Ivy ha postato ieri sera le risposte di Walgren. Vi farà piacere sapere che fra le numerosissime domande inviate a MJJCommunity ne sono state scelte integralmente due del nostro forum, quella di Miss Piggy e quella di Modesty: le ho riconosciute perché sono state inviate al nostro amato procuratore così come io le avevo inviate a Ivy (vuol dire che non avevo tradotto ad minchiam
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). Ci sono anche altre domande che avevamo fatto anche noi, tipo quella sulle foto dell'autopsia e sulla presunta testimonianza dei figli di MJ. Vi traduco anche la premessa di Ivy che spiega quali tipi di domande sono state inoltrate.
Come MJJC siamo lieti di fornirvi le risposte del procuratore (e presto giudice) David Walgren al Q & A esclusivo con MJJC.
Fin dall'inizio ho detto che non tutte le domande sarebbero state inviate al procuratore Walgren. Io e alcuni membri del team che si occupa dei casi di MJJC abbiamo selezionato la lista finale di domande. Abbiamo omesso domande riguardanti l'hoax e i believer e domande sui processi civili, dato che erano irrilevanti.
Ho anche comunicato che dato che Walgren era il procuratore di questo caso ci sarebbero potute essere domande a cui non poteva rispondere. Questi argomenti includevano diverse possibili accuse, il risarcimento e domande relative alle prove.
Godetevi le risposte e vi prego di unirvi a me nel ringraziare il procuratore David Walgren per aver generosamente accettato questo Q & A nonostante il suo programma fitto di appuntamenti.
Q&A esclusivo di MJJC con il procuratore David Walgren
MJJC: Prima del processo si considerava un fan della musica di Michael Jackson? Se sì, qual è la sua canzone preferita di MJ?
David Walgren: Prima del processo avevo un grande rispetto per Michael Jackson come artista e apprezzavo la sua musica. Tuttavia venendo a conoscenza di più cose su di lui e sulla sua vita, sono arrivato ad apprezzare davvero due canzoni in particolare: Human Nature e Earth Song.
MJJC: Può condividere i suoi pensieri del 25 giugno 2009, quando il mondo apprese della morte del signor Jackson? Ha mai immaginato in quel momento che sarebbe potuto diventare il procuratore capo per la morte di Michael Jackson?
David Walgren: Quando ho saputo della morte di Michael Jackson ero sotto shock. I miei primi pensieri furono incentrati sulla sua giovane età e la perdita tragica per i suoi figli e altre persone care. Al momento non pensavo a una potenziale violazione criminale.
MJJC: Qual era la sua percezione di Michael Jackson (se ne aveva una) prima di lavorare sul caso? Come ha cambiato la conoscenza dei fatti, se è stato così, l'opinione di lui come persona (in meglio o in peggio)?
David Walgren: Prima del processo la mia percezione di Michael Jackson era semplicemente che fosse un artista molto dotato e, anche se ero consapevole di vari resoconti dei media sulla sua vita personale, io di solito non seguo questo tipo di informazione. Ora che ho imparato molto di più su di lui come persona, ho una grande ammirazione per lui come padre amorevole e dedicato ai suoi figli.
MJJC: I media hanno riferito che i figli di Michael Jackson, in particolare suo figlio Prince, poteva essere chiamato a testimoniare. C'era qualcosa di vero in queste voci? Ha avuto un colloquio con i bambini e in quali circostanze li avrebbe chiamati al banco dei testimoni?
David Walgren: Devo dire che sono sempre stato riluttante a chiamare i figli di Michael a testimoniare al processo e qualsiasi indicazione diversa da parte dei media si basa sulla pura speculazione. La mia sensazione era che i bambini avevano già dovuto sperimentare un trauma sufficiente e io non volevo aggravarlo facendo sopportare loro una testimonianza in un ambiente altamente pubblicizzato su un'esperienza così emotiva e dolorosa.
MJJC: Abbiamo chiesto al Dottor Shafer cosa ne pensasse di lei e l'ha elogiata dicendo "E' brillante, dedicato, e assolutamente onesto. Ha lavorato duramente. Penso che dormisse circa 4 ore per notte durante il processo. Parte del mio lavoro è stato istruire Mr. Walgren sulla scienza. Al momento del processo occasionalmente correggeva i miei calcoli! E' stato così efficace quando ha avuto a che fare con le opinioni di esperti in parte perché ha veramente capito i principi scientifici." Può dirci qualcosa del suo lavoro con il Dottor Shafer? Quanto è stato difficile per lei imparare tutti gli aspetti medici e scientifici delle prove presentate e quante ore al di fuori delle sessioni in tribunale lui stimava avrebbe dovuto impiegare per metterla in pari?
David Walgren: Il Dottor Shafer è una persona geniale, compassionevole e generosa che si dedica alla scienza con l'obiettivo di accertare la verità. E' stato un privilegio e un onore imparare da qualcuno così esperto nel suo campo. Ho anche passato lunghe ore a leggere articoli di medicina e altre pubblicazioni scientifiche. Il mio obiettivo era non solo imparare la scienza, ma essere in grado di presentarla ai membri della giuria in un modo che loro avrebbero capito. Nella misura in cui sono riuscito a farlo devo molto a Dr. Shafer e all'enorme quantità di lavoro che ha dedicato al caso.
MJJC: Il team difensivo di
Casey Anthony ha detto che hanno utilizzato risorse online pertinenti durante la preparazione del loro caso. I siti di fan/blog e social network relativi a Michael Jackson hanno giocato un ruolo nella sua preparazione?
David Walgren: I siti dei fan, blog e altri social media non hanno giocato un ruolo importante nella mia preparazione. Anche se ero a conoscenza di alcuni di questi siti, ho cercato di affrontare questo caso come farei con qualsiasi altro, cioè essendo più preparato e competente possibile per quanto riguarda le prove e la legge. Tendendo verso questo obiettivo ho cercato di evitare distrazioni che avrebbero sottratto del tempo al mio obiettivo.
MJJC: Molti fans di Michael Jackson continuano a contestare la trasmissione della foto dell'autopsia di Michael Jackson. Perché era necessario mostrare una foto di MJ su una barella e una foto dell'autopsia in un processo a porte aperte per omicidio colposo? Perché le immagini del corpo di Michael non potevano essere solo mostrate alla giuria in tribunale e non in diretta tv, per evitare la riproduzione di massa sulla rete internet?
David Walgren: Tutte le prove ammesse al processo devono essere presentate in udienza e dato che il giudice aveva stabilito che il processo sarebbe stato trasmesso in televisione, tale prova è diventato pubblica.
MJJC: Quali sono i suoi pensieri sul perché Conrad Murray ha registrato Michael Jackson sul suo telefono?
David Walgren: Non sono stato in grado di elaborare nessun'altra ragione per cui Conrad Murray avrebbe fatto e salvato quella registrazione vocale oltre a quella, come ha dichiarato il giudice Pastor, che doveva servire come una polizza assicurativa che Conrad Murray avrebbe potuto un giorno usare contro Michael Jackson.
MJJC: Se Conrad Murray avesse testimoniato quali sarebbero state le prime 3 domande che gli avrebbe fatto e perché?
David Walgren: Se Conrad Murray avesse testimoniato avrei avuto un gran numero di domande per lui e penso che sarebbe stato molto illuminante, ma non posso limitarmi ad un elenco delle prime 3 domande perché sarebbe stata una serie di domande che approfondivano tutti gli aspetti degli eventi precedenti al 25 giugno 2009, degli eventi del 25 giugno 2009, degli eventi successivi al 25 giugno 2009 e del colloquio registrato dell'imputato con la polizia.
MJJC: Era sicuro fin dall'inizio, o anche prima del processo, di avere un caso forte contro la difesa? C'è mai stato un momento in cui le cose sono sembrate complicarsi e ha pensato di non poter ottenere un verdetto di colpevolezza?
David Walgren: Dopo aver attentamente esaminato le prove in questo caso, sono rimasto stupito dalla totale assenza di assistenza medica competente fornita a Michael Jackson da parte dell'imputato. Credevo anche che il convenuto si fosse reso colpevole di grave negligenza. Tuttavia io non permetto a me stesso di avere la certezza di un particolare risultato. Lavoro sempre fino alla fine perché se il caso non è ben presentato alla giuria la giustizia non prevarrà, non importa quanto può essere sicuro l'avvocato.
MJJC: Nonostante le prove portate al processo, nonostante il verdetto di colpevolezza, alcune persone pensano ancora che Murray sia stato condannato ingiustamente e che sia una specie di capro espiatorio per atti commessi da altri. Cosa direbbe a queste persone?
David Walgren: C'erano due persone nella stanza durante la notte del 25 giugno 2009. Una era Conrad Murray, un medico che dovrebbe curare e prendersi cura delle persone, e uno era Michael Jackson. Michael Jackson ha messo la sua vita nelle mani di Conrad Murray e Conrad Murray lo ha abbandonato. Non credo che Conrad Murray sia stato condannato ingiustamente, né penso che sia un capro espiatorio per altri.
MJJC: Alla conferenza stampa non è riuscito a rispondere alla domanda su quale caso della sua carriera sia stato il più difficile. Ci ha pensato? Quale caso è stato il più impegnativo e perché?
David Walgren: Questa è una domanda difficile a cui rispondere, perché ogni caso è unico. Alcuni sono più complicati di altri. Alcuni sono più emotivamente faticosi di altri. Alcuni semplicemente durano più a lungo di altri. Ogni caso presenta la sua serie di sfide e non riesco a individuare un caso particolare come più impegnativo.
MJJC: Potrebbe dare qualche consiglio a giovani laureati in giurisprudenza in questo difficile periodo di crisi economica?
David Walgren: Il miglior consiglio che posso dare è di non mollare. Se la ricerca di un lavoro è difficile, basta continuare a provare ed essere persistente e le porte alla fine si apriranno.
MJJC: Abbiamo sentito di recente che ha fatto domanda per la posizione di giudice della Corte Superiore della Contea di Los Angeles. Perché ha fatto la scelta di diventare giudice? Oltre a questo ha in programma di entrare in politica?
David Walgren: Sono stato vice procuratore distrettuale per 16 anni e ora ho presentato il mio nome per la candidatura di giudice della Corte Superiore di Los Angeles. Sento che la mia esperienza in tribunale, la mia personalità e il mio temperamento, e la mia capacità di essere giusto e compassionevole mi rendano qualificato per servire come giudice e non vedo l'ora di affrontare nuove sfide nella mia carriera legale.
MJJC: Era consapevole della grande quantità di ammirazione e di sostegno che stava ricevendo da parte della comunità dei fan di Michael Jackson, cosa che continua ancora oggi? L'ha sorpresa scoprire che la maggior parte della comunità dei fan ha una così grande ammirazione per lei? Cosa pensa di tanta ammirazione?
David Walgren: Quando arrivavo in tribunale, nelle prime ore del mattino, i fan di Michael Jackson gridavano parole di sostegno mentre aspettavano fuori per un posto in aula. I fan erano anche allineati lungo i corridoi del 9° piano e offrivano parole di sostegno e di gratitudine. Ero anche a conoscenza di diversi siti Internet e video che erano a favore di ciò che stava accadendo. Anche se non ho reagito in quel momento, questi gesti sono stati molto gentili e molto apprezzati.
MJJC: C'è qualcosa che vuole dire ai membri di MJJCommunity o ai fan di Michael Jackson in generale?
David Walgren: Considerando la grande quantità di emozioni coinvolte nel processo, sento che i fan di Michael Jackson si sono comportati molto bene. Erano rispettosi del processo e hanno pazientemente atteso che giustizia fosse fatta. Ho ammirato la loro dedizione e la lealtà a Michael Jackson e, per quanto possibile, mi auguro che il processo abbia dato loro un certo livello di chiusura.
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