[bio] Quando Michael abbatté il muro - Berlino 1988

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DOUBLE-D
00domenica 10 novembre 2019 10:44
Trent'anni fa, 9 Novembre 1989, con la clamorosa e rivoluzionaria caduta del Muro di Berlino, cominciava in Europa una nuova era, quella della libertà e della democrazia.

Ma in un anniversario di così grande significato per la nostra storia più recente, non si può dimenticare come l'evento-chiave che aveva segnato l'inizio delle manifestazioni a Berlino Est fosse avvenuto proprio durante un concerto del "Bad World Tour" di Michael Jackson, il 19 Giugno 1988.

Lo show si tenne a ridosso del versante occidentale del Muro, sul terreno della "Platz der Republik", di fronte al Palazzo del Reichstag, davanti ad un pubblico di 57.000 spettatori.
Dall'altra parte, Berlino Est aveva perfino organizzato un contro-concerto con artisti popolari per evitare che quella musica "proibita", di un artista americano e quindi ideologicamente associato al capitalismo, potesse arrivare alle orecchie dei ragazzi residenti al di qua del Muro.

Ma dagli altoparlanti che lo staff di Michael aveva rivolto verso Est, l'eco di quel concerto raggiunse anche la parte orientale della città. E così, a poco a poco, gruppi sempre più numerosi di giovani cominciarono a radunarsi per ascoltare Michael sul versante Est di quell'odiato Muro, davanti alla Porta di Brandeburgo.

La polizia tentò invano di disperderli, aggredendo violentemente anche giornalisti e cameramen occidentali che cercavano di riprenderli. Ma quei ragazzi tedeschi, divenuti addirittura oltre 5.000, con grande coraggio opposero resistenza rivendicando il loro diritto di ascoltare la musica della propria generazione, che avevano conosciuto e imparato ad amare seguendo la radio e la TV occidentali. E nelle prime ore del mattino seguente, ben 30 persone furono arrestate dalle forze di sicurezza della Germania dell'Est.

Ecco come Jim Waits, uno dei tecnici delle luci del "Bad Tour", ricordò quella sera del 19 Giugno 1988:

«Fornimmo un'illuminazione supplementare e apparecchiature audio in modo che qualcosa potesse essere visto e ascoltato dall'altra parte. Ci fu detto che il pubblico che ascoltava sulla strada, attraverso il Muro, era 10 volte più grande di quello che c'era di fronte.
Questo fu uno dei momenti più memorabili a cui abbia mai partecipato, e farne parte in un Tour di Michael Jackson lo ha reso ancora più speciale».

Insomma, un concerto pop da una parte del Muro, e una vera e propria protesta civile dall'altra. Ma in quella notte del 19 Giugno 1988, il Muro era già caduto.

Perché, come nello straordinario messaggio che Michael ha voluto lasciarci, «i muri, di qualunque natura siano, cadono attraverso la forza dell'Amore ancor prima che vengano abbattuti».
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A cura di Francesca De Donatis dal nostro Gruppo Facebook Michael Jackson FanSquare • ITALIA

Adelina78
00domenica 10 novembre 2019 12:41
[SM=g5818274] molto interessante. Un concerto maestoso.
LOREMJ
00lunedì 11 novembre 2019 22:19
Fabio Volo cinque anni fa parlando del muro di Berlino recito’ proprio la poesia di Michael scritta in Dancing the Dream.
Io mi imbattei alla radio proprio in quel momento è rimasi sorpresa piacevolmente

Qui c è il Link per ascoltare www.deejay.it/articoli/michael-jackson-il-muro-era-caduto-prima-che-fosse-ab...
MJ's twins 7097
00domenica 26 aprile 2020 17:19
Ma dagli altoparlanti che lo staff di Michael aveva rivolto verso Est, l'eco di quel concerto raggiunse anche la parte orientale della città. E così, a poco a poco, gruppi sempre più numerosi di giovani cominciarono a radunarsi per ascoltare Michael sul versante Est di quell'odiato Muro, davanti alla Porta di Brandeburgo.


«Fornimmo un'illuminazione supplementare e apparecchiature audio in modo che qualcosa potesse essere visto e ascoltato dall'altra parte. Ci fu detto che il pubblico che ascoltava sulla strada, attraverso il Muro, era 10 volte più grande di quello che c'era di fronte.
Questo fu uno dei momenti più memorabili a cui abbia mai partecipato, e farne parte in un Tour di Michael Jackson lo ha reso ancora più speciale».


[SM=g5818359]

ecco, queste sono le cose che mi rendono orgogliosa di amare un artista e un Uomo così...

anche perchè, questa decisione chi l'avrebbe presa, secondo voi...??? [SM=g5818229]

coraggio... da vendere anche... [SM=g5818241]
Adelina78
00domenica 26 aprile 2020 19:33
Hai perfettamente ragione Lory. MICHAEL è un orgoglio per noi tutti. Come dico sempre "chi è fan di Michael Jackson è prescelto"
Grazie 🙏
Katy moon
00lunedì 27 aprile 2020 14:51
Wow!
Non lo sapevo, che meraviglia ❤
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