Gran quantità di libri, riviste e dvd sequestrati nella sua camera da letto
Secondo i testimoni della polizia tutto il materiale è legale
Processo Jackson, in tribunale
la sua collezione pornografica
L'ex donna delle pulizie: "Neverland era come il paese
dei balocchi. I bambini facevano quello che volevano"
Michael Jackson
LOS ANGELES - Diventa sempre più rovente il clima nell'aula del tribunale a santa Maria, in California, dove è in corso il processo a carico di Michael Jackson, incriminato per molestie. I giurati oggi hanno visionato la collezione pornografica della popstar, che comprende riviste, dvd e libri. Il materiale è stato sequestrato nella camera da letto di Jacko, e potrebbe rafforzare la testimonianza di Gavin Arvizo, il 15enne accusatore.
L'accusa ha mostrato il materiale pornografico sequestrato a casa di Jackson, e sebbene non colleghi direttamente questo materiale al caso di cui si stanno occupando, sia Gavin che suo fratello hanno dichiarato che Jackson, nella sua stanza da letto, mostrava loro materiale pornografico. Secondo tre testimoni della polizia, il materiale è stato trovato in due valigette nella stanza del cantante, in una scatola ai piedi del letto, in una busta di plastica, in una borsa per il computer vicino al lavandino del bagno, sull'orlo della sua vasca da bagno e ancora in un armadio del bagno, oltre a una pila di materiale porno sulla tv.
Questo materiale pornografico comprende riviste che mostrano ragazze che sembrano minorenni, pubblicazioni più famose come "Penthouse" e libri erotici di fotografi di fama. La maggior parte dei giornali e delle cassette mostra delle donne, ma il vice sceriffo della contea di Santa Barbara, Karen Shepherd ha testimoniato di aver trovato libri che riguardano anche uomini. Tra le cassette sequestrate c'era anche il video "Believe it or not", con una serie di atti sessuali non comuni.
Durante il contro-interrogatorio di Robert Sanger, uno dei legali di Jackson, i tre testimoni della polizia sono stati d'accordo nel dichiarare che tutto il materiale era legale, e che il ragazzino non era stato in grado di ricordare una particolare rivista, o un particolare video.
Inoltre, gli ufficiali hanno ammesso che alcune delle riviste e dei dvd non erano ancora stati pubblicati prima che Gavin e la sua famiglia lasciassero il Neverland Ranch nel marzo 2003.
Tra i testimoni chiamati oggi alla sbarra anche la ex donna delle pulizie di Neverland, Kiki Fournier. La donna, che è stata a servizio tra il settembre 1991 e il settembre 2003, ha definito la reggia californiana di Jackson come un vero e proprio "paese dei balocchi" alla Pinocchio e Lucignolo, con tanti bambini, senza genitori, che ci abitavano anche per diversi giorni, liberi di fare quello che volevano, con caramelle e canditi a volontà.
La ex donna delle pulizie di Jackson, Kiki Fournier, nel corso della sua testimonianza ha parlato di diversi bambini invitati a Neverland, "spesso anche senza i genitori", lasciando intendere che ad alcuni di loro è stato anche servito alcol (proibito ai minori di 21 anni negli Usa). Non c'era né sorveglianza né disciplina, ha aggiunto, i bambini mangiavano caramelle a più non posso e andavano a letto tardi e "più erano liberi di giocare, più erano scatenati e incontrollabili".
Parlando della camera da letto di Gavin, la donna l'ha definita "un vero bordello, un vero bordello. All'inizio non era così". Quindi la Fournier ha sostenuto che i ragazzi ospiti, che restavano anche due settimane, "avevano la propria stanza da letto, ma spesso dormivano con Jackson. Lo so perché i letti non erano disfatti".
Domani - ha annunciato il presidente del tribunale - ci sarà soltanto un'udienza breve, senza testimoni e giurati, che torneranno in aula lunedì prossimo.
(17 marzo 2005)
www.repubblica.it/2005/a/sezioni/spettacoli_e_cultura/procejackson/giornalieriviste/giornalierivi...
[Modificato da angelico 18/03/2005 0.25]
[Modificato da angelico 18/03/2005 0.30]