Re:
Scritto da: Pitonti 07/11/2005 17.11
vale ti quoto tutto stranamente . uso le tue parole sul mio blog affinchè le legga una certa persona
ti dispiace?
ma si prego fai pure.
Scritto da: Vito302 07/11/2005 17.13
Adesso rispondo sia a te che a DBG.
L'amore è come l'amicizia, pura "Follia".
Noi sappiamo di avere un amico ma non il motivo per cui lo è realmente.
Possiamo dare mille moticazioni, ma mai rispecchieranno la verità perchè così come la follia è facilmente palpabile, allo stesso tempo non viene mai capita.
E stessa cosa è per l'amore, un filo trasperente talmente potente, da sovrastare ogni considerazione che abbiamo noi del concetto di "amare" in sè.
eh no, non mi trovo d'accordo nemmeno su questo [SM=x47956] io ho un caro amico che considero ormai mio fratello, la nostra amicizia è fortissima e lo si è visto tutte le volte che abbiamo nel corso di questi lunghi 12 anni discusso inevitabilmente ritornando però sempre sulla nostra via di amici con la A maiuscola. So che posso contare su di lui ciecamente e mi fido di lui tantissimo come appunto se fosse mio fratello. La nostra amicizia è tale perchè nel corso di questi anni abbiamo litigato, sorriso, discusso, aiutati, consigliati etc etc etc E' il mio più caro amico perchè nel bene e nel male mi è stato vicino. Certo non posso elecare nello specifico tutto quello che mi permette di definirlo tale, ma io SO perchè la nostra amcizia esiste, quindi per me il tuo discorso non ha senso, ma ribadisco che lo rispetto.
L'amore non può essere generalizzato così come una teoria sull'emigrazione!. E' vero è un sentimento inspiegabile sul lato pratico, ma se non ci sono alcuni valori fondamentali tutto quello che ne nasce è solo una "copia" un'identificazione forzata per dargli quella parola. Ci stiamo inoltre allontanando dalla tua prima definizione di "amore breve" che io ribadisco essere solo una cotta.
Scritto da: GIANK! 08/11/2005 0.34
Ricordo, per rendere un'idea, un famoso passaggio di Platone (o almeno, cosi' mi pare di ricordare..) in cui pressapoco diceva ai due amanti:
"Voi sostenete di amarvi, di vivere l'un per l'altro. E allora io vi chiedo: s'io avessi la facoltà, in questo stesso momento, di unirvi, corpo, mente ed anima, da qui all'enernità, in un unico essere, vivo e prodigo dell'amore che un tempo fu di due persone.
Ebbene, io vi chiedo, voi sareste felici di questo?
voi potreste serenamente, senza un'unico dubbio, asserire di voler raggiungere la felicità attraverso l'unione più totale del vostro amore?
(..)
Se anche un sol, piccolo dubbio, breccia le vostre menti a riguardo, l'egoismo da amor si è mascherato".
..preso con la dovuta dose di raziocinio, trovo molta verità in queste righe...
beh questo per me è solo un momento di delirio... magari mosso da chi non ha mai conosciuto veramente l'amore...
: è certo che come "teoria" non è male, ma l'amore non è solo "vivere per l'altro e BASTA", altrimenti si spezza il cerchio! esempio stupidissimo: se io vivessi solo per l'altro non avrei il tempo per me stessa, non mi curerei, non alimenterei i miei interessi, non maturerei come persona etc etc, divenendo noiosa e inevetabilmente anche spenta di sentimenti ed emozioni, a questo punto non sarei nemmeno più la persona che il mio compagno ha conosciuto di cui lui si era innamorato... e così il cerchio si spezza!. L'amore è basato su tutto e niente, ma dobbiamo ricordarci che se non ci amiamo gli altri non lo potranno mai fare! amandoci possiamo tirare fuori il meglio di noi e farlo vedere a chi potrebbe amarci, ma poi dobbiamo continuare a vivere per NOI stessi e per chi AMIAMO così che tutto possa avere un senso. Perchè secondo voi all'inizio la vostra lei o il vostro lui sono più "cool" e poi con il tempo perdono quella magia intrigante dell'inizio? consapevoli che dopo un tot di tempo è normale che l'intrigo iniziale svanisca perchè due persone si stanno conoscendo, il resto è dovuto al fatto che ci si LASCIA ANDARE, si smette di vestirsi carine, di truccarsi con cura, di parlare in un certo modo etc etc etc questo perchè spesso non si è se stessi da subito o/e si da per scontato che la persona che abbiamo davanti ci debbe accettare così... niente di più sbagliato... essere se stessi da subito è OK ed ecco perchè bisogna amarsi sempre curandosi ed esaltando al massimo se stessi con interessi capacità etc così da non ritrovarci nel momento del bisogno a dover cabiare tutto insieme con il rischio poi di ritornare nel bozzolo da cui stavamo prima della "novità" con chiare conseguenze: lui guarda quella più in tiro, sogna la tipa trasgressiva, lei vuole il tipo colto, che ci sa fare, elegante etc etc...
Questo solo per spiegare che non è vero che bisogna annullarsi per poter dire di amare altrimenti l'amore ritorna ad essere a senso unico!.
Ribadisco che non esiste amore in una sola direzione, come posso amare una persona che non mi ricambia? l'amore nasce perchè due persone si SCAMBIANO sentimenti quindi come può esistere amore in un unico senso?.
Questo ovviamente è quello che penso IO, quello che ho provato sulla mia pelle quello che a ME sembra più logico giusto e sensato proprio perchè l'amore ha un SENSO, scambiarsi emozioni ovviamente belle, vivere nel rispetto reciproco stimandosi e sostenendosi SEMPRE.