A clockwork orange (Arancia meccanica)

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Sutterwhite
00sabato 30 agosto 2008 21:07
Arancia meccanica (A Clockwork Orange, 1971) è un film del 1971, diretto da Stanley Kubrick.


Tratto dall'omonimo romanzo distopico (che potrebbe tradursi letteralmente Un'arancia ad orologeria) scritto da Anthony Burgess nel 1962, prefigura - appoggiandosi ad uno stile fantascientifico - una società votata ad una esasperata violenza (giovanile, ma non solo) e ad un condizionamento del pensiero.

Quando fu distribuita sul circuito cinematografico, all'inizio degli anni Settanta, la pellicola destò scalpore (con una schiera di ammiratori pronti a gridare al capolavoro ma anche con una forte corrente di parere contrario) per il taglio originale e visionario adottato nella narrazione, che faceva ricorso in maniera iperrealistica, ma anche senza indugi speculativi, a scene di violenza.

Forte di 4 nomination agli Oscar del 1972 come miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura non originale e miglior montaggio, presentato lo stesso anno alla Mostra di Venezia, Arancia meccanica è rimasto nella storia del cinema - oltre che come fonte di citazioni letterarie e iconografiche - anche grazie al contributo, nella parte non originale, della colonna sonora. Essa recuperava, fra le altre, musiche classiche molto conosciute di Rossini e Beethoven, accentuando la chiave visionaria e onirica del film. Il film è forse il più celebre realizzato da Kubrick, ed è considerato da molti come il più grande mai realizzato dagli anni '70 ad oggi. Decisivo per la riuscita del film, anche l'apporto di un magnifico Malcolm McDowell, nel ruolo di Alex, pronto e disponibile a tutto, al punto che s'incrina una costola e subisce l'abrasione delle cornee durante le riprese del film.

TRAMA

Alex è il capo dei Drughi, una banda di teppisti che trascorre le notti a rapinare e torturare persone nelle loro case, a pestare barboni e a scatenare feroci lotte con bande rivali. Alex vive con i genitori, ed è seguito da un Ispettore Giudiziario Minorile che controlla disperatamente le sue mosse. Due sono le cose che adora: l'«esercizio dell'amata ultraviolenza» e Beethoven, che chiama affettuosamente «il Ludovico Van».

Alex ed i suoi drughi amano ritirarsi di tanto in tanto al Korova Milk Bar, dove viene servito il "Latte Più", cioè latte rafforzato con droghe come la mescalina; il quale accentua la loro voglia di violenza e barbaria. I modi di fare di Alex sono crudi ed egoisti, talmente egoisti che i suoi compagni iniziano a sentirsi troppo comandati a bacchetta e si domandano cosa veramente gli rimanga in mano dopo le loro scorribande.

Una sera Alex organizza una rapina con i suoi Drughi nella casa di un'eccentrica collezionista d'arte (ufficialmente direttrice di un "centro dimagrante", più plausibilmente maitresse di una casa d'appuntamenti). Alex si presenta alla porta di ingresso chiedendo di poter entrare per usare il telefono, dato che un suo amico è stato vittima di un incidente stradale (trucco utilizzato anche in una precedente scorribanda). Questa scusa non convince l'eccentrica, la quale non gli apre la porta ed avverte la polizia. Il giovane Alex si fa strada entrando attraverso una finestra aperta al primo piano, fino a sorprendere la vecchia. Inizia una buffa scena di lotta tra i due, ma la donna si difende, ed Alex la uccide. Alex tenta la fuga. I suoi drughi sono fuori ad aspettarlo, ma uno di loro lo ferisce al volto spaccandogli una bottiglia di latte in faccia, facendolo cadere a terra e accecandolo temporaneamente. La polizia arriva e lo arresta con l'accusa di omicidio.

Portato in carcere, Alex si sente come una preda tra predatori, tra uomini più violenti di lui, ecco che cerca di rigare dritto accaparrandosi le simpatie del prete della prigione, imparando a memoria versi della Bibbia. Lì viene a conoscenza dell'iniziativa del nuovo Governo in carica, che promette la scarcerazione immediata, a patto che ci si sottoponga ad un innovativo programma di "rieducazione", il Programma Ludovico. Senza fare troppe domande, accetta tutte le condizioni e viene trasferito in un luogo popolato di medici in cui viene costretto a vedere scene di violenza su uno schermo, mentre gli effetti di una sostanza iniettata poco prima cominciano a fargli provare un dolore fortissimo ed una sensazione di «morte da soffocamento», come puntualizza il conduttore dell'esperimento. In questo modo, nel giro di due settimane viene completamente condizionato a provare quella stessa sensazione di soffocamento e dolore di fronte a qualsiasi stimolo evocato nei film che aveva visto: violenza, sesso e la Nona Sinfonia di Beethoven che faceva casualmente da sottofondo in un documentario nazista.

Alex viene liberato ed il Governo esalta il Programma Ludovico, salutandolo come soluzione ai problemi della criminalità violenta e del conseguente affollamento delle prigioni. Ma Alex non ha cambiato la sua natura: è semplicemente condizionato, prova nausea e dolore quando tenta anche solo di reagire ad una violenza, e si ritrova in una società estranea: i genitori hanno affittato la sua stanza, i suoi vecchi compagni sono diventati poliziotti («per dei vecchi Drughi come noi, il lavoro più adatto è questo»), e le sue vittime si vendicano. Al centro ormai di un caso politico, e trasformato nella vittima perfetta, incapace di esercitare il libero arbitrio, lo sfortunato Alex, dopo essere stato torturato dai suoi vecchi "drughi", bussa alla porta dello scrittore torturato da lui stesso anni prima. Egli, avendo capito chi si era presentato alla sua porta, chiama dei cospiratori politici che pongono al giovane ex capo drugo delle domande per far cadere il governo attuale e, dopo aver avuto le risposte desiderate, lo inducono al suicidio attraverso la tanto amata Nona Sinfonia di Beethoven.

Malconcio, e di nuovo tra i medici, si risveglia da un sonno profondo nel quale, si lascia intendere, qualcuno ha tentato di de-condizionarlo («quand'ero tutto a pezzi, mezzo sveglio e inconscio, quasi...facevo quel sogno, sempre: tutti questi dottori che pasticciavano pensosi con il mio Gulliver, il mio cervello...»). Riceve la visita del Ministro dell'Interno che, preoccupato per lo scandalo causato dalla sua storia, si assicura che il ragazzo stia dalla sua parte. Alex torna a promettere, ad accettare tutte le condizioni, stringe la mano al Potere e viene colto da una visione: di nuovo sesso, di nuovo la sua adorata Nona e, stavolta, una Società che lo approva.

Se al giorno d'oggi le violenze di Arancia meccanica possono dirsi poca cosa in confronto a quanto mostrato da cinema e televisione, all'inizio degli anni '70 erano un sicuro pugno nello stomaco. Nonostante Kubrick intendesse condannare la violenza invece di fomentarla, lettere minatorie dalla Gran Bretagna arrivarono a Kubrick e alla sua famiglia, tanto da indurre il regista a chiedere e ottenere dalla Warner Bros il ritiro della pellicola dalle sale locali. Nella maggior parte dei Paesi del mondo (Italia compresa) il film fu vietato ai minori di 18 anni e divenne uno dei bersagli preferiti della censura e del perbenismo popolare. Anche in Italia il film divise, e il provvedimento di divieto ai minorenni durò fino al 1998, quando una sentenza del Consiglio di Stato lo abbassò ai minori di 14 rendendolo così il film utilizzabile anche al piccolo schermo. Ma per nove anni, né RAI né Mediaset si mostrarono interessate a sfatare quello che da un quarto di secolo era considerato "tabù televisivo": a parte un unico passaggio (1999) nella TV a pagamento (Tele+), Arancia meccanica rimase invenduto fino a quando Telecom Italia Media non ne acquisì i diritti per poi trasmetterlo finalmente in chiaro su La7. Il 25 settembre 2007, preceduto dal documentario La meccanica dell'arancia condotto dal regista Alex Infascelli, il film ruppe questo tabù dopo le ore 22,30 (come previsto per le pellicole vietate ai minori di 14 anni), 35 anni dopo la sua uscita cinematografica


Capolavoro assoluto , come non considerarlo uno delle migliori pellicole di sempre?
Moan
00sabato 30 agosto 2008 22:01
CAPOLAVORO ASSOLUTO!!!!!!
il cinema è uno dei miei hobby
chiedetemi tutto quello che volete so un sacco di aneddoti su questo film
Sutterwhite
00sabato 30 agosto 2008 22:33
Re:
Moan, 30/08/2008 22.01:

CAPOLAVORO ASSOLUTO!!!!!!
il cinema è uno dei miei hobby
chiedetemi tutto quello che volete so un sacco di aneddoti su questo film




sai quanti anni ha Alex all'inizio della pellicola??
Moan
00domenica 31 agosto 2008 01:00
Re: Re:
Sutterwhite, 30/08/2008 22.33:




sai quanti anni ha Alex all'inizio della pellicola??



Strana come domanda, ma guarda caso ha la tua stessa età nel libro ed è stato invecchiato di un paio di anni. Stando ai commenti dell'
"ispettore giudiziario minorile" si capisce che è un minore, quindi ne ha 17. Mentre le due donne con cui [SM=x1414178] nel libro sono addirittura di 10 anni!
però Malcom è molto più grande nel film perchè ne ha quasi 28 all'epoca
come me ehehhe.
Kubrick dirà poi: "avrei voluto mantenere l'età di Alex ma non ho trovato un attore bravo come Malcolm McDowell di 15 anni"
Per il ruolo di Alex inizialmente Kubrick aveva intenzione di scritturare Mick Jagger, che ha una faccia più perfida. Cambiò idea dopo aver visto McDowell in IF di Lindsay Anderson e secondo me fece benissimo.
Poi il nome Alex deriva dal latino A-lex, dove lex sta per legge e quindi il nome rappresenta la negazione del sistema e delle regole e/o leggi.
Ma se tu hai quell'età non mi dirai che hai visto il film che è vietato ai minori i 18???? Mi devo preoccupare!!!!!? ah già hanno abbassato il divieto. COSA SBAGLIATISSIMA secondo me! non tanto per le scene di violenza quanto per la complessità dei contenuti. Infatti io non sopporto quando si parla di questo film e viene apprezzato da tutti non per le qualità di scrittura ma per un mero compiacimento della violenza. Per questo nonostante lo consideri un capolavoro va visto solo da persone competenti. Il successo che sta avendo e che ha avuto il film è solo per bassi scopi e non per un approfondimnto culturale e sociologico. Sta cosa mi fa andare in bestia....
Comunque oltre a quello che hai scritto tu in grassetto (fonte wikipedia) il film non è stato considerato a livello penale venendo assolto agli atti nel 1973.
So un sacco di altre cose ma è tardi...un'altra volta scrivo. Spero di averti accontentato! [SM=g27817] ciao


Sutterwhite
00domenica 31 agosto 2008 12:15
Re: Re: Re:
Moan, 31/08/2008 1.00:



Strana come domanda, ma guarda caso ha la tua stessa età nel libro ed è stato invecchiato di un paio di anni. Stando ai commenti dell'
"ispettore giudiziario minorile" si capisce che è un minore, quindi ne ha 17. Mentre le due donne con cui [SM=x1414178] nel libro sono addirittura di 10 anni!
però Malcom è molto più grande nel film perchè ne ha quasi 28 all'epoca
come me ehehhe.
Kubrick dirà poi: "avrei voluto mantenere l'età di Alex ma non ho trovato un attore bravo come Malcolm McDowell di 15 anni"
Per il ruolo di Alex inizialmente Kubrick aveva intenzione di scritturare Mick Jagger, che ha una faccia più perfida. Cambiò idea dopo aver visto McDowell in IF di Lindsay Anderson e secondo me fece benissimo.
Poi il nome Alex deriva dal latino A-lex, dove lex sta per legge e quindi il nome rappresenta la negazione del sistema e delle regole e/o leggi.
Ma se tu hai quell'età non mi dirai che hai visto il film che è vietato ai minori i 18???? Mi devo preoccupare!!!!!? ah già hanno abbassato il divieto. COSA SBAGLIATISSIMA secondo me! non tanto per le scene di violenza quanto per la complessità dei contenuti. Infatti io non sopporto quando si parla di questo film e viene apprezzato da tutti non per le qualità di scrittura ma per un mero compiacimento della violenza. Per questo nonostante lo consideri un capolavoro va visto solo da persone competenti. Il successo che sta avendo e che ha avuto il film è solo per bassi scopi e non per un approfondimnto culturale e sociologico. Sta cosa mi fa andare in bestia....
Comunque oltre a quello che hai scritto tu in grassetto (fonte wikipedia) il film non è stato considerato a livello penale venendo assolto agli atti nel 1973.
So un sacco di altre cose ma è tardi...un'altra volta scrivo. Spero di averti accontentato! [SM=g27817] ciao






Grazie delle delucidazioni!

Sapevo che Alex avesse 15 anni, ma ritengo una cosa ridicola far interpretare un quindicenne a un quasi trentenne, anche se McDowell si è rivelato un genio nel saper fingere il suo personaggio; inoltre ho molto gradito il doppiaggio italiano, il doppiatore di Alex dà un enfasi cinica, che si accosta perfettamente al teppista protagonista.
Io (come te), a differenza di altri coetanei, ritengo Arancia meccanica un capolavoro di citazioni, ho apprezzato moltissimo tutte le battute inerenti al "Ludovico Van", "latte più", al modo di parlare forbito e a scatti di Alex e compagnia bella...
probabilmente oggi, il resto dei ragazzini la pensa diversamente...
Moan
00domenica 31 agosto 2008 12:40
Si il doppiaggio è un'altra perla. Kubrick infatti è rimasto talmente contento del lavoro che ha scritto persino una lettera di complimenti al Sg. Mario Maldesi direttore del doppiaggio
Su consiglio di Federico Fellini si rivolse a Mario Maldesi, che si era distinto per la post-sincronizzazione di moltissimi film italiani diretti dai migliori registi degli anni '60.
A partire da una traduzione del copione di Riccardo Aragno, Maldesi diresse gli attori italiani e realizzò una versione doppiata di Arancia Meccanica che Kubrick ha sempre elogiato nel corso degli anni.
Questo e molto altro trovi
sulla fonte www.archiviokubrick.it/index.html
p.s s però gli anni non c'è scritto anche perchè è ancora incompleto



Moan
00domenica 31 agosto 2008 13:16
altre curiosità
Il film fu girato con un budget di 2 milioni di dollari, quasi interamente in ambienti reali e con il sonoro in diretta. Gli unici set costruiti furono il Korova Milkbar (i tavoli vennero creati dalla scultrice Liz Moore), la reception del carcere, il corridoio della casa dello scrittore e un bagno con specchio. -fonte CIAK-
Questo budget così irrisorio pure per l'epoca gli ha infatti permesso di girare quello che voleva. Con un contratto alla Warner Bros. infatti tutti i film di Kubrick non superavano mai certi budget stabiliti in precedenza il che gli ha permesso di girare quello che voleva lui senza pressioni esterne. Cosa che non accade mai con i cosiddetti blockbuster (successi da cassetta) che devono avere canoni di sicuro successo e non di rado sforano il buget (vedi Godzilla, Armageddon poi flop al botteghino). Sarebbe stato inpensabile infatti che se Kubrick o Allen avessero girato film del genere non sarebbero state imposte delle restrizioni a livello creativo. Il vantaggio di non sforare con i soldi infatti permette al film (anche se è un fiasco totale) di non rimetterci nulla se non le spese iniziali. Questi registi possono contare infatti su una reputazione consolidata di non rimetterci e di non sforare il budget iniziale il che gli permette il totale controllo dell'opera. Infatti Kubrick e pochi altri sono stati considerati "cani sciolti" da Hollywood. Il trasferimento poi in Inghilterra del regista (poi naturalizzato inglese) non gli è mai andata giù agli americani. Forse,dico forse, è uno dei motivi per cui non ha mai vinto un oscar per la regia. Gli hanno dato solo uno per gli effetti speciali per 2001 previo accordo.
-breve riassunto dalle mie letture su "la nuova Hollywood di G. King"-
Sutterwhite
00domenica 31 agosto 2008 13:26
Decisivo per la riuscita del film, anche l'apporto di un magnifico Malcolm McDowell, nel ruolo di Alex, pronto e disponibile a tutto, al punto che s'incrina una costola e subisce l'abrasione delle cornee durante le riprese del film.


???
Aryn
00domenica 31 agosto 2008 13:45
interessante topic per uno dei film migliori di sempre...non sapevo fosse tratto da un libro, grazie delle info regà.
Moan
00domenica 31 agosto 2008 14:04
Re:
Sutterwhite, 31/08/2008 13.26:

Decisivo per la riuscita del film, anche l'apporto di un magnifico Malcolm McDowell, nel ruolo di Alex, pronto e disponibile a tutto, al punto che s'incrina una costola e subisce l'abrasione delle cornee durante le riprese del film.


???



si infatti contribuì con idee originali come , ad esempio, quella di ballare e cantare Singin' in the rain durante la sequenza dello stupro, 3 ore dopo Kubrick acquisì i diritti del pezzo.
L'attore nella scena del pestaggio con Billy boy e i suoi scagnozzi si è fatto male ad una costola!
Mentre ha rischiato un malore per aver trattenuto troppo il fiato mentre immergevano la testa nell'acqua putrida, in realtà si trattava di brodo di carne!
il più grave però è stato la lesione delle cornee con il divaricatore durante la "cura Ludovico". L'attore è stato sottoposto alla morfina per due settimane ma il regista insoddifatto di alcune sequenze lo richiamò sul set per rigirare alcune sequenze...very bastard....
Quando Alex ritorna nella casa tutto malconcio, effettivamente stava male ed è stato per diversi giorni a letto, però il regista precipitandosi a casa lo costrinse ad uscire sotto la pioggia e a girare la scena. Durante il tragitto nella macchina per arrivare sul set Malcom McDowell ha confessato che lo avrebbe preso a pugni!


Sutterwhite
00domenica 31 agosto 2008 15:28
Moan, sei un enciclopedia!

Poveraccio McDowell(il cui reale cognome è Taylor), non deve essere stato facile...

hai visto "Funny games", film che è stato paragonato, o che comunque rievoca il capolavoro di Kubrick?
Moan
00domenica 31 agosto 2008 15:51
Re:
Sutterwhite, 31/08/2008 15.28:

Moan, sei un enciclopedia!

Poveraccio McDowell(il cui reale cognome è Taylor), non deve essere stato facile...

hai visto "Funny games", film che è stato paragonato, o che comunque rievoca il capolavoro di Kubrick?



Ehm grazie [SM=g27827] ma un enciclopedia...no....ma ci sto lavorando eh eh [SM=g27828]
si è stato nominato per il golden globe come miglior attore drammatico.
Inoltre il film ebbe quattro candidature agli Oscar (film, regia, sceneggiatura non originale, montaggio), ma non vinse neppure una statuetta, battuto quasi sempre da "il braccio violento della legge" di W. Friedkin che due anni dopo girerà il successo de "L'esorcista" nel 1973.

No Funny games non l'ho visto, ma rimedierò con il noleggio
ma ti piace solo Arancia meccanica o tutto Kubrick?!


Sutterwhite
00domenica 31 agosto 2008 18:29
Innanzitutto premetto che io non sono un cinefilo e in nessun modo aspiro a fare il regista o cose varie, di conseguenza mi considero una sorta di consumatore e basta...

nonostante questo, a 15 anni(domani ne compio 16) possiedo una buona conoscenza a proposisto di uno tra i più grandi cineasti dello scorso secolo, difatti ho visionato pellicole del calibro di: "Shining"(1980),"Full Metal Jacket"(1987) ed infine il più recente "Eyes Wide Shut"(1999).

Certo che, caro Moan, solo guardano per un secondo i tre film da me citati, non so se "Arancia meccanica" è in grado di reggere il confronto...insomma eccetto l'ultimo, gli altri due sono grandissimi film e sotto altri aspetti possono risultare "migliori".

What do you think about this?
bubbl€$
00domenica 31 agosto 2008 19:54
capolavoro assoluto e come in tutti i film di Kubrick, la colonna sonora è perfetta, tanto che senza non si potrebbe godere minimamente del film....in pratica è fondamentale alla stessa stregua degli attori!

PS: il dvd me lo sono pure comprato! tra i contenuti speciali c'è il trailer del film: PURE QUELLO è UNA MINI OPERA D'ARTE!!!!!!!!nn si limita ad inanellare le scene + belle una dietro l'altra come i normali trailer!
Moan
00domenica 31 agosto 2008 20:32
Penso, anche da come scrivi, dimostri un'intelligenza e una saggezza superiori rispetto ad un tuo coetano medio.
Si gli ultimi film che hai citato la critica li considera come la summa dell'arte kubrickiana
Io la penso in maniera diametralmente diversa (non opposta)
Nel senso che innanzitutto la sua carriera può essere suddivisa in 3 periodi
1.periodo: le foto per Look, i documentari come Fliyng padre, Day of the fight e le prime due pellicole Paura e desiderio (disconosciuta dal regista tanto da vietarne la proiezione nelle rassegne a lui dedicate), il bacio dell'assassino.
2. il periodo americano: le pellicole da professionista cioè da Rapina a mano armata a Spartacus('60)
3. il periodo inglese: da Lolita('62) a Eyes wide shut('99)
Però all'interno di essi ci sono delle fratture, ad esempio la pellicola che si differenzia dai suoi contemporanei e la svolta definitiva al raggiungimento della piena maturità è 2001:odissea nello spazio che a distanza di anni si riconferma come uno dei film più importanti della storia del cinema e riguarda tematiche filosofiche e universali come se a scrutarle fosse lo sguardo di un dio indifferente. Evito di dilungarmi perchè c'è un sacco da dire...
Con Arancia meccanica affronta un argomento che ci riguarda più da vicino, non più l'universo e la certezza che noi siamo solo piccola cosa in confronto al tempo e allo spazio infinito, ma il libero arbitrio. Il personaggio chiave della storia è a mio avviso il prete che preoccupato sull'effettiva efficacia della cura(Ludovico) si chiede se l'uomo impossibilitato alla scelta cessi di essere uomo e diventi un'arancia meccanica (un automa) appunto. Questa è la riflessione bruciante che il regista ci insinua.
Ti posso dire che non solo regge il confronto ma li supera, almeno da un punto di vista intellettuale ed ad ampio respiro. Gli ultimi film seppur tecnicamente più avanzati riguardano temi più specifici ma non per questo minori. Shining è psicanalitico e riguarda anche la crisi della famiglia contemporanea anche se ci sono dettagli per me tuttora incomprensibili (forse è ancora più ermetico di 2001), Full metal jacket sull'ossessione della guerra, ma che sotto sotto è pur sempre un'ossessione umana. Kubrick scava a fondo negli estremi e nell'ossessione ed in questo ne fa emergere la modernità. L'ossessione e la potenza militarista (Full metal jacket ma anche nel dottor stranamore). L'ossessione e la potenza sessuale (Eyes wide shut ma anche Lolita) e l'incapacità di controllare gli altri ma soprattutto se stessi. Quindi tutto il percorso dell'autore è legato da un filo sottile ed indissolubile, anche quando i film sono estremamente diversi. Quindi gli ultimi tre potrebbero essere superiori poichè sono i più moderni e specifici, ma i primi tre 2001, Arancia e Barry Lyndon gli scavalcano per la loro visione più ad ampio respiro. Per questa motivazione considero l'opera 'magna' 2001.
Moan
00lunedì 1 settembre 2008 20:13
altre curiosità parte 2
Il film non fruttò ad Anthony Burgess i profitti che effettivamente avrebbe potuto ottenere. In difficoltà economiche aveva venduto a suo tempo i diritti di questa e altre opere a Si Litvinoff e Max Raab. Fu solo con una causa alla Warner in seguito riuscì a ottenere una percentuale (piccola) sui guadagni netti della produzione
Jacko_m
00venerdì 5 settembre 2008 17:16
bello arancia meccanica! mi è piaciuto molto.. ma odio la scena dello stupro!
però bel film, fatto bene, Kubrick è stato molto bravo.
poi non parliamo di Alex, è bello pure da vecchio! XD

i Guns con alcune scene del film ne hanno fatto un video, se non l'avete visto eccolo:

it.youtube.com/watch?v=wApjy0IaCTw
Sutterwhite
00venerdì 5 settembre 2008 17:50
Re:
Jacko_m, 05/09/2008 17.16:

bello arancia meccanica! mi è piaciuto molto.. ma odio la scena dello stupro!
però bel film, fatto bene, Kubrick è stato molto bravo.
poi non parliamo di Alex, è bello pure da vecchio! XD

i Guns con alcune scene del film ne hanno fatto un video, se non l'avete visto eccolo:

it.youtube.com/watch?v=wApjy0IaCTw




La scena a casa dello scrittore è semplicemente stupenda;
poi McDowell ci mette del suo cantando "Singnin' in the rain".

Jacko_m
00venerdì 5 settembre 2008 18:00
Re: Re:
Sutterwhite, 05/09/2008 17.50:




La scena a casa dello scrittore è semplicemente stupenda;
poi McDowell ci mette del suo cantando "Singnin' in the rain".




non ho detto che la scena è brutta, ma che la odio!
sono donna, gli stupri li odio per principio!
comunque devo dire che McDowell canta bene, sisi..
bubbl€$
00venerdì 5 settembre 2008 22:09
Re: Re: Re:
Jacko_m, 05/09/2008 18.00:



non ho detto che la scena è brutta, ma che la odio!
sono donna, gli stupri li odio per principio!
comunque devo dire che McDowell canta bene, sisi..




allora in quanto essere umano dovresti odiare ogni scena di ogni film in cui viene uccisa una persona; ti va di vedere Kill Bill? [SM=g27828]
F@by!!
00domenica 7 settembre 2008 18:23
Ragazzi sapete perchè il libro (e poi il film) si chiama arancia meccanica?
Purtroppo la storia per me è stata un po' deludente, perchè mi aspettavo qualche ragionamento intrinseco dietro.. praticamente burgess (l'autore del libro) era in un pub scrivendo la sua opera quando un ubriacone comincia ad attrarre a sua attenzione e alla fine grida "cavolo, stai fuori come un'arancia meccanica". Pare che Burgess sia rimasto affascinato da questa affermazione da dargli il nome del suo capolavoro 8perchè il libro,e ancora di più il film è un capolavoro)!
F@by!!
00domenica 7 settembre 2008 18:26
Re: Re:
Sutterwhite, 05/09/2008 17.50:




La scena a casa dello scrittore è semplicemente stupenda;
poi McDowell ci mette del suo cantando "Singnin' in the rain".





Io ho letto che proprio mcdowell (che è davvero attore affascinante...)ha suggerito di utilizzare questa canzone in quanto era quella che conosceva meglio [SM=x47942]
Sutterwhite
00domenica 7 settembre 2008 19:40
Re: Re: Re:
F@by!!, 07/09/2008 18.26:




Io ho letto che proprio mcdowell (che è davvero attore affascinante...)ha suggerito di utilizzare questa canzone in quanto era quella che conosceva meglio [SM=x47942]



si, esatto [SM=g27823]
Moan
00domenica 7 settembre 2008 20:03
Re:
F@by!!, 07/09/2008 18.23:

Ragazzi sapete perchè il libro (e poi il film) si chiama arancia meccanica?
Purtroppo la storia per me è stata un po' deludente, perchè mi aspettavo qualche ragionamento intrinseco dietro.. praticamente burgess (l'autore del libro) era in un pub scrivendo la sua opera quando un ubriacone comincia ad attrarre a sua attenzione e alla fine grida "cavolo, stai fuori come un'arancia meccanica". Pare che Burgess sia rimasto affascinato da questa affermazione da dargli il nome del suo capolavoro 8perchè il libro,e ancora di più il film è un capolavoro)!





senti più su l'ho spiegato il perchè si chiama arancia meccanica e poi il libro DIVERSAMENTE DAL FILM si chiama "Un'arancia ad orologeria".
la storia non è a fatto deludente.



Jacko_m
00lunedì 8 settembre 2008 10:45
Re: Re: Re: Re:
bubbl€$, 05/09/2008 22.09:




allora in quanto essere umano dovresti odiare ogni scena di ogni film in cui viene uccisa una persona; ti va di vedere Kill Bill? [SM=g27828]




non odio le scene in cui vengono uccise persone, a questo punto avrei una lista di film che amo, in cui vi sono scene di vere e proprie carnefici.. il fatto è che odio scene di VIOLENZA SESSUALE, tutto qua!

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