Il
16 agosto 2004, una folla di fan di Michael Jackson si schiera davanti al
Tribunale di Santa Maria, California, per sostenere il loro idolo nell'
udienza preliminare del processo per molestie su minori.
Michael, che legalmente non era obbligato a partecipare in questa udienza,
si presentò per ascoltare i suoi avvocati difensori mentre interrogavano il procuratore distrettuale di Santa Barbara, Tom Sneddon, su ciò che fin dall'inizio si rivelò essere un raid legale.
Il Re del Pop arrivò sul posto accompagnato da mamma Katherine, il padre Joe ed i fratelli Janet, LaToya, Jermaine, Jackie, Randy, insieme a Grace e Karen Faye. Ovviamente non mancarono i suoi avvocati Tom Mesereau e Brian Oxman, che presenziarono all'udienza.
In quell'occasione, il
Giudice della Corte Suprema, Radney Melville,
fissò la data del processo con la giuria per il giorno 31 gennaio 2005.
In seguito, tutta la famiglia Jackson si recò al Neverland Valley Ranch, per aiutare i piccoli Prince, Paris e Blanket a distrarsi dopo la lunga giornata.
La famiglia Jackson a Neverland dopo l'udienza preliminare