La morte di Michael Jackson - Una tragedia prevedibile ed evitabile

(Miss Piggy), 12/04/2011 19.01:

---

Murray (o meglio la sua difesa), disse che esistevano mail in cui il dottore richiedeva le attrezzature. Poi sembrò che in realtà queste mail non esistessero. Se esistono davvero spunteranno al processo e comunque non solleverebbero Murray dall'aver praticato anestesie senza la dovuta attrezzatura.
La deontologia professionale imporrebbe il rifiuto, in una situazione in cui sai di mettere deliberatamente a rischio la vita del paziente. Lui di tutto ciò se ne è impipato sperando di intascare i suoi $ 150.000 (che per la cronaca sembra non abbia mai intascato, almeno quello).
Su come si sono conosciuti Mike e Murray mi pare si sia parlato anche troppo e per come si son svolti i fatti a me pare l'ipotesi più semplice e probabile, nonchè quella circolata subito dopo la morte..è DOPO (come al solito) che si son creati i complottismi e le menate varie che hanno intorbidito punti che prima risultavano chiari .

---

E oltretutto, parlando di attrezzature, il Dr Friedberg non sta dicendo che serve attrezzare una specie di sala rianimazione per somministrare il propofol, basta sapere innnzitutto cosa si sta facendo e come agisce il medicinale (che dovrebbe essere la prima preoccupazione del medico), non perdere d'occhio il paziente (ergo, non allontanarsi per telefonare a tutte le tr..e degli Stati Uniti!!), usare un pulsossimetro (che era presente in casa ma non utilizzato da quella sottospecie di medico!!!) e usare un monitor cerebrale (che non è altro che un apparecchio con elettrodi per la testa che monitora l'elettroencefalogramma, da collegare anche ad un semplice pc portatile, non c'è bisogno di quello del pronto soccorso di ER Medici in prima linea!!!).
Che poi osservare ad occhio nudo il proprio paziente e chiamare immediatamente i soccorsi in caso di problemi non costa nulla, bisogna solo essere medici seri e coscenziosi...