Barack Obama vince le elezioni americane 2012: altri 4 anni di presidenza

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4everMJJ
00mercoledì 7 novembre 2012 07:47
Barack Obama è stato rieletto Presidente degli Stati Uniti. Con la proclamazione della vittoria in Ohio, considerato determinante per chiunque voglia arrivare alla Casa Bianca, il presidente ha superato la soglia dei 270 grandi elettori. A commentare il risultato è stato lui stesso che su Twitter ha scritto: “Voi lo avete reso possibile. Grazie”. Un risultato accolto da un boato a Chicago, al quartier generale dei democratici dove tra poco parlerà il presidente. Migliaia di persone sono in visibilio al McCormick Center ed è esplosa la musica al suono di Twist and Shout. Una vittoria liberal su più fronti, grazie all’esito dei referendum che si sono tenuti in alcuni Stati. Infatti il matrimonio gay ha ottenuto il via libera in Maine e Maryland, sì alla marijuana legalizzata per uso generale negli stati di Washington e Colorado e per uso terapeutico in Massachusetts, stato di cui Romney era governatore. In più la democratica Tammy Baldwin è la prima senatrice lesbica.

(segue la cronaca ora per ora dello spoglio)

www.ilfattoquotidiano.it/2012/11/07/elezioni-usa-obama-vs-romney-segui-lora-per-ora-risultati-dellelection-day...


Se volete vedere la mappa dei risultati con i dettagli la trovate a questo link.

E questo è il tweet più ritwittato della storia del social network con foto annessa, prima dell'annuncio ufficiale, prima dell'accettazione della sconfitta di Romney e prima del suo discorso che sta avvenendo in questo momento:

Four more years.



MJ-inmyheart
00mercoledì 7 novembre 2012 09:33
Emozionante discorso, bellissimi tutti e quattro sul palco, musica travolgente...
Grande vittoria!
AntonellaP85
00mercoledì 7 novembre 2012 12:40
Sono contenta, perché con Romney si sarebbe ripiombati nel Medioevo, peggio ancora di Bush sotto molto aspetti. C'è da dire comunque che Obama per molti versi non ha fatto granché, anzi...diciamo che è il male minore. Perlomeno gli Americani, per i quali non nutro quasi per nulla stima, non si sono fatti abbindolare dalle chiacchiere di Romney, anche se, a conti fatti sui voti, tutta questa differenza non c'è stata e Obama si è salvato solo perché il sistema americano è a doppio turno.
darKside87
00mercoledì 7 novembre 2012 12:58
Re:
AntonellaP85, 07/11/2012 12:40:

Sono contenta, perché con Romney si sarebbe ripiombati nel Medioevo, peggio ancora di Bush sotto molto aspetti.



[SM=g2927031]

Per quanto mi riguarda io adoro Obama e sono strafelice che abbia rivinto!!! [SM=g27836] [SM=x47983]

AntonellaP85
00mercoledì 7 novembre 2012 13:03
Re: Re:
darKside87, 07/11/2012 12:58:



[SM=g2927031]

Per quanto mi riguarda io adoro Obama e sono strafelice che abbia rivinto!!! [SM=g27836] [SM=x47983]





Io sono felice perché non ha vinto Romney più che altro. Obama ha fatto delle buone cose, ad esempio il tentativo di riforma sanitaria e alcune leggi sulla finanza speculativa, per molti altri aspetti invece non si è distinto dal suo predecessore: Guantanamo, politica estera, guerre varie ecc., non è roba da poco, anzi, sono cose gravi, che hanno ricadute pure sul resto del mondo.
Poi dietro ogni presidente Usa ci sono una serie di lobby finanziarie e industriali, state pur certi che quelli non perdono mai, a prescindere da quale presidente vinca. Al massimo cambia qualcosa per il popolo, ma non per loro.
(Miss Piggy)
00mercoledì 7 novembre 2012 13:21
Re: Re: Re:
AntonellaP85, 07/11/2012 13:03:



Poi dietro ogni presidente Usa ci sono una serie di lobby finanziarie e industriali, state pur certi che quelli non perdono mai, a prescindere da quale presidente vinca. Al massimo cambia qualcosa per il popolo, ma non per loro.



Eh, appunto. In ogni caso per arrivare alla Casa Bianca la verginità bisogna averla persa da un pezzo, quindi non si può pretendere troppo da st'uomo e che vada addirittura contro quella che, per certi aspetti, è la volontà della maggioranza degli americani.
Poi ci si son messi anche i Repubblicani ad impedirgli alcune riforme...
Ma, a parte ciò, e come ha detto il buon Beppe Severgnini: "per una volta ha vinto la testa, non la pancia".
Stanotte ci son stati veri momenti thriller quando era in testa Mitt, anche se in stati in cui era prevedibile (la faccia di Mentana e Veltroni in quei momenti era indescrivibile)...per fortuna che su Rete4 davano uno dei film più imbecilli, sessisti, ma divertenti che abbia mai visto, "Quando le donne avevano la coda" [SM=x47954] , che non vedevo da un bel pò....
AntonellaP85
00mercoledì 7 novembre 2012 13:24
Re: Re: Re: Re:
(Miss Piggy), 07/11/2012 13:21:



Eh, appunto. In ogni caso per arrivare alla Casa Bianca la verginità bisogna averla persa da un pezzo, quindi non si può pretendere troppo da st'uomo e che vada addirittura contro quella che, per certi aspetti, è la volontà della maggioranza degli americani.
Poi ci si son messi anche i Repubblicani ad impedirgli alcune riforme...
Ma, a parte ciò, e come ha detto il buon Beppe Severgnini: "per una volta ha vinto la testa, non la pancia".
Stanotte ci son stati veri momenti thriller quando era in testa Mitt, anche se in stati in cui era prevedibile (la faccia di Mentana e Veltroni in quei momenti era indescrivibile)...per fortuna che su Rete4 davano uno dei film più imbecilli, sessisti, ma divertenti che abbia mai visto, "Quando le donne avevano la coda" [SM=x47954] , che non vedevo da un bel pò....




Beh, da uno del Partito Democratico pretenderei però che mantenga le promesse sui diritti umani e la pace, altro che Premio Nobel....altro che le chiacchiere...
criticofan
00mercoledì 7 novembre 2012 13:29
Re: Re: Re:
AntonellaP85, 07/11/2012 13:03:




Io sono felice perché non ha vinto Romney più che altro. Obama ha fatto delle buone cose, ad esempio il tentativo di riforma sanitaria e alcune leggi sulla finanza speculativa, per molti altri aspetti invece non si è distinto dal suo predecessore: Guantanamo, politica estera, guerre varie ecc., non è roba da poco, anzi, sono cose gravi, che hanno ricadute pure sul resto del mondo.
Poi dietro ogni presidente Usa ci sono una serie di lobby finanziarie e industriali, state pur certi che quelli non perdono mai, a prescindere da quale presidente vinca. Al massimo cambia qualcosa per il popolo, ma non per loro.



Obama ha fatto tutto ciò che gli era possibile fare.
Ma un Presidente degli USA, pomposamente considerato l'uomo più POTENTE della TERRA (manco fosse l'incredibile HULK), deve cmq fare i conti e scendere a compromessi con le lobby che detengono il vero potere.
Un Presidente USA può migliorare le cose, ma non è onnipotente. Non è un dittatore.Infatti, è questo il lato oscuro della Democrazia.

Quindi dire che Obama non ha fatto un gran che, perdonami, ma è una sciocchezza.
Se per essere soddisfatta deve arrivare un Presidente USA che dichiari illegale la guerra, e bandisca in 24 ore la vendita delle armi...allora aspetta e spera!
L'America è una nazione fondata sulla schiavitù, sulla guerra, sul sopruso, sulla violenza, sulle armi. La sua stessa economia si basa geneticamente su questi elementi.

Un uomo solo, per quanto potente e ben predisposto, non può cambiare il DNA di una nazione. Per ogni grande cambiamento ci vuole tanto, tanto tempo.

GRANDE BARACK!!!!
[SM=g27811] [SM=g2927045] [SM=x47983]


AntonellaP85
00mercoledì 7 novembre 2012 13:42
Non è affatto come dici tu, altro che sciocchezze (poi sei libero di pensarla come vuoi eh). Il tuo discorso è giusto fino a un certo punto, infatti ciò che hai scritto l'ho detto pure io prima. Con tutti i limiti che vuoi porre, lobby varie ecc., un presidente democratico, che vince sull'idea di Yes we can, che viene da una minoranza, che punta sui diritti umani, ha il dovere di intervenire su queste materie e poco c'entra l'America fondata sullo schiavismo ecc.

Le pecche di Obama su questo (nello specifico Guantanamo) e nella politica estera (bombardamenti in Libia, guerra in Afghanistan, politica di pace nel Medio Oriente TOTALMENTE INESISTENTE ecc.) sono enormi, per una nazione che vuole ancora essere leader nel mondo e che condiziona la vita di molti altri Stati.

Che Obama abbia fatto ciò che poteva in alcuni ambiti è indubbio, prima di tutto nella sanità, sul resto c'è molto da dire, poi se per te fare critiche fondate è una sciocchezza, beh, allora teniamoci tutte le porcherie e quando ci obbligheranno a partecipare alla guerra contro l'Iran mandiamo un pensiero alle famiglie dei militari morti nell'assurda carneficina in Afghanistan. Oppure quando sentiamo le notizie sul genocidio che avviene in Palestina nell'indifferenza mondiale e nell'assenza di mediazione da parte degli usa, lo Stato che lì ha più influenza (e anche nostra, ormai siamo assuefatti a questo genere di notizie), magari pensiamoci un attimo....io da chi propone il cambiamento PRETENDO coerenza, nei limiti del possibile, ma almeno un po' sì. Non si tratta di cambiare il dna di una nazione, ma di fare qualcosa che ti diversifichi da chi ti ha preceduto.
smelly79
00mercoledì 7 novembre 2012 14:11
Re: Re: Re: Re:
criticofan, 07/11/2012 13:29:



Obama ha fatto tutto ciò che gli era possibile fare.
Ma un Presidente degli USA, pomposamente considerato l'uomo più POTENTE della TERRA (manco fosse l'incredibile HULK), deve cmq fare i conti e scendere a compromessi con le lobby che detengono il vero potere.
Un Presidente USA può migliorare le cose, ma non è onnipotente. Non è un dittatore.Infatti, è questo il lato oscuro della Democrazia.

Quindi dire che Obama non ha fatto un gran che, perdonami, ma è una sciocchezza.
Se per essere soddisfatta deve arrivare un Presidente USA che dichiari illegale la guerra, e bandisca in 24 ore la vendita delle armi...allora aspetta e spera!
L'America è una nazione fondata sulla schiavitù, sulla guerra, sul sopruso, sulla violenza, sulle armi. La sua stessa economia si basa geneticamente su questi elementi.

Un uomo solo, per quanto potente e ben predisposto, non può cambiare il DNA di una nazione. Per ogni grande cambiamento ci vuole tanto, tanto tempo.

GRANDE BARACK!!!!
[SM=g27811] [SM=g2927045] [SM=x47983]






[SM=g2927031] [SM=g2927031] [SM=x3027012] [SM=x3027012] [SM=x3027012] [SM=x3027012]
Rarronno
00mercoledì 7 novembre 2012 14:11
Re:
AntonellaP85, 11/7/2012 1:42 PM:

Non è affatto come dici tu, altro che sciocchezze (poi sei libero di pensarla come vuoi eh). Il tuo discorso è giusto fino a un certo punto, infatti ciò che hai scritto l'ho detto pure io prima. Con tutti i limiti che vuoi porre, lobby varie ecc., un presidente democratico, che vince sull'idea di Yes we can, che viene da una minoranza, che punta sui diritti umani, ha il dovere di intervenire su queste materie e poco c'entra l'America fondata sullo schiavismo ecc.

Le pecche di Obama su questo (nello specifico Guantanamo) e nella politica estera (bombardamenti in Libia, guerra in Afghanistan, politica di pace nel Medio Oriente TOTALMENTE INESISTENTE ecc.) sono enormi, per una nazione che vuole ancora essere leader nel mondo e che condiziona la vita di molti altri Stati.

Che Obama abbia fatto ciò che poteva in alcuni ambiti è indubbio, prima di tutto nella sanità, sul resto c'è molto da dire, poi se per te fare critiche fondate è una sciocchezza, beh, allora teniamoci tutte le porcherie e quando ci obbligheranno a partecipare alla guerra contro l'Iran mandiamo un pensiero alle famiglie dei militari morti nell'assurda carneficina in Afghanistan. Oppure quando sentiamo le notizie sul genocidio che avviene in Palestina nell'indifferenza mondiale e nell'assenza di mediazione da parte degli usa, lo Stato che lì ha più influenza (e anche nostra, ormai siamo assuefatti a questo genere di notizie), magari pensiamoci un attimo....io da chi propone il cambiamento PRETENDO coerenza, nei limiti del possibile, ma almeno un po' sì. Non si tratta di cambiare il dna di una nazione, ma di fare qualcosa che ti diversifichi da chi ti ha preceduto.



Quoto tutto.

Non è che avessi grandissime aspettative (l'ho sempre più visto un uomo di forma che di sostanza), ma quest'uomo è stata una delusione.

Aggiungo agli e(o)rrori il salvataggio delle banche coi soldi dei contribuenti USA.
AntonellaP85
00mercoledì 7 novembre 2012 14:22
Re: Re:
Rarronno, 07/11/2012 14:11:



Quoto tutto.

Non è che avessi grandissime aspettative (l'ho sempre più visto un uomo di forma che di sostanza), ma quest'uomo è stata una delusione.

Aggiungo agli e(o)rrori il salvataggio delle banche coi soldi dei contribuenti USA.



Ecco, anche questo. Cosa che è stata fatta pure da noi, con la differenza che i nostri politici per questo sono brutti e cattivi, Obama invece no.
Io sono delusa solo per alcune cose, quelle che ho detto, ma su quelle sono davvero molto delusa. Gli Usa sono un Paese sui generis (che io non gradisco minimamente), la prova è l'assurdità delle resistenze sulla riforma sanitaria, insomma Obama avrebbe potuto sforzarsi un po' di più e sicuramente nemmeno meritava il Nobel per la pace. Comunque meglio lui di Romney senza dubbio, se avesse vinto il mormone psicopatico avremmo visto i sorci verdi pure noi.


4everMJJ
00mercoledì 7 novembre 2012 14:31
Re: Re: Re: Re:
criticofan, 07/11/2012 13:29:



Obama ha fatto tutto ciò che gli era possibile fare.
Ma un Presidente degli USA, pomposamente considerato l'uomo più POTENTE della TERRA (manco fosse l'incredibile HULK), deve cmq fare i conti e scendere a compromessi con le lobby che detengono il vero potere.
Un Presidente USA può migliorare le cose, ma non è onnipotente. Non è un dittatore.Infatti, è questo il lato oscuro della Democrazia.

Quindi dire che Obama non ha fatto un gran che, perdonami, ma è una sciocchezza.
Se per essere soddisfatta deve arrivare un Presidente USA che dichiari illegale la guerra, e bandisca in 24 ore la vendita delle armi...allora aspetta e spera!
L'America è una nazione fondata sulla schiavitù, sulla guerra, sul sopruso, sulla violenza, sulle armi. La sua stessa economia si basa geneticamente su questi elementi.

Un uomo solo, per quanto potente e ben predisposto, non può cambiare il DNA di una nazione. Per ogni grande cambiamento ci vuole tanto, tanto tempo.

GRANDE BARACK!!!!
[SM=g27811] [SM=g2927045] [SM=x47983]





[SM=g2927031] avendo ormai tanti amici virtuali americani in vari stati [SM=g2927031] ma proprio tanto. E ricordo che è dalle elezioni di medio termine che la Camera dei deputati è saldamente in mano ai repubblicani, e si è visto. E ricordo anche che Obama era ed è il presidente di una grande nazione che attraversa la crisi economica peggiore del secolo grazie alla pesante eredità di 8 anni di gestione Bush, non del mondo intero, che il Nobel per la pace glielo hanno dato che non s'era manco messo a sedere nella sala ovale e che forse chi governa deve muoversi in base alle priorità del suo paese e dei suoi elettori.


Da Michael Moore (uso la traduzione postata da Beppe Grillo per risparmiare tempo [SM=g27822]) :


"Complimenti a tutti! Questo paese è veramente cambiato, e credo che non ci sarà modo di tornare indietro. L'odio oggi ha perso. Questo è di per sè sorprendente. E tutte le donne che sono state elette stasera! Un rifiuto totale di quegli atteggiamenti da uomo di Neanderthal.

Ora comincia il vero lavoro. Milioni di noi devono unirsi in coro per ribadire il fatto che il presidente Obama e i democratici devono alzarsi e combattere e, se l'Assemblea non vorrà giocare la palla, fare un gigantesco "end run" intorno a loro. Allo stesso modo, dobbiamo coprire le spalle a Obama. Non appena verrà bloccato o attaccato dalla destra noi dovremo essere lì con lui. La maggioranza siamo noi. Agiamo come tale.

E per favore Signor Presidente, faccia pagare le banche e Wall Street. Sei tu il capo, non loro. Guida la lotta per cacciare i soldi fuori dalla politica: la spesa per queste elezioni è stata vergognosa e pericolosa. Non aspettare fino al 2014 per riportare a casa le truppe: portali a casa ora. Ferma gli attacchi dei droni sui civili. Ferma la guerra insensata alla droga. Fai quello che farebbe una madre quando si parla di cambiamento climatico: ignora le sciocchezze e risolvi il problema subito. Fai tuo il motto che ogni paese civile adotterebbe: "questo è per il bene comune." Rendi l'istruzione più accessibile a tutti e non permettere che ragazzi di 22 anni abbiano già un debito. Ordina una moratoria sui pignoramenti delle case e sugli sfratti. Ci sono tanti modi per creare lavori ben retribuiti (ho alcune idee, se hai un minuto). Devi fare del tuo secondo mandato un evento storico!

Infine un grazie al movimento Occupy, che, un anno fa, ha impostato il tono di queste elezioni su "l'1% contro tutti gli altri", ispirando Obama e la sua campagna a rendersi conto che vi era un forte sentimento popolare contro quello che i ricchi hanno combinato. E che ha portato al famoso "47%" di Romney che è stato l'inizio della fine della sua campagna. Grazie a Mother Jones per aver reso pubblico quel nastro segreto e grazie a quel lavoratore con salario minimo che quel nastro lo ha realizzato. Grazie a Sandra Fluke per aver resistito agli insulti scagliati contro la sua persona ed essere diventata la leader di un movimento importante. Grazie Todd Akin per ... bè, semplicemente per esistere. Grazie al CEO di Chrysler e GM per essersi schierato con forza contro un candidato repubblicano, dicendo che viveva in un "universo alternativo", quando ha mentito sulla Jeep. Grazie al governatore Cristie per essere stato di fatto l'ultimo chiodo che ha serrato la bara.

E grazie a Madre Natura, in tutti i terribili danni che ha causato la scorsa settimana, tu sei diventata, per ironia della sorte, il disfacimento di un Partito che non credeva in te o in questo clima di cambiamento di potere. Adesso, forse, ci credono."
Michael Moore




°Mark Lanegan°
00mercoledì 7 novembre 2012 16:01

Io, invece, come una larghissima fetta della popolazione bianca dell'america avrei votato Romney, invece di sto socialista messo sul punto sbagliato del pianeta a dire le cazzate che vanno bene in italia ed in grecia. Come va affermando la cnn, dove tutti i bianchi commentatori sono scornati a morte, mai vista una cosa simile in tanti anni, hanno vinto le minoranze razziali che hanno votato per l'84% a favore di un presidente fallimentare economicamente, inconcludente e che non mantiene le promesse, spara frasi senza senso (stasera ha detto che l'economia avrà una sferzata e i commentatori hanno "sì, ma in peggio"), amato dai cinesi peché fallimentare, e tutto ciò indipendentemente dal fatto che è un incapace e solo perché promette obamacare per tutti.
Keep the faith
00mercoledì 7 novembre 2012 16:05
Re:
°Mark Lanegan°, 07/11/2012 16:01:


Io, invece, come una larghissima fetta della popolazione bianca dell'america avrei votato Romney, invece di sto socialista messo sul punto sbagliato del pianeta a dire le cazzate che vanno bene in italia ed in grecia. Come va affermando la cnn, dove tutti i bianchi commentatori sono scornati a morte, mai vista una cosa simile in tanti anni, hanno vinto le minoranze razziali che hanno votato per l'84% a favore di un presidente fallimentare economicamente, inconcludente e che non mantiene le promesse, spara frasi senza senso (stasera ha detto che l'economia avrà una sferzata e i commentatori hanno "sì, ma in peggio"), amato dai cinesi peché fallimentare, e tutto ciò indipendentemente dal fatto che è un incapace e solo perché promette obamacare per tutti.




sarai mica amico della Palin? [SM=g27820]
AntonellaP85
00mercoledì 7 novembre 2012 16:14
Ho eliminato le parolacce dai commenti, gentilmente mantenete un tono adeguato.

Votare Romney è quanto di più ridicolo si possa fare, ma d'altra parte il ceto bianco e ricco americano non è noto per la sua intelligenza e umanità.

Sul resto, beh, la verità, come sempre, è nel mezzo. Proprio perché di fatto si era appena insediato, il Nobel potevano pure non darglielo, c'è gente molto più meritevole, non so, un tale Gino Strada, un poveraccio sconosciuto all'Accademia di Stoccolma che costruisce ospedali perla gente ferita dalle bombe Usa per esempio.

L'economia americana, come la nostra ovviamente, è in declino per una serie di motivi che vengono abbastanza da lontano e ormai, con la globalizzazione, dire di chi sia la colpa o proporre ricette geniali è impossibile. Sull'economia ha fatto quel che ha potuto, gli contesto i soldi per salvare le banche.

Io sono delusa dalle cose che ho già detto. Un governo deve muoversi sulla base degli interessi dei suoi elettori, infatti la politica mediorientale Usa è fondata solo su quello, venditori di armi e lobby sioniste (il primo che si azzarda a darmi dell'antisemita lo meno, vi avviso). Torturare la gente a Guantanamo non credo sia una priorità del popolo, non di un elettorato che vota democratico almeno.

L'Obamacare è la cosa migliore, un Paese che non garantisce le cure ai cittadini non abbienti per me è peggio del terzo Mondo, almeno quelli hanno la scusa che sono poveri. Ma da quella che viene considerata la più grande democrazia del mondo e che ha ancora la pena di morte non mi aspetto molto....

Spero che in questo mandato Obama finisca ciò che ha lasciato in sospeso, la politica estera appunto.
Rarronno
00mercoledì 7 novembre 2012 17:41
Re: Re:
Keep the faith, 11/7/2012 4:05 PM:




sarai mica amico della Palin? [SM=g27820]




Keep, questa è una semplificazione non degna di te.

Romney mi stava poco simpatico e la Palin la trovo onestamente pericolosa per gli USA e per il mondo, ma la contrapposizione manichea socialismo (ma poi Obama lo è????) "bene"/resto delle dottrine politiche "male" è una posizione un po' superficiale, specialmente se si parla degli USA.

Lo scontro non è tra socialismo progressista e moderno, contrapposto a "altro" bigotto, ottuso, clericale e fanatico (tipo la Palin).

L'america, grazie al cielo, è fatta anche da libertari alla Ron Paul, favorevoli ad un intervento meno invasivo del governo federale, favorevoli alla libertà di coscienza e religiosa, pacifisti e quasi anarchici.

E da altre milioni di persone che, laiche e di buon senso, vogliono che l'America mantenga la propria specificità rispetto all'Europa.


Keep the faith
00mercoledì 7 novembre 2012 18:06
Re: Re: Re:
Rarronno, 07/11/2012 17:41:




Keep, questa è una semplificazione non degna di te.

Romney mi stava poco simpatico e la Palin la trovo onestamente pericolosa per gli USA e per il mondo, ma la contrapposizione manichea socialismo (ma poi Obama lo è????) "bene"/resto delle dottrine politiche "male" è una posizione un po' superficiale, specialmente se si parla degli USA.

Lo scontro non è tra socialismo progressista e moderno, contrapposto a "altro" bigotto, ottuso, clericale e fanatico (tipo la Palin).

L'america, grazie al cielo, è fatta anche da libertari alla Ron Paul, favorevoli ad un intervento meno invasivo del governo federale, favorevoli alla libertà di coscienza e religiosa, pacifisti e quasi anarchici.

E da altre milioni di persone che, laiche e di buon senso, vogliono che l'America mantenga la propria specificità rispetto all'Europa.






Si certo sono d'accordo con te, la mia voleva solo essere una battuta estrema (non a caso avevo citato la Palin [SM=x47979] )
in America non esiste il socialismo, Obama ne è lontanissimo figurati gli altri...ma poi per me facciano quel che vogliono, basta che non mi fanno piovere le bombe dentro casa...ergo meglio un democratico sempre e comunque
Rarronno
00mercoledì 7 novembre 2012 18:15
Re: Re: Re: Re:
Keep the faith, 11/7/2012 6:06 PM:




Si certo sono d'accordo con te, la mia voleva solo essere una battuta estrema (non a caso avevo citato la Palin [SM=x47979] )
in America non esiste il socialismo, Obama ne è lontanissimo figurati gli altri...ma poi per me facciano quel che vogliono, basta che non mi fanno piovere le bombe dentro casa...ergo meglio un democratico sempre e comunque



Scusa, avevo fraintesissimo la battuta [SM=x47958] . Una volta ste cose le capivo [SM=g27824] .

Siamo d'accordo quindi, tranne sul fatto che - putroppo - i democratici non sono mai stati garanzia di meno bombe in giro per il mondo.... credo anzi che abbiano fatto più guerre loro che i repubblicani....

Io speravo che che con il premio nobel preventivo qualcosa cambiasse, e invece rimangono in Afghanistan a bombardare, danno un colpetto alla Libia e si preparano per la Siria, che non sia mai che un regime laico sia meno controllabile di un branco di fanatici religiosi.
Keep the faith
00mercoledì 7 novembre 2012 18:17
Re: Re: Re: Re: Re:
Rarronno, 07/11/2012 18:15:



Scusa, avevo fraintesissimo la battuta [SM=x47958] . Una volta ste cose le capivo [SM=g27824] .

Siamo d'accordo quindi, tranne sul fatto che - putroppo - i democratici non sono mai stati garanzia di meno bombe in giro per il mondo.... credo anzi che abbiano fatto più guerre loro che i repubblicani....

Io speravo che che con il premio nobel preventivo qualcosa cambiasse, e invece rimangono in Afghanistan a bombardare, danno un colpetto alla Libia e si preparano per la Siria, che non sia mai che un regime laico sia meno controllabile di un branco di fanatici religiosi.




Beh no dimentichi cosa ha fatto Clinton, dovrebbero clonarlo quell'uomo...altro che a casa dopo il primo mandato...e per colpa di una vaccata colossale....ecco vedi, io non potrò mai stimare un popolo che manda a casa un genio per un p......o!

Rarronno
00mercoledì 7 novembre 2012 18:32
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Keep the faith, 11/7/2012 6:17 PM:




Beh no dimentichi cosa ha fatto Clinton, dovrebbero clonarlo quell'uomo...altro che a casa dopo il primo mandato...e per colpa di una vaccata colossale....ecco vedi, io non potrò mai stimare un popolo che manda a casa un genio per un p......o!




Vabbè il moralismo degli americani è insopportabile (anche se nel caso Clinton credo che il problema fossa la "bugia"; comunque roba di poco conto); che poi per dimostrarsi buoni presidenti debbano fare delle scenette da Mulino Bianco con mogli e figli ... ma chissenefrega....

Comunque Clinton - che rispetto a Obama era il famoso incrocio tra Augusto, Macchiavelli e Federico II - ha bombardato la Serbia sulla base di fondatissimi motivi umanitari. I Serbi non facevano quello che veniva loro ordinato.
E temo di dimenticare qualche bombetta umanitaria.

P.s. Peraltro, di riflesso, con la guerra in Serbia Clinton è anche riuscito a demolire ogni credibilità della sinistra italiana.
Keep the faith
00mercoledì 7 novembre 2012 18:37
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Rarronno, 07/11/2012 18:32:



Vabbè il moralismo degli americani è insopportabile (anche se nel caso Clinton credo che il problema fossa la "bugia"; comunque roba di poco conto); che poi per dimostrarsi buoni presidenti debbano fare delle scenette da Mulino Bianco con mogli e figli, ma chissenefrega....

Comunque Clinton - che rispetto a Obama era il famoso incrocio tra Augusto, Macchiavelli e Federico II - ha bombardato la Serbia sulla base di fondatissimi motivi umanitari. I Serbi non facevano quello che veniva loro ordinato.
E temo di dimenticare qualcosa.

P.s. Peraltro, di riflesso, Clinton è anche riuscito a demolire ogni credibilità della sinistra italiana. Mi sa che questa era voluta.....



Ahhhhhhh la sinistra italiana...è morta con Berlinguer...
mi pare che Clinton ha fatto firmare un accordo di pace in medio-oriente, che per annullarlo c'è voluto il Mossad e l'uccisione di Rabin, cosa che determinò peralro la cancellazione di una puntata di fantastico (se non erro) nella quale si sarebbe esibito MJ in diretta dalla CERMANIA...,
solo per questo fatto, Clinton andrebbe clonato...ma non una volta sola...e se ce ne mandassero uno pure in Italia non sarebbe male...
tanto qui di signorine ne trova a bizzeffe...


(Miss Piggy)
00mercoledì 7 novembre 2012 19:33
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Keep the faith, 07/11/2012 18:37:



Ahhhhhhh la sinistra italiana...è morta con Berlinguer...
mi pare che Clinton ha fatto firmare un accordo di pace in medio-oriente, che per annullarlo c'è voluto il Mossad e l'uccisione di Rabin, cosa che determinò peralro la cancellazione di una puntata di fantastico (se non erro) nella quale si sarebbe esibito MJ in diretta dalla CERMANIA...,solo per questo fatto, Clinton andrebbe clonato...ma non una volta sola...e se ce ne mandassero uno pure in Italia non sarebbe male...
tanto qui di signorine ne trova a bizzeffe...





Credo fosse "Scommettiamo che?": lo stavo guardando e ricordo lo sconcerto REALE di tutti...ma non ho minimamente memoria di un'esibizine saltata di MJ [SM=g27831] ....forse perchè, all'epoca, i miei interessi erano già altri....


Rarronno
00mercoledì 7 novembre 2012 19:49
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Keep the faith, 07/11/2012 18:37:



Ahhhhhhh la sinistra italiana...è morta con Berlinguer...
mi pare che Clinton ha fatto firmare un accordo di pace in medio-oriente, che per annullarlo c'è voluto il Mossad e l'uccisione di Rabin, cosa che determinò peralro la cancellazione di una puntata di fantastico (se non erro) nella quale si sarebbe esibito MJ in diretta dalla CERMANIA...,
solo per questo fatto, Clinton andrebbe clonato...ma non una volta sola...e se ce ne mandassero uno pure in Italia non sarebbe male...
tanto qui di signorine ne trova a bizzeffe...





Sulla pace in medioriente bisogna capire quanto del merito è stato suo e quanto degli altri che hanno voluto mettersi d'accordo e quanto la pace fosse realmente duratura (non credo che l'assassinio di Rabin sia stato l'unico motivo che ha fatto saltare la pace).
Comunque non c'è dubbio che qualche merito - anche se minimo - gli vada riconosciuto.

Ma quei meriti non valgono di sicuro a cancellare una guerra ingiustificata (questa tutta farina del suo sacco) contro uno stato che stava al di là dell'adriatico, e che ha portato alla creazione di un narcostato a un passo dall'Italia.
rossijack
00mercoledì 7 novembre 2012 22:17
Sono felicissima,ci mancava solo che vincesse Romney,interessato a portare avanti gli interessi di banchieri,imprenditori e lobby!
Il compito di Obama e' molto difficile,l'America e' un Paese pieno di contraddizioni,ma soprattutto gli interessi economici sono radicati e difficili da estirpare!A livello sociale puo' e deve fare molto,credo che potra' apportare cambiamenti importanti avendo altri 4 anni davanti a se'!
Il suo discorso e' stato molto toccante e sentito...al di la' di tutto lo trovo bello.simpatico e mi piace molto la sua fisicita',specie quando cammina.... [SM=g27822]
dollarboy77
00mercoledì 7 novembre 2012 23:22
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
(Miss Piggy), 07/11/2012 19:33:



Credo fosse "Scommettiamo che?": lo stavo guardando e ricordo lo sconcerto REALE di tutti...ma non ho minimamente memoria di un'esibizine saltata di MJ [SM=g27831] ....forse perchè, all'epoca, i miei interessi erano già altri....






Credo fosse Earth Song novembre '95 al watten dass, saltò il collegamento con lo show del sabato sera di quel periodo.


Felice anche io della sua ricandidatura [SM=g27811]

ma poi nessun Presidente può far tutto e bene, le critiche ci sono e ci saranno sempre, ma rispetto al suo rivale o predecessore non c'è paragone.

°Mark Lanegan°
00giovedì 8 novembre 2012 11:03
Si, the demo...graphics won, no matter the candidate. La Cina ha rivisto oggi la data del sorpasso anticipandola di 3-4 anni (2046, fino a ieri era 2049) la borsa crolla, l'America si prepara a perdere la tripla a, il Giappone da' addio alle sue isole. First mission accomplished.
Keep the faith
00giovedì 8 novembre 2012 11:07
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
(Miss Piggy), 07/11/2012 19:33:



Credo fosse "Scommettiamo che?": lo stavo guardando e ricordo lo sconcerto REALE di tutti...ma non ho minimamente memoria di un'esibizine saltata di MJ [SM=g27831] ....forse perchè, all'epoca, i miei interessi erano già altri....






Beh lo ricordo distintamente per una serie di ragioni, si era Scommettiano che?....e me ne ricordo perchè, è stata la prima ed ultima volta che ho guardato quell'amenità in TV, e perchè costrinsi la mia fidanzatina a guardarlo a casa mia, con i miei genitori, piuttosto che andare a fare 4 salti in padella... [SM=x47958]

EDIT: Per Mark, non condivido l'importanza che viene data alle reazioni dei mercati e delle borse...sarebbe ora che la politica si riappropriasse del suo primato, se fosse necessario anche con una svolta autoritaria


EDIT 2: Per Rarronno...il discorso sui democratici e la guerra sarebbe lungo da fare...lo posso liquidare con una battuta, ai tempi della crisi dei missili a Cuba, un Nixon di turno in luogo di JFK avrebbe probabilmente scatenato la terza guerra mondiale
(Miss Piggy)
00giovedì 8 novembre 2012 18:06

La copertina de "Il Manifesto" di 4 anni fa dopo l'elezione di Obama rimane inarrivabile e una delle più geniali del giornalismo italiano ("Indovina chi viene a cena?", ricordate [SM=g27827] ?), ma anche quella di oggi non è male,





e il titolo si riferisce ai referendum per i quali si votava in alcuni Stati, e per i quali vi metto un interessante articolo.
Dài che la prossima volta ce la facciamo ad eliminare la pena di morte anche in California [SM=g27825], ci siamo quasi, o ad approvare l'eutanasia legale in Massachusetts!!!


Elezioni Usa, avanza l’America liberal sì a marijuana e nozze gay


NEW YORK - Il matrimonio non è più un istituto esclusivamente riservato alla coppia eterosessuale. Lo hanno dichiarato sulle schede elettorali gli elettori del Minnesota, scrivendo così una pagina di Storia americana.Il quesito ha cominciato ad apparire a fianco delle consultazioni politiche a partire dalla fine degli anni ’90, e da allora era stato puntualmente rigettato da 32 consultazioni popolari. I conservatori che temevano la rottura del fronte del no, hanno iniziato a proporre a livello statale leggi che definissero l’unione eterosessuale come l’unica riconosciuta legalmente sul territorio. Una di queste leggi è stata oggetto di giudizio per la trentatreesima volta martedì per gli elettori del Minnesota, e l'abrogazione da loro decisa ha ora aperto la strada alla ridefinizione del concetto di matrimonio.

Quesiti leggermente diversi sono stati posti in Maine e in Maryland, dove i referendum propositivi chiedevano di ammettere la legalità del matrimonio gay, come già fanno altri sei Stati americani e il distretto di Columbia, a fianco di quello tra eterosessuali. I cittadini del Minnesota invece per la prima volta hanno contraddetto il principio che le nozze eterosessuali siano il punto di riferimento costitutivo di una famiglia americana. Una piccola precisazione legale, ma con grandi ripercussioni nel dibattito giuridico in corso sull'argomento.

La decisione è un altro segno del cambiamento sociale che ha investito il voto di martedì. Ad esprimersi sulle scelte politiche così come su quelle di vita quotidiana, si sta affacciando una nuova generazione di cittadini americani, meno legata ai precetti religiosi o ai vecchi metri di giudizio con i quali la classe bianca, protestante e cattolica, ha governato il paese in passato.

Come spiegare altrimenti l'altra questione referendaria che ha legalizzato l'uso della marijuana in Colorado e nello stato di Washington, e che ne ha reso legittimo l’uso per fini farmaceutici in Massachusetts? Con la capitolazione di quest'ultimo sono ora 18 gli stati americani che permettono la coltivazione controllata dal governo locale, oppure la semplice la vendita su ricetta medica della cannabis. Questo è un cambio di mentalità radicale se si pensa che il paese ha speso mille miliardi di dollari negli ultimi quaranta anni per la lotta contro le droghe leggere, e che 850.000 americani sono stati arrestati nel solo 2010 per aver violato il divieto di possesso e di uso. Il cambio di posizione in materia non è peraltro universale: la marijuana medica è stata rigettata martedì dagli elettori dell'Arkansas, e il bando dell'uso e del commercio è stato confermato in Oregon.

Né il vento del cambiamento soffia nella stessa direzione dovunque. L'Alabama ha votato per escludere l'obbligo di assicurazione medica dettato dalla riforma sanitaria voluta da Obama; la Florida ha invece rifiutato una simile proposta. I californiani si sono espressi contro [SM=g27825] (52,8%) l'idea di abolire la pena di morte, e la Florida ha votato contro la proposta di sottrarre finanziamenti alle cliniche che offrono l'aborto [SM=g27823] . Il Massachusetts ha rifiutato l'eutanasia legale (51%), e l'Oklahoma ha votato per contraddire le leggi che oggi favoriscono l'equilibrio razziale nelle assunzioni sul lavoro [SM=g27825] .
La stessa California che pure ha liberalizzato da tempo l'uso della marijuana e fa oggi un uso massiccio dei ricavi fiscali sulle vendite, martedì ha affossato la richiesta di abolire il così detto principio del «three strikes and you are out», la detenzione obbligatoria al terzo arresto per crimini legati alla droga. Istituito da Ronald Reagan alla fine del suo secondo mandato, è divenuto nel tempo il maggiore fattore di affollamento delle carceri in tutti gli Usa.

Il Messaggero

Ho sottolineato l'ultimo passaggio perchè descrive il motivo per cui Murray verrà mandato a casetta sua tra un anno [SM=g27815] .
Rarronno
00giovedì 8 novembre 2012 23:48
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Keep the faith, 08/11/2012 11:07:




Beh lo ricordo distintamente per una serie di ragioni, si era Scommettiano che?....e me ne ricordo perchè, è stata la prima ed ultima volta che ho guardato quell'amenità in TV, e perchè costrinsi la mia fidanzatina a guardarlo a casa mia, con i miei genitori, piuttosto che andare a fare 4 salti in padella... [SM=x47958]

EDIT: Per Mark, non condivido l'importanza che viene data alle reazioni dei mercati e delle borse...sarebbe ora che la politica si riappropriasse del suo primato, se fosse necessario anche con una svolta autoritaria


EDIT 2: Per Rarronno...il discorso sui democratici e la guerra sarebbe lungo da fare...lo posso liquidare con una battuta, ai tempi della crisi dei missili a Cuba, un Nixon di turno in luogo di JFK avrebbe probabilmente scatenato la terza guerra mondiale



Ma il povero Nixon che ha mai fatto di male... sarai mica influenzato da Futurama? [SM=g27824]

Nixon ha firmato i primi protocolli di non proliferazione nucleare, ridotto l'impegno in Vietnam, riallacciato i rapporti diplomatici con la Cina, fatto un'eccellente politica ambientale. Credo sia addirittura stato il presidente dello sbarco sulla luna.
Poi certo ci sono anche i lati oscuri (Pinochet in primis), ma rispetto ad altri è Gandhi.... pure Clinton ha detto che andava rivalutato, per intenderci....

Rispondo anche per Mark sul fronte borsa. Di grazia la politica come farebbe a governare i mercati se non facendoli crollare? Il calo a seguito della rielezione di Obama è un segnale di sfiducia; poi son d'accordo che è da verificare nei prossimi mesi, ma per ora il segnale è quello...

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