Ola Ray, protagonistra di "Thriller", porta in tribunale l'Estate di MJ per diritti non pagati

Premetto che la fonte è Prweb, un sito dove si pubblicano comunicati stampa, probabilmente il testo è stato inviato dall'avvocato della Ray (dal tono si capisce ).



Da quando è stata co-protagonista al fianco di Michael Jackson nel popolarissimo video "Thriller", Ola Ray ha combattuto una dura battaglia per incassare le royalties che lei sostiene non le siano mai state pagate. Nonostante stia per andare in tribunale contro l'Estate di Jackson, la Ray insiste nel dire che conserva solo amore e rispetto per la defunta pop star. "Ms. Ray vuole semplicemente che l'Estate di Jackson onori i termini del suo contratto di lavoro, in modo che lei possa andare avanti con la sua vita", afferma Jose A. Trejo della Trejo Law Corporation, il suo avvocato esperto di intrattenimento.


Jackson e la Ray sul set di "Thriller" nel 1983.

Dopo quasi 30 anni di lotte per i suoi diritti, Ola Ray, la donna che notoriamente è comparsa accanto a Michael Jackson nel popolarissimo video "Thriller", affronterà l'Estate di Jackson in un processo con giuria il 30 aprile 2012, processo relativo alla violazione del contratto (Caso N° SC102953). Da quando è stata co-protagonista al fianco di Michael Jackson in "Thriller", che molti definirebbero il video musicale più venerato di tutti i tempi, l'ex coniglietta di Playboy ha combattuto una dura battaglia per incassare le royalties che lei sostiene non le siano mai state pagate. Finalmente il lungo calvario della Ray sta arrivando al termine.

La Ray, 51 anni, aveva solo 23 anni quando apparve accanto a Jackson in "Thriller" e spaventò i bambini di tutto il mondo con il suo urlo lacerante. Dal suo lancio nel 1983, il video ha goduto di innumerevoli passaggi televisivi e di un successo economico che ha superato di gran lunga qualsiasi video nella storia della musica. La sua tipica "danza degli zombie" è stata emulata in tutto il mondo e la "giacca di Thiller" che Jackson indossava nel video è uno degli articoli di abbigliamento più popolari mai indossati. Il cortometraggio ha anche ottenuto il riconoscimento federale, essendo stato recentemente introdotto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso.

Secondo i documenti del tribunale, il contratto di lavoro iniziale della Ray per "Thriller" le avrebbe dato il diritto a una determinata percentuale del gettito derivante dal video e dal merchandise relativo; tuttavia, anche se il cortometraggio è riferito abbia incassato milioni, la Ray afferma che il patrimonio di Jackson non le ha pagato le royalties periodiche dagli anni '80.

Nonostante le sue battaglie legali in corso con l'Estate di Jackson, la Ray sostiene che non ha mai avuto alcun rancore personale verso la defunta pop star.

"Ho sempre amato Michael Jackson e lo ringrazio per l'opportunità unica di essere parte di un pezzo iconico della storia della musica", afferma la Ray. "Michael ripubblicava sempre 'Thriller' in diverse release perché avessi i miei diritti. Lui personalmente faceva del suo meglio per aiutarmi mentre era in vita. Purtroppo le persone che gestiscono il suo patrimonio, non hanno agito secondo i suoi desideri dopo la sua morte".

La Ray era una grande fan di Jackson prima ancora di ottenere il ruolo in "Thriller". Come Playmate di Playboy del giugno 1980, il suo paginone centrale elencava il Re del Pop come uno dei suoi intrattenitori preferiti. Comprensibilmente la Ray era al settimo cielo quando battè centinaia di ragazze per l'opportunità di recitare accanto al suo idolo. Lei sostiene di avere solo bei ricordi e ammirazione per MJ.

"Michael è stata una delle persone più dolci che abbia mai incontrato", ricorda la Ray. "Correvano per tutto il set e giocavamo come bambini. Quando morì, ero devastata. Avevo perso un amico".

Nell'era digitale, soprattutto dopo la morte di Jackson nel 2009, l'Estate della pop star ha presumibilmente tratto grande profitto dallo sfruttamento di "Thriller". Ad esempio il video è stato uno dei video musicali più venduti nella storia iTunes. La Ray continua ad essere categorica che non ha ricevuto un soldo da eventuali entrate correlate a "Thriller" dal 1999.

La Trejo Law Corporation, uno studio legale di Beverly Hills specializzato in diritto dello spettacolo, ha recentemente rivelato che rappresenta Ola Ray e gli interessanti dettagli del suo caso. "Ms. Ray vuole semplicemente che l'Estate di Jackson onori i termini del suo contratto di lavoro, in modo che lei possa andare avanti con la sua vita", afferma Jose A. Trejo, l'avvocato che rappresenta la Ray nella causa. "L'Estate non può continuare a sfruttare 'Thriller' e non pagare i diritti a cui la signora Ray ha contrattualmente diritto."

Dopo decenni di battaglie legali con Jackson e il suo patrimonio, la Ray sembra ottimista sul fatto che la difficile esperienza si sta avvicinando alla fine.

"Sono molto grata che Michael mi abbia voluta come la sua ragazza in 'Thriller' e conservo questi ricordi. Voglio solo ciò che mi è dovuto" insiste la Ray." Non vedo l'ora di andare in tribunale e mettermi presto questa storia alle spalle".

Ola Ray attualmente risiede a Sacramento, in California con la sua figlia diciassettenne.

www.prweb.com/releases/prwebtrejolawcorporation/olaraythriller/prweb941...


Aggiornamento del 10 maggio 2012:

L'Estate e Ola Ray si sono accordati per chiudere la causa per una cifra che non è stata resa pubblica.

Inoltre pare ci siano trattative per negoziare un accordo anche nella causa che era stata aperta dal regista del video John Landis.

www.tmz.com/2012/05/10/michael-jackson-ola-ray-thriller-lawsuit-set...


Aggiornamento del 05 gennaio 2013:

55.000 dollari... questo è quanto ha ottenuto la pupa del video musicale di Michael Jackson "Thriller" per aver proclamato una tregua nella sua guerra con l'Estate di MJ, ha saputo TMZ.

TMZ aveva pubblicato per primo la notizia: Ola Ray si era accordata nella sua causa con l'Estate all'inizio di quest'anno, e ora sappiamo per cosa: 55 mila dollari per Ola e 20.000 per il suo avvocato.

Ola originariamente aveva presentato la causa contro MJ e la sua società di produzione nel maggio 2009 - un mese prima della scomparsa di Jackson - sostenendo che c'era stata una violazione del contratto. Ola ha detto che le erano ancora dovuti molti profitti di "Thriller"... quasi 30 anni dopo la sua pubblicazione.

Anche il regista del video musicale John Landis - che aveva intentato una causa simile contro l'Estate - si è accordato... ma voleva più di 2 milioni di dollari, quindi presumiamo abbia ottenuto un po' di più di Ola.

www.tmz.com/2013/01/04/michael-jackson-estate-thriller-ola-ray-royalties-set...



- Traduzione a cura di 4everMJJ per MJFanSquare.
In caso di diffusione della traduzione si prega di riportare la fonte, grazie. -

A me queste faccende paiono molto strane, possibile che non l'abbiano pagata? Se la notizia è vera, ne deduco che la giustizia biblica non esiste solo da noi allora.....

Ma è mai possibile dopo 28 anni!!!
E poi non capisco la storia delle royalties! Se lei nel video compare come ballerina e coprotagonista l'avranno pagata per quello non per dei presunti diritti d'autore? Quali sarebbero questi apporti da lei dati alla realizzazione del video se non la "mera" esecuzione di quello che le avevano detto di fare?

Boh....forse a 51 anni cerca un pò di visibilità

AntonellaP85, 19/04/2012 19.36:

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A me queste faccende paiono molto strane, possibile che non l'abbiano pagata? Se la notizia è vera, ne deduco che la giustizia biblica non esiste solo da noi allora.....

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Se l'abbiano pagata o meno (e più che altro a cosa aveva/ha diritto) lo deciderà il tribunale, certo è che anche nel 2008 la Ray aveva fatto causa a MJ, Optimum Productions Inc., Marshall Gelfand, John Branca, almeno a quanto riportato in questo topic
Vedremo come andrà a finire, ormai ci siamo...

Quando morì ero devastata. Avevo perso un amico.


Lei sostiene....lei...Appunto.

Ma è mai possibile che una persona aspetti 28 anni,per avere ciò che gli spetta!Se poi ha diritto ad avere altro....attendiamo la decisione del tribunale...Vedremo se dice la verità.

"Ho sempre amato Michael Jackson e lo ringrazio per l'opportunità unica di essere parte di un pezzo iconico della storia della musica", afferma la Ray. "Michael ripubblicava sempre 'Thriller' in diverse release perché avessi i miei diritti. Lui personalmente faceva del suo meglio per aiutarmi mentre era in vita. Purtroppo le persone che gestiscono il suo patrimonio, non hanno agito secondo i suoi desideri dopo la sua morte".

ma se la causa risale al 2008, i desideri di Michael erano già diversi allora, non sono stati cambiati dall'Estate post mortem o no ?

A mio conto è tutta una montatura per rendersi visibile o almeno far spiccicare qualche parola sul suo conto. Mi sembra assurdo che ancora non sia stata pagata. Comunque,si anche io sapevo che aveva più volte fatto ricorso. Vedremo,sono proprio curiosa!

Bè, se veramente ha scelto (o le proposero allora, chissà) un tipo di contratto che prevedeva il versamento di percentuali sugli incassi, è stata parecchio più furba (o fortunata) di Vincent Price, che si è arrovellato sulla questione del mancato affare per anni !

L'Estate e Ola Ray si sono accordati per chiudere la causa per una cifra che non è stata resa pubblica.

Inoltre pare ci siano trattative per negoziare un accordo anche nella causa che era stata aperta dal regista del video John Landis.

www.tmz.com/2012/05/10/michael-jackson-ola-ray-thriller-lawsuit-set...