«
È un'avventura. È una grandiosa avventura. Vogliamo portarli in dimensioni in cui non sono mai stati. Vogliamo mostrare loro uno spettacolo che non hanno mai visto prima».
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Michael Jackson, giugno 2009 -
Il 28 e 29 ottobre 2009, il
Michael Jackson's This Is It debuttava nelle sale cinematografiche di quasi tutto il mondo, tra cui le 519 italiane e le 3.481 nordamericane.
Fecero eccezione Regno Unito, Irlanda e Malta (30 ottobre), più Bulgaria e Romania (1° novembre).
Diretto da
Kenny Ortega, il documentario musicale di 1 ora e 51 minuti fu in gran parte basato sulle riprese girate durante le ultime settimane di prove (e di vita) del Re del Pop per i 50 concerti del
This Is It, previsti alla
O2 Arena di Londra dal 13 luglio 2009 al 6 marzo 2010.
Accolto dal pubblico con grande interesse e commozione,
il film incassò 101 milioni di dollari già nei primi cinque giorni dalla sua uscita, di cui 32.5 in USA e Canada, 10.4 in Giappone, 7.6 in Gran Bretagna, 6.3 in Germania, 5.8 in Francia, 3.6 in Australia e 3.2 in Cina.
Un successo notevole che indusse la
Sony Pictures a prolungare, in alcuni casi fino al 6 dicembre (25 novembre in Italia), le due settimane di proiezione inizialmente previste.
In totale, a livello globale,
This Is It ricavò ai botteghini la bellezza di 261.183,588 milioni di dollari, di cui 72.091,016 in Nord America, 6.157,165 in Italia e 182.935,407 nel resto del mondo. Cosa che lo rese, allora come oggi,
il doc musicale (o film-concerto) coi più alti incassi di tutti i tempi.
Si chiuse dunque così, con l'ennesimo record, l'ultimo sipario di Michael Jackson.
L'unico a cui nessuno di noi avrebbe mai voluto assistere.
«
This is the moment... This is it».
Nel video,
il trailer ufficiale italiano più due spot pubblicitari americani contenenti spezzoni inediti dalle prove di
Human Nature (4 giugno 2009) e di
Billie Jean (6 giugno 2009).
Post di Vincenzo Compierchio e video di Stefano Idonia per il Michael Jackson FanSquare.[Modificato da Compix 28/10/2021 19:13]