Avevamo già parlato dei
corsi di studi di alcune università dedicati a MJ, ma questo merita una menzione a parte visto che il giornalista di Rolling Stone ci racconta una lezione E chi non vorrebbe frequentare un corso così
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Il professor Ahmir Khalib Thompson - alias Questlove dei
Roots - ritorna alle lezioni presso la New York University dopo una breve pausa. Il suo corso, "Argomenti nella musica registrata: Album Classici", copre quasi tre ore ogni settimana. Mentre torna nella stanza i "ganci" di Michael Jackson squillano dagli altoparlanti dello studio. Lui passa a "Starlight", la registrazione originale di MJ di "Thriller" prima "che diventasse tutto Halloween", come dice lui.
La sua tipica pettinatura Afro è nascosta da un berretto di maglia, indossa una felpa con cappuccio Fishbone e fa lavorare due MacBook Pro contemporaneamente. Thompson è affiancato dal co-professore Harry Weinger, veterano del settore e vice presidente attuale della A&R della Universal Music Enterprises, la divisione delle riedizioni del catalogo UMG. Weinger sta giocherellando con la soundboard, mentre il loro assistente tecnico mette in coda la traccia successiva. "Di solito non riproduco tutto il brano", afferma Thompson, lasciando "Starlight" durare un po' di più rispetto al solito.
Questa settimana gli studenti della classe di Thompson stanno imparando a conoscere "Off The Wall" di Jackson, il progetto fondamentale della defunta superstar, che a quel tempo aveva compiuto 21 anni e aveva lasciato il confort della sua band di famiglia per una carriera da solista. Cade a fagiuolo, dato che l'età media degli studenti della classe è di circa 21 anni, anche se tradurre un'epoca che è più che un ricordo vago potrebbe sembrare un compito scoraggiante, anche per qualcuno appassionato del suo mestiere come Thompson. Lui approccia il corso da un punto di vista narrativo, non pontifica sul genio di Quincy Jones e di altre leggende, che sono senza dubbio suoi colleghi. Si rivolge direttamente agli studenti (più tardi anche pianificando di incontrarli in un fine settimana), consapevole del fatto che questo potrebbe essere il suo modo di portare un amore analogico della musica a una generazione digitale.
Ora, a quattro settimane dall'inizio del corso, Thompson sembra averci preso la mano. Se si perde in una fuga musicale, Weinger lo riporta sulla retta via Quando Weinger si addentra troppo nell'aspetto commerciale, Thompson butta dentro dei beniamini musicali. E' un equilibrio perfetto e la classe lo apprezza. Prima del primo giorno di lezioni Thompson ha acquistato un iPod Nano per tutti gli studenti e lo ha riempito con un'esauriente storia della musica. Se ha incluso un brano hip-hop, ha anche caricato il campione (sample) dal quale è derivato. Quel piccolo dono musicale gli è costato più di 5.000 dollari. Gli studenti terranno i loro iPod quando finiranno le sette settimane di corso.
Il punto cruciale della
"Giornata Michael Jackson" comprende l'ascolto di demo originali (una chiavetta USB è stato inviata a Thompson mentre era sul set del Late Night With Jimmy Fallon come regalo per il suo 40° compleanno). E' verso la fine della lezione che le cose si fondono insieme. Thompson fa sentire le sessioni di studio in cui Jackson ha cantato "She's Out of My Life". Jackson era stato recentemente mollato dall'attrice Tatum O'Neal per la sua mancanza di intimità - e mentre sta cantando la canzone in studio, comincia a piangere. Potrebbe essere il suono più vulnerabile che abbia mai emesso, e lui si scusa sul nastro per "aver fatto quella confusione".
Thompson spiega che Jackson ha usato quella vulnerabilità a suo vantaggio durante gli spettacoli dal vivo, facendo vedere un filmato come prova. "E' molto raro che si possa semplicemente centrare un momento in cui si arriva a essere così vulnerabili e così completamente aperti, e semplicemente umani" dice alla classe, "che non è necessariamente il primo pensiero che viene in mente quando la maggior parte della gente pensa a Michael Jackson". Poi offre quello che la maggior parte dei professori non è in grado di fornire - il punto di vista dell'artista.
"Parte della complessa missione degli intrattenitori neri postmoderni è la necessità di essere visti come esseri umani", spiega, passando attraverso un elenco di stereotipi tipici delle performance maschili black. La classe è appassionata. Questo compito è un abbinamento perfetto - che probabilmente porterà a corsi successivi.
"Ero curioso di vedere se la caricatura in cui Michael Jackson è stato trasformato è ancora nella vostra testa quando sentite questo disco, o se in questi momenti in cui lascia uscire il suo lato umano - se voi ragazzi lo sentite un po' diverso, ora che lo avete sentito in questo modo?" chiede Thompson. La classe annuisce con un sonoro "Sì!"
"Missione compiuta", dice Weinger.
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