La Toya Jackson Talks Conspiracy with Piers Morgan
Michael Jackson’s sister, La Toya, remains unshaken in her belief that the late pop icon was murdered.
La Toya Jackson unwaveringly restated the claim she first made after her brother’s death two years ago — a conviction that is shared by other family members — in an appearance on CNN’s “Piers Morgan Tonight.” The interview is scheduled to be broadcast Tuesday.
Not only that, but Jackson told Morgan that her pop star brother told her he’d been targeted for murder before his death.
“I would never, ever think differently,” Jackson said of her belief that the iconic performer’s death resulted from foul play. “Michael told me that they were going to murder him. He was afraid. He was afraid for his life.”
Without naming anyone, La Toya Jackson described those she believes killed him as “the people who were controlling him.”
“People come into your life, wiggle their way in, control you, manipulate, control your funds, your finances, everything that you have. And you must do what they tell you to,” Jackson said. “That’s what Michael was going through and he knew that everything that was happening to him was not kosher. It wasn’t right and it disturbed him greatly.”
Michael Jackson’s personal physician, Dr. Conrad Murray, faces trial for involuntary manslaughter in Michael’s death on June 25, 2009. The second anniversary of Michael’s death is Saturday.
Authorities say Murray, who had been treating MJ for insomnia, was responsible for giving his patient a fatal overdose of a powerful anesthetic.
Murray’s lawyers have suggested that a frustrated and sleepless Michael may have self-ingested the fatal dose while the doctor was out of his bedroom.
Several members of the Jackson family have said they suspect that Michael Jackson’s death was the result of a murder conspiracy, although they’ve not made public any evidence.
After a June 2010 hearing for the defendant that was attended by Jackson family members, Michael Jackson’s brother, Jermaine, told reporters that “Dr. Murray’s the fall guy.”
“This is bulls**t,” Jermaine Jackson said.
www.mjnewsalerts.com/2011/06/21/la-toya-jackson-talks-conspiracy-with-piers...
La sorella di Michael Jackson, La Toya, rimane incrollabile nella sua convinzione che l’icona pop è stato assassinato.
La Toya Jackson ha riesposto fermamente l'affermazione che aveva già fatto dopo la morte del fratello due anni fa — una convinzione che è condivisa da altri membri della famiglia — in un'apparizione sulla CNN a "Piers Morgan Tonight." La messa in onda dell'intervista è prevista per martedì.
Non solo quello, ma ha detto a Morgan che suo fratello pop star le disse che aveva paura di essere assassinato prima della sua morte.
"Vorrei mai, mai pensare in modo diverso," ha detto Jackson della sua convinzione che la morte dell’iconico performer sia stata dovuta ad uno sbaglio nel gioco. "Michael mi ha detto che stavano per ucciderlo. Aveva paura. Aveva paura per la sua vita."
Senza fare nomi, La Toya Jackson ha descritto colui che crede l’abbia ucciso come "le persone che lo stavano controllando."
"Persone che sono entrate nella sua vita, incrociando la sua strada, controllandolo, manipolandolo, controllando i suoi fondi, le sue finanze, tutto ciò che aveva. E si deve fare quello che ti dicono,"ha detto Jackson. "Ecco che cosa stava passando Michael e sapeva che tutto ciò che stava accadendo a lui non era lecito. Non era giusto e lui ne era grandemente disturbato."
Il medico personale di Michael Jackson, il dottor Conrad Murray, si avvicina al processo per omicidio involontario per la morte di Michael, il 25 giugno 2009. Il secondo anniversario della morte di Michael è sabato.
Alle autorità Murray ha detto, che stava trattando MJ per l'insonnia, non è stato responsabile per aver dato al suo paziente un fatale overdose di un potente anestetico.
Gli avvocati di Murray hanno suggerito che un frustrato e insonne Michael si possa essere somministrato la dose fatale, mentre il dottore era fuori dalla sua camera da letto.
Diversi membri della famiglia Jackson hanno detto che sospettano che la morte di Michael Jackson fu il risultato di una cospirazione di omicidio, anche se non hanno reso pubblica alcuna prova.
Dopo un'intervista di giugno 2010 a cui hanno partecipato i membri della famiglia Jackson, il fratello di Michael Jackson, Jermaine, ha detto ai giornalisti che "Dr. Murray è il capo espiatorio".
"Questo è bulls ** t," ha detto Jermaine Jackson.
Povero MJ, se davvero le dichiarazioni di La Toya sono vere e lui aveva veramente il sentore che qualcosa di brutto stava per succedergli dev'essere stato tremendo vivere nella paura e nell'angoscia del domani...