Il film sta prendendo forma,a parte gli scherzi,si fa il nome nientepopodimeno di O.Stone!In rete ho trovato questo articolo(da Best Movie,giornale sul cinema):
Oliver Stone, che in carniere ha già le biografie politiche JFK e W., dedicate rispettivamente a Kennedy e Bush Jr., ha annunciato di aver dato inizio ai lavori per S.B. – questo il titolo della pellicola, sicuramente più sensato di quello che era circolato nei giorni scorsi, un improbabilissimo The Cav. «Berlusconi è un personaggio con una storia personale incredibile, che si sia d’accordo con lui o meno» sono le parole di Stone al riguardo, rilasciate al settimanale americano Whale. «Ha monopolizzato l’attenzione di un intero Paese prima e dell’intero mondo occidentale poi, con le sue barzellette e le storielle a base di sesso e droga, ma ha anche avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’Italia in questi anni: basti pensare alla patente a punti o al divieto di fumo nei locali pubblici. Non si può ridurlo a macchietta, ha fatto cose importanti».
Il film, che sarà prodotto dalla 20th Century Fox in collaborazione con Medusa Film, Istituto Luce e Mondadori Educational, non ha ancora trovato un protagonista: nei corridoi degli Studios si sussurranno gli scontatissimi nomi di Paul Giamatti e Philip Seymour Hoffman, ma c’è addirittura chi ipotizza un ritorno davanti alla telecamera per il regista Ron Howard. Una cosa è certa, però: lo script è già stato affidato (c’era da scommetterci) ad Aaron Sorkin, che della politica e dei suoi intrighi è il massimo esperto hollywoodiano. «Io e Berlusconi siamo simili, in fondo» ha commentato lo sceneggiatore di The Social Network. «Entrambi abbiamo fatto delle parole un’arma: solo che io le uso per costruire film, lui il futuro di una nazione e di un continente».
Al momento, S.B. non ha una data di uscita confermata, anche se pare che si attenderà l’autunno del 2013, probabilmente per evitare sovrapposizioni (e magari brutte sorprese) con le elezioni politiche italiane.
". Non si può ridurlo a macchietta, ha fatto cose importanti». "
Per lui sicuramente,per quanto riguarda noi ci ha portato qui dove siamo e nelle condizioni in cui siamo,negando fino alla fine che fossimo in crisi!