IL CASO
Ascolti record, Annozero finisce in bellezza
C'erano 8.389.441 spettatori di media per l'ultima puntata di Annozero. Pari al 32,3 per cento di share. L'entusiasmo della redazione su Twitter
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ROMA – Il 32,29% di share su Rai2, con un ascolto medio di 8 milioni 389 mila telespettatori e con punte di oltre nove milioni. Questo il risultato dell’ultima puntata di Annozero, condotto da Michele Santoro.
Come accade sempre più spesso, la notizia degli ascolti record appare prima che sulle agenzie di stampa su Twitter, confermata dalla redazione stessa di Annozero, che scrive “E’ online la puntata di ieri e tutti gli estratti video, 32.30% share, 8.389.441 ascoltatori, record assoluto grazie a tutti!!!”.
Tre punti esclamativi per un risultato eccezionale. E i protagonisti della puntata sono sui social network, anche questa mattina, a commentare il grande risultato. Che dimostra, come affermato ieri da Michele Santoro, che la trasmissione non solo è sul mercato, ma anche con ottimi risultati. Ringraziano il pubblico e gli utenti di Twitter la redazione di Annozero e Sandro Ruotolo, che esclama “Siete tutti fantastici”.
“Ribadiamo il GRAZIE a tutti voi che avete seguito e commentato #annozero su twitter, VI VOGLIAMO BENE! e che ora cominci l’Anno Nuovo… :)” è il tweet del profilo ufficiale della trasmissione.
Il consigliere Rai, Nino Rizzo Nervo, commenta: “Se non c’è il pubblico il servizio pubblico non ha ragione d’essere. Questa affermazione è così elementare che la BBC nell’affrontare in questi mesi un rigoroso piano di risanamento ha definito una rigida asticella degli ascolti perchè sotto quell’indice, che i dirigenti nel mercato inglese hanno fissato nel 30% di share, persino la regina dei servizi pubblici televisivi non ha più ragione di continuare ad esistere anche se i conti fossero in ordine”.
Rizzo Nervo conclude: “Ieri lo straordinario e senza precedenti ascolto di Annozero ha fatto capire con chiarezza quale servizio pubblico pretende questo Paese e il vertice della Rai non può non tenerne conto. Il 32,29% di share su Rai2, con un ascolto medio di 8 milioni 389 mila telespettatori, con punte di oltre nove milioni, hanno il significato di un referendum popolare che lancia questo messaggio: gli italiani sono stufi di palinsesti dettati dal governo. Non so adesso con quali strumenti Michele Santoro possa essere trattenuto in Rai, credo però che amministratori pubblici che hanno il dovere di difendere i bilanci aziendali e di rispettare tutti coloro che pagano per aver in cambio un servizio, non possono permettersi di non avere Annozero nella prossima stagione televisiva”.
La puntata di ieri sera che chiudeva il ciclo di Annozero è la più vista della trasmissione di Rai2 e tra le migliori in assoluto della serie dei programmi di Michele Santoro. Finora la puntata più vista della storia di Annozero, era stata quella del primo ottobre 2009, con Patrizia D’Addario in studio, intitolata No Giampy no party, che fu seguita da 7.338.021 con il 28,92% di share. Per il programma di Rai2 ora in terza posizione c’è la serata dello scorso 27 gennaio, proprio quella con lo scontro in diretta con il dg Mauro Masi, dedicata al caso Ruby. La puntata, dal titolo Vincere, aveva ottenuto il record della stagione in corso con 7 milioni e 87 mila spettatori e il 25,72% di share, superando la puntata precedente, che si occupava sempre del caso Ruby, vista da 6 milioni 557 mila spettatori e uno share del 24.63%. Ora è stata decisamente scalzata.
Per il giornalista ascolti massimi nella sua storia – in termini di share – con la puntata di Samarcanda (Raitre), del 28 maggio 1992, subito dopo la strage di Capaci. In quell’occasione, fu seguito da 7.721.000 telespettatori, con il 32,98 di share quindi solo di share leggermente superiore al risultato di ieri sera. Al secondo posto c’è la puntata di TempoReale mandata in onda sempre su Raitre il 13 aprile 1995.
Ottenne il 31,85% di share e 8.197.000 telespettatori. Il titolo era: ‘Alla ricerca del leader: Silvio Berlusconi’.
Altro record venne segnato da Il Rosso e il Nero (Raitre) con la puntata del 25 novembre del 1995 vista da 7.978.000 telespettatori con uno share del 29,07%. In studio c’erano quattro protagonisti del ballottaggio alle elezioni amministrative di Roma e Napoli, Francesco Rutelli e Gianfranco Fini; Antonio Bassolino e Alessandra Mussolini. ‘Si rischia meno a puntare sul rosso o sul nero?’, era il titolo della puntata e il quesito girato agli ospiti.
(10 giugno 2011)
www.kataweb.it/tvzap/2011/06/10/santoro-record-assoluto-di-ascolti...
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