Il 24 agosto 1993, Michael Jackson dà ufficialmente il via alla seconda parte del suo leggendario
Dangerous World Tour.
Lo fa al
National Stadium of Thailand di Bangkok, per l'occasione inondato da un oceano di 70.000 spettatori in delirio.
Ecco tutto ciò che c'è da sapere su questo show e sui drammatici risvolti ad esso correlati.
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DALLE ACCUSE ALLA DIPENDENZA
- Si tratta di un periodo decisamente difficile per Michael, alle prese con
l'ondata di fango mediatico generato dalle false accuse di abusi da parte di Evan Chandler, padre di Jordan.
Eppure, nonostante l'immagine del Re del Pop venga ogni giorno macchiata dall'assordante chiacchiericcio dei tabloid, le date del
Dangerous Tour continuano a registrare il tutto esaurito.
- Oltre alle accuse dei Chandler, in questa fase Michael deve affrontare un altro mostro che lo tormenterà per buona parte della sua vita:
la dipendenza dagli antidolorifici.
Sul palco, il Re del Pop non sempre riuscirà a replicare le eccellenti performance mostrate nella prima parte del tour.
Inoltre, andando spesso in disidratazione, sarà costretto a cancellare svariati concerti, tra cui proprio quelli del 25 e del 26 agosto a Bangkok.
- Con una meschina operazione di marketing,
la Coca-Cola, acerrima concorrente della Pepsi (sponsor del Dangerous Tour), approfitterà della situazione per lanciare una campagna pubblicitaria dai contenuti irriverenti: «
Dehydrated?... There’s always Coke» («
Disidratato?... C'è sempre Coca-Cola»).
Il messaggio promozionale sarà pubblicato in Thailandia su due testate giornalistiche inglesi.
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DAL 1992 AL 1993: I CAMBIAMENTI 📌
Nella seconda parte del tour possiamo notare svariate modifiche rispetto a quella dell'anno precedente, riguardanti essenzialmente la scaletta dei concerti, i membri della band, i costumi di scena e le scenografie. Vediamole nei dettagli:
- La chitarrista
Jennifer Batten e lo storico tastierista
Greg Phillinganes non fanno più parte della band, sostituiti rispettivamente da
Becky Barksdale e
Isaiah Sanders.
Mentre il ballerino
LaVelle Smith Jr. si presenta sul palco coi capelli completamente rasati.
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Le esibizioni di Beat It, Working Day and Night e Man in the Mirror vengono rimosse dalla scaletta, anche se quest'ultima sarà eccezionalmente riproposta in alcune tappe.
In compenso, appare una nuova performance assolutamente inedita: quella di
Dangerous.
- Eliminata
Beat It, la gru meccanica che sollevava Michael durante l'esibizione viene ora utilizzata per l'inizio di
Black or White.
- La giacca indossata in
Jam è ora completamente nera con cinte e cinturone color oro.
- In alcuni concerti, durante
Heal the World, Michael indossa un giubbotto di pelle marrone con spille sulle braccia, invece del classico giubbotto catarifrangente.
- La ballerina che scendeva vestita da angelo nel finale di
Will You Be There non è più presente.
- Se nei concerti della prima parte del tour la scenografia si alzava e si abbassava durante
Thriller,
Billie Jean e
Heal the World (il cosiddetto
split-stage), in quelli del 1993 tale effetto scenico viene eliminato, probabilmente per far fronte agli elevati costi di produzione.
In compenso, vengono aggiunte più macchine per il vento artificiale, in particolare ai lati del palco, e nuovi effetti pirotecnici per il finale di
Jam.
Si può inoltre notare una diversa configurazione del sistema di illuminazione.
A cura di Eric Di Scenza e Vincenzo Compierchio per il Michael Jackson FanSquare.[Modificato da Compix 24/08/2021 19:08]