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'Childhood' è dedicata al piccolo Craig Fleming e al suo fratello sopravvissuto Michael, per il quale è stato creato un Fondo di Borse di Studio al fine di garantire la sua infanzia e un futuro con molte possibilità.
Con amore, MJ».
Queste sono le parole con cui, nel 1995,
Michael Jackson dedicò il brano Childhood del suo album HIStory alla memoria di Craig Fleming, un bambino che - a soli ventidue mesi di vita - la madre aveva gettato giù da un ponte di Long Beach, a Los Angeles, insieme al suo fratellino di quattro anni
Michael Robert Jr., prima di tentare lei stessa il suicidio lanciandosi nel vuoto.
Alla tragedia erano riusciti a sopravvivere soltanto la madre e il piccolo Michael, benché rimasto gravemente ferito e costretto a un lungo periodo di permanenza in ospedale.
Ecco come il biografo
J. Randy Taraborrelli ha ricordato quanto profondamente la notizia del dramma della famiglia Fleming avesse scosso l'animo sensibilissimo del Re del Pop:
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Michael era nello studio di registrazione e stava completando il suo album 'HIStory', quando uno dei suoi collaboratori venne da lui e gli disse che cos'era successo.
Secondo i testimoni presenti in studio, Michael pianse a dirotto quando venne a sapere di quella tragedia».
E in questo giorno di 28 anni fa, 3 marzo 1995,
Michael ottenne il permesso di partecipare al funerale privato del piccolo Craig, dopo essersi impegnato a sostenere personalmente le spese mediche necessarie per l'assistenza e la riabilitazione del fratellino sopravvissuto.
A questo scopo, istituì anche un Fondo fiduciario speciale, il Fondo Michael Fleming, presso la
St. Mary Medical Center Foundation, organizzazione umanitaria dedicata all'infanzia: un Fondo di cui Michael Robert Jr. ha poi continuato a beneficiare per anni.
Ancora una volta, la sua generosità senza limiti seppe regalare un futuro a chi sembrava averlo perduto per sempre. 💖
In foto, Michael Jackson al funerale di Craig Fleming.
Post di Francesca De Donatis e foto di Eric Di Scenza per il Michael Jackson FanSquare.