e intervista su Herald Sun
Eccolo qui. Ve lo ricorderete. Nessuno come lui ha scoperchiato le tombe del rock più duro e spettacolare. Nessuno ha come lui rivoltato il cappotto, mostrando innocentemente la grande truffa del [IMG]musicbusiness. Già leader dei Black Sabbath formatisi nel 1968, già solista addentante pipistrelli vivi in scena, già protagonista di un reality show su MTV (pure lui!) con la moglie-manager Sharon e i due [/IMG]poveri figlioletti, da cui ha ricavato una fama da fumetto vivente, già divorato da varie dipendenze che giurano superate, Ozzy Osbourne a 61 anni è nuovamente in pista nella parte di se stesso. La più difficile.
Un disco è già pronto, in uscita per l'autunno: se questo o il prossimo, non s'è capito. Quel che conta, è che esca prima di un Natale, visto che s'intitola "Black Christmas", e come dice sua moglie Sharon "Lui sta tentando di dimenticarsi che esiste, ma c'è". Andiamo bene.
Il disco sarà il culmine di un ciclo promozionale che comincia il 15 giugno prossimo con un album di studio, "Scream", e il ritorno negli States della Ozzfest, l'heavy tour al quale parteciperanno in sei date pure i Motley Crue e Rob Halford. Poi il temerario si avventurerà in un tour di 18 mesi che andrà in Cina e forse in Europa.
Arriverà pure una versione deluxe dei suoi due primi album solisti a 30 anni dall'uscita, "Blizzard of Ozz" e "Diary of a Madman": saranno materia del tour, naturalmente.
Ozzy ha fatto tutte le cose che erano di moda nelle varie epoche in cui andava facendole, compreso adesso. L'idea di madama Sharon è di connetterlo al pubblico più giovane, e non solo a quelli che lo hanno conosciuto grazie al format "The Osbournes". Dietro tutto questo c'è la Sony, che conta (sappiatevi regolare) su fans fra i 18 e i 34, maschi naturalmente: la strada per arrivare a loro è il mondo dello sport, attraverso canali specializzati e un videogame.
Il primo brano di "Scream" è intitolato "Let me Hear Your Scream" va già forte nelle radio yankee, il suo titolo originario era "Peter Pan is dead" ed è un ricordo di Michael Jackson.
Ozzy ha pure venduto i diritti cinematografici delle sue memorie, "I am Ozzy". Ma non crediate che lui si voglia occupare di affari. Questo no, mai.
Debbo copiare qui la frase che ha detto a Rolling Stone: "They have to try and find a way to sell fucking records, I suppose. I'm a fucking rockstar. What the fuck do I want to sit in a fucking board meeting for?".
Lui sì, che è un vero businessman.
Aggiornamento di Dangerous boy
Ozzy Osbourne, leggenda dei Black Sabbath, si è pronunciato sulla morte di Michael Jackson, chiedendo perché il dottore non è stato ancora accusato.
In un'intervista con The Sun Herald, durante una discussione su Jackson, morto lo scorso giugno all'età di 50 anni dopo un'overdose di farmaci da prescrizione, a Osbourne è stato chiesto:
"Cosa ne pensi della sua morte?".
Lui ha così risposto:
"Se io o lei avessimo dato quel farmaco, saremmo stati poi accusati per omicidio. Allora, perchè il medico è ancora libero? Quella è roba che solo gli anestetisti possono usare. I medici la fanno franca con qualsiasi cosa, è sempre stato così. E 'come un club. Portai una volta i miei figli a vederlo anni fa. Era un artista fenomenale".
Nell'intervista Osbourne, 61 anni, aveva da poco letto la biografia di Jackson.
Fonte: myfoxla