Non che siano cose nuove, ma almeno si sente la voce di MJ mentre le racconta
Michael Jackson parla con il ghostwriter di Moonwalk, Stephen Davis, di suo padre (1984-1985) (trascrizione nel link):
soundcloud.com/baderahaven/michael-jackson-the-moonwalk
MJ: "Voglio dire, l'istinto naturale dello spettacolo era dentro di noi in ogni caso, perche era qualcosa che Dio ti dà, ma [Joe] ci ha insegnato a coltivarlo. Lui sedeva lì tutti i giorni, dopo la scuola tornavamo a casa e provavamo e lui si sedeva su una sedia così, di solito con una cintura in mano o una frusta".
SD: "Cavolo, wow..."
MJ: "Lui... Stava seduto lì e noi facevamo la nostra performance e se facevi pasticci le prendevi. Quello di noi che le prendeva sempre era Marlon. Ugh. Vedi, l'ho compreso al di fuori dal mondo dello spettacolo che ero stato picchiato più di ogni altro bambino."
SD: "Vuoi dire per birichinate e roba del genere?"
MJ: "No... solo... probabilmente perché ero... Ero solito reagire, lo colpivo a mia volta. Quando mi prendeva... me le dava di santa ragione. Al punto che parlerei di abusi... Ti prego, non lo scrivere".