Ecco cosa succede quando si prendono ingiro i fan
Sony Music: cala 'l'effetto Jackson', fatturato in ribasso del 10 %
La corsa all’acquisto dei dischi di Michael Jackson, innescata dalla morte del re del pop (avvenuta il 25 giugno del 2009), è già notevolmente (e fisiologicamente) rallentata: secondo le rilevazioni di SoundScan, tra il 2009 e il 2010 le vendite degli album di “Jacko” negli Stati Uniti sono calate di oltre 6 milioni di pezzi, da 8 milioni e 285 mila album a 2 milioni e 118 mila (405 mila dei quali riguardano “Michael”, uscito a dicembre). Questo drastico calo, osserva Billboard, ha inciso negativamente sull’ultimo bilancio della divisione musicale di Sony Corp, comprendente Sony Music Entertainment (società che ha base negli Stati Uniti con numerose filiali nel mondo), Sony Music Entertainment Japan e il 50 % della società di edizioni musicali Sony/ATV: i dati relativi all’anno fiscale chiuso al 31 marzo parlano infatti di una flessione del fatturato del 9,9 % a 5,67 miliardi di dollari, contenuto al - 5 % se non si tiene conto delle fluttuazioni nei cambi internazionali tra monete. Ancora peggio sono andate le cose nell’ultimo trimestre, con un calo del 12,9 %.; la nota positiva arriva però dall’utile operativo (al lordo di imposte e oneri finanziari), cresciuto nell’anno del 6,6 % a 469 milioni di dollari grazie alla riduzione dei costi fissi e delle spese connesse al marketing e alla ristrutturazione.
© Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l. (27 mag 2011 )
[Modificato da cosmicfeel 28/05/2011 13:35]