QUANDO LA REALTA' SUPERA LA FANTASIA (in corso). Rating: arancione

Ciao
prima di postare il prossimo capitolo, vi anticipo che ho deciso di accontentarvi con il lieto fine...ma non subito....devono accadere ancora delle cose..

Dobbiamo andare…
Si sono pronta, prendo tutto il dossier…e arrivo
Fa ancora buio anche se sono le 4 di mattina…essere la compagna di MJ significa che una visita ginecologica non la potrai mai fare in pieno giorno e aspettare come tutte le future mamme in una affollata sala d’attesa ma all’alba, entrando dai sotterranei in modo che nessuno ti veda.
Quanti anni ha signora?
36 compiuti a febbraio..
Questa è la sua seconda gravidanza?
Non proprio…. dopo mia figlia ho avuto 2 aborti…
Beh ci credo…. con l’utero che si ritrova è un vero miracolo che sia rimasta incinta lo sa?
Si mi è stato detto …ma a volte i miracoli accadono… e guardo Michael che sta in piedi accanto a me e risponde con un dolce sorriso.
Signora comunque lei è troppo magra…non si capisce …..quasi che è incinta….deve mangiare di più…
Lo vorrei ma non trattengo nulla…
Si sforzi di mangiare poco e spesso, qualcosa ogni ora…deve prendere peso…assolutamente!
Dopo aver consultato tutte le carte, analisi, ecografie e avermi visitato in modo molto accurato...il medico ci fa accomodare alla sua scrivania….e molto seriamente…guardando ora me ora Michael
comincia il suo discorso…”signora quando lei è arrivata da me, con il suo passato e la situazione fisica in cui versava non le avrei mai consigliato di far procedere la gravidanza, i rischi erano troppo alti e…………. personalmente non avrei scommesso un penny su di lei…ma ho visto quanto desiderava questo figlio e non ha voluto toglierle almeno la speranza….
Michael ha smesso di respirare…lo percepisco….. senza neppure guardarlo ..io invece esplodo
“dottore la prego non ci tenga sulle spine…ci è sempre stato detto che le possibilità erano poche…non imputeremo a lei nessuna colpa solo per il fatto che è costretto a darci la brutta notizia…
Lui si sporge in avanti e sorridendo “beh non era questo che intendevo darvi…la gravidanza sta proseguendo bene, molto bene…
Io scoppio in un pianto dirotto e Michael mi tiene la mano…anche i suoi occhi sono velati ..
Mi avete già detto che non avreste voluto sapere il sesso del nascituro… …però credo di dovervi dire che non diventerete genitori di un bimbo……ma di due!
Michael mi lascia la mano e si appoggia alla poltrone….e guardando il medico finalmente proferisce parola “dottore è sicuro?”
“oh si eccome! Signor Jackson …..questo però comporta delle ulteriori attenzioni, i parti gemellari arrivano sempre in anticipo …quindi dovrà essere monitorata più spesso…e se la data presunta era a fine settembre…lei si tenga pronta prima
Ma come mai nelle visite precedenti non si vedeva?
Molto probabilmente uno è parecchio più piccolo dell’altro…ed era nascosto dietro…capita!
Mi tremano le mani…. e mi domando se ho capito bene?
Davvero due?
Si signora! Ho visto che ha scelto di partorire a Londra….
Si partiremo domani, Michael fra un mese comincerà il suo spettacolo a Londra…
Se non ha già scelto l’ospedale mi permetterei di consigliarvi il San Mary’s hospital, è una clinica privata di primaria importanza…e potrei farla seguire da un mio collega..
Non avevamo ancora scelto…ma accettiamo volentieri la sua proposta.
Quando saliamo sul suv Michael mi abbraccia…e mi guarda di nuovo con quella luce…che pensavo di aver spazzato via dai suoi bellissimi occhi con le mie parole…
Allora adesso possiamo dirlo a tutti? Non posso resistere più…
Quando arriviamo a casa i ragazzi sono in cucina e stanno facendo colazione…Grace e Karen mi guardano con aria interrogativa…loro aspettano una conferma e io accenno con il capo…Grace sorride e Karen quasi si mette a piangere…
Michael si siede a capotavola e io mi appoggio a lui…
“allora io e Raffy dobbiamo fare un annuncio…
Vi sposate sul serio, e non per gioco! esclama Blanket
Beh potrebbe essere un’idea…dice Michael guardandomi…
Sei incinta???chiede Paris in tono non entusiastico
Si Paris….. aspetto non uno…ma due bambini! dico quasi piangendo…
Anna corre ad abbracciarmi e anche Blanket che urla “evviva non sarò più il moccioso di casa!”
Prince sorride al padre, l’unica che si alza e scappa via correndo è Paris…
Michael la segue in giardino e la trova singhiozzante sul prato…
Cosa c’è Paris….sedendosi accanto a lei
Niente!
Non saresti scappata via cosi se non fosse niente…
E che non mi aspettavo una notizia del genere…
Non sei felice?
Si gira…e con una crudele sincerità mi risponde “no!”
Michael cerca di riprendersi da questa risposta…inaspettata e cruda…”perchè non sei felice?
Adesso tu sarai preso dai gemelli…e per noi avrai sempre meno tempo e la tua famiglia saranno loro e…….. Raffy…
Paris, ti prego ascoltami, il fatto che io diventi di nuovo padre non significa che non avrò più tempo e più amore per voi, quando è nato Blanket ti sei sentita trascurata? e neppure Prince quando sei nata tu….
Ma era diverso…
…il problema…..quindi ……. non sono i gemelli ma Raffaella, non è vero…?
Lei scoppia a piangere e si stringe forte “io le voglio bene davvero, e anche ad Anna, tanto….ma lei un po’ ti ha portato via da noi…papà…
Oh Paris, nessuno mi porterà via da voi, e lei meno di qualsiasi altra donna…è mamma di Anna e sa quanto sia importante e forte l’amore di un genitore…lei stessa mi ha sempre detto che Anna viene prima di tutto, anche di me e lo stesso vale per voi … per questo l’amo tanto perché non mi MAI fatto scegliere, MAI!
Lo so papà che l’ami…si vede…..non sei mai stato cosi felice come da quando c’è lei…e forse è per questo che sto male…avrei voluto che il nostro amore fosse sufficiente a farti stare bene e invece non è stato cosi…
Paris, un giorno spero, sarai mamma anche tu e capirai che l’amore verso un figlio è la forma di amore più alta, più vera, più autentica che un essere umano possa provare nella sua vita….ma anche l’amore verso la persona amata può essere altrettanto bello…e io non lo avevo mai provato….. sai ?
Non credi ne abbia diritto, tesoro mio…?Un giorno tu e i tuoi fratelli ve ne andrete…in cerca della vostra strada …..e io?
Scusa papà, sono stata egoista ed insensibile…
No Paris, sei stata onesta, il tuo cuore era ferito…e me lo hai detto…è questo significa diventare grandi…
Papà, ti prego non dirle niente…già sto meglio…

Questa sera saremo tutti ad Encino per una riunione familiare in grande stile, doveva essere una serata dedicata a Michael e al suo grande ritorno …ma sarà anche tanto altro…
Michael è entusiasta e sprizza gioia da tutti i pori…quando ci stiamo preparando gli chiedo “Cosa aveva Paris?
Mi risponde mentre si abbottona la camicia “oh niente una delle tante donne che doveva essere rincuorata sul mio amore…!”
Mi giro e lo guardo con occhi infuocati
Scherzavooo…..!!!!mi dice con tono ironico!
Ti conviene…perché sono incinta e le donne in stato interessante non sono sempre padrone delle loro azioni….
È una minaccia?
No un avvertimento! Andiamo!
In limousine Paris è silenziosa ma vedo che mi guarda con interesse e ad un certo punto mi dice
“ ma sai che non si vede che sei incinta? Sei magrissima…
Interviene subito Michael “brava Paris tu potresti prenderti il compito di farla mangiare…anche il medico è stato tassativo in questo…. deve ingrassare
…e poi mi venderete a peso? Dico ridendo
Arriviamo, come al solito per ultimi, cosa che detesto perché mi mette al centro dell’attenzione….
Qui purtroppo non ho ricordi felici, e mi auguro di cuore che i sentimenti nei miei confronti siano un po’cambiati…
Katerine arriva per prima ad abbracciare i suoi amati nipoti…che devo essere onesta, l’adorano, poi scende Michael che tende la mano destra per aiutarmi…
Tesoro, come stai?
Bene mamma, e tu ?
A me basta che stiate bene voi ragazzi…
Raffaella…mi dice con tono quasi affettuoso
Katerine…
Ti ricordavo più in carne, queste donne fissate con la dieta!
Il mio peso sta diventando un’ossessione…e vorrei dirle che mangerei volentieri un piatto di pasta…ma dopo averla mangiata correrei in bagno… ma sorvolo limitandomi a sorridere…
Dopo qualche minuto arrivano tutti gli altri, Tito, Jackie, Rebbie, Latoya e Jermaine che mi strizza l’occhio da lontano…
Ci accomodiamo subito a tavola, e la cosa piacevole è che è stata preparata all’esterno …sotto un bellissimo porticato…
Accanto a me si siedono Michael e Rebbie …difronte Tito e Jackie…con molto piacere riesco a conversare con Rebbie, è una donna molto tranquilla…una tipica donna americana…molto simile alla madre ma forse con meno chiusure…
Il mio problema è riuscire a mangiare e sperare di trattenere tutto fino al momento del dolce quando Michael farà il grande annuncio…e per fortuna ce la faccio….
Michael si alza in piedi e con tono molto solenne esordisce
“questo è un momento che ho desiderato e atteso per anni, festeggiare con voi il mio ritorno un ultima volta sul palco…ma quello che ancora non sapevo a marzo…quando ho dato l’annuncio era che una gioia ben più grande mi aspettava…a settembre Raffaella mi renderà padre…..non una ma due volte …infatti aspetta 2 gemelli…e vi prego di brindare e gioire con me..
Tutti si alzano in piedi, urlando, ridendo, piangendo e quello che provo in questo momento è un senso di appartenenza ad una grande famiglia…mi trovo travolta, abbracciata, toccata, e baciata da una miriade di persone…fino a quando sento “andateci piano la state soffocando….”
Joe non fa una piega…mi scruta da lontano con sguardo torvo…prevedo che lui non si congratulerà con noi….e infatti…
I miei complimenti…signora…
Lo guardo seria e non lo degno di risposta…i miei occhi sono immobili sui suoi….piccoli e cattivi…
Sei stata in gamba…ti ho sottovalutato…e mi capita di rado…e invece tu quatta quatta lo hai incastrato per bene…non uno ma addirittura 2 figli!!!
Mi fa talmente schifo che non ho neppure voglia di rispondergli per le rime come farei con qualsiasi altra persona…non lo considero degno delle mie ire…...lo guardo e sono quasi curiosa di sentire il proseguo …perché è certo che sputerà dell’altro…
E poi …non raccontarmi che sono suoi…perché non ci crede nessuno, ti sei fatta scopare da un negro cosi…nasceranno due bastardi mulatti e tutti crederanno che sono suoi….no?
A queste parole mi sento male…tremo…la sua figura diventa informe….e …poi tutto nero…comincio a brancolare e …mi accascio…