Tutti gli aggiornamenti nel primo post - 15/1/2014: gli avvocati delle parti comunicano al giudice di aver chiuso la causa con un accordo
La Lloyd's di Londra si è rivolta ad un tribunale per chiedere a un giudice di dispensare l'azienda dal pagare la polizza, sostenendo che non deve alla Michael Jackson Estate 17,5 milioni dollari perché alla base c'era una frode.
La società ha emesso la polizza multimilionaria per coprire le perdite del "This Is It" tour, ma la Lloyd's afferma che non deve onorare la polizza per 2 motivi principali:
1. Michael Jackson e la AEG avrebbero mentito sulla storia clinica di Michael - in particolare, MJ ha detto che non aveva visto un medico che non fosse un dermatologo dal giugno 2005.
2. Michael non ha rivelato che stava prendendo farmaci prima e al momento della sua morte - incluso il Propofol.
La Lloyd's chiede alla Corte di dichiarare nulla la polizza a causa della presunta frode.
Howard Weitzman, l'avvocato dell'Estate, dice a TMZ, "Questa azione legale non è altro che una compagnia di assicurazioni che cerca di evitare di pagare una legittima pretesa da parte dell'assicurato".
www.tmz.com/2011/06/06/michael-jackson-estate-sued-for-lloyds-of-london-concerts-...
La notizia è riportata anche da altre fonti:
www.radaronline.com/exclusives/2011/06/michael-jackson-sued-cancelled-concerts-lloyds-london-aeg-d...
www.seattlepi.com/entertainment/article/Insurer-seeks-to-void-policy-for-Jackson-shows-1412156.php#ixzz1...
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Aggiornamento 16/08/11
I membri dell'Estate del compianto Michael Jackson stanno combattendo un tentativo da parte degli assicuratori del concerto di ritorno tentati della pop star per ottenere la sua cartella clinica.
La Lloyd di Londra ha presentato una denuncia contro la AEG Live e la Michael Jackson Company LLC presso la Corte Superiore di Los Angeles il 6 giugno. La Lloyd vuole che un giudice dichiari che non devono pagare alla AEG i 17,5 milioni dollari previsti dalla polizza perché agli assicuratori non era stato detto che il cantante stava prendendo dei medicinali prima di morire il 25 giugno 2009, all'età di 50 anni.
La proprietà non è parte nella denuncia, ma si è opposta a una citazione in giudizio per le cartelle cliniche di Jackson, dicendo che le informazioni sono riservate e protette dal privilegio medico-paziente.
La Lloyd ha emesso sette mandati di comparizione il 12 luglio. Due sono diretti contro il dottor Arnold Klein, ex dermatologo di Jackson, e il dottor Allan Metzgar, che una volta ha accompagnato l'artista in una tournée di concerti negli anni '90 ed è uno specialista nel trattamento del lupus.
Gli avvocati dell'Estate hanno depositato le loro obiezioni alle citazioni il 5 agosto. Un'udienza sulla loro mozione è in programma il 16 settembre.
La causa Lloyd contro AEG sostiene che l'azienda non ha comunicato all'assicuratore la storia clinica del cantante, "compreso, ma non solo, il suo apparente uso di medicinali da prescrizione e/o tossicodipendenza."
L'azienda sostiene inoltre che AEG non ha rivelato l'uso da parte della star del Propofol, un anestetico che è stato incolpato per la sua morte.
Il cantante avrebbe ricevuto una dose di sedativo potente dal dottor Conrad Murray, che sarà processato il mese prossimo con l'accusa di omicidio colposo per non aver monitorato Jackson dopo la somministrazione del farmaco per aiutare Jackson a dormire.
Jackson avrebbe compiuto 53 anni il 29 agosto.
www.bhcourier.com/article/Local/Local/Insurers_Of_Michael_Jackson_Comeback_Concerts_Want_His_Medical_Recor...
Aggiornamento 18/08/11
L'Estate di Michael Jackson è stanca di aspettare che la Lloyd's di Londra paghi i 17,5 milioni dollari della polizza di assicurazione del "This Is It", perciò stanno portando la Lloyds in tribunale affinché paghino.
La Lloyd's di Londra aveva originariamente stipulato il contratto per coprire le potenziali perdite dei concerti di MJ del 2009 "This Is It", ma all'inizio di quest'anno la società ha chiesto a un tribunale di Los Angeles di invalidare la polizza, sostenendo che MJ aveva mentito sulla sua storia medica e sulla tossicodipendenza.
La Lloyd's insiste che la polizza "era limitata a perdite derivanti solo da incidenti", sottolineando che la causa ufficiale della morte di Michael è stata "omicidio". Ma l'Estate è passata all'attacco presentando un contro-reclamo dove sostiene che MJ non aveva nessuna intenzione di morire, per omicidio o meno, quindi la sua morte si qualifica come un incidente.
Ma l'Estate non vuole sono i $ 17,5 milioni, vuole anche il risarcimento dei danni. Per vostra informazione la citazione in giudizio per danni spesso spaventa a morte le compagnie di assicurazione.
www.tmz.com/2011/08/17/michael-jackson-insurance-policy-company-sued-accidental-death-drugs-lloyds-of-london-this-is-it-fraud-c...
Aggiornamento 21/10/11
Gli assicuratori dei concerti mai eseguiti di Michael Jackson hanno risposto al fuoco dei tentativi dell'Estate della pop star di impedire loro di ottenere la sua cartella clinica.
I Lloyd's di Londra hanno presentato una denuncia contro AEG Live e la Michael Jackson Company LLC presso la Corte Superiore di Los Angeles il 6 giugno. La Lloyd's vuole che un giudice dichiari che non devono pagare alla AEG i 17,5 milioni di dollari della polizza perché agli assicuratori non era stato detto che il cantante stava prendendo dei medicinali prima di morire il 25 giugno 2009, all'età di 50 anni.
L'Estate non è una parte nella denuncia, ma si è opposta a una citazione in giudizio per le cartelle cliniche di Jackson, dicendo che le informazioni sono riservate e protette dal privilegio medico-paziente.
Ma gli avvocati della Lloyd's ritengono che Jackson abbia rinunciato a tali diritti prima di morire firmando un'autorizzazione che consentiva di inviare i suoi dati alla compagnia. Inoltre, gran parte della storia medica dell'artista è già stata divulgata durante il processo in corso per omicidio colposo del suo ex medico personale, il dottor Conrad Murray, dicono gli avvocati della Lloyd's.
"(Lloyd's) ha motivo di ritenere che vi fossero false dichiarazioni sostanziali sulla salute di Michael Jackson che avrebbero dovuto essere, ma non lo sono state, divulgate" affermano gli avvocati della compagnia assicurativa nei documenti del tribunale presentati lunedì. "Le cartelle cliniche richieste aiuteranno a chiarire queste questioni".
La Lloyd's ha emesso mandati di comparizione per depositare i dati il 12 luglio. Due sono diretti al Dr. Arnold Klein, ex dermatologo di Jackson, e al Dr. Allan Metzger, che una volta ha accompagnato l'artista in una tournée di concerti negli anni '90 ed è uno specialista nel trattamento del lupus.
Gli avvocati dell'Estate hanno presentato le loro obiezioni alle citazioni il 5 agosto. Un'udienza sulla loro mozione è in programma il 28 ottobre.
La causa dei Lloyd's contro la AEG sostiene che l'azienda non ha detto all'assicuratore la storia clinica del cantante, "compreso, ma non solo, il suo apparente uso di farmaci da prescrizione e / o dipendenza da questi".
L'azienda sostiene inoltre che la AEG non ha rivelato l'uso della star del propofol, un anestetico che è stato incolpato della sua morte. Il cantante avrebbe ricevuto una dose del potente sedativo da Murray, che è accusato di non aver monitorato Jackson dopo la somministrazione del farmaco per aiutarlo a dormire.
"Come è stato ampiamente riportato dai media dopo la morte di Jackson, e in particolare durante il processo in corso contro Murray, ci sono prove che suggeriscono che Michael Jackson aveva una storia di uso di stupefacenti, compreso ma non limitato al Demerol e al propofol, il cui uso può aver provocato la sua morte" dicono i documenti degli avvocati della Lloyd's.
"Il dottor Klein era un (dermatologo) per Michael Jackson che ha somministrato il Demerol a Jackson, a quanto riferito su base regolare".
Alla Lloyd's non è mai stato detto che il cantante mancava alle prove e che compariva alle riunioni con difficoltà nel parlare dopo il suo arrivo dallo studio di Klein, secondo i documenti dei legali della Lloyd's.
Fino all'ultimo giorno di vita di Jackson, i dirigenti della Lloyd's chiedevano informazioni mediche su Jackson all'avvocato della AEG Live, che a sua volta passava le richieste a Murray, secondo i documenti presentati dalla Lloyd's.
www.bhcourier.com/article/Local/Local/Michael_Jackson_Estate_in_Insurance_Batt...
Aggiornamento 02/12/11
LOS ANGELES - Gli assicuratori dello sfortunato show di ritorno di Michael Jackson a Londra potranno studiare alcune delle cartelle cliniche della star, ha deciso un giudice degli Stati Uniti in una sentenza che potrebbe influenzare un pagamento della polizza sulla sua morte.
Gli avvocati dell'estate del Re del Pop potranno accedere ai dati di fornitori di servizi sanitari e potranno mostrarli agli avvocati della Lloyd's di Londra, ha stabilito il giudice della Corte Superiore di Los Angeles Malcolm Mackey.
La Lloyd's, che si sta rifiutando di pagare una polizza del valore di circa 11.200.000 di sterline perché non sapeva che Jackson stava prendendo farmaci prima della sua morte più di due anni fa all'età di 50 anni, ha fatto causa al promoter AEG in giugno.
Gli avvocati dell'estate di Jackson e la Lloyd's decideranno quali delle cartelle cliniche siano rilevanti per il caso e chiederanno a Mackey di mediare in qualsiasi controversia.
La mossa legale è arrivata alcuni giorni dopo che il medico di Jackson, Conrad Murray, è stato imprigionato per il massimo di quattro anni per la condanna per omicidio colposo. Ci si aspetta che faccia meno della metà della pena in prigione a causa delle leggi della California legate al sovraffollamento e a problemi di bilancio.
La Lloyd's vuole che Mackey stabilisca che non devono pagare per la polizza assicurativa l'AEG, perché non erano stati resi edotti riguardo i problemi con i medicinali di Jackson quando il contratto è stato firmato.
L'avvocato della Lloyd's Paul Schreiffer ha detto che Jackson ha rinunciato a qualsiasi diritto alla privacy che avrebbe potuto far valere prima di morire firmando un accordo per cui la sua documentazione medica doveva essere prodotta alla società.
Schrieffer ha detto che la decisione del giudice dovrebbe contribuire a far progredire il caso, aggiungendo che la Lloyd's ha cercato queste informazioni mediche per più di due anni.
La Lloyd's ha emesso mandati di comparizione per le cartelle cliniche il 12 luglio, tra cui due diretti al dermatologo di Beverly Hills dottor Arnold Klein e il dottor Allan Metzger, che ha accompagnato Jackson in un tour negli anni '90.
La causa contro l'AEG sostiene che il promotore non ha spiegato all'assicuratore la storia clinica del cantante, "compreso, ma non limitato a questo, il suo apparente uso di farmaci da prescrizione e / o tossicodipendenza."
L'azienda sostiene inoltre che AEG non ha rivelato l'uso del propofol da parte della star.
"Ci sono prove che suggeriscono che Michael Jackson aveva una storia di uso di stupefacenti, compreso ma non limitato a questo, il Demerol e il propofol, il cui utilizzo può avere provocato la sua morte", dicono i documenti presentati in tribunale dalla Lloyd's.
"Il dottor Klein era un (dermatologo) di Michael Jackson che è stato riferito abbia somministrato Demerol a Jackson regolarmente."
Dal processo si è saputo che Jackson sarebbe emerso dallo studio del dottor Klein insonnolito e farfugliante. In una registrazione audio raggelante fatta sentire in tribunale la star era appena comprensibile, parlando delle sue speranze per gli spettacoli di Londra
www.google.com/hostednews/afp/article/ALeqM5jXSoEl7CgzRdupvHqJRtraBIHLQg?docId=CNG.e811b9ff9ab35ffe06e4d1b073eb...
Autorizzazione di MJ alla consegna delle cartelle cliniche alla Lloyd's
Aggiornamenti dicembre 2011
Negata la mozione della AEG per posticipare la consegna dei documenti alla Lloyd's
La AEG si ritira dal caso, resta in piedi la richiesta della Michael Jackson LLC
Il parere dell'esperto Michael Baden; la deposizione di Debbie Rowe
La Lloyd's presenta una richiesta di giudizio sommario
La Michael Jackson Company presenta documenti per contraddire la Lloyd's sul fatto che MJ fosse in cattiva salute
15/1/2014: gli avvocati delle parti annunciano al giudice di aver trovato un accordo per chiudere la causa