La Toya Jackson : non sono pazza !

Mamma mia,quante idiozie mi tocca leggere!
Grazie Niki!

Nooooo..... non sei pazza..... Sei solo scema....
Mai sentito tante St.....e tutte insieme, davvero da premio Oscar!!!!!
Complimenti!

Ciao a tutti..io ho letto il libro di La Toya, in cui descrive l'inferno di 10 anni in cui é stata sposata con il manager Jack Gordon che le ha rivolto abusi fisici e psichici e che l'ha costretta, secondo lei, ad allontanarsi dalla sua famiglia. L'ha costretta anche a fare 2 o 3 servizi su Play Boy, contro il suo volere, un paio di video hard, contro il suo volere, e a parlare male di Michael in una conferenza stampa, proprio quando era scoppiato lo scandalo delle prime accuse per molestie, secondo lei, Jack Gordon l'aveva obbligata a leggere un comunicato in cui dichiarava che suo fratello fosse un omosessuale e un pervertito e che lei ne aveva le prove (che non ha mai prodotto)..nel libro sostiene che Jack Gordon le faceva assumere delle droghe per cui lei era completamente soggiogata al suo volere..secondo me, La Toya é sempre stata una frustrata e un'opportunista ( Vista anche la sua precedente autobiografia in cui massacra tutta la famiglia) e una gran paraventa..dice anche che Michael l'ha perdonata perché conosceva il suo cuore e tra loro c'era un legame fortissimo, più che con tutti gli altri fratelli..mah..altre ca++ate...la parte più interessante di tutto il libro é quando comincia a parlare dei problemi di Michael fino ad arrivare al processo, la teoria del complotto e la sua morte..qui non sembra affatto scema, anzi, riporta i fatti con una lucidità inquetante e rivela dei dettagli pazzeschi su come si svolsero realmente le cose prima dopo e durante la morte di Mike..a questo credo, perché non credo che ci sia nulla di male ad indagare sulla morte del proprio fratello, avvenuta in circostanze poco chiare..una cosa é certa, Michael stava malissimo nel 2009, aveva parlato con Paris riguardo alla sua morte, ha lasciato degli appunti in cui scrive i nomi delle persone da cui voleva stare lontano, che lo avevano minacciato...tutto sommato, é un libro interessante per un fan...la cosa che mi ha colpito di più? La descrizione di Michael all'obitorio, quando i suoi bambini lo hanno voluto vedere per l'ultima volta e Paris che vuole mettere al collo di suo padre, nella bara, la metà di un cuore di cui lei indossa l'altra metà..srtraziante.
intanto ciao
Foxy75

Chissà dov'era quando distribuivano i cervelli....

Premesso che penso che di verità "vere" dalla famiglia Jackson ne verremo a sapere veramente poche (e non contate sui figli, ne sapremo poco anche da loro, a mio parere) mi ha colpito questa frase, che l'abbia detta sinceramente o no "Nella mia mente non è stata colpa mia,ma se mi dovesse capitare di nuovo, sarebbe colpa mia perchè non avrei imparato dai miei errori"Mi ha colpito perchè se anche Mike l'avessa pensata così ora ci starebbe ancora incantando con la sua magia. Discorso fatto e rifatto e su cui non voglio tornare però questa frase me lo ha fatto riaffacciare.

....e siccome è morto la gente poteva pensare che fossi un’ egoista se non lo avessi citato nel libro.


......mi è stato insegnato che non puoi vederti con qualcuno se non ha intenzione di sposarti.


.....tra le tante queste sono le più grosse balle, a mio parere !