[dicono di lui] BOB GELDOF: «Michael Jackson cantava con la voce degli angeli»

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francesca.dedonatis
00giovedì 8 ottobre 2020 20:41


Quando pensiamo ad un progetto musicale con finalità umanitarie, non può non venirci in mente lui: Sir Bob Geldof.
Senza la sua intuizione, forse la straordinaria esperienza di 'USA for Africa' non ci sarebbe mai stata... e se il tocco di Michael Jackson in "We Are The World" ha poi aperto una strada completamente nuova, non si può dimenticare chi abbia posto il primissimo mattone di quell'iniziativa solidale ormai passata alla storia.

Colui che, nello stesso 1985, ha avuto il merito di organizzare e mettere in scena l'evento di maggior risonanza negli annali del Pop, una manifestazione senza precedenti nell'intera storia della TV e della musica: il memorabile 'Live Aid'.

Proprio a Bob Geldof toccò il compito di consegnare a Michael, durante la XVI edizione dei BRIT Awards, il 19 Febbraio 1996, un Premio speciale in omaggio alla sua carriera, che era stato pensato apposta per lui: l'"Artist of a Generation Award".
«È probabilmente la persona più famosa del pianeta», disse in quell'occasione. «...Che Dio lo aiuti».



E all'indomani della sua tragica scomparsa, ecco le testimonianze che il grande cantautore e attivista irlandese ha voluto rilasciare alla stampa: la prima in un'intervista a "La Repubblica", e la seconda nell'edizione commemorativa della rivista "TIME" pubblicata nel Luglio 2009.
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«MICHAEL CANTAVA CON LA VOCE DEGLI ANGELI»

«La sua perdita è stata un grande dolore.

25 anni fa, proposi a Michael Jackson di realizzare quella che sarebbe diventata "We Are The World", con Lionel Richie e Quincy Jones: se non fosse stato per Michael, il 'Live Aid' non sarebbe stato quel che è stato.

In Inghilterra avevamo inciso "Do They Know It's Christmas?": era andato benissimo, avevo già messo in piedi gran parte del concerto londinese a Wembley, ma quando Michael aderì, l'intera operazione fece un salto di qualità.
Il successo di "We Are The World" fu incomparabile, l'eco della collaborazione di Michael con tutti i grandi della musica americana fu enorme. E aggiungemmo poi il concerto al JFK Stadium, riuscendo a convincere tantissimi artisti a partecipare.

Cantava con la voce degli angeli...
Quando muoveva i piedi, era come se ballasse una divinità».

- Da un'intervista a "La Repubblica", 28 Giugno 2009.
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«SEMPRE PRONTO A PORTARE IL SUO AIUTO»

«Ricordo quando gli consegnai un Premio ai BRIT Awards a Londra: stavo leggendo la motivazione, e, ad un certo punto, semplicemente non sono più riuscito a proseguire con quella presentazione... mi fermai.
Dopo la premiazione, lui eseguì "Earth Song", ma Jarvis Cocker si alzò a sua volta e fece quel suo "intervento".

Michael non riusciva a comprendere perchè certe persone avessero riso di lui. Mi telefonò alle 3 di notte per chiedermelo.
Io gli dissi soltanto:
"Va' a dormire, non preoccupartene...".
"Earth Song" era un brano molto ambizioso, però è una canzone estremamente attuale. E lui era un artista pop, non è che avesse inventato la penicillina.

Ma che cosa ti aspetti, quando hai un bambino che non ha mai vissuto come gli altri gli anni della scuola, e che già allora si è ritrovato intrappolato nella sua esistenza fuori dal comune?

Il mio brano preferito del suo repertorio è "Don't Stop 'Til You Get Enough", però il più importante è "We Are The World".
Musicalmente, la canzone in sé non mi ha mai fatto impazzire, ma se consideriamo che all'epoca la maggior parte degli americani non sapeva neppure dove si trovasse l'Africa...

Non credo che Michael avesse grandi competenze nelle questioni di politica e di economia: non era questo che gli interessava... però, quando gli veniva chiesto di portare un aiuto, lui lo dava senza esitazioni».

- Da "TIME - Special Commemorative Edition: Michael Jackson 1958 - 2009", Luglio 2009.
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Due riflessioni che, se lette con attenzione e soprattutto fra le righe, ci rivelano su Michael molto più di quanto non possa sembrare ad un primo sguardo, non solo sul suo talento eccezionale che riusciva a lasciare il segno in qualunque circostanza, ma anche sulla sua sensibilità fuori dal comune, che tuttavia ben pochi hanno saputo comprendere appieno.

Una sensibilità che, invece, ad un uomo altrettanto fuori dal comune come Bob Geldof non poteva di certo passare inosservata.
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A cura di Francesca De Donatis per il Michael Jackson FanSquare.
mjj2pantera
20giovedì 8 ottobre 2020 21:10
Grazie Francesca [SM=g5818176]
francesca.dedonatis
00giovedì 8 ottobre 2020 21:38
mjj2pantera, 08/10/2020 21:10:

Grazie Francesca [SM=g5818176]

Di nulla... è sempre un piacere, poter condividere qualcosa di bello su Michael con tutti voi. ❤❤❤

E tantissimi auguri anche qui a te, per il tuo compleanno!!! 😉🎉🎊🎂🎊🎉
mjj2pantera
10giovedì 8 ottobre 2020 22:05
francesca.dedonatis, 08/10/2020 21:38:

Di nulla... è sempre un piacere, poter condividere qualcosa di bello su Michael con tutti voi. ❤❤❤

E tantissimi auguri anche qui a te, per il tuo compleanno!!! 😉🎉🎊🎂🎊🎉

Grazie [SM=g5818237]
rosi@
10venerdì 9 ottobre 2020 02:13
Grazie Frncesca. [SM=g5818237]
Adelina78
10venerdì 9 ottobre 2020 06:50
Cantava con la voce degli angeli...
Quando muoveva i piedi, era come se ballasse una divinità».


Assolutamente d'accordo.
Grazie Francesca [SM=g5818237]
francesca.dedonatis
00venerdì 9 ottobre 2020 13:09
Adelina78, 09/10/2020 06:50:

Cantava con la voce degli angeli...
Quando muoveva i piedi, era come se ballasse una divinità».


Assolutamente d'accordo.
Grazie Francesca [SM=g5818237]

Di nulla... è sempre un piacere. ❤❤❤

Non è solo quella definizione di Michael ad essere azzeccatissima, ma lo è altrettanto la riflessione di Bob Geldof sulla sua sensibilità, sulla sua disponibilità a portare sempre e comunque il proprio aiuto laddove ce ne fosse stato più bisogno, e anche - purtroppo - sull'incomprensione con cui spesso ha dovuto fare i conti.

Ecco... non riesco proprio a comprendere come un autentico capolavoro qual è "Earth Song" abbia potuto essere oggetto di critiche e perfino di derisione. Ovvio che Michael non fosse uno scienziato, né un 'Messia': lui ha cercato di dare il suo contributo attraverso quella che era la sua espressione migliore, e cioè la sua arte.
Perché criticarlo o addirittura prenderlo in giro per questo? 😞
(Miss Piggy)
20venerdì 9 ottobre 2020 22:11
Non credo che Michael avesse grandi competenze nelle questioni di politica e di economia: non era questo che gli interessava... ma quando gli veniva chiesto di portare un aiuto, lui lo dava senza esitazioni».


Questa mi è piaciuta davvero.

Grazie Francesca.
Adelina78
20sabato 10 ottobre 2020 09:39
francesca.dedonatis, 09/10/2020 13:09:

Di nulla... è sempre un piacere. ❤❤❤

Non è solo quella definizione di Michael ad essere azzeccatissima, ma lo è altrettanto la riflessione di Bob Geldof sulla sua sensibilità, sulla sua disponibilità a portare sempre e comunque il proprio aiuto laddove ce ne fosse stato più bisogno, e anche - purtroppo - sull'incomprensione con cui spesso ha dovuto fare i conti.

Ecco... non riesco proprio a comprendere come un autentico capolavoro qual è "Earth Song" abbia potuto essere oggetto di critiche e perfino di derisione. Ovvio che Michael non fosse uno scienziato, né un 'Messia': lui ha cercato di dare il suo contributo attraverso quella che era la sua espressione migliore, e cioè la sua arte.
Perché criticarlo o addirittura prenderlo in giro per questo? 😞

[SM=g5818268]
Di sicuro lui l'impronta indelebile lo ha lasciato. Chiunque sia che critica non li rimane altro che fare la parte della volpe con l'uva.
francesca.dedonatis
10sabato 10 ottobre 2020 19:59
(Miss Piggy), 09/10/2020 22:11:

Non credo che Michael avesse grandi competenze nelle questioni di politica e di economia: non era questo che gli interessava... ma quando gli veniva chiesto di portare un aiuto, lui lo dava senza esitazioni».


Questa mi è piaciuta davvero.

Grazie Francesca.

È una considerazione molto significativa, e fra le righe intende riferirsi anche alle critiche che Michael aveva ricevuto - incredibilmente - per "Earth Song": ovvio che lui non fosse né un esperto di scienza né di politica internazionale, ma perché non avrebbe dovuto avere il diritto di affrontare questioni importanti per il nostro pianeta attraverso la sua arte?

E specialmente un uomo come lui, che per la sua sensibilità e la sua generosità non si tirava mai indietro quando c'era bisogno di portare il suo aiuto. Questo significa conoscere ed apprezzare DAVVERO il valore di Michael. ❤❤❤
francesca.dedonatis
10sabato 10 ottobre 2020 20:17
Adelina78, 10/10/2020 09:39:

[SM=g5818268]
Di sicuro lui l'impronta indelebile lo ha lasciato. Chiunque sia che critica non li rimane altro che fare la parte della volpe con l'uva.

Giustissimo: un'immagine molto molto azzeccata. 👍

Nel caso di Jarvis Cocker, ho la sensazione che quel suo intervento sul palco dei 'BRIT Awards' sia stato dettato più che altro da uno stupido desiderio di 5 minuti di notorietà, mentre le pesanti dichiarazioni di Sting di quegli stessi giorni mi sembrano decisamente velate di invidia professionale, e forse perfino di un certo "gusto" del disprezzo.

Un atteggiamento che di sicuro Michael non avrebbe mai avuto, nei confronti di altri artisti. 😞
Adelina78
10sabato 10 ottobre 2020 23:10
francesca.dedonatis, 10/10/2020 20:17:

Giustissimo: un'immagine molto molto azzeccata. 👍

Nel caso di Jarvis Cocker, ho la sensazione che quel suo intervento sul palco dei 'BRIT Awards' sia stato dettato più che altro da uno stupido desiderio di 5 minuti di notorietà, mentre le pesanti dichiarazioni di Sting di quegli stessi giorni mi sembrano decisamente velate di invidia professionale, e forse perfino di un certo "gusto" del disprezzo.

Un atteggiamento che di sicuro Michael non avrebbe mai avuto, nei confronti di altri artisti. 😞

Non solo non avrebbe avuto un atteggiamento negativo nei confronti di altri artisti ma lo ha sempre dichiarato e dimostrato. Non ha mai fatto a gomitate pur di arrivare. Non aveva bisogno di ciò. I 5 minuti di Cocker si ricordano... Così..... Nel febbraio 1996, ai Brit Awards, i premi dell'industria discografica britannica, si verificò un curioso episodio. Jarvis Cocker, leader dei Pulp, accomunati per semplificare al carrozzone Britpop nonostante non fossero un gruppo allora più o meno recente come Blur ed Oasis, durante l'esibizione di Michael Jackson si imbizzarrì e salì sul palco scimmiottando e prendendo in giro Jacko. Un paio di bambini, che si trovavano sulle assi con l'artista USA, nella gazzarra finirono spintonati. Il tutto durò ben poco, perché il cantante dei Pulp, per l'occasione spalleggiato dall'amico Peter, fu allontanato abbastanza velocemente dalla security. Ne venne comunque fuori un caso da prima pagina, con Jacko che trovò "disgustoso e codardo" l'atteggiamento di Jarvis e Cocker che replicò che le sue azioni erano state dettate solamente per protestare contro la figura "alla simil-Cristo di Michael, con potere di guarigione; l'industria discografica lo asseconda nelle sue fantasie solo perché è ricco e potente".
Ma stavolta i premi della British Phonographic Industry, in programma per il prossimo 14 febbraio alla Earls' Court di Londra, non devono temere nulla da parte di Cocker, che ai tempi del Britpop veniva chiamato "El Jarvo". Il cantante, che recentemente ha debuttato da solista e che ai Brits ha una nomination, ha detto: "Quest'anno me ne starò buono buono seduto lì, sorseggiando acqua minerale, ed applaudirò educatamente tutti quelli che saliranno sul palco".
clomarine_23
10martedì 5 ottobre 2021 01:10
Non so perché è stato riuppato questo post ma è sempre un piacere leggere testimonianze da chi ha conosciuto Michael di persona❤️
mjj2pantera
10martedì 5 ottobre 2021 14:59
@clomarine_23
clomarine_23, 5/10/2021:

Non so perché è stato riuppato questo post ma è sempre un piacere leggere testimonianze da chi ha conosciuto Michael di persona❤️


È il compleanno di Bob
clomarine_23
00martedì 5 ottobre 2021 15:43
@mjj2pantera
mjj2pantera, 5/10/2021:

@clomarine_23

È il compleanno di Bob


Ah ecco, grazie Anziano Saggio😁
rosi@
20martedì 5 ottobre 2021 23:58
Auguri al grande (anche fisicamente, visto il suo 1,88 m. di altezza) Bob Geldof. [SM=g5818276]
Adelina78
10mercoledì 6 ottobre 2021 06:18
[SM=g5818278] [SM=g5818276] [SM=g5818277]
francesca.dedonatis
10mercoledì 6 ottobre 2021 16:10
clomarine_23 (eZpP210916), 05/10/2021 01:10:

Non so perché è stato riuppato questo post ma è sempre un piacere leggere testimonianze da chi ha conosciuto Michael di persona❤️

Questo topic è tornato su nella Home del Forum per via di una piccola modifica che ho fatto al testo: ho dovuto recuperare le due testimonianze di Bob Geldof per riportarle in un post da condividere nel Gruppo, in occasione del suo compleanno, ieri 5 Ottobre.

Mi fa piacere vedere ora che gli avete fatto gli auguri anche qui... 😄
Grande artista, e grandissimo uomo. ❤
Adelina78
10mercoledì 6 ottobre 2021 19:25
Grazie Francesca. Ogni testimonianza è una buona lettura.
clomarine_23
10venerdì 8 ottobre 2021 13:02
@francesca.dedonatis
francesca.dedonatis, 6/10/2021:

Questo topic è tornato su nella Home del Forum per via di una piccola modifica che ho fatto al testo: ho dovuto recuperare le due testimonianze di Bob Geldof per riportarle in un post da condividere nel Gruppo, in occasione del suo compleanno, ieri 5 Ottobre.

Mi fa piacere vedere ora che gli avete fatto gli auguri anche qui... 😄
Grande artista, e grandissimo uomo. ❤


Ah ecco, grazie mille per la risposta❤️
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