Dal TIME....chi traduce??

A grandi linee dice che il momento di maggiore importanza della commemorazione è stato il silenzio improvviso dopo le parole di Smokey Robinson che ci ha fatto respirare dopo quasi due settiamne di notizie su Michael e riflettere.Che Michael ha servito ai media anche con la sua scomparsa una mole di notizie imponennte,come del resto ha fatto sempre in vita e che Michael è stato il più grande intrattenitore mai esistito,dimostrato dal fatto che il susseguirsi di notizie di questi giorni ha catalizzato i palinsesti.Conclude dicendo che in un mondo perfetto i media dovrebbero,a morte avvenuta,mettere la parola fine a questa ridda di voci,ma come di consueto,lo spettacolo (per i media)invece continuerà all'infinito.