23 Ottobre 2003... A reality Tour!!

INTRODUZIONE



23 ottobre 2003… questa sera c’è il concerto di David Bowie al filaforum, per fortuna ho acquistato il biglietto mesi fa e l'ho preso per il parterre, sul prato giusto davanti al palco. Sono diversi anni che David non viene a Milano ad esibirsi, l’ultima volta è stato all’Alcatraz, il 4 dicembre 1999, ero con te Roberta, c’era anche Giacomo, che da quel giorno è diventato fan del Duca, c’era anche Morgan dei Bluvertigo, come al Palatrussardi l’8 febbraio 1996 e come oggi, e da qualche parte pare ci fosse anche Mirko Svaro, nostro guru, esperto di glam-rock… quello fu un concerto sottotono, lo sappiamo, breve, informale, anche se l’emozione che mi diede l’incipit di Life on Mars? e poi Driving Saturday non la scorderò mai…

Comunque, da questa settimana ho cominciato a lavorare, fuori piove a dirotto, ma per fortuna mi dovrebbero venire a prendere sotto l’ufficio… dal tragitto fino alla macchina sono già fradicio… prendo una pizza sulla strada e nel frattempo la macchina (una honda Type R sportiva) si ferma, la batteria è completamente scarica… si spinge la macchina sotto la pioggia battente, finchè una casalinga coi cavi non ci aiuta a ripartire…
Arrivo al filaforum già distrutto…
E appena entrato, dopo due minuti, partono i Dandy Warhol…
:chitarra:

Da destra: un trombettista - che quasi non si sente suonare -, il bassista – impalato al suo posto per tutta l’esibizione -, il cantante – che è anche chitarrista e suona percussioni elettroniche –, il batterista – nascosto dietro – e una fantomatica addetta agli effetti del sintetizzatore e ogni tanto ad un redivivo tamburello in legno con singola fila di piatti… questa ragazza in particolare mi ha colpito - si chiama Zia McCabe ed è più famosa per le sue foto in topless che per altro… - , ogni tanto sorrideva, ogni tanto no, sembrava non fosse su un palco, ma su un pulmann di una gita scolastica… non sembrava contenta del suo lavoro, della sua mansione, ci vorrebbe un Breet Anderson, lui sì che il tamburello lo suona bene… anche questa è un’arte, bisogna essere ispirati, bisogna sentirlo il tamburello, ecco lei non lo sentiva, lo suonava e basta.
L’unico con presenza scenica è il cantante, Courtney Taylor, che è davvero bravo…
In definitiva il loro spettacolo, seppur per nulla coreografico, è stato bello… suonavano davvero bene, e il loro stile inizio anni 60 è stata davvero una buona introduzione al vero spettacolo… Il palco era coperto da un telo sul quale venivano proiettate immagini deformate di ogni tipo, ognuna in tema col pezzo in esecuzione, quindi nella loro staticità qualcuno aveva pensato bene di movimentare lo show…

In un attimo viene tolto questo telo e si svela la vera scenografia: si tratta di un megaschermo stretto e lungo che percorre tutto il palco, davvero una bella idea. E’ appoggiato su una pedana dove si può camminare… anche ai lati ci sono due pedane rialzate sulle quali ci si rende più visibili a tutto il pubblico presente. Sopra queste due pedane, dei rami bianchi appesi che spesso si muovono anche solo per la potenza delle ode sonore emesse… la scenografia è semplice, ma d’effetto, niente a che fare con l’Outside tour, ma dopo l’esperienza a Lucca nel 2001 e quella all’Alcatraz, anche questa essenzialità colpisce…
Intanto sentiamo i White Stripes in sottofondo… sopra di me ci sono 5 megaschermi appesi molto in alto disposti a semicerchio…

Ma sono le 9:20 e lo spettacolo comincia!!! Si spengono le luci. Appaiono dei musicisti virtuali sullo schermo, tra di loro si riconosce un Bowie cartone animato che suona la fisarmonica... coi capelli che gli coprono il viso… i musicisti da virtuali diventano reali, si vede anche Bowie… partono immagini di NY…

Arrivano i musicisti, uno alla volta sulla pedana sotto lo schermo gigante, alla fine arriva LUI…



qui il giorno dopo in Svizzera (24 ottobre 2003)

Ecco Rebel Rebel nella versione uscita come bonus di Reality, è tutto buio e ispirandosi al video di Heroes, solo un faro dietro la schiena del Duca illumina il palco. Si accendono le altre luci.
E' la prima volta in questo tour che esegue questo brano...
Volete sapere come è vestito???

Non è facile da spiegare… Una giacca a righe bianche e blu, dietro argento con le maniche viola, un foulard-bandana bordeaux al collo, una cintura in pelle slacciata e dei pantaloni neri con un taglio stretto molto particolare, non alla moda, ma credo non siano mai stati di moda così… Sotto uno smanicato che mette in mostra i muscoli e le braccia bianco latte.

Ready, set, go… e siamo già a New Killer Star suonata dallo stesso Bowie con una chitarra acustica bianca. E’ il brano del momento, un brano che nella sua sonorità mi ricorda le vecchie esperienze con Brian Eno…

Finalmente un grande pezzo dal mitico Young Americans… Is it any wondeeeer? Is it any wondeeeer? FAME makes a man take things over… è l’arrangiamento che ci propina ormai da almeno 4 anni, ma è così bello che non si può che rigustarcelo! Intanto lui ancheggia e gesticola catturando il suo pubblico alla grande.

Sitting here
wishing on a cement floor… arriva un brano di Heaten, forse Il brano di Heaten, quello che colpisce di più, che rimane subito impresso… Cactus. Nonostante questo amo così tanto quell’album che il titolo stentavo a ricordarmelo. Il brano è carino e segue l’arrangiamento del tour di Heaten.

Ma ecco una musica cinese… cosa sarà? Vi do un indizio Let’s Dance, eh sì… I could escape this feeling with my CHINA GIRL. Si sente che ha voce, canta tutto alla perfezione, siamo di fronte ad un cantante che conserva tutta la sua potenza vocale.
I'll give you television I'll give you eyes of blue e passa le dita sull’occhio destro come in Pulp Fiction. Alla fine un fan gli lancia un ventaglio cinese, lui lo nota subito, lo prende e ringrazia… inizia a sventagliarsi ridendo…

Parte Fall Dog Bombs the Moon, Bowie suona la chitarra acustica, sullo sfondo un bosco… tutto sommato un brano noioso…
ma spettate adesso comincia il BELLO...
cool cool

...


Lui ringrazia e ride.. All’improvviso si capisce che sta arrivando un pezzo forte… l’atmosfera si rabbuia, le luci impazziscono… la musica elettronica fa capire dalla prima nota di che cosa si tratta, già dentro di me comincio a saltare, seguirà un crescendo lunghissimo e di grande emozione: Hallo Spaceboy – intona una voce stridula, assai diversa da quella calda a cui siamo abituati - …you’re sleepy now, your silhouette is so stationary… This chaos is killing meeeeeee…
Segue l’arrangiamento live degli ultimi anni, così azzeccato che sarebbe un peccato cambiarlo. L’atmosfera PSICHEDELICA elettrizza anche David che si lancia per salire in alto sulla pedana laterale di destra. Saluta e si dedica al suo pubblico sugli spalti destri… che aggiunge ancora più patos alla scena.

C’è bisogno di un momento di calma e riflessione. Rimane solo col chitarrista e Bowie intona Sunday da Heaten… and nothing has changed, everything has changed… lo sguardo è fisso, ispirato, ha il vento tra i capelli… finito il pezzo ringrazia e ride.

Rientrano i musicisti perché è in serbo una chicca che non si sentiva da tempo, molti l’aspettavano e speravano che la presenza di Gail Ann Dorsey al basso non li tradisse, come in tour precedenti. Bowie mette le mai davanti al viso come per schioccarle, non c’è dubbio… alla maniera dell’Outside Tour parte l’emozionante Under Pressure. Inizia e finisce allo stesso modo, col duca che schiocca concentrato le dita portandole al viso. Per quelli che lo sanno, la Dorsey è davvero una forza della natura. Una nera a metà tra Skin e la nostra Giuni Russo, pubblica album dal 1988 e quando canta non si può fare a meno di rimanere a bocca aperta.





Comincia un momento in cui Bowie scherza con la sua band, presenta i due chitarristi, Gerry Leonard ed Earl Slick, tastierista, percussionista, ma si sofferma sul batterista Sterling Campbel che pare si sia fidanzato da poco proprio qui in Italia… a tal proposito Bowie lo prende in giro.

[Modificato da airay 26/10/2003 13.39]

Riprende in mano il ventaglietto di carta che gli avevano lanciato e si sventaglia il viso col suo mezzo sorriso. Quando parte la musica un urlo generale, il pubblico in completo delirio… è Ashes to Ashes!!!! Esegue l’arrangiamento a cui siamo abituati dagli ultimi suoi live: è davvero un privilegio essere lì presenti ad ascoltarlo…
Si inzia a vedere un imbarazzante buco sotto la manica sinistra dello smaniato :) ...


Bowie si ristora bevendo a canna da una bottiglietta d’acqua…ma ecco una delle sorprese a me più gradite, uno dei miei brani preferiti, con una nuova veste aggressiva di chitarra pesante, è Fashion, questo è l’apice del concerto, potrebbe anche finire così e si potrebbe essere più che soddisfatti… Sono in completa estasi e mi ricordo della povera ragazza che sta dietro di me e cerca disperatamente dall’inizio del concerto di vedere qualcosa, io forte della mia altezza vedo Bowie fino alle caviglie... la decisione è presa per questo brano la porterò sulle spalle. Anche David la vede e la saluta…

Devo dire che non era particolarmente pesante… finito il pezzo la faccio scendere e mi sento leggerissimo. Parte il pezzo del nuovo album che live ha comunicato più grinta in assoluto… la canzone più riuscita, forse perché ben si sposa ad una dimensione dal vivo: Never Get Old… un gran pezzo davvero. Never really wanna geeeeeeet…

Ringrazia in modo sommesso e introduce una sorpresa per tutti noi, direttamente da Outside, ci annuncia che sta per partire The Motel. Con voce calda e pacata intona There is no hell…There is no shame….and there is no hell like an old hell… There is no hell… in un finto crescendo che sembra non si realizzi mai, il brano rimane bloccato e rallentato accompagnato solo da un piano e da distorsioni acustiche. Ma all’improvviso una piccola esplosione e dietro alle sue spalle sullo schermo gigante immagini di magma in eruzione.

Sono le 10:25 circa. Il concerto è cominciato da un’ora. Scherzando Bowie introduce il prossimo pezzo 5.15 The Angels Have Gone con uno schermo blu intenso alle spalle. Dopo essersi informato presso il pubblico dedica la canzone ad un ragazzo che ha recentemente perso un amore.

“Come state? È bello essere qui! Che bello essere qui! Grazie mille! – ride- I’m Sorry…” e si scusa perché anche se ha problemi di voce – così dice anche se nessuno se ne era minimamente accorto – vuole assolutamente intonare una particolare canzone: “This song I just really want to do…”
Ma intanto di fianco a me sviena una ragazza che lentamente cade a terra mentre il pubblico si apre e le lascia spazio, qualcuno è seriamente preoccupato, altri continuano a seguire lo spettacolo… io mi informo e scopro che stava bene, il tutto era stato pare causato da una canna di troppo…
Il brano è “Loving the alien” dell’album Tonight accompagnato dalla sola chitarra. Believing the strangest things,loving the alien… e al completo buio si vedo solo le luci degli accendini che fluttuano…

[Modificato da airay 26/10/2003 15.02]

Torna la band al completo, perché adesso comincia il bello… parte un brano che penso Bowie si porterà live ancora per un bel pezzo. Con questo aveva concluso il suo ultimo concerto a Milano lasciando il pubblico elettrizzato. Sullo schermo dietro due ballerini cartoon eseguono passi di arti marziali, danzano e si prendono a pugni… con un ritmo coinvolgente. Bowie ondeggia femmineo e cattura il suo pubblico. I’m Afraid of Americans!!!! E d’improvviso si spengono gli schermi dietro, sembra arrivata l’apocalisse… Bowie annuncia serio e posseduto a tutti “God is an american… Godi s an american…” , ripartno i ballerini animati dietro a tirarsi pugni… I’m afraid of americans, I’m afraid of the world!!! E ha ragione…

Siamo al diciassettesimo brano. È un classico, ma riarrangiato alla nuova maniera proprio sulla falsa riga di Rebel Rebel. La folla esulta in piena luce, è "Heroes", che David canta urlando. Colgo l’occasione per chiamare col cellulare dei malcapitati che non sono venuti per fargli sentire un pezzetto di questo classico… Intanto David comincia ad evere le ascelle pezzate… per fortuna manca un ultimo brano.

Il concerto si conclude con Heaten, molto sofferta… Bowie che pare ipnotizzato cammina rigido appoggiando il braccio destro sulla spalla della Dorsey ed esce con lei da destra, come un sonnambulo...

Il concerto potrebbe davvero finire così??? non credo… mancano i bis, e che bis!

a Milano durante i Bis


Rientra da sinistra, mentre sullo schermo si esibisce un pupazzo clown ventriloquo, ma è Uncle Floyd!?!?! Abbiamo già capito cosa ci aspetta… Bowie indossa una giacchetta azzurra a righe con decori in argento. Sobrio come sempre…

Ecco che come ci aspettavamo parte Sleep Away, ma in un’inedita versione karaoke con la testa del pupazzetto sullo megaschermo che segue le parole da cantare istante per istante… dietro uno spazio stellato alla Guerre Stellari. Dietro di me la ragazza che avevo preso sulle spalle, tiene a ricordarmi che questo brano è ispirato a freak di Tod Browning. David conserva in mano uno strano arnese bianco, sembra una vecchia radio… solo alla fine, da come la manovra, si capisce che è un controller per effetti audio. Finito il brano Bowie si gira e comincia a camminare ancheggiando e zoppicando…

Ringrazia! Parte Changes! Tutti cantano in coro… il palazzetto è pienamente illuminato… si conclude con il solo piano e Bowie che ulula…

Ecco che sale sulla destra, è il momento che stavo aspettando… parte un brano irriconoscibile, la maggior parte del pubblico è ignaro, ma non è altro che un grandissimo classico, un classico tra i classici che Bowie si diverte a camuffare già da anni: penso che sia il suo arrangiamento live più azzeccato. Io dalla prima nota ho capito di cosa si tratta, ormai non riesce più a fregarmi.
Let's dance put on your red shoes and dance the blues!!!! Sembra davvero un ragazzino… è davvero bellissimo, balla sul palco in alto ondeggiando il bacino: ricorda Michael Jackson nel video di In the closet o in Blood on the dance floor live…
Riscende sul palco e sembra che esca.

Si leva la giacca e rimane nascosto accovacciato sul fondo del palco. Torna davanti per salutare anche il pubblico a sinistra… mancano due pezzi e David ha pensato bene di giocarseli al meglio per catturare definitivamente il suo pubblico… per questo sceglie il suo album simbolo e il pubblico rimane completamente in esatsi.

So come on, come on we've really got a good thing going, Come on, come on if you think we're gonna make it, you better hang on to yourseeeelf… L’atmosfera si fa davvero calda, ma viene spezzata da un finale improvviso. È il momento del gran finale… cosa ci aspetta?

Alla prima nota della chitarra rozza, la gente è incredula e urla con tutte le forze rimaste…
Ziggy played guitar, jamming good with Wierd and Gilly, the Spiders from Mars, he played it left hand, but made it too far, became the special man, then we were Ziggy's Band.
Ziggy Stardust!!!
Visibilmente stanco si sistema i capelli con la mano. La voce è ancora al pieno delle sue forze, è incredibile.

Il brano sta per finire, alle spalle del Duca sullo schermo sullo sfondo nero compare la scritta enorme bianca B O W I E B O W I E. mentre lui intona ZIGGY PLAYED GUITAAAAAARR…
Sta finendo... e decido di far vedere alla povera ragazza dietro a me almeno l’uscita dello spettacolo e la tiro su in alto… piano piano David esce sulla parte destra del palco.
Lo show è concluso, si accendono le luci…

Non resta che comprare dell’acqua, la locandina ufficiale e tornare a casa con gli amici, mtutti increduli e pronti per una meritata doccia. Davvero un concerto che rimarrà indimenticabile...


cool cool cool cool cool cool cool

Splendida Recensione!!!!!!!!!!

Manuel...ti ringrazio di cuore per questa splendida recensione...trasuda emozione e passione (figura retorica che non riesco ad evadere, dopo aver appreso delle ascelle di Bowie)...è quasi un'opera d'arte...credo di averti già detto che scrivi proprio bene, vero?..ma questa volta ti sei superato davvero...
...leggendo questa recensione, ti ho letteralmente invidiato (ed è la prima volta, Manuel, che ti invidio, sai...spero anche l'ultima...amo troppo me stesso per invidiare un'altro uomo)....
...
l'unica perplessità: il look alla "manga" di Bowie...non mi è piaciuto granchè..anzi, francamente lo trovo uno dei peggiori che abbia mai sfoderato...vabbhè...de gustibus...

Manuel, sei un vero mito...

Più leggevo e più il dolore,l'invidia e il rimpianto aumentavano...

Grande recensione!
E grande concerto suppongo!!

Grazie!

cool

[Modificato da lock 26/10/2003 14.57]

Purtropp ieri non ho fatto in tempo a leggerla tutta, per un imprevisto, Grazie tante amico, non mi aspettavo nulla del genere, tutto minuziosamente ed appassionatamente descritto!!!

W BOWIE cool
W MANUELcool cool cool cool cool

[Modificato da Xenophobia 27/10/2003 9.10]

Deve essere stato veramente un grande spettacolo ! Se esce in dvd non me lo faccio scappare!

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Scritto da: criticofan 27/10/2003 13.20
Deve essere stato veramente un grande spettacolo ! Se esce in dvd non me lo faccio scappare!

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QUOTO!!!

Sono contento che la recensione vi sia piaciuta, l'ho scritta proprio per voi, sotto vostra richiesta e ho cercato di non limitarmi ad una scarna tracklist, ma di comunicare anche qualche particolare e qualche emozione dello show.

Spesso le recensioni dei concerti si limitano a due righe sulle show per poi ripetere le solite notizie trite e ritrite sull'artista, negative o positive che siano, senza comunicare molto dello spettacolo. Avete letto qualcosa sui quotidiani o sul Web? Mi fate sapere cosa dicevano del concerto?
Sono curioso...

:hihi:

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Scritto da: mirkosvaro 26/10/2003 14.13
è quasi un'opera d'arte...

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Grazie Mirko! Forse però hai un po' esagerato...

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Scritto da: mirkosvaro 26/10/2003 14.13
credo di averti già detto che scrivi proprio bene, vero?..ma questa volta ti sei superato davvero...

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C'è una cosa che so da quando sono piccolo, ne sono fermamente consapevole... io non so scrivere, sono letteralmenete negato... anche per questo di solito qui scrivo monosillabi, per non rischiare di far figuracce, anche perchè spesso mi capita di lanciarmi in discorsi colloquiali...

Non capisco come, tu, Mirko, che scrivi indubbiamente molto bene mi possa dire una cosa simile...:cosa:

Sarà l'aver scritto una tesi enciclopedica ad avermi affinato un po' la scrittura? mah? in effetti il mio secondo correlatore mi ha chiamato "scrittore" e vuole pubblicare articoli a quattro mani con me...

Cmq l'aver fatto una facoltà come informatica è stata una sfortuna e una fortuna... da una parte si rischia di dimenticare l'italiano, considerando che è prassi di tutti gli informatici inventare parole giornalmente (da daunlodare a masterizzare a schedulare a cliccare), e che mediamente i professori scrivno "qual è" con l'apostrofo...
dall'altra trovarsi a studiare con abili progranmmmatori analfabeti che non sanno mettere in piedi due righe grammaticalmente corrette ti fa sentire un po' meglio e un po' meno inetto a scrivere...

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Scritto da: mirkosvaro 26/10/2003 14.13
...leggendo questa recensione, ti ho letteralmente invidiato

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devo amettere che questo era il mio obiettivo...

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Scritto da: airay 27/10/2003 22.59


devo amettere che questo era il mio obiettivo...

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lo sapevo...l'ho capito subito...sei sempre stato maledettamente dispettoso con me (e la cosa francamente mi lusinga)...non riuscirò mai a piegarti, a dominarti...sei tremendamente intelligente, lo sai?

adesso basta...ti ho già fatto fin troppi complimenti.

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Scritto da: mirkosvaro 27/10/2003 23.20


lo sapevo...l'ho capito subito...sei sempre stato maledettamente dispettoso con me (e la cosa francamente mi lusinga)...non riuscirò mai a piegarti, a dominarti...sei tremendamente intelligente, lo sai?

adesso basta...ti ho già fatto fin troppi complimenti.

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dispettoso? io? forse. in realtà ti ho invitato da subito al concerto, ma non sei voluto venire...

perchè mi vorresti dominare? brrr... Mirko ma che intendi?
[SM=x47955] [SM=x47954]

Molto intelligente? Grazie Mirko, siamo tornati ai vecchi complimenti , sono contento:rosa: ... quasi pensavo non mi sopportassi...

:hihi:

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Scritto da: airay 27/10/2003 23.42
Molto intelligente? Grazie Mirko, siamo tornati ai vecchi complimenti , sono contento:rosa: ... quasi pensavo non mi sopportassi...

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come sarebbe "quasi pensavo non mi sopportassi"... io ti trovo adorabile.
...
cmq, scrivi davvero bene...perchè non scrivi una bella recensione su Lodger visto che ti piace tanto?

[Modificato da mirkosvaro 28/10/2003 0.00]

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Scritto da: mirkosvaro 27/10/2003 23.59


come sarebbe "quasi pensavo non mi sopportassi"... io ti trovo adorabile.
...
cmq, scrivi davvero bene...perchè non scrivi una bella recensione su Lodger visto che ti piace tanto?

[Modificato da mirkosvaro 28/10/2003 0.00]

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Adorabile?:rosa:

Non credo che sarei in grado... non è facile scrivere una recensione su un album, è impegnativo, anche se su Lodger avrei molto da dire: è un album che mi accompagna da tantissimo tempo...
in realtà non vedo l'ora di leggere la tua, che so arriverà prestissimo... e allora sì che credo avrò qualcosa da dire...

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Scritto da: airay 28/10/2003 0.17

Non credo che sarei in grado... non è facile scrivere una recensione su un album, è impegnativo, anche se su Lodger avrei molto da dire: è un album che mi accompagna da tantissimo tempo...
in realtà non vedo l'ora di leggere la tua, che so arriverà prestissimo... e allora sì che credo avrò qualcosa da dire...

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mahh...speriamo almeno tu abbia davvero qualcosa da dire su Lodger...(perchè su Low ed Heroes non è che tu abbia detto molto...sarà che sono stato impeccabile??)...se la mia recensione può servire a farti tornare un pò di favella polemica allora la posto con piacere...la posterò a breve...anzi, devo confessarti un retroscena che mi avvilisce in verità: come tu sai, la recensione su Lodger è pronta da un bel pezzo...tuttavia ogni 10 giorni, quando sono lì lì per postarla, la leggo e non mi convince...così comincio a manometterla, a tagliuzzarla...vorrei ridurla all'osso, metterla a fuoco...ma non mi riesce...perchè? perchè Lodger mi è così ostile???
ma sta accadendo qualcosa di strano ed imprevisto a questa recensione: man mano che la tagliuzzo, che la manometto, sta perdendo la forma originaria discorsiva e si trasforma in una recensione interrogativa: una sorta di quiz, di questionario...sono i miei dubbi che si fanno delle domande e si danno delle risposte...
..
mi spiego...il problema non è il giudizio sui pezzi dell'album...lì me la cavo, come ho fatto per gli album precedenti...
quello che non mi riesce è capirne il peso, valutarne il ruolo che gioca all'interno della produzione bowiana, e soprattutto capirne le reali ragioni...insomma...perchè questa virata verso le sonorità etniche, tribali?? perchè??

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Scritto da: mirkosvaro 28/10/2003 9.38

perchè? perchè Lodger mi è così ostile??
..
..
..
perchè questa virata verso le sonorità etniche, tribali?? perchè??

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(dedicato ad Antoinette)

I'm home, lost my job,
and incurably ill
You think this is easy realism
I've got a girl out there, I suppose
I think she's dancing
Feel like Dan Dare lies down
I think she's dancing, what do I know?

I am a D.J., I am what I play
Can't turn around no, can't turn around
I am a D.J., I am what I play
Can't turn around no, can't turn around

I am a D.J., I am what I play
I got believers (kiss-kiss)
Believing me

One more weekend of lights
and evening faces
Fast food, living nostalgia
Humble pie or bitter fruit

I am a D.J., I am what I play
Can't turn around no, can't turn around no
I am a D.J., I am what I say
Can't turn around no, can't turn around,
I am a D.J., I am what I play
I've got believers (kiss-kiss)
Believing me

I am a D.J., I am what I play
Can turn around no, can't turn around
I am a D.J., I am what I play
Can turn around no, can't turn around
I am a D.J., I am what I play
Can turn around no (kiss-kiss)

Time flies when you're having fun
Break his heart, break her heart
He used to be my boss and now he is a puppet dancer
I am a D.J., and I've got believers

I've got believers
I've got believers
I've got believers in me
I've got believers
I am a D.J., I am what I play
I am a D.J.

P.S: Antoinette, a te piace Lodger???????

[Modificato da mirkosvaro 31/10/2003 18.44]

beh mi sono messa a piangere come una bimb..ops lo sono..leggendo la tua recensione...non posso che trovarmi d'accordo su tutta la linea. Il soggiorno a Milano l'abbiamo trascorso guardando ripetutamente il Motion Picture e appena tornata a casuccia ho messo su Hunky Dory...e poi ovviamente tutti gli altri :D Ieri sono andata ad un concerto di una cover band del Duca...insomma io penso di dipendere sia fisicamente che psicologicamente da quest'essere indefinibilmente BELLO sotto ogni punto di vista. Bello spiritualmente. Bello fisicamente. Bello artisticamente. Semplicemente Bello. Quali complimenti migliori per un esteta come Lui? O mio dio sto sparando idiozie ma il ricordo del concerto e del preconcerto (passato a distribuire caffè alla gente, chissà che non l'abbia offerto anche a te)arde ancora dentro la mia testolina...e minchia se brucia!

Meraviglioso.
ASHES TO ASHESSSSSSSSSSSSSSSSS

bye

lodger...sicuramente non un "terzo incomodo" eheheh...preferisco low e heroes dei tre....ma alla fine è assurdo chiedere a ME se mi piace o meno qualcosa del Duca no?:P


In the event
that this fantastic voyage
Should turn to erosion
and we never get old
Remember it's true, dignity is valuable
But our lives are valuable too

We're learning to live with somebody's depression
And I don't want to live with somebody's depression
We'll get by, I suppose
It's a very modern world,
but nobody's perfect

It's a moving world,
but that's no reason
To shoot some of those missiles
Think of us as fatherless scum
It won't be forgotten
'Cause we'll never say anything nice again, will we?

And the wrong words make you listen
In this criminal world
Remember it's true, loyalty is valuable
But our lives are valuable too

We're learning to live with somebody's depression
And I don't want to live with somebody's depression
We'll get by I suppose
But any sudden movement I've got to write it down
They wipe out an entire race and I've got to write it down
But I'm still getting educated but I've got to write it down
And it won't be forgotten
'Cause I'll never say anything nice again, how can I?

vabbhè......o sperato che tu fossi una di quei fans percui Bowie è solo Ziggy...e Ziggy e tutto....cosa credi, ne ho conosciuti molti che stravedono per Alladin Sane e non amano troppo Lodger...questi fans mi divertono un mondo...


cmq, approfitto per presentarti anche qui alla comunità dell'off-topic...
ci sono molti amici che amano Bowie o sono semplicemente interessati...

Airay è un caso a parte per me, probabilmente un caso clinico...

Criticofan è l'intellettuale della "cricca"...

Xeno è uno che adora letteralmente Bowie (e Prince)... io adoro Bowie adoro Prince ed adoro Xeno.

Lock...Lock è sempre troppo poco presente...vorrei che postasse ogni 5 minuti...Lock è insostituibile.

...ma gli amici sono ancora tanti: il grandissimo Pietro..e poi il "duo" Smooth Criminal & Aryn (leggi il topic sui Placebo!!!)...e via dicendo...

..a proposito , ti piace Michael Jackson??

MJ? sinceramente, non mi ha mai attirata.
Tesoro devo ricordarti le mie origini alla Skip James, Robert Jhonson e Paolo Conte?

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Scritto da: Antoinette 31/10/2003 19.21
MJ? sinceramente, non mi ha mai attirata.
Tesoro devo ricordarti le mie origini alla Skip James, Robert Jhonson e Paolo Conte?

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behh, era una domanda retorica, che non meritava neppure risposta...lo so che sei troppo intellettuale per digerire quel poppettaro di Jackson....ma siamo cmq in terra jacksoniana, e conviene fare buon viso a cattivo gioco (altrimenti mi cacciano anche da qui come hanno fatto su ALL MUSIC)...
...magari potessi vantare io il tuo pedigee, ma sono cresciuto consumando i cd di Jacko.. e le scarpe cercando di scivolare all'indietro lungo il corridoio di casa...
...la cosa non mi dispiace, e spiega la mia congenita attrazione verso il melodismo pop, nonostante le mie ambizioni intellettualistico-berlinesi...

..so che ti piacciono i PLACEBO (clicca qui!!!)

anch'io caro il mio Mirko, ho avuto il piacere di banchettare con Pop, in quel di Abacab (settembre 1981) e Genesis (ottobre 1983) ...ahahahah...