Prima di tutto un CIAO grande come una casa a tutti...specialmente a Mirko!E' veramente un piacere ritrovarti nel forum al mio ritorno a casa!
Veniamo alla mia esperienza musicale in terra straniera...
E' stata un'esperienza insieme divertente e frustrante, a tratti piena di entusiasmo, in altri momenti triste e piena di rabbia...
Il "Smackrockfestival" non era il nostro posto.
I "Lietears" fanno un rock-progressivo piuttosto raffinato, che alterna momenti rock piuttosto aggressivi (mai scontati però) a inserti molto melodici, caratterizzati da tastiere e voce, c'è spazio anche per qualche momento "funky".
Quello era un festival dedicato, purtroppo, al rock più estremo (death metal, trash metal, industrial...band che si esibivano in un inferno di chitarre, batteria e suoni elettronici...cantanti che urlavano come animali, completamente grondanti di sangue...) e il pubblico era sulla stessa lunghezza d'onda...una gioventù decisamente..."alternativa"...tra piercing, tatuaggi, creste punk e chi più ne ha più ne metta
!
Mai pubblico è stato meno adatto al nostro tipo di sound...
Ma non è finita...
Ci siamo esibiti il 27 e il 28 con due performance di mezz'ora l'una. Il festival si svolgeva all'interno di un grande parco, c'erano tre palchi enormi dove i gruppi alternavano le loro performance senza che queste ultime (in teoria) si accavallassero tra loro, in modo da permettere alla gente di spostarsi da un palco all'altro per assistere a tutte le esibizioni; i tecnici eseguivano il soundcheck durante l'esibizione del gruppo di turno, che avveniva su un altro palco, e così via...ottima organizzazione
...in teoria!
Peccato che a causa inconvenienti tecnici vari il ritardo fosse la regola
!
Risultato: ci siamo sempre esibiti MENTRE in un'altro palco suonavano band di death metal estremo (anche piuttosto note nel panorama underground svedese) che richiamavano praticamente tutto il pubblico, e in due giorni avremo avuto un audience di un centinaio di persone al massimo!
Veramente frustrante
...unica vera grande soddisfazione: gli addetti ai lavori ci hanno detto che siamo stati la band più preparata e interessante dell'intero festival e che, al nostro confronto, tutto il resto era solo "shit"
! Hanno anche immediatamente messo la mano al portafoglio per comprare il nostro cd...peccato che la casa discografica a cui avevamo richiesto delle ristampe per l'occasione, tra ritardi e pippe varie, non abbia inviato i cd in tempo (sono arrivati all'ufficio postale di Bologna nel momento in cui atterravamo in terra svedese!)
Insomma, qualche soddisfazione "collaterale", ma soprattutto tanta delusione...eravamo veramente nel posto sbagliato e ci aspettavamo tutt'altra cosa...
Ma in fondo è stata cmq un'esperienza che non capita tutti i giorni... e poi, insomma, volo e soggiorno sono stati completramente gratuiti quindi...perchè lamentarsi?
"Grazie Silvio, senza di te non ce l'avrei fatta...con affetto, Leo"