, è alquanto complicato. Anche perchè molti lavori presentano una doppia certificazione, una classica e una nuova che riparte da zero.
Mi limiterò a listarvene alcune del nuovo tipo:

HOME VIDEO
Michael Jackson's This Is It - 13x Platino (650,000 copie)
Moonwalker - 8x Platino (400,000 copie)
Video Greatest Hits: HIStory - 4x Platino (200,000 copie)
Live in Bucharest: The Dangerous Tour - 2x Platino (100,000 copie)
HIStory On Film, Vol. II - 2x Platino (100,000 copie)
Dangerous: The Short Films - Platino (50,000 copie)
HIStory I & II - Platino (50,000 copie)
Number Ones - Platino (50,000 copie)
The Life of an Icon - Platino (50,000 copie)
Ghosts - Oro (25,000 copie)
The One - Oro (25,000 copie)
Michael Jackson's Vision - Oro (25,000 copie)

ALBUM
Number Ones - 7x Platino (2,100,000 copie)
Greatest Hits: HIStory, Volume 1 - Oro (100,000 copie)

SINGOLI
Man in the Mirror - Oro (400,000 copie)
Smooth Criminal - Argento (200.000 copie)
You Rock My World - Argento (200,000 copie)

Ottimo articolo Simo.
Alcune note:

1) Le certificazioni italiane fanno riferimento solo alle vendite dalla Week 1 del 2009 in avanti.

"Thriller" ha venduto 50,000 copie nel 2008,
www.musicaedischi.it/notizie_dettaglio.php?id=2599
quindi un totale di ben 170,000 dal 2008 al 2013

Michael ha venduto oltre 1 milione di albums dal 2008 al 2013 in Italia

"Live in Bucharest" in USA è 8platino, quindi ha venduto oltre 800,000 copie., correggi l'articolo.

Inoltre per UK, NUMBER ONES è vicino ai 2,200,000 ormai e GH HIStory Vol. I° veniva riportato a 245,000 copie già a Marzo 2008, ma non è arrivato al Platino ancora (300,000), è un disco che la Sony ha sempre distribuito in pochissime copie, in favore di "Ones" e "The Essential".
www.theguardian.com/music/2008/mar/16/features.musicmonthly20

per Gli USA, "Ones" è vicinissimo ai 5 milioni, e "Essential si avvia verso i 2,200,000, quindi sarebbero da certificare 5platino e 4platino rispettivamente.
All 11 Agosto 2013:

"Ones" 4,946,473
"Essential" 2,122,275

Fonte : Soundscan

Corretto Bucharest, grazie
Nell'ora in cui ho aperto il topic era facile fare qualche cappellata

Grazie per gli aggiornamenti Simone e Pierp.!!!!!!E' bello vedere che Michael e' uno dei pochi artisti che riesce a vendere bene in un momento in cui la musica subisce fortemente la crisi economica di questi anni.

...arriva la tanto attesa ricertificazione di "Bad", ora a quota 9 dischi di platino (9 milioni di copie). Un po' deludente, se consideriamo che l'ultima certificazione di 19 anni fa lo dava a 8 milioni. Avanzare di 1 solo milione in 19 anni per un album come "Bad" non è proprio il massimo.

Scusate ma Bad25 si calcola separatamente da Bad o in quel 1 milione ci sta dentro ?Credo sia impossible perchè Bad25 avrà avuto delle vendite interessanti,o mi sbaglio?

Pensavo anche che "Live at Wembley July 16, 1988" vendesse di più ...

A parte tutto credo che si possano considerare delle ottime vendite quelle di MJ

Grazie!

edit: e le vendite di Thriller25?

Dayna87, 14/01/2014 13:46:

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...arriva la tanto attesa ricertificazione di "Bad", ora a quota 9 dischi di platino (9 milioni di copie). Un po' deludente, se consideriamo che l'ultima certificazione di 19 anni fa lo dava a 8 milioni. Avanzare di 1 solo milione in 19 anni per un album come "Bad" non è proprio il massimo.

Scusate ma Bad25 si calcola separatamente da Bad o in quel 1 milione ci sta dentro ?Credo sia impossible perchè Bad25 avrà avuto delle vendite interessanti,o mi sbaglio?

Pensavo anche che "Live at Wembley July 16, 1988" vendesse di più ...

A parte tutto credo che si possano considerare delle ottime vendite quelle di MJ

Grazie!

edit: e le vendite di Thriller25?

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La RIAA, che certifica le sole vendite Statunitensi, considera le riedizioni come parte degli album originali. Quindi, è tutto contato insieme.
Bad 25 è stato un flop in tutto il mondo. E' stato malgestito, malcostruito per le vendite (per come è strutturato, quello è un prodotto per i fan, non per vendere) e con una promozione che campava solo sul documentario di Spike Lee. Se è riuscito a raggiungere le 350,000 copie nel mondo è anche troppo. L'Estate invece, per sua stessa ammissione, puntava al milione di copie globale. Tantochè, quando hanno visto che il prodotto non ingranava, incaricarono MJJCommunity di lanciare un sondaggio agli iscritti per sapere come mai non avessero comprato il prodotto e cosa c'era che non andava.

Thriller 25 invece fu un grande successo in tutto il mondo, ben promosso per essere una riedizione e soprattutto ben costruito sul piano commerciale (strutturato proprio per la vendita). Nel solo 2008 arrivò a 3 milioni di copie nel mondo. Di questa cifra, 712,443 copie furono vendute negli Stati Uniti (dati Nielsen SoundScan). Numeri impensabili per una riedizione.

Riguardo Live at Wembley, gli home video non vendono mai cifre esorbitanti. E' un oggetto che in genere interessa solo i fan e i grandi estimatori. Probabilmente, molti hanno voluto non comprarlo perchè ci è stato proposto in una qualità pessima.

Tornando al discorso iniziale, quando mesi addietro Bad fu riaggiornato con 1 solo milione in più, la cosa ci lasciò abbastanza perplessi nei forum per una ragione: dal '94 ad oggi, ci sono stati degli avvenimenti che hanno portato ottimi benefici commerciali ai suoi album: la HIStory era (1995-97), il quinquennio d'oro della discografia (1998-2002), il concerto dei 30 anni di carriera solista al MSG (2001), il processo (pare strano, ma fece impennare le vendite), la Thriller 25 era (2008), l'annuncio dei concerti di This Is It e il boom post-mortem.
Non calcolo il comunicato del 2003 di Sony Music Japan che lo attestava a 10 milioni di copie negli Stati Uniti. Le etichette pompano i loro dati. E' per questo che esistono le certificazioni.

Cmq, 2 milioni di copie dal '94 ad oggi, anzichè 1 solo, erano assai fattibili. Ma a quanto pare, il pubblico Americano ha un po' snobbato questo album dopo la sua ultima certificazione. Secondo alcuni, questo è dovuto al fatto che quasi tutte le canzoni di Bad sono presenti nelle raccolte di Michael e questo, scoraggia i casual buyers ad acquistare quell'album per solo una manciata di tracce in più. Fortunatamente, nel resto del mondo l'album continua a godere di ottima salute, soprattutto in Europa.

"Bad" è certificato 9 dischi di platino in USA, questo vuol dire che quando è stato certificato era ad qualunque cifra compresa tra 9,000,001 e 9,999,999, purtroppo non ci sono dati sufficienti per dire se sia più vicino ai 9 che ai 10 milioni.

"Thriller" invece stava ad esattamente a quota 29,400,000 copie quando ricevette il 29°Platino e da allora ha venduto 930,000 copie al 99% dovrebbe essere ricertificato 30 dischi di platino ovvero 3° Diamante!!

CarmenJ, 14/01/2014 13:24:

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Grazie per gli aggiornamenti Simone e Pierp.!!!!!!E' bello vedere che Michael e' uno dei pochi artisti che riesce a vendere bene in un momento in cui la musica subisce fortemente la crisi economica di questi anni.

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MJ è uno dei pochissimi artisti POP ad avere consistenti vendite di catalogo.

Allora Bad adesso potrebbe avere 10 milioni di copie vendute o giù di lì.

A me ad essere sincera Thriller 25 non piace molto.

Grazie a tutte e due per la risposta

Pierp1, 14/01/2014 17:20:

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"Bad" è certificato 9 dischi di platino in USA, questo vuol dire che quando è stato certificato era ad qualunque cifra compresa tra 9,000,001 e 9,999,999, purtroppo non ci sono dati sufficienti per dire se sia più vicino ai 9 che ai 10 milioni.

"Thriller" invece stava ad esattamente a quota 29,400,000 copie quando ricevette il 29°Platino e da allora ha venduto 930,000 copie al 99% dovrebbe essere ricertificato 30 dischi di platino ovvero 3° Diamante!!

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A mio parere, sarebbe opportuno adattare uno stile di certificazione più simile ai Messicani o ai Tedeschi. Con certificazioni Multioro, Oro+Platino e combinazioni simili, riesci a sapere un po' più dettagliatamente la vera cifra dell'album. La RIAA dovrebbe pensarci. Anche l'introduzione di un disco d'argento da 250,000 copie non sarebbe male. Renderebbe il tutto ancora più dettagliato.

Dayna87, 14/01/2014 18:44:

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Allora Bad adesso potrebbe avere 10 milioni di copie vendute o giù di lì.

A me ad essere sincera Thriller 25 non piace molto.

Grazie a tutte e due per la risposta

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Non lo sappiamo. Potrebbe pure, ma con il metodo di certificazione RIAA è impossibile saperlo. Secondo la Top 100 Albums, è settimo tra i 19 album da 9 milioni di copie. Però c'è da dire che quell'ordine non è sempre preciso.

Pierp1, 14/01/2014 17:23:

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MJ è uno dei pochissimi artisti POP ad avere consistenti vendite di catalogo.

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Il RE e' sempre il RE.Questa e' la differenza tra Michael e quelli che vengono definiti "artisti"

Grazie mille per tenerci aggiornati :D
Michael si dimostra sempre unico,questo dimostra quanto sia apprezzata la sua musica

Ragazzi, stima immensa per voi che riuscite a raccapezzarvi in questi metodi e cifre E grazie!

E la madre voleva il versamento di soldi da parte dei fans?Che gente!Grazie per gli aggiornamenti!

Pur confessando di essermi "persa" in tutte queste cifre notevoli, sono contenta di queste vendite che dimostrano ancora una volta e per l'ennesima volta, quanto Michael sia sempre l'indiscusso Re del Pop.
Un doveroso grazie a chi ha aggiornato questi post!

Simone Jackson, 14/01/2014 19:00:

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A mio parere, sarebbe opportuno adattare uno stile di certificazione più simile ai Messicani o ai Tedeschi. Con certificazioni Multioro, Oro+Platino e combinazioni simili, riesci a sapere un po' più dettagliatamente la vera cifra dell'album. La RIAA dovrebbe pensarci. Anche l'introduzione di un disco d'argento da 250,000 copie non sarebbe male. Renderebbe il tutto ancora più dettagliato.

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Assolutamente, quello è il metodo di certificazione migliore, chissà se ci penseranno in futuro.

Come mai Number Ones,secondo voi,in queste ultime settimane sta vendendo molto di più rispetto al solito?
Perchè è da parecchi giorni che si trova al numero 4 degli album più venduti su Itunes mondialmente
kworb.net/aww/

alex945, 15/01/2014 11:46:

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Come mai Number Ones,secondo voi,in queste ultime settimane sta vendendo molto di più rispetto al solito?
Perchè è da parecchi giorni che si trova al numero 4 degli album più venduti su Itunes mondialmente
kworb.net/aww/

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In realtà non è proprio così. Quel #4 è riferito ad una sorta di media dei risultati dei vari iTunes nazionali, al quale si da più peso a seconda della grandezza del mercato. Qui trovi la metodologia: kworb.net/aww/methodology.html

Michael, con questa metodologia, è avvantaggiato dal fatto che riesce a vendere bene anche nei paesi poveri e questo fa media, mentre icone più attuali, non riescono a varcare determinati confini. Sicuramente, se venissero prese in esame le vere vendite, i risultati sarebbero ben altri.

Grazie Simo e Pier per i dati.

Da notare che nella classifica dei Top Album Riaa, c'è Off the wall al 3° posto con 8 milioni, mentre Dangerous compare solo al 4° posto tra quelli di mj con 7 milioni, per giunta a pari merito con History.

Simone Jackson, 15/01/2014 14:22:

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In realtà non è proprio così. Quel #4 è riferito ad una sorta di media dei risultati dei vari iTunes nazionali, al quale si da più peso a seconda della grandezza del mercato. Qui trovi la metodologia: kworb.net/aww/methodology.html

Michael, con questa metodologia, è avvantaggiato dal fatto che riesce a vendere bene anche nei paesi poveri e questo fa media, mentre icone più attuali, non riescono a varcare determinati confini. Sicuramente, se venissero prese in esame le vere vendite, i risultati sarebbero ben altri.

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Ahhh :)
Grazie mille per la spiegazione :)

dollarboy77, 15/01/2014 15:03:

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Grazie Simo e Pier per i dati.

Da notare che nella classifica dei Top Album Riaa, c'è Off the wall al 3° posto con 8 milioni, mentre Dangerous compare solo al 4° posto tra quelli di mj con 7 milioni, per giunta a pari merito con History.

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HIStory ha venduto 3,5 milioni di copie negli Stati Uniti. La RIAA lo conta doppio perchè è un doppio album con durata maggiore di 100 minuti.

Di seguito vi riporto le certificazioni RIAA degli album di Michael dalla più alta alla più bassa. Vi includo anche la data dell'ultimo aggiornamento.

Oro = 500,000 unità
Platino = 1,000,000 unità
Diamante = 10,000,000 unità

Thriller - 29x Platino (21/08/2009)
Bad - 9x Platino (16/05/2013)
Off the Wall - 8x Platino (21/08/2009)
Dangerous - 7x Platino (30/05/2000)
HIStory: Past, Present and Future, Book I - 7x Platino (12/10/1999)
Number Ones - 4x Platino (16/05/2013)
The Essential Michael Jackson - 3x Platino (16/05/2013)
Invincible - 2x Platino (25/01/2002)
Michael Jackson's This Is It - 2x Platino (04/12/2009)
Blood on the Dance Floor: HIStory in the Mix - Platino (30/10/2000)
Greatest Hits: HIStory, Volume 1 - Platino (16/05/2013)
Michael - Platino (19/01/2011)
The Ultimate Collection - Platino (16/05/2013)
Got to be there - Oro (02/08/2013)

TOTALE: 75,5 milioni di unità (settimo nella Top Selling Albums Artists)

NOTA 1: Essendo le certificazioni RIAA basate sulla quantità di dischi distribuiti (+ il download), spesso quanto certificato, non sempre combacia con la vendita effettiva. E' il caso dell'album Michael, che nonostante sia stato certificato disco di platino per la vendita di 1 milione di copie, ne ha in realtà vendute solo la metà.

NOTA 2: Nella lista riportata sopra, gli unici album contanti multiplo sono HIStory: Past, Present and Future, Book I (doppio disco, quindi 3,500,000 copie), The Essential Michael Jackson (doppio disco, quindi 1,500,000 copie) e The Ultimate Collection (4CD, quindi 250,000 copie. Il DVD non viene considerato).

alex945, 15/01/2014 11:46:

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Come mai Number Ones,secondo voi,in queste ultime settimane sta vendendo molto di più rispetto al solito?
Perchè è da parecchi giorni che si trova al numero 4 degli album più venduti su Itunes mondialmente
kworb.net/aww/

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Perchè è scontato su diversi stores nazionali.

altra certificazione fresca fresca per KING OF POP in Giappone

3°Platino (750,000) copie.

www.riaj.or.jp/data/others/gold/201312.html

Absolutely HUGE !

Pierp1, 15/01/2014 21:44:

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Perchè è scontato su diversi stores nazionali.

altra certificazione fresca fresca per KING OF POP in Giappone

3°Platino (750,000) copie.

www.riaj.or.jp/data/others/gold/201312.html

Absolutely HUGE !

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Questa si che è una sorpresa! Io spero sempre che ricertifichino i suoi vecchi album ed estendano le certificazioni anche alle pubblicazione pre-1989. Così come spero che la IFPI Europe si decida a produrre delle certificazioni All-Time e non dal solo '94 in poi. Cioè, i mezzi ci sono, perchè non sfruttarli?