Era il
31 maggio 1997 quando, alle 19:00 in punto,
Michael Jackson diede vita alla seconda parte del suo gigantesco HIStory World Tour.
Lo fece esibendosi davanti ai
50.000 spettatori del Westerstadion di Brema, il
comune urbano che nel nord-ovest della Germania si sviluppa su entrambe le rive del fiume Weser.
Per il giro di boa di quello che sarebbe stato l'ultimo tour mondiale del Re del Pop,
furono introdotte sul palco alcune novità:
- il corista Darryl Phinnessee fu sostituito da Fred White;
- i ballerini Lori Werner, Shawnette Heard, Travis Payne e Courtney Miller vennero sostituiti da Faune Chambers e Stacy Walker;
- il brano
Blood on the Dance Floor fu incluso nella scaletta;
- il medley
Come Together / D.S. venne rimosso definitivamente;
- il sound di alcuni strumenti fu man mano modificato nel corso delle date.
Basandoci sullo scarso materiale attualmente a disposizione,
ecco una cronaca sommaria di questa storica serata:
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SCREAM
Dopo aver sfondato il portellone della navicella spaziale
MJ-2040 ed essersi svestito della possente armatura,
Michael sembra indossare un costume dorato non esattamente identico a quello classico.
Un'eventualità molto probabile considerando che, come spiegato dallo stilista
Michael Lee Bush nel suo libro
Michael Jackson: the King of Style, il capo in questione era composto da un materiale facilmente deteriorabile, e per questo ne erano state realizzate diverse unità.
Dal punto di vista musicale,
si rileva un basso deciso e sonoramente differente rispetto ai concerti precedenti.
Spettacolare, inoltre, la vista sull'enorme palco del
Westerstadion,
ancora illuminato dalle luce del sole.
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THEY DON’T CARE ABOUT US
Anche questa performance risulta musicalmente differente rispetto a quella delle tappe precedenti, in particolare per ciò che concerne i suoni delle tastiere e dei sintetizzatori.
Nonostante non si esibisca sul palco dal gennaio precedente,
il Re del Pop appare del tutto a suo agio nell'esecuzione della complessa coreografia.
Unico imprevisto, proprio la giacca dorata, che si apre in seguito a un movimento coreografico.
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BLOOD ON THE DANCE FLOOR
Solo e soltanto in questo concerto, durante l'esibizione di
Blood on the Dance Floor,
Jackson indossa un giacca rossa: dalla tappa successiva, infatti, verrà utilizzata la più nota giacca blu.
Il finale della performance - già di per sé caratterizzata da una chitarra insolitamente in primo piano -
risulta essere più lungo rispetto a quello che verrà messo in scena nei concerti successivi.
Qui di seguito, una carrellata di
immagini in HD da vari momenti del concerto e del
backstage. 👇
Nel video, a cura di
Stefano MJS, gli highlights del concerto.
Post a cura di Eric Di Scenza e Vincenzo Compierchio per il Michael Jackson FanSquare.