Recensioni della critica musicale all'album "Michael"

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badgirl.
00martedì 28 dicembre 2010 16:14
Re: Re: Re: Re: Re:
(MarkLanegan), 28/12/2010 15.41:



Non credo che tu all'epoca abbia fatto recensioni del tipo 'a metà fra mainstream and alt-pop, Andrew Bird non riesce a raggiungere la perfezione e convincere nessuno dei due pubblici diversi' o cose così.
Che oggi invece viene considerato un maestro del chamber-pop e secca vederlo citato come nume tutelare di PS I love You o Menomena, per la stessa cosa che prima si è visto relegare in seconda fila.
L'avessi fatto, forse saresti degno/a di qualche appellativo simpatico ma non proprio amicale. Si può cambiare idea, ma non sulla scia degli elogi di altri, tanto per non sfigurare.





OK ora ho capito cosa intendevi dire.

No, non ho mai fatto recensioni, soprattutto perchè non l'ho mai sentito.

E sì, hai perfettamente ragione, è abbastanza (anzi parecchio!) allucinante cambiare opinione sulla scia degli elogi degli altri....
Keep the faith
00martedì 28 dicembre 2010 16:16
Re:
bubbl€$, 28/12/2010 16.13:

finito di andare off topic con cose assolutamente incomprensibili x dei "coglionazzi"?




Io sarei andato off topic?
bubbl€$
00martedì 28 dicembre 2010 16:16
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
badgirl., 28/12/2010 16.14:




OK ora ho capito cosa intendevi dire.

No, non ho mai fatto recensioni, soprattutto perchè non l'ho mai sentito.

E sì, hai perfettamente ragione, è abbastanza (anzi parecchio!) allucinante cambiare opinione sulla scia degli elogi degli altri....



e se per caso l'opinione/elogio di qualcuno ti faccia scoprire sfaccettature, mondi ed aspetti che fino ad allora non avevi considerato? magari l'"illuminazione" è tale che cambi idea.. in modo reale e genuino e sincero.
bubbl€$
00martedì 28 dicembre 2010 16:27
Re: Re:
Keep the faith, 28/12/2010 16.16:




Io sarei andato off topic?




mi riferivo all'avatar di ANDREW BIRD, e tutte le menate su certa musica, che viste da fuori sono incomprensibili, e un moderatore del forum con le palle girate ve le cancellerebbe.
io personalmente no. finchè le discussioni sono civili e con una percentuale di idiozia nulla o vicino al nulla, io terrei ogni post., ma un moderatore pignolo ve li cancellerebbe.
badgirl.
00martedì 28 dicembre 2010 16:28
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
bubbl€$, 28/12/2010 16.16:



e se per caso l'opinione/elogio di qualcuno ti faccia scoprire sfaccettature, mondi ed aspetti che fino ad allora non avevi considerato? magari l'"illuminazione" è tale che cambi idea.. in modo reale e genuino e sincero.




In questo caso è concesso eccome.....ma lui specificava che ciò era avvenuto per "non sfigurare" e non perchè ti si sono aperti mondi nuovi.
bubbl€$
00martedì 28 dicembre 2010 16:29
Re: Re: Re:
(MarkLanegan), 28/12/2010 0.44:




Non hai capito. Pazienza. Grazie lo stesso per il tuo contributo.




comunque no, non ha capito! la sua risposta non c'entra niente col tuo ragionamento, è completamente scordinata e scollata rispetto al tuo post, che condivido abbastanza.
(MarkLanegan)
00martedì 28 dicembre 2010 16:41
Re: Re: Re: Re:
bubbl€$, 28/12/2010 16.29:




comunque no, non ha capito! la sua risposta non c'entra niente col tuo ragionamento, è completamente scordinata e scollata rispetto al tuo post, che condivido abbastanza.




Ti ringrazio per avere portato un off topic con qualche allusione musicale ad un deragliamento onirico tale che, in confronto, il teatro dell'assurdo di ionesco ci fa una cippa.
Victoryfan
00martedì 28 dicembre 2010 18:00
Re: Re: Re: Re:
bubbl€$, 28/12/2010 16.29:




comunque no, non ha capito! la sua risposta non c'entra niente col tuo ragionamento, è completamente scordinata e scollata rispetto al tuo post, che condivido abbastanza.




Ma sì continuate pure a parlarvi addosso.....tanto parlate solo voi e non leggete mai...

E' curioso che alcuni fans, per sottrarsi al confronto o a qualsiasi opinione che sia differente dalla propria, procedano sistematicamente con l'insulto e la tenace VOLGARITA' di dare all'interlocutore dell'imbecille......

Si continui pure a parlare di un album che NON si è ancora sentito del tutto, si continui a citare la cultura classica anche se non si capisce niente neppure di quella...e anche se poi non si sa neppure scrivere in un corretto italiano....


Si continui a parlare da un ipotetico pulpito....tanto c'è sempre qualcuna o anche qualcuno che lo puntella continuamente...


(MarkLanegan)
00martedì 28 dicembre 2010 18:29
Re: Re: Re: Re: Re:
Victoryfan, 28/12/2010 18.00:




Ma sì continuate pure a parlarvi addosso.....tanto parlate solo voi e non leggete mai...

E' curioso che alcuni fans, per sottrarsi al confronto o a qualsiasi opinione che sia differente dalla propria, procedano sistematicamente con l'insulto e la tenace VOLGARITA' di dare all'interlocutore dell'imbecille......

Si continui pure a parlare di un album che NON si è ancora sentito del tutto, si continui a citare la cultura classica anche se non si capisce niente neppure di quella...e anche se poi non si sa neppure scrivere in un corretto italiano....


Si continui a parlare da un ipotetico pulpito....tanto c'è sempre qualcuna o anche qualcuno che lo puntella continuamente...





Amen. (Keep, parla di te, purtroppo [SM=x47979] )
Ma sono ben felice di tornare in topic, anche con te, miss victoryfan.
Sopra, prima che ci si prendesse un giro d'aria, volevo semplicemente dire che la strada scelta dai produttori post mortem di MJ è quella della sovraesposizione commerciale.
SOlo un prodotto "nuovo" giustifica tanta e tale promozione; addirittura sarà possibile includere un pezzo di "michael" in una greatest hits, posto che l'ambiguità è esplicita e che 'michael' sembra a tutti gli effetti un album di appartenenza alla discografia ufficiale. Vi è anche un rovescio della medaglia, ma oh, mi pare evidente e penso emergerà di qui a poco.
Keep the faith
00martedì 28 dicembre 2010 18:32
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
(MarkLanegan), 28/12/2010 18.29:



Amen. (Keep, parla di te, purtroppo [SM=x47979] )
Ma sono ben felice di tornare in topic, anche con te, miss victoryfan.
Sopra, prima che ci si prendesse un giro d'aria, volevo semplicemente dire che la strada scelta dai produttori post mortem di MJ è quella della sovraesposizione commerciale.
SOlo un prodotto "nuovo" giustifica tanta e tale promozione; addirittura sarà possibile includere un pezzo di "michael" in una greatest hits, posto che l'ambiguità è esplicita e che 'michael' sembra a tutti gli effetti un album di appartenenza alla discografia ufficiale. Vi è anche un rovescio della medaglia, ma oh, mi pare evidente e penso emergerà di qui a poco.




Non credo proprio che victory si riferisse a me non mi pare di essere mai stato nè volgare nè altro, o no?
almeno mi auguro che non si riferisse a me
e poi io scrivo bene in italiano, mi hanno pure fatto i complimenti tutte le professoresse del Forum [SM=x47961]
In ogni caso amore e pace a chi parla dal pulpito, a chi lo puntella e anche a chi lo critica va [SM=x47948]
bubbl€$
00martedì 28 dicembre 2010 19:02
Re: Re: Re: Re: Re:
Victoryfan, 28/12/2010 18.00:




Ma sì continuate pure a parlarvi addosso.....tanto parlate solo voi e non leggete mai...

E' curioso che alcuni fans, per sottrarsi al confronto o a qualsiasi opinione che sia differente dalla propria, procedano sistematicamente con l'insulto e la tenace VOLGARITA' di dare all'interlocutore dell'imbecille......

Si continui pure a parlare di un album che NON si è ancora sentito del tutto, si continui a citare la cultura classica anche se non si capisce niente neppure di quella...e anche se poi non si sa neppure scrivere in un corretto italiano....


Si continui a parlare da un ipotetico pulpito....tanto c'è sempre qualcuna o anche qualcuno che lo puntella continuamente...






che intendi per un album che non si è ancora sentito del tutto? ne hai ascoltato solo 2 tracce? io l'ho sentito tutto e più volte anche...
bubbl€$
00martedì 28 dicembre 2010 19:12
Re: Re:
Victoryfan, 27/12/2010 21.54:



[SM=x47931]

E magari che ognuno fa quel che vuole, no?




che risposta è? per un post elaborato e pieno di riflessioni tu rispondi così? poi ti offendi se scherziamo sulla tua risposta? mi pare che il post di coso, non so come si chiama l'utente, al quale tu rispondi così, presenta valutazioni condivisibili, come quella di pubblicare bootleg o materiali "naked" dove è chiaro a tutti, senza prese in giro o senza dubbi da parte dei fan, che quello è materiale incompiuto o quasi compiuto da MJ quando era in vita.

secondo te ha senso invece trattare progetti come "Michael" come dischi ufficiali della discogrrafia di MJ? non credo. ad ogni modo è più "onesto" presentare il materiale senza falsificazioni o iterpretazioni di produttori che si credono MJ.

e noi come tanti cretini ( e mici metto pure io nel mucchio), magari perdiamo tempo a scrivere recensioni assurde, quasi negando a noi stessi che MJ è morto e quel cd è solo una raccolta di canzoni incomplete. a sto punto preferisco GEMME GREZZE, SPORCHE, MA VERE, CHE GEMME RAFFINATE, PULITE, MA FALSE.


CIò NON TOGLIE IL FATTO che al mio orecchio non suoni gradevole quello che hanno fatto certi produttori in "Michael", solo che non ascoltero mai quelle canzoni con la sensazione di ascoltare un'opera di MJ al 100%.
L'IMPORTANTE è SAPERLO E TENERNE CONTO: ESSERE INGENUI E ABBOCCARE A QUALSIASI COSA MARCHIATA "MICHAEL JACKSON" e prenderla per sua non è da me.
Trilly-88
00giovedì 30 dicembre 2010 12:42
Per favore , si potrebbe tornare di nuovo sulle recensioni , oppure bisogna prima arrivare a quota 10 pagine di off topic ?!

Grazie !
4everMJJ
00sabato 8 gennaio 2011 14:53
Visto che fino ad oggi abbiamo letto recensioni inglesi e americane (su quelle italiane stenderei un velo pietoso) andiamo a vedere cosa ne pensano dall'altra parte del mondo, in Asia, dove "Michael" è uscito più tardi rispetto ad Europa e USA. Questa recensione viene dalle Filippine


L'eredità di Jackson vive con "Michael"

E' davvero Michael Jackson a cantare nel suo ultimo album, "Michael"? La prima volta che abbiamo sentito il singolo, "Breaking News", abbiamo trovato gli affettati "ih ih" troppo incerti e bassi per essere di Michael. Dopo tutto non è difficile trovare aspiranti Jackson che possono scimmiottare il suo stile di canto, ma non la sua gamma e la portata vocale.

Quindi, per rispondere alla domanda assillante, abbiamo ascoltato con attenzione e cura "Michael", le prime registrazioni originali del Re del Pop da "Invincible" del 2001, e compreso l'ambivalenza di alcune persone per il suo contenuto... ma non perché l'album non fosse buono o qualcun altro cantasse al posto di Jackson. Sì, è Michael.

Se non altro, la registrazione postuma del performer è un compendio istruttivo di doni musicali del leggendario cantante, privi del suono omogeneo della super prodotta brillantezza e digitalizzazione di "Dangerous" e "Invincible.

Autenticità

Il suono grezzo e non perfetto del prodotto finito farà inizialmente mettere in discussione agli ascoltatori la sua autenticità, ma non ci vorrà molto a capire che questi elementi sono allo stesso modo tra le caratteristiche più forti dell'album.

Ascoltare "Michael" è come rivisitare il Jackson del periodo d'oro di "Off The Wall", o vedere la sua musicalità in una rinfrescante, nuova luce. Egli ripercorre più o meno gli stessi motivi tematici: persone crudeli che lo considerano un deviato sociale ("Monster"), l'invadenza dei media ("Breaking News"), una storia d'amore bellissima andata male ("Much Too Soon"), la forza ispiratrice di amore e di amicizia ("Hold My Hand", "Keep Your Head Up"), ecc

Felicemente un racconto pertinente non passa mai di moda, soprattutto se c'è una sontuosa melodia che porta il suo messaggio in vita, intensa e pulsante. "Michael" trabocca di melodie accessibili, che sono sinergizzate con splendide armonie, anche nelle tracce ballabili: il ritmo risoluto di "Monster" (con 50 Cent), il groove accattivante di "Hollywood Tonight" e il crepitio arrabbiato di "Breaking News" porterà i fans sulla pista da ballo.

Per i giovani svezzati con l'electronica è difficile resistere al beat accattivante di "Behind The Mask" e al ruggito tagliente della collaborazione intrisa di rock di Michael con Lenny Kravitz, "(I Can't Make It) Another Day".

Come "This Is It", il brillante documentario concerto di Jackson, "(I Like) The Way You Love Me" è una sbirciatina accattivante nella vena perfezionista del performer: l'irresistibile canzone d'amore inizia con il messaggio di Michael nella segreteria del suo tecnico del suono, che lascia istruzioni specifiche per il suo tempo, l'arrangiamento per la batteria e attacchi melodici, che il produttore Theron "Neff-U" Feemster realizza pienamente con strati e armonie piacevoli a sostegno del dolce tubare e corteggiare di Michael.

Jackson esce dalla sua zona di comfort usando il suo sicuro falsetto per "Best of Joy", dolce ma riccamente melodica, un altro gioiello da aggiungere a pezzi indimenticabili del calibro di "I Can't Help It", "The Lady In My Life", "Liberian Girl" e "I Just Can't Stop Loving You".

Il cantante icona lascia il meglio per ultimo nel malinconico "Much Too Soon", un promemoria scintillante delle capacità emotive eccezionali del cantante e la sua propensione per le melodie durature. Non c'è dubbio su questo: Michael Jackson e i suoi doni mancheranno tantissimo, ma la sua musica vivrà per sempre.


showbizandstyle.inquirer.net/entertainment/entertainment/view/20110107-313098/Jacksons-legacy-lives-on-with...


badgirl.
00sabato 8 gennaio 2011 15:16
Grazie Cri......ci voleva proprio qualcosa di positivo e piacevole da leggere, in questi giorni.

Adesso abbiamo il quadro completo della situazione (ahaha!!)



Il suono grezzo e non perfetto del prodotto finito farà inizialmente mettere in discussione agli ascoltatori la sua autenticità, ma non ci vorrà molto a capire che questi elementi sono allo stesso modo tra le caratteristiche più forti dell'album.


Anzi aggiungo che se l'album fosse risultato perfetto......ecco era in quel caso che ci si doveva fare delle domande......
CAPIROSSI
00sabato 8 gennaio 2011 15:43
Io ero partito senza pregiudizi o l'ho acquistato. Ma più ascolto Monster e Breaking News meno mi sembra lui. Poi ha ragione Critico in quello che dice, ma la mia sensazione è questa. La canzone di Malachi( notare che il nome ha praticamente le stesse lettere di Michael mischiate senza una e) Let me let go sembra la cosa più vicina (almeno nella voce) alle canzoni che ho citato prima a qualsiasi canzone di Michael, non riesco a farci niente ma è una cosa che si enfatizza più le ascolto
lucia.servolini72
00sabato 8 gennaio 2011 17:13
Bella questa recensione, molto accurata e, per quanto mi riguarda, molto condivisibile.

Molte grazie! [SM=g27811]
Haruki__
00mercoledì 12 gennaio 2011 19:56
Rolling Stone | Michael Jackson - Michael
Valutazione: 3 stelle su 5
Di Michele Wad Caporosso

Caro Rolling Stone Italy, sono Michael Jackson e, come forse sai, mi sono fottuto. Molto volentieri eh, che quella vitiligine sociale che ha colpito tutti laggiù stava appiattendo anche me. Che bene o male la musica della mia epoca l’ho segnata, manipolata, decisa e imposta.
Su questo siamo d’accordo no? Poi ovvio tutto cambia, parlo io che mi sono giocato tutto quello che avevo. Tutto. Però adesso permettete che vi faccia una domanda postuma: ma cosa volevate di più da me? Ho unificato i colori (ero un bianco o un nero?), i generi (black music o white shit?), i sessi (ero un uomo o una donna?), l’età (50enne o 16enne?). Fatemi due esempi di chi ha fatto lo stesso e muoio di nuovo. Come volete che ci si senta a sapere che non puoi fare più niente, perché ti ha copiato chiunque? Siete tutti un po’ Michael Jackson, l’avete visto il vostro presidente del consiglio? In ogni caso ora esce un mio disco nuovo, 10 pezzi. Una robetta tranquilla per far guadagnare due soldi ai parenti, ai discografici, agli avvocati, boh ma che ne so. Mi han detto “muori che poi facciamo uscire un disco”. E mi son messo e l’ho fatto. Le trombette, ci ho fatto suonare pure le trombette (Behind the Mask), l’immancabile urletto da mostro (Monster), i cori, un paio di out-take, i bambini che cantano, roba che ci lacrimi per forza. Ci ho messo la voce struggente anche se parlo di Hollywood (Hollywood tonight), addirittura in un testo canto il mio stesso nome nel ritornello, se non vi emozionate con questo cos’altro potevo fare? Con amore. MJ.

www.rollingstonemagazine.it/musica/recensioni/michael/33055
(Miss Piggy)
00mercoledì 12 gennaio 2011 20:23
Più che condivisibile la recensione filippina, soprattutto per la questione "autenticità".

Selvatica, com'è nel loro stile, e un pò stupidotta in alcuni punti, quella di RS, ma vi ho letto affetto, nonostante tutto.
Victoryfan
00giovedì 13 gennaio 2011 15:23
Re:
Haruki__, 12/01/2011 19.56:

Rolling Stone | Michael Jackson - Michael
Valutazione: 3 stelle su 5
Di Michele Wad Caporosso

Caro Rolling Stone Italy, sono Michael Jackson e, come forse sai, mi sono fottuto. Molto volentieri eh, che quella vitiligine sociale che ha colpito tutti laggiù stava appiattendo anche me. Che bene o male la musica della mia epoca l’ho segnata, manipolata, decisa e imposta.
Su questo siamo d’accordo no? Poi ovvio tutto cambia, parlo io che mi sono giocato tutto quello che avevo. Tutto. Però adesso permettete che vi faccia una domanda postuma: ma cosa volevate di più da me? Ho unificato i colori (ero un bianco o un nero?), i generi (black music o white shit?), i sessi (ero un uomo o una donna?), l’età (50enne o 16enne?). Fatemi due esempi di chi ha fatto lo stesso e muoio di nuovo. Come volete che ci si senta a sapere che non puoi fare più niente, perché ti ha copiato chiunque? Siete tutti un po’ Michael Jackson, l’avete visto il vostro presidente del consiglio? In ogni caso ora esce un mio disco nuovo, 10 pezzi. Una robetta tranquilla per far guadagnare due soldi ai parenti, ai discografici, agli avvocati, boh ma che ne so. Mi han detto “muori che poi facciamo uscire un disco”. E mi son messo e l’ho fatto. Le trombette, ci ho fatto suonare pure le trombette (Behind the Mask), l’immancabile urletto da mostro (Monster), i cori, un paio di out-take, i bambini che cantano, roba che ci lacrimi per forza. Ci ho messo la voce struggente anche se parlo di Hollywood (Hollywood tonight), addirittura in un testo canto il mio stesso nome nel ritornello, se non vi emozionate con questo cos’altro potevo fare? Con amore. MJ.

www.rollingstonemagazine.it/musica/recensioni/michael/33055




Rolling Stone continua a non capire e, vedo, si continua a citare, senza alcun motivo, il presidente del consiglio.....

Assoluta mancanza di idee.

E' inutile..sono nati rivoluzionari e muoiono conformisti...
aurora.69
00giovedì 13 gennaio 2011 15:48
Siete tutti un po’ Michael Jackson, l’avete visto il vostro presidente del consiglio?

Infatti Victory non capisco questo riferimento [SM=g27833] ... non mi vien da ridere
(MarkLanegan)
00giovedì 13 gennaio 2011 18:36
La recensione di RS è ironica, palesemente surreale e abbastanza simpatica. Non è nemmeno pesante nei confronti di MJ e mi pare che sostanzialmente tenga conto che non è un disco voluto da MJ, ma un'operazione commerciale, così come la vedo io.
Se ci si incazza per questa recensione, allora meglio non leggere quella di Bertoncelli sulla Repubblica (3/10).
Cosa non capisce RS che dovrebbe invece capire?
LeoMJ
00giovedì 13 gennaio 2011 18:46
Magnifica, credo sia la miglior recensione in circolazione quella di RS.
AntonellaP85
00giovedì 13 gennaio 2011 18:59
Re:
aurora.69, 13/01/2011 15.48:

Siete tutti un po’ Michael Jackson, l’avete visto il vostro presidente del consiglio?

Infatti Victory non capisco questo riferimento [SM=g27833] ... non mi vien da ridere




Suppongo (senza timore di sbagliare) che si riferisca ai vari fondotinta, lifting, chirurgie, trapianti di capelli, ritocchi ecc.....ed è verissimo! Vale a dire, tutti interveniamo sul nostro aspetto, in modo più o meno marcato, quindi non solo MJ dovrebbe essere passibile di giudizio su questo punto. Effettivamente è un ragionamento che fila.
Keep the faith
00giovedì 13 gennaio 2011 19:13
Ironica, intelligente e sottile, però potevano parlare anche un pochino di musica!
tagea
00giovedì 13 gennaio 2011 19:23
Tutto sommato questa recensione mi piace, è pungente ed ironica e fa riflettere.
Antonella-60
00giovedì 13 gennaio 2011 19:46


Chissà perchè invece a me questa recensione non fa riflettere....!!

Ironia spicciola trita e ritrita, con divagazioni politiche che non calzanti con il mondo dello spettacolo (ma forse RS vuole ancora stupire sull'onda della copertina dedicata al Berlusca)....e della musica ne vogliamo parlare ??

Però a quanto pare anche questa volta si è preferito divagare su altro...
Victoryfan
00giovedì 13 gennaio 2011 22:12
Re:
Caro Rolling Stone Italy, sono il vero Michael Jackson e posso dirla tutta....mi sono veramente rotto i c******i (si può scrivere tale parola in una rivista che pare una monografia di Jagger e soci, i quali niente hanno di rivoluzionario ormai se non i leggins?). E vabbè che volevate essere ironici, e vabbè che l'album non l'ho voluto io ma quel fesso di Branca, e vabbè che l'album deve far guadagnare i pargoli (sapete com'è...ognuno pensa ai figli suoi!) però quella frasetta che mi sarei "fottuto" da solo..no quella non la posso proprio digerire! Detta da voi poi, che dopo avermi dedicato copertine su copertine dove di tutto si parlava tranne che di musica, che avete raggiunto il culmine con quella foto infame degna del più tanghero gossip giudiziario..perseverate e anche dopo che ho lasciato questo mondo, continuate a discutere del mio sesso, della mia età, del colore della mia pelle..piuttosto che di quello per cui siete pagati: parlate di musica...MUSICA...avete capito? MUSICA..quella che esce dagli strumenti..non quella che esce dalla vostra bocca o dalle monete sonanti dei discografici....musica e date giudizi su quella se ancora ne siete capaci...magari lasciando perdere il mio naso e questa sì che sarebbe per voi una vera rivoluzione...
Vostro Michael


P.S: Il numero di fondotinta di Silvio...non è il mio....Già che ci siete...frequentate un corso di make-up..e ricordate...nei momenti bui della vita, non c'è niente di meglio, come diceva DE SICA, che "un velo di grigio sulle palpebre".....
(MarkLanegan)
00giovedì 13 gennaio 2011 22:30
Re: Re:
Victoryfan, 13/01/2011 22.12:

Caro Rolling Stone Italy, sono il vero Michael Jackson e posso dirla tutta....mi sono veramente rotto i c******i (si può scrivere tale parola in una rivista che pare una monografia di Jagger e soci, i quali niente hanno di rivoluzionario ormai se non i leggins?). E vabbè che volevate essere ironici, e vabbè che l'album non l'ho voluto io ma quel fesso di Branca, e vabbè che l'album deve far guadagnare i pargoli (sapete com'è...ognuno pensa ai figli suoi!) però quella frasetta che mi sarei "fottuto" da solo..no quella non la posso proprio digerire! Detta da voi poi, che dopo avermi dedicato copertine su copertine dove di tutto si parlava tranne che di musica, che avete raggiunto il culmine con quella foto infame degna del più tanghero gossip giudiziario..perseverate e anche dopo che ho lasciato questo mondo, continuate a discutere del mio sesso, della mia età, del colore della mia pelle..piuttosto che di quello per cui siete pagati: parlate di musica...MUSICA...avete capito? MUSICA..quella che esce dagli strumenti..non quella che esce dalla vostra bocca o dalle monete sonanti dei discografici....musica e date giudizi su quella se ancora ne siete capaci...magari lasciando perdere il mio naso e questa sì che sarebbe per voi una vera rivoluzione...
Vostro Michael


P.S: Il numero di fondotinta di Silvio...non è il mio....Già che ci siete...frequentate un corso di make-up..e ricordate...nei momenti bui della vita, non c'è niente di meglio, come diceva DE SICA, che "un velo di grigio sulle palpebre".....




Caro Vero Michale Jackson, sono il Rolling Stone. Il Vero ROlling Stone. E sì, puoi dirla tutta, che poi questa "tutta" altro non è che la tua versione delle cose e si risolve in una ennesima recensione della recensione. La quale è, per fortuna, libera, ma appunto non tiene conto della libertà della stessa. E anche io, il Vero Rolling Stone, mi sono rotto i coglioni di ricevere centinaia di lettere ogni settimana da parte di fan di questo o quell'artista che si lamentano per il trattamento ricevuto. Certe volte riceviamo perfino lettere di fan (vedi le 5 stelle ai deerhunter, ché Halcyon Digest è un grand album ma mica è Hosianna Mantra) che si lamentano perché il loro disco ha ricevuto troppo e adesso anche quelli che leggono il VEro Rolling Stone ascoltano i Deerhunter. Dicevi della musica. Sì, in effetti non parliamo molto di musica nelle 30 -40 righe di ogni recensione, diamo solo delle indicazioni di massima, dalle quali si può capire il contenuto del voto complessivo. In questa parlo di canzonette, poi credo si capisca anche dal tono che non ci sia molto da dire su quello che é "una robetta tranquilla", mica recensivo i Salem o le atmosfere dei Locrian. GLi ho pure dato la sufficienza, vuol dire che è pop innocuo e che può piacere a tutti, sperando che chi rosica sempre e comunque per tutto non ne abbia a male.
Antonella-60
00venerdì 14 gennaio 2011 15:30

...no, qui non si rosica nè ci si lamenta della "asserita sufficienza".

Il discorso è diverso; occorre motivarla la recensione, soprattutto per una testata che dovrebbe essere tecnicamente preparata, non si può pretendere che detta motivazione venga racchiusa in un generico "robetta tranquilla".
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